Aforismi e riflessioni

Di Giulio D. Broccoli

Il libro si presta ad una lettura rapida se si rimane alla lettera e non si ha voglia di riflettere, mentre se si esce un po' dal consueto e si comincia a riflettere vi sono a mio parere degli ottimi spunti per migliorare la propria visione del mondo, nel senso di renderla più libera e più aderente alla realtà, eliminando un bel po' si sovrastrutture inutili e retaggio di "invenzioni" altrui che non siamo tenuti ad accettare né a promuovere.
I miei aforismi mi hanno regalato il secondo posto al "Premio Nazionale di Filosofia, VII Edizione" , per la categoria Aforismi, 2013 - Certaldo (Fi); il primo premio per la sezione Paradossi al "Premio Nazionale di Filosofia" Certaldo 2015, e un diploma di merito al Premio Internazionale Alda Merini, Brunate 2014, unico vincitore morale della sezione Aforismi.

• Lingua: Italiano
• Editore: Publisher s10349
• Data di uscita: 27 feb 2012
• ISBN: 9788897423140

Anteprima del libro

Giulio Donato Broccoli

Aforismi

e

riflessioni

Editore Giulio D. Broccoli

Proprietà letteraria riservata

Prima Edizione: 2008

Editore Lulu.com (UK).

ISBN 978-1-4092-4331-1

Seconda Edizione: Ottobre 2010

Editore Boopen

ISBN 978-88-6223-134-3

Terza Edizione: Ottobre 2022

Giulio D. Broccoli

Per aggiornamenti consulta il sito: www.matematicus.com

Ancor mi vedo solo tra gli innocenti, impertinente venti anni prima, ribelle e abbandonato tra insulti inconsulti.

Ancor mi vedo solo tra la folla, senza maestri e apprendista stregone.

Indice

Aforismi e riflessioni (pagina 13)

Del Mondo e dell’osservatore (41)

Religione e Chiese (47)

Contro la libertà (59)

I dieci Comandamenti dell’Uomo del terzo millennio (89)

Breve lettera sulla felicità nel terzo millennio (93)

Felicità è libertà (97)

La matematica (101)

Io amo la matematica. E tu? (103)

La matematica è una livella (105)

Come si riconosce un matematico senza parlare di matematica (109)

Non sei portato per la matematica (119)

A cosa serve la matematica (127)

Non dichiarare mai di essere negato in matematica (131)

Perché studiare la matematica (137)

Hai bisogno di studiare un po’di matematica (145)

Aforismi intorno alla matematica (155)

Il rasoio di Occam e altre riflessioni (165)

Test d’intelligenza? No, grazie      (175)

Aforismi

e

riflessioni

Il progetto principale di ogni uomo dovrebbe essere la conquista della libertà, cioè svincolare la propria esistenza da Dio.

Rispettare il parere di tutti è una condizione essenziale per il progresso, ma paradossalmente lo è anche per il regresso.

Triste verità. Nella vita non è importante chi sei ma quello che gli altri credono che tu sia, sempreché si ritenga importante il giudizio altrui.

Chi non ha idee ha sicuramente quella di contrastare la realizzazione delle tue.

La gente desidera a tutti i costi essere conformista in senso globale e anticonformista nelle piccole cose.

Di tutto ciò che è al di là dell'universo, il saggio crea l'esistenza e non ne diviene vittima.

Oggi più che mai solo il saggio vive e gode dei piaceri della vita.

Un Creatore può essere apprezzato un Dio deve essere disprezzato

Tre perché consecutivi mettono in agitazione la maggior parte delle persone.

Il quarto può generare offese e violenze.

Vi son vecchi che son giovani e giovani che sono più che vecchi.

Non conta l'anagrafe ma la mente.

Ancora oggi papi e re raccontano, con profitto, favolette a noi uomini primitivi.

Ricordati di parlare solo a chi ti vuole ascoltare.

Non il merito ma il caso.

Il nodo è il tuo punto di forza.

Gli uomini sono bambini

ed hanno bisogno di favole.

La prigionia al giorno d’oggi è la mancanza d’informazione, nell’antichità la mancanza di movimento.

Siamo tutti prigionieri!

La legalità piace a pochi.

Diffidate di un uomo che parla solo di sport o vacanze: è talmente compromesso da non poter parlare d’altro.

La donna ride se e solo se l’uomo è felice

L’ uomo creò Dio e i numeri interi.

Uomo libero in mente libera.

Chi più ti ascolta più ti rispetta.

La nascita e la morte sono imposte.

Decidere la propria morte è un atto

supremo di libertà.

Desidero solo combattere per l'immortalità.

Una delle prerogative dell’uomo deve essere la guerra all’ignoranza.

Il punto fisso dell’uomo:

siamo qui e indaghiamo per restarci.

Odio chi giudica gli uomini in base al parallelo di appartenenza.

Gli uomini vivono di ipocrisia, ma amano non dimostrarlo.

Se la vita è un eterno confronto con gli altri conviene essere buoni, a meno che non si riesca ad avere sempre