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Om Energia Divina: Entrare in comunione con la Madre Divina, infinita sfera della vibrazione e della luce cosmica
Om Energia Divina: Entrare in comunione con la Madre Divina, infinita sfera della vibrazione e della luce cosmica
Om Energia Divina: Entrare in comunione con la Madre Divina, infinita sfera della vibrazione e della luce cosmica
E-book230 pagine3 ore

Om Energia Divina: Entrare in comunione con la Madre Divina, infinita sfera della vibrazione e della luce cosmica

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Info su questo ebook

OM è la vibrazione cosmica, l’aspetto di Dio che è divenuto la creazione, un campo infinito, cosciente ed intelligente in cui tutte le cose, mediante l’infinito potere di Dio, vengono proiettate in manifestazione, esistono, mutano ed infine tornano alla loro eterna origine in Dio.
OM sostiene e nutre tutta la creazione, e Paramhansa Yogananda e altri santi definiscono questa sfera infinita di luce e vibrazione «Madre Divina» perché è l’aspetto di Dio più vicino all’umanità, quello amorevole e materno che risponde al nostro richiamo e alle nostre preghiere.
Le stelle, i pianeti e tutti gli esseri viventi esistono nel campo universale della Madre, e sono interconnessi gli uni agli altri attraverso le fibre energetiche che lo attraversano.
Attraverso la comunione interiore con OM, la vibrazione cosmica onnipervadente, ogni anima può realizzare la sua unione con Dio, conseguendo infine lo stato della liberazione finale risvegliando in Sé la perduta Coscienza eristica.
Grazie ai numerosi insegnamenti ed esercizi contenuti in "Om Energia Divina", provenienti dalla saggezza illuminata dei grandi maestri, il devoto può progressivamente espandere la sua coscienza nell’onnipresenza di Dio, imparando ad evadere dalla prigione corporea e dalla coscienza dell’ego per rifugiarsi nella sua vera natura in Dio, e imparare da quello stato profondo ad accedere a più vasti piani di realtà, quello dell’energia e quello del pensiero divino, per divenire a sua volta un canale di benedizioni per il mondo, incarnando la saggezza, l’amore, la luce e la gioia del vero Sé.
LinguaItaliano
Data di uscita2 nov 2022
ISBN9788892722996
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    Anteprima del libro

    Om Energia Divina - Karu Sennar

    PREFAZIONE

    A CURA DI SRI TULLIA TURAZZI DEVI MA

    Questo bellissimo libro del fratello Sennar Karu parla di un argomento sacro, di Aum, più comunemente conosciuto come Om, il suono primordiale divino. Om permea ogni cosa vivente, tutta la creazione, che è proiezione cosmica e nasce dal cuore universale, è la volizione primaria, il suono cosciente di Dio, della coscienza suprema. Nella Om è racchiusa tutta la potenza creativa conservativa e trasformatrice della trinità Brahma, Vishnu e Shiva, la Trimurti indù, la nostra Trinità Cristica.

    Sono una discepola dell’Avatar Sri Sathya Sai Baba da oltre vent’anni, e ho vissuto quattordici anni a Puttaparthi in India, a contatto con l’energia meravigliosa dell’Avatar e come testimone oculare di miracoli, benedizioni ed esperienze straordinarie che la sua presenza ha portato nel mondo. Faccio questa premessa per introdurre una mia personale esperienza a conferma di ciò che il lettore potrà trovare in questo libro sulla comunione con il sacro suono Om.

    Ricordo che era un giorno piovoso e avevo ricevuto la prima vibhuti, la cenere sacra del mio Guru. Era una bustina bianca, non sapevo ancora molto di lui e non ero mai stata in India, ma curiosa e con fede, misi qualche pizzico di questa cenere sottile e profumata in bocca. Accadde all’ improvviso. Mi ritrovai fuori da ogni tempo e spazio, immersa nel suono Om che era ovunque e dentro di me.

    Io stessa ero la Om e la Om era in me e intorno a me. Il cosmo intero danzava ed io al centro ascoltavo questa Om infinitamente dolce che non aveva né inizio né fine.

    La Om eterna era esplosa nella mia coscienza, allora ancora agli inizi del mio risveglio. Accadde così più di ventitré anni fa.

    Questo meraviglioso libro di Sennar, mio amato fratello di anima che considero un realizzato della nuova era, vi porterà nel cuore di Om e vi prenderà per mano conducendovi attraverso ogni sfaccettatura di questo meraviglioso eterno Mantra, la madre di ogni mantra conosciuto.

    Auguro sinceramente buon viaggio ad ogni ricercatore.

    Om Sai RAM

    Con amore

    Tullia Devi Ma

    Non c’era nessuno a sapere chi sono, sino a quando, con una sola

    parola, non creai il mondo per mio piacere. All’istante sorsero le

    montagne, a dimostrare la mia esistenza.

    Dal nulla scaturirono oceani, mari, terre e fiumi, il sole, la luna e le

    sabbie dei deserti.

    Fecero la loro apparizione tutte le forme degli esseri viventi,

    uomini, bestie e uccelli: volano, parlano ed odono.

    Per mio ordine furono date tutte le facoltà.

    Il primo posto fu riservato all’uomo e nella sua mente fu posta la

    capacità di conoscermi.

    Con amore Bhagavan Sri Sathya Sai baba.

    INTRODUZIONE

    L’ENERGIA COME REALTÀ FONDAMENTALE DELL’UNIVER SO

    Voglio aprire questo libro con un’affermazione potente: Dio è gioia, inesauribile e sempre nuova! Om stesso è espansione in questa beatitudine. È così che Dio ha emanato tutto, dalla sua gioia di esprimersi, e ognuno di noi è una manifestazione, un’espressione della sua beatitudine.

    Il sentiero verso Dio quindi è un cammino gioioso in cui scopriamo passo passo la nostra eterna unità con il divino, un cammino che porta a stati sempre più profondi di unione, bellezza e beatitudine.

    Non è un sentiero noioso e filosofico.

    La promessa di ogni grande sentiero spirituale, confermata dalle parole di Sri Krishna nella Bhagavad Gita, la grande scrittura indù, e da tutti i santi che hanno trovato Dio, è che chi segue questi insegnamenti con amore, devozione e profondità, verrà liberato e si espanderà in quella gioia infinita.

    Anche chi li seguirà soltanto un pò si riscoprirà libero da paure e limitazioni che affliggono la vita dell’essere umano comune.

    Questa è una verità universale: siamo tutti venuti da Dio e siamo tutti destinati a tornare alla perfetta coscienza di unione con lui, che in oriente è definito Sat-Chit-Ananda, che significa sempre cosciente, sempre esistente, beatitudine inesauribile e sempre nuova.

    Questo viaggio di scoperta gioiosa della nostra natura autentica e divina culmina con la realizzazione finale che la coscienza dell’ego, ossia l’anima identificata con una forma e un’identità separata, è un gioco che Dio stesso ha posto in essere per dare profondità e realismo alla sua creazione, ma che la nostra vera natura, il nostro eterno essere in lui, è vasto e infinito come lo spazio. Per immergere la nostra coscienza, finora limitata dall’identificazione con l’ego, di nuovo nell’onnipresenza di Dio dobbiamo unirci interiormente a lui liberandoci nell’infinità di Om, il verbo, lo Spirito Santo, la Madre Divina.

    Om è una realtà universale, un aspetto di Dio stesso, ed è la sorgente di tutto ciò che esiste, è la vibrazione incessante, la coscienza senza fine di Dio che vibra in tutta la creazione, il suono che non cessa mai.

    La realtà di Om è senza tempo, precede il pensiero e tutto lo scibile umano, ed è stata spiegata dai grandi saggi dall’antichità attraverso le Upanishad, i Veda, le scienze dello Yoga, nella Bhagavad Gita e in numerosi altri testi sacri che riflettono la percezione diretta di Dio dei Rishi, i saggi dell’antica India.

    Essendo una realtà universale, Om trova riscontro e collegamento con le verità profonde annunciate dai santi di tutte le grandi religioni e dei veri sentieri spirituali del mondo. I santi infatti, coloro che sono spiritualmente vicini a Dio, e ancora di più i maestri perfettamente liberati, sono i veri custodi della religione.

    L’Om corrisponde all’amen dei cristiani e degli egizi, all’Amin dei musulmani, all’Hum dei tibetani, al «suono di grandi acque» degli ebrei e all’Ahunavax dei zoroastriani. Inoltre corrisponde in modo perfetto al concetto di Spirito Santo del misticismo cristiano.

    Il mio Guru, Paramhansa Yogananda, ha detto: «voglio che imprimiate completamente nella vostra coscienza il concetto che, sebbene la preghiera e la meditazione siano buone e dovremmo praticarle, non dobbiamo dimenticare che lo scopo della meditazione è ricevere lo Spirito Santo. Nessuno può raggiungere la meta, se non conosce la vibrazione dell’Om».

    Om è la sorgente di tutta la creazione e di tutta l’energia che la muove.

    Prima di addentrarci nei misteri di Om vorrei sottolineare alcuni punti e realtà fondamentali che ci riguardano, specialmente in quest’epoca e che hanno a che fare con l’energia.

    L’energia è una delle realtà fondamentali dell’universo e di Om, da cui l’universo scaturisce. Di questo siamo sempre più consapevoli perché la consapevolezza che l’energia è l’origine di tutte le cose che appaiono in questo universo materiale sta contrassegnando lo sviluppo umano in quest’epoca. Lo stiamo vedendo sotto ogni aspetto: tecnologico, scientifico, mentale e soprattutto spirituale.

    Esiste una realtà ancora più profonda di quella dell’energia, e questa realtà è la coscienza. Yogi, mistici, santi e maestri spirituali da millenni insegnano che energia e coscienza sono strettamente correlate.

    Così come la materia ha la sua origine nell’energia, così l’energia ha la sua origine nella coscienza che è un’espressione più elevata e sottile della stessa verità universale.

    Lo Yoga ci insegna che l’energia è l’anello di congiunzione tra spirito e materia.

    Per quanto mi riguarda, spirito e coscienza sono sinonimi. Anche il detto popolare avere presenza di spirito rivela come presenza di spirito significhi essere più coscienti, consapevoli, presenti a se stessi.

    Sebbene la scienza di oggi, e con essa anche una parte dell’umanità, abbia già accettato che la materia è sostanzialmente energia, non è stato ancora dimostrato l’intimo legame tra coscienza ed energia, ma questo esiste e diventerà sempre più evidente alle masse mano a mano che procediamo verso epoche più elevate.

    Le recenti scoperte scientifiche hanno illustrato come la luce, nella sua essenza, possa apparire contemporaneamente nella funzione di onda e di particella e che tale apparizione è correlata all’osservatore.

    Chiunque osservi non può farlo se egli stesso non è dapprima cosciente. Se ne deduce che la coscienza nell’osservatore è la realtà fondamentale che determina lo stato dell’energia.

    La scienza ci insegna anche che la materia può essere convertita in energia e l’energia in materia.

    A livello subatomico non c’è differenza tra una pianta e una roccia, si tratta di una differenza esclusivamente di tipo percettivo a livello sensoriale.

    Tornando al legame tra energia e coscienza, attraverso una profonda riflessione intuitiva possiamo convenire dunque che l’energia è l’aspetto dinamico e attivo della coscienza. Se la coscienza è davvero alla base di ogni apparizione e fenomenologia, se si deve cioè essere coscienti per poter percepire il mondo e tutti i suoi oggetti, questo rivela ulteriormente che tutta l’esistenza è basata sulla coscienza, che ogni fenomeno è un’apparizione o una percezione all’interno di questa coscienza, che noi stessi siamo fondamentalmente coscienti e che perciò Dio, la realtà assoluta al contempo trascendente e immanente da cui discende la nostra stessa esistenza, dev’essere pura coscienza. Non a caso i saggi orientali hanno definito Dio con il termine Sat-Chit-Ananda, che può essere tradotto come esistenza (verità), coscienza e beatitudine, o come il mio Guru, Paramhansa Yogananda, amava definire: sempre cosciente, sempre esistente, beatitudine sempre nuova.

    L’argomento della natura divina l’ho affrontato più estesamente in un altro mio libro dal titolo ESSERE UNO¹.

    La coscienza non solo è la qualità fondamentale di ogni essere umano – anche se molti vivono senza nemmeno accorgersi di esserlo! – ma anche gli animali sono coscienti, ciascuno ad un certo stadio, e le piante e i minerali, insieme ai loro costituenti fondamentali, esprimono un’attività biologica e chimica che avviene grazie ad una certa attività dell’energia.

    Dato che energia e coscienza sono correlate, perfino le rocce, ad un qualche livello primordiale, che si formano in processi che durano migliaia di anni, devono possedere un certo grado di coscienza.

    Approfondire la conoscenza dell’energia significa espandere di conseguenza il livello della nostra consapevolezza.

    Tutti i grandi santi, yogi e maestri possedevano uno straordinario e chiaro livello di energia. Ci vuole infatti un’energia elevata per superare le illusioni di maya (la percezione di separazione e dualità che vela l’unica realtà dello spirito infinito), per realizzare il Sé e trovare Dio conseguendo lo stato del Jivan Mukta, colui che è interiormente libero da maya, il liberato in vita.

    La conoscenza autentica in ogni caso è una percezione diretta della verità, poiché non possiamo controllare qualcosa che non siamo in grado di percepire.

    Perciò dobbiamo ricordare e risvegliare le potenzialità intuitive dell’anima per accedere a questo potenziale.

    Non desideriamo acquisire una semplice conoscenza filosofica (dal greco filo-sofia: amore per la sapienza), ma fare esperienza diretta e realizzativa.

    Dobbiamo interiormente realizzare per diretta esperienza come Dio – e noi stessi quali sue manifestazioni – è diventato l’oceano dell’energia che ci circonda e di cui siamo parte, e come ciascuno di noi può attingerne per il progresso spirituale e per arricchire la sua vita sotto ogni punto di vista: mentale, emotivo e materiale.

    L’energia è stata variamente definita nel corso del tempo e in seno alle varie tradizioni spirituali: Prana, Aum, Pranava, Ki, Chi, Mana, Pneuma, Paraclito, Pleroma e in molti altri modi.

    L’energia vitale è la forza divina che proviene dalla vibrazione cosmica di Om, la Madre Divina o Spirito Santo.

    La consapevolezza dell’energia e i metodi sul suo sviluppo ed utilizzo contenuti in questo libro sono il punto di partenza per sviluppare una consapevolezza supercosciente ed una coscienza di devozione, amore per Dio.

    Questo libro è un’omaggio alla madre divina, che nelle grandi tradizioni spirituali rappresenta l’aspetto di Dio come infinita vibrazione ed energia cosmica, lo Spirito Santo, tutto il potenziale energeticamente attivo di Dio che manifesta, «informa» e vitalizza l’intero universo.

    Dio è l’unica realtà, che possiede un aspetto trascendente e uno immanente e manifestato, che contiene a sua volta potenza e intelligenza.

    La madre è la sfera dell’infinita potenza di Dio.

    Questa sfera di infinita luce è un campo d’energia che ci compenetra e avvolge, ne siamo costantemente immersi e nutriti, ne facciamo parte.

    La madre è un aspetto della realtà di Dio, il suo aspetto dinamico, attivato, in azione. Essendo un aspetto della realtà suprema, di cui ognuno di noi è parte, non soltanto è eternamente reale, ma può essere coscientemente sperimentato da ogni sincero ricercatore della verità. Non è un concetto filosofico, relegato al mondo speculativo delle idee spirituali e religiose, è possibile entrare in comunione con Om nell’altare dello spirito in ciascuno di noi.

    Ci sono tre concetti da tenere a mente:

    •La realtà, intesa come verità suprema, non può essere creata, è preesistente al dibattito e alle opinioni umane.

    •La realtà può essere percepita attraverso la comunione intuitiva interiore.

    •Non è possibile avere controllo su qualcosa che prima non si è in grado di percepire.

    Fenomeni sempre più diffusi quali la telepatia, che è la trasmissione del pensiero a distanza, la precognizione e la chiaroveggenza, la percezione di avvenimenti e situazioni prima del loro verificarsi, la chiaroudienza e tutti gli altri fenomeni soprasensibili, non accadono perché queste potenzialità appartengono ad un singolo e dotato individuo, ma perché l’interconnessione e l’unità di tutta l’energia e dell’informazione sono caratteristiche stesse del campo della Madre, Om, la sfera della vibrazione cosmica onnipervadente. Ciò che varia da individuo ad individuo è la sua ricettività alle sottili correnti del campo. I pensieri hanno radici universali e non individuali, diceva Paramhansa Yogananda. Ciò implica che i pensieri non vengono prodotti localmente e individualmente nel cervello umano, ma vengono ricevuti dal campo sovrasensibile della realtà infinita a seconda delle individuali tendenze di ciascuno, che attraggono in conseguenza quei pensieri e quelle qualità.

    L’aspetto di Dio come energia vitale, energia universale, assume oggi, e assumerà ancora di più nei tempi che verranno, un’importanza fondamentale nel progresso umano.

    La capacità nell’essere umano di concepire mentalmente, ma soprattutto percepire interiormente, realtà più elevate di quella materiale è determinata dal suo stadio di progresso.

    Ci vuole un certo grado di raffinatezza spirituale per poter percepire intuitivamente la natura – la materia – come energia, e ancora di più per percepire interiormente che i differenti livelli di energia sono espressioni di stati di coscienza. Sapere concettualmente è una cosa, percepire direttamente è un’altra. L’evoluzione di una persona non è determinata esclusivamente dalle sue conoscenze mentali, ma soprattutto dalla sua capacità di percepire interiormente quelle verità.

    Esistono sia un progresso individuale sia uno collettivo.

    Ogni anima s’incarna in periodi terrestri che gli consentono di sviluppare le virtù – i dharma – relativi al suo stadio di progresso.

    Mentre le masse procedono e si allineano più lentamente a nuovi stati di coscienza ed evoluzione, gli individui possono singolarmente elevarsi oltre lo stato di coscienza che predomina sulla Terra nel periodo in cui vivono. Ciò dipende da quanta energia ciascuno di noi dirige verso la realizzazione della nostra vera natura e la ricerca di Dio.

    Nessuno può elevarsi oltre il magnetismo che predomina sulla Terra in un preciso periodo se non coloro che elevano la loro coscienza in Om, nello Spirito Santo, attraverso i vari stati della santità che culminano con la perfetta comunione con Dio, lo stato finale di Nirvikalpa Samadhi in cui ogni onda di separazione si è acquietata ed è infine cessata nella coscienza del devoto. Egli è allora desto in Dio sia nella meditazione sia nelle comuni attività, senza più possibilità di caduta nelle spire dell’illusione.

    Nelle scritture infatti è detto che uno su migliaia o addirittura milioni cerca la verità; questo perché di solito la coscienza delle persone riflette lo stato d’energia che predomina sul pianeta in quell’epoca, e negli ultimi millenni la coscienza umana è stata fortemente materialistica.

    L’ambiente esercita un influsso potente.

    Di tanto in tanto però

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