Tempo-Musica: Il relativismo musicale

Di Renato Caruso

Cos’è la musica? Cos’è il tempo? Esiste correlazione? 
Galileo Galilei parlava di relativismo, poiché il movimento dipende dall’osservatore. I pittori impressionisti dipingevano in differenti momenti della giornata, perché lo stesso quadro poteva avere più interpretazioni a seconda dell’ora. 
E perché non fare la stessa cosa con la musica? Perché non possono esistere diverse interpretazioni di un brano musicale a seconda di chi lo ascolta e dell’istante in cui si suona? Immergendo la relatività e l’Impressionismo nella musica si potrebbe creare un’equazione einsteiniana che mette la musica in relazione all’armonia, alla melodia, al ritmo e al tempo: 
M = (a+m+r) * t 
Sono l’emozione e il tempo che decidono la musica non la musica in sé. Una nuova teoria sulla relatività della musica potrebbe funzionare. Il Relativismo Musicale.

• Lingua: Italiano
• Editore: Fingerpicking.net S.r.l.
• Data di uscita: 26 lug 2023
• ISBN: 9788855070843

Anteprima del libro

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Renato Caruso

Tempo-Musica

Il Relativismo Musicale

Le Ruzzole è una collana di Fingerpicking.net

www.leruzzole.it

Direttore editoriale:

Maura Brandoni

Revisione testi e versi:

Sergio Buttigè

Progetto grafico, copertina,

impaginazione, revisione e editing:

Luca Francioso

www.lucafrancioso.com

Renato Caruso (www.renatocaruso.it)

Ufficio stampa e Comunicazione: Parole & Dintorni Srl

Management: Riccardo Vitanza

© 2023 Fingerpicking.net

www.fingerpicking.net

I edizione luglio 2023

ISBN: 978-88-5507-084-3

Codice: FNAR021E

Tutti i diritti riservati

Renato Caruso è un musicista e un divulgatore. Oltre a dedicarsi alle sue attività di compositore e di concertistica, si interessa da sempre della correlazione tra scienza e musica, argomento su cui ha scritto diversi articoli divulgativi e tenuto numerosi seminari. Ha pubblicato gli album Aram (2016), Pitagora Pensaci Tu (2018), Grazie Turing (2021), Thanks Galilei (2023) e i libri La Mi Re Mi (2015), #Diesis o Hashtag (2021). Ha lavorato per anni come docente presso l’accademia musicale di Ron, Una città per cantare, e ha collaborato con diversi artisti della scena Italiana. Ha lavorato in Mediaset come consulente musicale e come borsista di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

La ruzzola è un gioco antico al quale tutti possono partecipare: bisogna prendere posizione, verificare la mira e, con gesto accurato, lanciare, puntando lontano. Questo progetto eredita le sue caratteristiche, permettendo a tutti di condividere, in modo dinamico, la propria tensione creativa.

Prefazione

Cos’è la musica?

Dubbio, incertezza, curiosità, ricerca, scoperta, nostalgia… Potrei continuare a lungo a elencare termini, ma negli anni ho scoperto che la musica, per sua natura, non può essere definita.

Forse è un pensiero astratto che crea emozioni?

Ho una certezza: per scriverla bisogna usare la matematica, sezionando battute e scandendo ritmo, tempo e misure.

Allora la musica non è così indefinita, se deve essere codificata per esistere. Eppure, il suo effetto spazia nell’inconscio umano, creando emozioni e sensazioni che difficilmente potrebbero essere espresse con le parole o con i numeri.

La musica, dunque, è razionalità o follia? Regole esatte o pensiero