Alex Sesto Episodio: Longino - 1971

Di Alessandro Falciola

Alex è una Ucronia che inizia con la vittoria della seconda guerra mondiale da parte di Hitler, grazie alla bomba atomica. Si intrecciano temporalmente cinque storie estreme, violente, grottesche ma anche divertenti, che comunque hanno tra loro un unico filo conduttore: il rapporto tra i due protagonisti principali Hassler e Alex Hinder.

Il Primo Episodio, I Corpi Neri, è ambientato nel 1982. Un Führer stanco e ossessionato dall’esoterismo è al centro di una lotta di potere che si consuma per la sua successione. Lo scontro è un ricorso storico. L’odio mai sopito per la distruzione delle SA, da parte delle SS e la successiva lotta tra l’esercito e la polizia politica che ne seguì, si ripresenta violentemente nel 1982: uno scontro per la conquista del potere. 

Il Secondo Episodio, Amerika, è ambientato nel 1986. In Sud America i tre stati fantoccio Colombia– Bolivia– Peru’ firmano un accordo di reciproca cooperazione economica chiamata la Santa Alianza Corporativa con il patrocinio dell’esercito tedesco, nel tentativo di recuperare spazi di potere all’interno degli equilibri nazisti e con l’intento di delegittimare le corrotte SS, dedite, in Nord Europa, allo spaccio di cocaina del maggiore Webber.
Alex Hinder verrà inviato assieme a Franz a ristabilire l’ordine.

Il Terzo Episodio, Afrikan Outlaw, è ambientato nel 1979, in Africa nello Stato Cattolico Zambese, retto dai coloni italiani del governatore Mariani, il quale trovandosi in difficoltà con i Tonga una tribù che era stata cristianizzata e alla quale aveva affidato compiti di polizia, ma che erano diventati più devoti ai missionari gesuiti portoghesi che ai coloni italiani, aveva chiesto aiuto all’allora colonnello Hassler comandante delle SS del continente africano. Hassler manderà in missione Alex Hinder.

Il Quarto Episodio, Made in Japan, è ambientato nel 1989, in un Nord America sotto il dominio giapponese. Alex Hinder prenderà i contatti con un ricco petroliere texano filonazista, tale Dallas e assieme cercheranno di organizzare un colpo di stato nel Texas. 

Il  Quinto Episodio, La Notte dei Nibelunghi, è ambientato nel 1996 quando un instabile o apparentemente tale, Führer Hassler e il  suo nuovo esercito speciale con il simbolo della runa OPILAZ,  affronterà uno scontro fratricida interno alle SS in Nord Europa.

Il Sesto episodio Longino inizia nel 1971, in un Abazia del centro Italia, un giovanissimo Hassler è alla ricerca di una preziosa reliquia,  l'episodio  terminarà in Asia.
 L'Ufficiale delle SS Hassler, ancora membro del Corpo Segreto Zyklon, troverà il  preziosissimo reperto?

Alessandro Falciola, classe 1966, è ligure di Imperia, ha studiato tanti anni fa a Genova ed è molto appassionato di musica e cinema. 
 

• Lingua: Italiano
• Editore: Passerino
• Data di uscita: 7 gen 2023
• ISBN: 9791222043883

Anteprima del libro

LONGINO - 1971

Nel 1971 il nuovo Führer si chiama Becker. D opo la morte improvvisa di Hitler nel 1964, per evitare una guerra tra le SS e la Wehrmacht , si preferirà un compromesso. Una terza via, un uomo del Partito: il capo organizzativo del Partito Nazista. Tale era Becker nel 1964. Becker nel 1971 è saldamente da sette anni al potere della Grande Germania. La sua passione per le scienze occulte lo porta a finanziare numerose ricerche segrete in tutto il mondo, alla scoperta di amuleti…simboli sacri…testi apocrifi...

Una di queste missioni è comandata dal Capitano Hassler e inizia in Italia. Il capitano è da tre anni nel corpo Zyklon [1] e nel 1971 ha esattamente 31 anni.

Monti appenninici, centro Italia, Monastero di Monte Corvo, è sera e il Capitano Hassler è da poco arrivato.

Hassler bussa alla porta dell’Abate Padre Giorgio. L’Abate del Monastero si alza dalla scrivania, apre la porta e si trova davanti un giovane alto, biondo e magro, in divisa nera da ufficiale delle SS. Rimane qualche secondo in silenzio sull’uscio della porta. Il giovane ha una faccia pallida e inquietante, poi lo fa accomodare.

L’Abate: Entri si accomodi.

Si siedono nell’ufficio di Padre Giorgio.

Hassler: "Buongiorno Padre…sono