I figli dell'uomo sapiente
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Maria Messina
Le solitarie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl guinzaglio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa nel vicolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa nel vicolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Figli dell'uomo sapiente (Illustrato) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRagazze siciliane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPersoncine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore negato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiccoli gorghi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRagazze siciliane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPeggio degli occhi miei Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiccoli gorghi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCiancianedda e altre novelle amastratine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn idillio letterario inedito verghiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPersoncine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPettini-fini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl guinzaglio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore negato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a I figli dell'uomo sapiente
Ebook correlati
Il mistero della Vergine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBabushka capelli d'argento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniC'Era una Volta... Fiabe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le fiabe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTOP Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuaranta fiabe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl cedro del Libano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl principino fifone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl flauto nel bosco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Racconti di Val Demone (Favole Fiabe e Cunti di Sicilia) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni7 storie sugli Altri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl brutto anatroccolo e altre fiabe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiccole anime Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniC'era una volta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'incendio nell'oliveto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEvelin e il segreto di Hamelin Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSir Blake nel Regno dei Sidhe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Paese delle Case Curiose Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mistero della “Vergine” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl flauto nel bosco - Sole d'Estate: Racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl drago e altre fiabe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Forbice di legno: racconti macabri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl commissario De Vincenzi. Il mistero della Vergine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniC'era una volta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli ingenui Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni40 novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmore Frangipane e Pistole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome andò a finire il pulcino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa fanciulla e l'acrobata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiaaabe! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Racconti per voi
Piciocas. Storie di ex bambine dell'Isola che c'è Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCerca il sesso? - romanzo erotico: Storie di sesso uncensored italiano erotismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDolce novembre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSesso semplicemente buono - storie di sesso ed erotismo: Racconti erotici da 18 Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Gente di Dublino: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Racconti e novelle: ediz. con ventidue opere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIonyč: racconto (tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Fiabe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParola di scrittore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeggende napoletane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa grammatica di Nisida Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiovani e altre novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti in sala d'attesa: Storie brevi per vincere il tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa giusta parte. Testimoni e storie dell'antimafia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa prigione di Sodoma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Racconti belli dell'estate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRashōmon Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBroken (Versione italiana) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe mille e una notte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPassione Irresistibile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su I figli dell'uomo sapiente
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
I figli dell'uomo sapiente - Maria Messina
I figli dell'uomo sapiente
Immagine di copertina: Shutterstock
Copyright © 1915, 2021 SAGA Egmont
All rights reserved
ISBN: 9788728038970
1st ebook edition
Format: EPUB 3.0
No part of this publication may be reproduced, stored in a retrievial system, or transmitted, in any form or by any means without the prior written permission of the publisher, nor, be otherwise circulated in any form of binding or cover other than in which it is published and without a similar condition being imposed on the subsequent purchaser.
This work is republished as a historical document. It contains contemporary use of language.
www.sagaegmont.com
Saga Egmont - a part of Egmont, www.egmont.com
C'era una volta un uomo che si credeva d'essere sapiente. In che consistesse la sua sapienza, forse non l'avrebbe saputo dire neanche lui. Leggeva giorno e notte in certi suoi libracci, ed era convinto di conoscere benissimo tutto il mondo perchè lo studiava attentamente su un globo di cartapesta. Egli viveva solo solo in una casa posta fuori della città perchè sdegnava la compagnia. Secondo lui, la gente era tutta ignorante e si occupava di cose inconcludenti. Faceva una vita assai misera. Non apriva mai la finestra per fare entrare un po' di sole, e non desiderava che nella sua casa si facesse pulizia. Perciò i ragni indisturbati tessevano tele fitte sulle pareti e sul soffitto, e un palmo e più di polvere si stendeva sulle vecchie carte e sull'impiantito.
Il sapiente possedeva un tabarro ereditato dal nonno. Un brutto giorno, il tabarro già strambellato si stracciò in così malo modo da non poter più servire a riparare dal freddo. Il sapiente restò un pezzo perplesso, non sapendo come fare.
Pensa e pensa, si rammentò che nel mondo ci sono le donne le quali, fra tante cose inconcludenti, ne sanno fare una a bastanza utile: sanno rattoppare. E uscì nella via per cercare una donna che gli volesse aggiustare il tabarro per pietà. Alla prima svolta incontrò una ragazza. Gli parve così carina che, quasi fosse stato un uomo qualunque, le propose addirittura:
— Vuoi diventare mia moglie?
La ragazza, che si chiamava Scricciolina ed era orfana e povera povera, accettò subito e seguì il sapiente.
Ma questi, a pena tornato a casa, fra i suoi scartafacci, si dimenticò completamente di avere preso moglie.
La povera Scricciolina si sbigottì, trovandosi improvvisamente in una casa piena di silenzio e di polvere. Da principio si lamentò e pianse. Ma poi si rassegnò alla sorte maligna che l'aveva fatta diventare moglie di un sapiente.
E si mise a fare la sarta per guadagnare qualche quattrino giacchè il sapiente marito non poteva darle da mangiare a sufficienza, un poco perchè era povero e un poco perchè – secondo lui – solo le bestie mangiano abbondantemente.
La domenica, coi guadagni della settimana, Scricciolina si divertiva a preparare gustose minestre e fritturine fragranti. Ne faceva parte anche al marito. E il sapiente, corrugando la fronte per non lasciar vedere la propria soddisfazione, si leccava le dita.
Passato qualche tempo, Scricciolina trovò un bel bambino dietro l'uscio. Tutta contenta disse al marito:
— Marito mio, la buona sorte ci à dato un figlioletto! — Io — rispose il sapiente — non m'impiccio di queste sciocchezze!
Scricciolina allevava il piccolo – che fu chiamato Sapientino – con grande amore. Ma a pena Sapientino faceva: 'ngue! 'ngue!... saltava fuori il sapiente come uno spiritato, dicendo:
— Questo ragazzo è irragionevole! Si direbbe nato senza cervello!
I suoi studi erano disturbati di continuo. Allora, circondandosi di storte e di lambicchi, fabbricò un liquido color filiggine che chiamò: «Il filtro della sapienza». Poi ordinò a Scricciolina di