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X-Inefficienza: Svelare i segreti dell'X-Inefficienza, la tua guida per un'economia più efficiente
X-Inefficienza: Svelare i segreti dell'X-Inefficienza, la tua guida per un'economia più efficiente
X-Inefficienza: Svelare i segreti dell'X-Inefficienza, la tua guida per un'economia più efficiente
E-book326 pagine3 ore

X-Inefficienza: Svelare i segreti dell'X-Inefficienza, la tua guida per un'economia più efficiente

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Info su questo ebook

Cos'è l'inefficienza X


Il termine "inefficienza X" è un concetto utilizzato nel campo dell'economia per descrivere situazioni in cui le aziende presentano inefficienza interna, che alla fine porta a costi di produzione maggiori di quelli necessari per una produzione specifica. Questa inefficienza è la conseguenza di una serie di cause, tra cui processi di produzione inefficienti, tecnologia obsoleta, cattiva gestione e mancanza di concorrenza, che alla fine portano a una riduzione della redditività e a prezzi più elevati per i clienti. Harvey Leibenstein è colui che per primo ha presentato l'idea dell'inefficienza X.


Come trarne vantaggio


(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti aspetti argomenti:


Capitolo 1: Inefficienza X


Capitolo 2: Economie di scala


Capitolo 3: Microeconomia


Capitolo 4: Monopolio


Capitolo 5: Oligopolio


Capitolo 6: Concorrenza perfetta


Capitolo 7: Indice degli articoli di economia


Capitolo 8: Massimizzazione del profitto


Capitolo 9: Rendimento (finanza)


Capitolo 10: Efficienza


Capitolo 11: Costo marginale


Capitolo 12: Frontiera delle possibilità di produzione


Capitolo 13: Funzione di produzione


Capitolo 14: Efficienza allocativa


Capitolo 15: Economia manageriale


Capitolo 16: Isoquanto


Capitolo 17: Efficienza produttiva


Capitolo 18: Analisi stocastica della frontiera


Capitolo 19: Produzione (economia)


Capitolo 20: Profitto (economia)


Capitolo 21: Prezzo di monopolio


(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sull'inefficienza di x.


(III) Esempi reali dell'utilizzo di x -inefficienza in molti campi.


A chi è rivolto questo libro


Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che vogliono andare oltre conoscenze o informazioni di base per qualsiasi tipo di inefficienza X.


 


 

LinguaItaliano
Data di uscita5 feb 2024
X-Inefficienza: Svelare i segreti dell'X-Inefficienza, la tua guida per un'economia più efficiente

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    Anteprima del libro

    X-Inefficienza - Fouad Sabry

    Capitolo 1: Inefficienza X

    X-inefficienza è un termine usato in economia per descrivere situazioni in cui le imprese hanno inefficienza interna, con conseguenti costi di produzione maggiori di quelli necessari per un dato output. Questa inefficienza è la conseguenza di molte ragioni, tra cui tecnologia obsoleta, metodi industriali inefficienti, cattiva gestione e mancanza di concorrenza, con conseguente riduzione della redditività e maggiori costi per i consumatori. Harvey Leibenstein propose per primo l'idea dell'inefficienza X.

    L'inefficienza X è il divario tra il costo potenziale e quello effettivo. In circostanze normali, un'azienda potrebbe avere una curva dei costi medi a CA potenziale, ma i suoi costi medi effettivi sono maggiori a causa dell'inefficienza.

    Il professor Harvey Leibenstein dell'Università di Harvard ha inizialmente stabilito l'idea di inefficienza X nel suo articolo del 1996 sull'American Economic Review intitolato Efficienza allocativa vs efficienza X. L'inefficienza X si riferisce all'incapacità di un'impresa di utilizzare appieno le proprie risorse, con il risultato di un livello di produzione inferiore alla frontiera dell'efficienza, che è il massimo potenziale possibile date le risorse e l'ambiente.

    Inoltre, X-inefficiency sottolinea l'importanza della concorrenza e dell'innovazione nel promuovere l'efficienza e ridurre i costi per le imprese, seguite dall'aumento dei profitti e dal miglioramento della produzione e dei prezzi per i clienti.

    L'inefficienza X identifica il comportamento illogico delle aziende sul mercato.

    L'inefficienza X è la differenza tra il costo di produzione effettivo e quello minimo per un dato output.

    Il margine di flessibilità organizzativo si verifica quando le aziende impiegano più risorse di quelle necessarie per generare un certo livello di produzione. L'inefficacia X è causata dalla capacità inutilizzata. Il problema principale-agente può spiegare il margine di flessibilità organizzativo. La proprietà e la gestione sono diverse nelle società. Gli azionisti (i primari) eleggono gli amministratori (l'agente) per massimizzare il valore per gli azionisti per loro conto. I manager possono intraprendere azioni che massimizzano i propri interessi piuttosto che quelli degli azionisti, come l'assunzione di più dipendenti per ridurre al minimo le responsabilità di gestione. Questo fa lievitare i costi unitari.

    La metrica X-inefficienza considera esclusivamente gli output generati con determinati input. Non considera se gli input sono quelli ottimali da utilizzare o se gli output sono quelli ottimali da produrre. Ad esempio, un'azienda che assume neurochirurghi per scavare fossati può comunque essere X-efficiente, nonostante il fatto che riallocare i neurochirurghi per curare i malati sarebbe più efficiente per la società nel suo complesso. In quest'ottica, l'inefficienza X dà priorità all'efficienza produttiva e alla minimizzazione dei costi rispetto all'efficienza allocativa e alla massimizzazione del benessere. Si vedano Sickles e Zelenyuk (2019, p. 1-8, 469) e le fonti ivi citate per una spiegazione più

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