Tasso Basssssstardo

Di Rosario Stefanelli

Teatro. I tassi bassi stimolano la leva finanziaria. Mike, bancario folgorato sulla via di Central Park, è convinto che potrebbero stimolare anche la stupidità di molti imprenditori. Per questo decide di concedere tassi molto più alti rispetto al pricing del mercato, convinto che uno spread avulso da logiche macro e spinto solo da motivi micro possa fungere da elastico rispetto alla propensione al rischio dei titolari di aziende
MR GREEN La banca deve agevolare…poi quando gli investimenti andranno a regime, e l’occupazione aumenterà, ci penserà lo spauracchio dell’inflazione a spingere le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse
MIKE Questa è una gran cazzata. Noi Banche non dovremmo calmare l’inflazione, bensì la vostra avidità. E spingervi ad una mentalità strategica
‘Il tasso basso ti fa innamorare. Quello giusto ti fa amare’

• Lingua: Italiano
• Editore: Rosario
• Data di uscita: 17 giu 2019
• ISBN: 9788834142073

Anteprima del libro

Tasso Basssssstardo

PROLOGO

Luglio 2024. Central Park. Sullo sfondo grattacieli Manhattan. Ore 11 p.m.

In scena c’è un uomo, sui settantacinque, seduto sulla panchina. Fissa la luna che specchia sul laghetto antistante

ARCHIE è tardi non viene più. Bella luna…peccato non condividerla. Oh Terry non ci si può ostinare a recuperare il dolore. ( Voltandosi verso una direzione ben precisa. In alto a destra) Eh già non si può in alcun modo

Il vecchietto si alza e va via. Poco dopo giunge un uomo, sulla cinquantina. Ben vestito. Con lui c’è una donna. L’uomo le prende le mani e inizia a parlarle

NATAN Mi dispiace Sun ma non puoi chiedermi ulteriore impegno per la nostra relazione, oltre il tempo scadenzato a budget e messo a forecast con gli ultimi doveri scattati con le opportunità shortiste che il mercato ti costringe ad adocchiare tra le fessure della crisi. C’è polpa all’orizzonte. Devo approfittarne. Devo onorare la storia della mia famiglia

Squillo telefono. L’uomo guarda il cellulare

NATAN Cosa vuole questo….Scusa. E’ mio fratello devo rispondere ( L’uomo risponde). Ciao Daniel….che succede?....ah….ah….ah…mi dispiace. Non posso Daniel…non posso in alcun modo. Purtroppo è un periodo incasinato….Mi faresti un piacere se te ne occupassi tu…..lo so, lo so che te ne stai già occupando e da sempre….ma ho delle incombenze….lo so, lo so. Ma parlo di affari Daniel. Non possono aspettare. Hanno bisogno di me….certo che anche lui ne avrebbe. Ma non posso….non posso e non posso ( chiude il cellulare) mio padre è in ospedale. Il tumore se lo sta divorando. Non gli resta un granchè. ‘E’ il destino di tutti. Inutile mettersi contro o inzupparlo di lacrime. E’ tosto. Non si scioglie per niente. E’ determinato. Non ci resta che imitarlo nelle piccole cose. E’ così che si conquista l’eterno mai conosciuto in terra’. Me lo diceva sempre ad ogni perdita di un suo caro. Stare sul pezzo in questo momento, è come rispettarne la volontà. Finiscono i cari, finisce l’amore. Restiamo noi. E in attesa, meglio combattere….vale per me, per te, per mio padre….( l’uomo si guarda intorno) guarda i senzatetto su queste panchine. Hanno smesso di lottare….andiamo ti chiamo un taxi..

I due vanno via. Sotto una coperta si scopre un uomo. E’ ben vestito. Sulla quarantina. Si mette seduto

MIKE Non può più continuare così…questa montagna di liquidità inizia a ridefinire nuovi lager. Devo fare qualcosa….devo

ATTO UNICO

Luglio 2024. Central Park. Sullo sfondo grattacieli Manhattan. Ore 08 a.m.

In scena ci sono Archie e Terry. Entrambi anziani. Lei è in piedi. Lui è seduto. Lei sta per andare

ARCHIE Devi proprio Terry?

TERRY Vorrei dargli un’occhiata

ARCHIE Non ha ancora trovato nulla?

TERRY E’ ingolfato. Chi lo raccatta per un impiego?

ARCHIE Dovrebbe superarla?

TERRY Certe cose non si superano

ARCHIE Se non le guardi..

TERRY Occorre esperienza per certe cose. E lui è giovane

ARCHIE Tu non lo sei. L’esperienza non ti manca per svalicare la merda mesta

TERRY e anche un po' di astio per se stessi

La donna resta a guardare il vecchio

TERRY Non è vero Archie?

Il vecchietto volta il viso altrove. In una direzione ben precisa

TERRY ti sei deciso ad andarci

ARCHIE dove?

TERRY sul punto dove appoggi le occhiaie

ARCHIE Non c’è più nulla lì. E’ aria

TERRY c’è un piano zero. Dovresti presentarti. Con moto d’impeto dinanzi al buco di dolore. Ti farebbe solo bene

ARCHIE Per fare che? Per rimuginare. Per marcire in un monolocale affossato da giganti ferro-cemento che tappano il respiro al cuore? Ce ti attorcigliano perfino un sospiro?

TERRY Forse…ma non basta starsene qui a strappare un po' di ossigeno alla vita

ARCHIE Ma cosa vuoi da me….?

TERRY Nulla

ARCHIE ti ho aspettato fino alle undici ieri sera…

TERRY ero morta di sonno….

ARCHIE c’era una bella luna…un peccato

TERRY ho finito le pulizie tanto tardi. C’era merda fino al tetto

ARCHIE chi te lo fa fare….E’ giovane tuo nipote. Dovrebbe darsi una svegliata

TERRY Non puoi capire come si è ridotto

ARCHIE lo so, lo so. Ma non puoi sempre stargli dietro

TERRY finché ci sarò

ARCHIE finche ci sarai dovresti approfittarne per strappare brandelli di luna

TERRY anche tu dovresti….perchè ti conduca fino a