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Il sorriso della vita
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E-book96 pagine1 ora

Il sorriso della vita

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Info su questo ebook

Sonia è una ragazza solare, piena di energia e vitalità, amante della musica fin da piccola. A soli 22 anni, appena dopo la nascita di sua figlia, la piccola Asia, a causa di un incidente in scooter verrà sottoposta a due interventi e prenderà una gravissima infezione, riportando gravi problemi cronici e permanenti. Il suo rientra tra i cosiddetti casi di malasanità. In 21 anni subirà 26 ricoveri e 23 operazioni con due setticemie, un coma e uno shock anafilattico, e sarà anche il primo caso a Milano di H1N1 (influenza suina).
Solo la sua grande forza di volontà, la presenza delle sue amiche e la musica le permetteranno di voltare pagina, senza mai perdere il sorriso e quella voglia di rialzarsi e vivere appieno ogni singolo istante, nonostante tutto.

Foti Sonia nasce a Milano il 21 ottobre 1980. Ha 42 anni e vive a Riposto, in provincia di Catania. Ama cantare da quando era bambina, ed è autodidatta. 
Nel 1994 segue il corso di recitazione con l’insegnante Giovanna Volpe dell’Accademia a Milano di Tullio de Piscopo. Nel 1996 partecipa allo spettacolo al teatro Piccolo di Milano dove le assegnano la parte da protagonista, in cui recita e canta. Nel 2000 a Lainate, durante un concerto, Little Tony, grande amico di suo padre, chiama sul palco lei e la sorella per cantare e ballare con lui. Nel 2001 avrebbe dovuto cantare a “Il treno dei desideri”, condotto da Antonella Clerici, assieme a Little Tony, ma non ha potuto partecipare perché ricoverata a causa di una polmonite. Il primo marzo del 2011 canta su Rai Due a “Top of the pop’s” prima dell’ingresso in studio dei Modà. È stata amministratrice del “Modà fan club Liguria”. Nel dicembre 2014 partecipa alla trasmissione di Stefano Capano, in Valle d’Aosta a Saint-Vincent. Viene invitata in trasmissione a raccontare la vicenda di malasanità di cui è stata protagonista. Stefano, sapendo della sua passione per il canto e la musica, le fa cantare Se io se lei, di Biagio Antonacci, a chiusura della trasmissione. 
Ha partecipato a Sanremo presso Casa Sanremo al teatro “Vittorio De Scalzi” a Sanremo Doc 2023 per talenti emergenti di Danilo Daita, presentando il primo brano autobiografico da lei scritto, Amore Tossico, che le è valso la targa del premio della Critica Mia Martini. Passa le selezioni per Sanremo Rock e Trend 2023, le cui finali regionali si terranno il 28 luglio, ad Avola. Viene confermata per Casa Sanremo live box presso il Palafiori di Sanremo nel febbraio 2024. Il 6 agosto 2023 sarà ospite al Festival della Canzone a Torre Archirafi, dove canterà la sua hit estiva e presenterà il suo primo libro.
LinguaItaliano
Data di uscita10 lug 2023
ISBN9788830686946
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    Il sorriso della vita - Sonia Foti

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    Sonia Foti

    Il sorriso della vita

    (La Vera Storia Di Sonia)

    © 2023 Gruppo Albatros Il Filo S.r.l., Roma

    www.gruppoalbatros.com - info@gruppoalbatros.com

    ISBN 978-88-306-8214-6

    I edizione luglio 2023

    Finito di stampare nel mese di luglio 2023

    presso Rotomail Italia S.p.A. - Vignate (MI)

    Distribuzione per le librerie Messaggerie Libri Spa

    Il sorriso della vita

    (La Vera Storia Di Sonia)

    Prefazione di Barbara Alberti

    Il professore Robin Ian Dunbar, antropologo inglese, si è scomodato a fare una ricerca su quanti amici possa davvero contare un essere umano. Il numero è risultato molto molto limitato. Ma il professore ha dimenticato i libri, limitati solo dalla durata della vita umana.

    È lui l’unico amante, il libro. L’unico confidente che non tradisce, né abbandona. Mi disse un amico, lettore instancabile: Avrò tutte le vite che riuscirò a leggere. Sarò tutti i personaggi che vorrò essere.

    Il libro offre due beni contrastanti, che in esso si fondono: ci trovi te stesso e insieme una tregua dall’identità. Meglio di tutti l’ha detto Emily Dickinson nei suoi versi più famosi

    Non esiste un vascello come un libro

    per portarci in terre lontane

    né corsieri come una pagina

    di poesia che s’impenna.

    Questa traversata la può fare anche un povero,

    tanto è frugale il carro dell’anima

    (Trad. Ginevra Bompiani).

    A volte, in preda a sentimenti non condivisi ti chiedi se sei pazzo, trovi futili e colpevoli le tue visioni che non assurgono alla dignità di fatto, e non osi confessarle a nessuno, tanto ti sembrano assurde.

    Ma un giorno puoi ritrovarle in un romanzo. Qualcun altro si è confessato per te, magari in un tempo lontano. Solo, a tu per tu con la pagina, hai il diritto di essere totale. Il libro è il più soave grimaldello per entrare nella realtà. È la traduzione di un sogno.

    Ai miei tempi, da adolescenti eravamo costretti a leggere di nascosto, per la maggior parte i libri di casa erano severamente vietati ai ragazzi. Shakespeare per primo, perfino Fogazzaro era sospetto, Ovidio poi da punizione corporale. Erano permessi solo Collodi, Lo Struwwelpeter, il London Canino e le vite dei santi.

    Una Vigilia di Natale mio cugino fu beccato in soffitta, rintanato a leggere in segreto il più proibito fra i proibiti, L’amante di lady Chatterly. Con ignominia fu escluso dai regali e dal cenone. Lo incontrai in corridoio per nulla mortificato, anzi tutto spavaldo, e un po’ più grosso del solito. Aprì la giacca, dentro aveva nascosto i quattro volumi di Guerra e pace, e mi disse: Che me ne frega, a me del cenone. Io, quest’anno, faccio il Natale dai Rostov.

    Sono amici pazienti, i libri, ci aspettano in piedi, di schiena negli scaffali tutta la vita, sono capaci di aspettare all’infinito che tu li prenda in mano. Ognuno di noi ama i suoi scrittori come parenti, ma anche alcuni traduttori, o autori di prefazioni che ci iniziano al mistero di un’altra lingua, di un altro mondo.

    Certe voci ci definiscono quanto quelle con cui parliamo ogni giorno, se non di più. E non ci bastano mai. Quando se ne aggiungono altre è un dono inatteso da non lasciarsi sfuggire.

    Questo è l’animo col quale Albatros ci offre la sua collana Nuove voci, una selezione di nuovi autori italiani, punto di riferimento per il lettore navigante, un braccio legato all’albero maestro per via delle sirene, l’altro sopra gli occhi a godersi la vastità dell’orizzonte. L’editore, che è l’artefice del viaggio, vi propone la collana di scrittori emergenti più premiata dell’editoria italiana. E se non credete ai premi potete credere ai lettori, grazie ai quali la collana è fra le più vendute. Nel mare delle parole scritte per esser lette, ci incontreremo di nuovo con altri ricordi, altre rotte. Altre voci, altre stanze.

    RINGRAZIAMENTI

    A mia figlia Asia, ai miei familiari: mia mamma Maria, mio papà Carmelo, a mia sorella Venera, e alle mie nipotine Alisea ed Elena che mi sono stati vicino in questo lungo viaggio di sofferenza e dolore, con tanto affetto e con tanto amore.

    Ad Antonio Ciacci alias Little Tony che ora suona il Rock ‘n Roll tra gli angeli, Enrico Ciacci (fratello di Tony), sua figlia Cristiana (protettiva e premurosa come una sorella maggiore) e Angelo Petruccetti tastierista di Tony, che mi sono stati vicino sempre e che mi hanno visto crescere.

    Un ringraziamento particolare va anche a molti VIP: Costantino Vitagliano, Orazio Grillo alias Brando, i Modá sempre presenti non solo con la loro musica, a Charles Burgi il grande Maestro d’orchestra, Samuele Rosavalle, Elena Russo, Clotilde Sabatino, Raffaella Cavalli, Eleonora Gaggioli, Rosario Miraggio, Max Cavallari Fichi d’India e Pasquale Mammaro discografico di Tony

    Alle grandi amiche di sempre: Lucia Lacitignola e Angelica Lafergola, Barbara De Francisi, Tiziana Tamburro e Angela Cautericcio infermiere e amiche alla mia fisioterapista di allora Chiara Bossi, grazie anche all’ex Vice-Responsabile di Scarpa&Sscarpe Daniela Intorto, a Giusy Raiti ed Elena Nicotra, a Micheline Holweck, a Rita Calabrone, a Marina Del Core, al Dottor Nicola Macchione dell’Urologia dell’Ospedale San Paolo di Milano, al Direttore del H.San Valentino Luciano Saiz, al Direttore dell’H Marriot Pippo Russotti, ad Antonio La Spina, a Giacomo Morzenti, a Giorgio Maria Cattaneo, a Nadia Ulgheri, a Rita Luppi a Vincenza Criscuolo, al giornalista Gaetano Rizzo, e infine alle mie amiche Modaiole: (Modá fanclub) Valentina Sanguineti, Michela Simona Visentin, Mara Magni, Gabriella Praticò a Elisabetta Rancati, a Sara Apicella, a Katia Pavia e Giovanna Mulas, a Chiara Galli del Fanclub di Michelangelo Tommaso.

    RINGRAZIAMENTI SPECIALI

    E infine al grandissimo Michelangelo Tommaso, che se non fosse per lui questo libro non sarebbe mai esistito. Mi ha incoraggiato, incitato e supportato a scrivere la mia autobiografia, dicendo che la mia è una storia che va raccontata, che io sono una testimonianza e un esempio per lui e per gli altri.

    Grazie Micky

    INTRODUZIONE

    La mia è stata una vita sfortunata e travagliata, fatta di ostacoli e percorsi difficoltosi tutti da superare, ma nonostante tutto ho sempre affrontato a testa alta e con il sorriso, forse è stata proprio questa la mia forza e la mia arma vincente e continua ad esserlo sino ad oggi.

    Una grande forza e tenacia è cresciuta sempre più dentro me, grazie soprattutto alla presenza della mia adorabile creatura, mia figlia Asia, che

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