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Aosta Otto itinerari Per visitare la Vallée
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E-book348 pagine2 ore

Aosta Otto itinerari Per visitare la Vallée

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Info su questo ebook

Enrico Massetti ha scritto questo libro con 272 foto a colori.
Le montagne più alte d’Europa, i castelli medievali a protezione delle strade che attraversano le Alpi, utilizzate fin dai tempi dell’Impero Romano, le tradizioni agricole e la loro storia ancora oggi viva, gli impianti più sofisticati e avanzati per lo sci in stazioni frequentate da milioni di sciatori da tutto il mondo, i villaggi che si raggiungono solo con la funivia e non hanno una strada per le auto, i parchi naturali che proteggono flora e fauna, tutto questo, e altro ancora, è raccontato in questo libro sulla Valle d’Aosta, che descrive otto itinerari per visitare tutte le località della Valle.
La Valle d’Aosta è una regione verticale, si potrebbe dire, in senso fisico, per le tante alte cime che la circondano (tra cui il Monte Bianco, la montagna più alta d’Europa con i suoi 4.807 metri). Ma anche per la sorprendente concentrazione, in una regione di dimensioni così ridotte, di tanti splendori naturali, di tanti monumenti, di tanto prezioso patrimonio storico e artistico, di una densità che evoca, nel suo aspetto verticale, l’affollamento dei grattacieli di una metropoli dove lo spazio urbano orizzontale è scarso e prezioso.
Aosta, capoluogo di regione e unica provincia della Valle, è una città ricca di storia. Tracce dell’antica Augusta Pretoria (il nome latino di Aosta) sono facilmente visibili, come il magnifico Arco di Augusto (25 a.C.) e i resti del Teatro Romano. Per Aosta il Medioevo fu tutt’altro che buio: come centro essenziale dei traffici commerciali con la Francia e la Svizzera, la città godette di un lungo periodo di prosperità. Non è un caso che la Cattedrale e la Chiesa di S. Orso, due chiese di grande bellezza, risalgano al Medioevo.
Questa guida riguarda le visite alla regione montana della Valle d’Aosta, con la descrizione di otto itinerari per visitare la valle. Le località trattate sono la città di Aosta, la bassa valle con i suoi castelli, una visita a Cogne e al Parco del Gran Paradiso, una visita a Morgex, La Thuile e al Passo del Piccolo San Bernardo, una a Courmayeur, una a Valpelline e al Passo del Gran San Bernardo, e tutti i paesi della Valtournenche.
Ci sono ampie descrizioni e foto a colori delle attrazioni.
Ha l’elenco di molte recensioni per i migliori ristoranti raccomandati per tutte le località; avete le informazioni necessarie pronte: il nome, l’indirizzo e il numero di telefono sono inclusi nella guida insieme alla recensione.

LinguaItaliano
Data di uscita2 set 2022
ISBN9781005812430
Aosta Otto itinerari Per visitare la Vallée
Autore

Enrico Massetti

Enrico Massetti nació en Milán, Italia, donde vivió durante más de 30 años, visitando innumerables destinos turísticos, desde las montañas de los Alpes hasta el mar de Sicilia. Ahora vive en Washington, Estados Unidos. Sin embargo, visita regularmente su ciudad natal y disfruta recorriendo todos los lugares de su país, especialmente aquellos a los que puede llegar en transporte público. Puede contactar con Enrico en enrico@italian-visits.com.

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    Anteprima del libro

    Aosta Otto itinerari Per visitare la Vallée - Enrico Massetti

    Enrico Massetti

    Dedicato ai miei amici valdostani

    con i quali ho passato anni

    di vacanze estive e invernali a Chamois

    A picture containing text, shelf, indoor, book Description automatically generated

    Dedicato anche a Donato Arcaro, guida turistica molto

    attiva nel promuovere la sua Valle sui social media

    Sommario

    Enrico Massetti

    Sommario

    Valle d'Aosta

    I principali comprensori sciistici - Cervinia

    Territorio di Breuil-Cervinia

    Breuil-Cervinia Turismo

    Rifugio di Théodule

    I principali comprensori sciistici - Courmayeur

    Courmayeur - Storia

    Punti di riferimento di Courmayeur

    Santuario di Notre-Dame de Guérison  (Nostra Signora guaritrice)

    Giardino Botanico Alpino Saussurea

    Skyway Monte Bianco

    Strutture Skyway

    Costruzione della Skyway

    Impatto del turismo della Skyway

    Posizione del film Skyway

    Courmayeur il villaggio

    La chiesa di San Pantaleone

    Tradizioni agricole della Valle

    Bataille Primavera

    Bataille estive

    Caduta Bataille

    Bataille Regionale

    Architettura agricola tradizionale

    Museo Triatel Petit Monde

    Una vacanza nella Valle

    Come visitare la Valle d'Aosta

    Otto itinerari per visitare la Valle

    Aosta - la città

    La Roma delle Alpi

    Aosta Romana

    Criptoportico

    Aosta medioevale

    Collegiata di Sant'Orso

    Cattedrale - un altro chiostro

    Sant'Orso

    La cucina di oggi ad Aosta

    Dove mangiare ad Aosta

    Castelli della Valle d'Aosta

    1° itinerario - La bassa valle e i suoi castelli

    Donnas

    Vino Donnas

    Tradizioni agricole di Donnas

    Fiera Sant'Orso Donnas

    Fiera di Sant'Orso prodotti tipici

    Bard

    Il Forte di Bard: Un viaggio al centro delle Alpi

    Bard: la struttura militare

    Il Museo delle Alpi

    Borgo di Bard

    Dove mangiare a Bard

    Lardo di Arnad

    Via Francigena

    Castello di Verrès

    Castello di Verrès - XV secolo

    Castello di Verrès - La fortezza del XVI secolo

    Castello di Verrès - Declino e recupero nel XIX secolo

    All'interno del castello di Verrès

    Carnevale di Verrès

    Dove mangiare a Verrès

    Issogne il Castello

    Issogne, Giardino del Castello

    Issogne, Cortile del Castello

    La fontana del melograno.

    Issogne, interno del castello

    George de Challant

    Issogne, piano del castello: i tre livelli e il viretto

    Issogne, gli affreschi

    Issogne: Artigiani nelle lunette

    Issogne, decorazioni interne

    Issogne: camere interne

    Issogne: soffitti e decorazioni

    Issogne: la Cucina

    Issogne: la Cappella

    Issogne: graffiti e iscrizioni

    Issogne: visite guidate

    Issogne: Come arrivare

    Issogne: costi e orari di apertura

    Dove mangiare a Issogne

    Il Castello di Ussel

    Il Castello di Cly

    Il Castello di Fénis

    Dove mangiare a Fénis

    2° itinerario dal Castello di Sarre a Cogne

    Castello di Sarre

    Dove mangiare a Sarre

    Il castello di Introd

    Il castello di Aymavilles

    Aymavilles Chiesa di Saint-Léger

    Ozein

    Ponte Pondel

    Cogne

    Dove mangiare a Cogne

    Il Parco Nazionale del Gran Paradiso

    Valnontey - Giardini Paradisia

    Giardini Paradisia

    3° itinerario Aosta - Saint-Pierre - Morgex - Colle San Carlo - La Thuile - Passo del Piccolo San Bernardo.

    Castello di Châtel-Argent

    Morgex

    Morgex Economia

    Colle San Carlo

    Lago di Arpy

    Fortezze di Colle San Carlo

    Dove mangiare a Morgex

    La Thuile

    Dove mangiare a La Thuile

    Piccolo San Bernardo

    4° Itinerario Aosta - Valpelline - Gran San Bernardo

    Aosta

    Valpelline

    Bionaz

    Ollomont

    Dove mangiare a Valpelline

    Porossan

    Passo del Gran San Bernardo

    Cani San Bernardo

    Percorso del Gran San Bernardo

    Gran San Bernardo periodo celtico

    Gran San Bernardo periodo romano

    Gran San Bernardo traversata napoleonica

    5° itinerario Pré-Saint-Didier - Courmayeur

    Monte Bianco

    Courmayeur

    Traforo del Monte Bianco

    Dove mangiare a Courmayeur

    Entrèves

    Val Veny

    Val Ferret

    6° itinerario Verrès - Valle d'Ayas - Passo di Joux - Saint Vincent

    Monterosa Ski

    Comprensorio Monterosa Ski

    Antagnod

    Napoleone

    Dove mangiare a Champoluc

    Saint Vincent - Casino de la Vallée

    7° itinerario Pont-Saint-Martin - Donnas - Valle di Gressoney

    Piano del Juc

    Gressoney

    Storia, cultura e lingua walser

    Gressoney La Trinité

    Dove mangiare a Gressoney la Trinité

    8° itinerario Valtournenche - Valle del Cervino

    Dove mangiare a Chatillon

    Lago Azzurro

    Dove mangiare a Breuil - Cervinia

    Chamois

    Dove mangiare a Chamois

    Cheneil

    La Magdeleine

    Inverno a La Magdeleine

    Estate a La Magdeleine

    Dove mangiare a La Magdeleine

    Valtournenche

    Valtournenche Inverno

    Valtournenche Escursioni

    Valtournenche estate

    Dove mangiare a Valtournenche

    Torgnon

    Dove mangiare a Torgnon

    Antey - Saint André

    Viticoltura

    Vino di Morgex e La Salle

    Vigneto di Donnas

    Cibo e ricette della Valle d'Aosta

    Lardo di Arnad

    Ricette alimentari della Valle d'Aosta

    Negozi online che vendono prodotti tipici di Aosta

    Autori delle fotografie

    Diritto d'autore immagini specificati sulle pagine

    Altre guide turistiche

    Italian-visits.com

    L'Autore

    Libri di viaggio dello stesso autore:

    Informazioni Utili

    Indice

    Valle d'Aosta

    Map Description automatically generated

    Mappa della Valle d'Aosta

    La Valle d'Aosta è un ampio e profondo solco tra le montagne più alte d'Europa, bagnato dalla Dora Baltea. I suoi affluenti scorrono da pittoresche valli laterali: la Valtournenche, la Val di Gressoney, la Val d'Ayas, la Valgrisenche.

    A lake surrounded by trees and mountains Description automatically generated with medium confidence

    Cervino e Lago Blu

    La Valle d'Aosta è una regione verticale, si potrebbe dire, e non solo in senso fisico, per le molte alte cime che la circondano (tra cui il Monte Bianco, con i suoi 4.807 metri la montagna più alta d'Europa), ma anche per la sorprendente concentrazione di cime.

    È una regione di piccole dimensioni, con molti splendori naturali, molti monumenti ed un prezioso patrimonio storico e artistico. Eppure, il suo aspetto verticale evoca l'affollamento dei grattacieli in una metropoli dove lo spazio urbano orizzontale è scarso e prezioso.

    I principali comprensori sciistici - Cervinia

    La valle è un paradiso per gli amanti degli sport di montagna. Quindi, naturalmente, lo sci è una grande attrazione. Attira folle non solo dalle città italiane, soprattutto dalla vicinissima Pianura Padana settentrionale, ma anche da tutta Italia e dal mondo. 

    Breuil-Cervinia è una delle due aree sciistiche di punta della Valle.

    Map Description automatically generated

    Comprensorio sciistico di Breuil-Cervinia

    A picture containing text, outdoor, transport, power shovel Description automatically generated

    Funivia del Plateau Rosa nel Matterhorn Ski Paradise

    A Breuil-Cervinia, puoi sciare sul lato italiano del Cervino in un'area di 150 km2 e a Cervinia/Zermatt 350 km2.

    A picture containing mountain, grass, outdoor, nature Description automatically generated

    Breuil-Cervinia estate

    L'altitudine di base di 2.050 m a Breuil-Cervinia, e di 1.524 m a Valtournenche la mettono alla portata di quasi tutti gli sciatori intermedi. Cervinia ha 56 piste per 200 km, con la pista più lunga di 22,5 km.

    Le stazioni sciistiche di Breuil-Cervinia/Valtournenche/Zermatt, grazie anche ai 3.900 metri del Rollings Hump sul lato svizzero, rendono possibile estendere la stagione dall'inizio di novembre all'inizio di maggio.

    È anche possibile praticare lo sci estivo sulle piste del ghiacciaio del Plateau Rosa, utilizzando gli impianti di risalita svizzeri.

    A picture containing outdoor, snow, sky, nature Description automatically generated

    La funivia delle Cime Bianche e il Cervino

    Grazie alla notevole altezza della zona (2.000-3.500 metri sul lato Breuil, fino ai 3.900 metri della Gobba di Rollin sul lato svizzero), la stagione sciistica si estende da inizio novembre a inizio maggio.

    È anche possibile praticare lo sci estivo sulle piste del ghiacciaio del Plateau Rosa, utilizzando gli impianti di risalita svizzeri.

    A picture containing sky, snow, outdoor, mountain Description automatically generated

    Breuil-Cervinia Matterhorn

    Si può arrivare a Cervinia in 2,20 ore da Milano, 2 ore dall'aeroporto di Malpensa, 1,30 ore da Torino, e 3 ore da Genova, seguendo la maggior parte del percorso in autostrada.

    Breuil-Cervinia si trova sul Monte Cervino, rinomata località turistica invernale ed estiva delle Alpi. Breuil è il nome originale in francese, derivato dalla parola arpitana breuil o braoulé, che indica le pianure montane paludose, un toponimo molto comune in Valle d'Aosta. Cervinia è il nome dato alla località in epoca fascista.

    Territorio di Breuil-Cervinia

    Cervinia è situata a 2050 metri sul livello del mare, uno dei più alti insediamenti permanenti in Europa oltre a Juf in Svizzera, Trepalle di Livigno e Sestriere in Italia. Al limite settentrionale si trova Valtournenche, sulle pendici meridionali del Monte Cervino.

    Dista 27 km da Châtillon, 30 km da Saint-Vincent, circa 50 km da Aosta e circa 10 km da Zermatt in linea d'aria. Plan Maison si trova a circa 2.500 metri, mentre Plateau Rosa si trova a circa 3.500 metri sul livello del mare ed è collegato alla Svizzera da una funivia.

    Il turismo a Breuil-Cervinia iniziò a svilupparsi alla fine del XIX secolo quando numerosi alpinisti raggiunsero la località per conquistare la vetta del Monte Cervino. Con la nascita dello sci alpino, le piste di Breuil divennero anche la meta dei primi sciatori. Di conseguenza, nella zona sorsero i primi insediamenti turistici e la località iniziò a trasformarsi da semplice alpeggio a meta turistica. Nel 1934, alcuni imprenditori piemontesi fondarono la Società Cervino per trasformare Breuil-Cervinia in un'importante meta turistica, costruendo moderni impianti di risalita. Due anni dopo fu inaugurata la funivia Breuil-Plan Maison che permetteva di raggiungere Plan Maison a 2555 metri di quota.

    Nel 1939 la società Agudio costruì una funivia che da Plan Maison saliva ai 3.480 metri della Testa Grigia, tra i ghiacci perenni del Plateau Rosa, al confine con la Svizzera. Era uno degli impianti più moderni del mondo, sicuramente il più alto d'Italia.

    Dopo la guerra, i primi impianti di risalita furono costruiti intorno a Breuil-Cervinia e Plan Maison. Poi, nel 1952, su impulso del conte Dino Lora Totino, fu costruita una nuova e molto audace funivia da Plan Maison al Monte Furggen. Era una funivia a campata unica ed era così lunga che il progettista dovette considerare la curvatura della terra.

    A group of people sitting on a rock in the snow Description automatically generated with medium confidence

    Vacanzieri milanesi a Breuil-Cervinia nel 1950

    Nel 1961, la funivia Plan Maison-Cime Bianche-Plateau Rosa fu sostituita da un nuovo sistema, e nel 1963 la funivia Breuil-Plan Maison ebbe una funivia unica e spaziosa.

    Nel 1982 è stato realizzato il collegamento con gli impianti di risalita di Valtournenche, permettendo agli sciatori che arrivano in auto dalle città della Pianura Padana di evitare di percorrere gli ultimi sette chilometri di tortuosa strada di montagna. Questa strada è spesso ostruita da forti nevicate.

    Nel 1991, la funivia del Plateau Rosa è stata sostituita da una cabinovia da 140 posti.

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    Breuil-Cervinia centro

    Il nuovo millennio vede la società Cervino in notevoli difficoltà economiche e incapace di investire nella stazione.

    Nel 2006, grazie ad un finanziamento regionale, furono costruite due seggiovie moderne chiamate Crétaz e Campetto per sostituire i vecchi impianti di risalita.

    A picture containing text, building, outdoor, sky Description automatically generated

    Via Jean-Antoine Carrel

    Nel 2008, le crescenti difficoltà finanziarie hanno portato la famiglia Cravetto, storico gestore degli impianti sciistici di Breuil-Cervinia, a vendere le quote di maggioranza della Cervino Spa. La Regione Valle d'Aosta ne acquistò circa il 70%; i privati gestirono il restante 30%, e la società divenne così pubblica, come la maggior parte delle sue omologhe valdostane operanti nel settore.

    La funivia del Plateau Rosa è stata rinnovata per la stagione 2011-2012. Cervinia e il suo comprensorio, inoltre, come molte altre stazioni sciistiche come Courmayeur, Chamonix-Mont-Blanc, Limone Piemonte, Pila, Sauze d'Oulx, Sestriere, Zermatt, etc., è diventato un campo vergine per la sperimentazione architettonica e ingegneristica.

    Grazie alla sua crescita rapida e costante, ha sviluppato la moderna architettura alpina e le nuove tecnologie utilizzate negli edifici e negli impianti di risalita.

    Esempi di questa ricerca sono la Residenza Cielo Alto e la Casa del Sole. Inevitabilmente, questa ricerca ha alterato in qualche modo l'aspetto alpino della città.

    A building with a mountain in the background Description automatically generated with low confidence

    Condominio Cervinia

    Breuil-Cervinia Turismo

    La risorsa primaria di Breuil-Cervinia è il turismo: è infatti una delle stazioni sciistiche più famose delle Alpi. Gli impianti di risalita sono collegati con quelli di Zermatt, sul lato

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