Pelè per sempre

Di Lele Medinho

Dietro lo pseudonimo di Lele Medinho si celano due giornalisti sportivi italiani, molto amici, che a lungo, per evitare di essere tacciati di parzialità, hanno tenuto nascosta la loro passione per il Brasile e i suoi miti, vuoi musicali vuoi calcistici. In questa occasione però hanno ritenuto giusto, addirittura doveroso, celebrare Pelè, il più grande calciatore di sempre.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 20 gen 2023
• ISBN: 9791221401462

Anteprima del libro

Cap. 1

PERCHE’ L’HANNO CHIAMATO PELÈ

Tutto il mondo del calcio, e non solo del calcio, l’ha sempre conosciuto col soprannome di Pelè. Ma da dove deriva questo nomignolo? Come ha fatto Edson Arantes do Nascimento a diventare Pelè? L’origine è curiosa.

Il primo a chiamarlo così è stato un suo compagno di scuola. Il suo nome ovviamente non si conosce ma la storia racconta che il padre di Pelè, tale Joao Ramos, detto Dondinho, giocava in una squadrettta di Trez Coracoes, la città dove Pelè è nato il 23 ottobre del 1940. Quando aveva 5 anni la famiglia si trasferì a Bauru, vicino a San Paolo, capitale dell’omonimo stato a sud del Brasile, tra l’oceano atlantico e il fiume Paranà e lì Pelè, sulle orme del padre, cominciò a tirare i primi calci. Ma non a un pallone di cuoio perché non c’erano soldi per comprarlo ma a un calzino riempito di carta e chiuso con un laccio. Pelé non soltanto si divertiva ugualmente, ma fece già capire di che stoffa era