Economia Agraria: Raccogliere la prosperità, un viaggio attraverso l'economia agricola

Di Fouad Sabry

Che cos'è l'economia agraria

L'economia agricola è nata come un sottocampo dell'economia incentrato esclusivamente su questioni relative al consumo di suolo.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:

Capitolo 1: Economia agricola

Capitolo 2: Applicazione economia

Capitolo 3: Gordon Rausser

Capitolo 4: Marc Nerlove

Capitolo 5: Associazione degli economisti dell'ambiente e delle risorse

Capitolo 6 : Siegfried von Ciriacy-Wantrup

Capitolo 7: Colin Carter

Capitolo 8: Daniel Bromley

Capitolo 9: Economia rurale

Capitolo 10: David Zilberman (economista)

Capitolo 11: Jayson Lusk

Capitolo 12: George S. Tolley

Capitolo 13: Yoav Kislev

Capitolo 14: Gerald Shively

Capitolo 15: Scott H. Irwin

Capitolo 16: Elisabeth Sadoulet

Capitolo 17: William A. Masters

Capitolo 18: Awudu Abdulai

Capitolo 19: Jill McCluskey

Capitolo 20: Matin Qaim

Capitolo 21: Uma Lele

(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sull'economia agricola.

(III) Esempi reali dell'utilizzo dell'economia agricola in molti campi.

(IV) Ricco glossario con oltre 1200 termini per comprendere a fondo l'economia agricola

A chi è rivolto questo libro

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e tutti coloro che che vogliono andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di economia agricola.

• Lingua: Italiano
• Editore: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]
• Data di uscita: 10 nov 2023

Anteprima del libro

Capitolo 1: Economia agraria

L'economia agraria è un campo applicativo dell'economia che si occupa di ottimizzare la produzione e la distribuzione di prodotti alimentari e fibre attraverso l'applicazione della teoria economica. L'economia agraria è nata come un sottocampo dell'economia che si occupava specificamente dell'utilizzo della terra. L'obiettivo era quello di massimizzare la resa delle colture preservando al contempo un ecosistema del suolo sano. La disciplina si è espansa nel corso del XX secolo e la sua portata attuale è significativamente più ampia. L'economia agraria comprende una varietà di campi applicativi che si sovrappongono sostanzialmente all'economia convenzionale. I contributi degli economisti agrari alla ricerca in economia, econometria, economia dello sviluppo ed economia ambientale sono stati sostanziali. La politica alimentare, la politica agricola e la politica ambientale sono influenzate dall'economia agraria.

Cartone animato che mostra gli Stati Uniti

Il presidente Calvin Coolidge trasporta il McNary-Haugen Farm Relief Bill in una paletta in un bidone della spazzatura con la scritta VETO.

L'economia è lo studio dell'allocazione delle risorse in condizioni di scarsità. All'inizio del XX secolo, l'economia agraria, ovvero l'applicazione di principi economici per ottimizzare le decisioni dei produttori agricoli, è salita alla ribalta. Le origini dell'economia agraria possono essere fatte risalire ai lavori di economia fondiaria. Con l'istituzione del Dipartimento di Economia Agraria presso l'Università del Wisconsin nel 1909, Henry Charles Taylor fu il più importante contributore del periodo.

Ford Runge, un esperto del settore, descrive l'evoluzione dell'economia agraria come segue:

L'economia agraria emerse alla fine del XIX secolo, combinò la teoria dell'impresa con la teoria del marketing e dell'organizzazione e si sviluppò principalmente come sottocampo empirico dell'economia generale per tutto il XX secolo. La disciplina è stata intimamente associata alle applicazioni empiriche della statistica matematica e ha dato i primi e significativi contributi alle tecniche econometriche. Mentre i settori agricoli nei paesi dell'OCSE si riducevano negli anni '60 e in seguito, gli economisti agricoli erano attratti dai problemi di sviluppo dei paesi poveri, dalle implicazioni commerciali e di politica macroeconomica dell'agricoltura nei paesi ricchi e da una varietà di questioni relative alla produzione, al consumo, all'ambiente e alle risorse.

Gli economisti agricoli hanno dato notevoli contributi al campo dell'economia con modelli come il modello della ragnatela. Il settore agricolo è spesso citato come un primo esempio del paradigma economico della concorrenza perfetta.

In Asia, la Facoltà di Economia Agraria è stata fondata nel settembre 1919 presso l'Università Imperiale di Hokkaido, in Giappone, mentre la Scuola di Agricoltura dell'Università Imperiale di Tokyo ha inaugurato una facoltà di economia agraria all'interno del suo secondo dipartimento di scienze agrarie.

Le Isole Filippine, l'economia agraria è stata offerta per la prima volta dal Dipartimento di Economia Agraria dell'Università delle Filippine Los Baños nel 1919.

Oggi, l'economia agraria si è evoluta in un campo più interdisciplinare che comprende la gestione agricola e l'economia della produzione, la finanza e le istituzioni nelle aree rurali, i prezzi e il marketing agricolo, la politica agricola e il progresso, l'economia della nutrizione e dell'alimentazione, l'economia dell'ambiente e delle risorse naturali.

Secondo Ford Runge, a partire dagli anni '70, l'economia agraria si è concentrata principalmente su sette temi: ambiente e risorse agricole, rischio e incertezza, economia alimentare e dei consumi, prezzi e redditi, strutture di mercato, commercio e sviluppo, cambiamento tecnico e capitale umano.

Nel campo dell'economia ambientale, gli economisti agrari hanno dato contributi significativi in tre aree principali: la progettazione di incentivi per controllare le esternalità ambientali (come l'inquinamento idrico dovuto alla produzione agricola), la stima del valore dei benefici non di mercato derivanti dalle risorse naturali e dai servizi ambientali (come un bellissimo paesaggio rurale) e la complessa interrelazione tra attività economiche e conseguenze ambientali.

Storicamente, il campo dell'economia agraria si è occupato principalmente di questioni a livello di azienda agricola; Tuttavia, negli ultimi anni gli economisti agrari hanno studiato una varietà di argomenti relativi all'economia del consumo alimentare. Oltre alla tradizionale enfasi che gli economisti hanno posto sugli effetti dei prezzi e dei redditi, i ricercatori in questo campo hanno esaminato come le informazioni e gli attributi di qualità influenzano il comportamento dei consumatori. Gli economisti agricoli hanno contribuito alla comprensione di come le famiglie decidono tra l'acquisto di cibo e la preparazione a casa, di come vengono determinati i prezzi dei prodotti alimentari, delle definizioni delle soglie di povertà, di come i consumatori rispondono in modo coerente alle variazioni dei prezzi e dei redditi, e degli strumenti di indagine e sperimentali per determinare le preferenze dei consumatori.

La ricerca di economia agraria ha esaminato i rendimenti decrescenti della produzione agricola, nonché i costi degli agricoltori e le risposte dell'offerta. Numerosi studi hanno applicato la teoria economica alle decisioni agricole. La ricerca sul rischio e sul processo decisionale in condizioni di incertezza ha applicazioni nel mondo reale per le polizze assicurative del raccolto e per comprendere come gli agricoltori dei paesi in via di sviluppo scelgono di adottare nuove tecnologie. Questi argomenti sono essenziali per comprendere le prospettive di produrre cibo sufficiente per una popolazione globale in crescita di fronte a nuove risorse e sfide ambientali come la scarsità d'acqua e il cambiamento climatico globale.

Il campo dell'economia dello sviluppo si concentra sul miglioramento delle condizioni di vita e delle prestazioni economiche nei paesi a basso reddito. Gli economisti agricoli sono stati in prima linea nella ricerca empirica sull'economia dello sviluppo, contribuendo alla nostra comprensione del ruolo dell'agricoltura nello sviluppo economico, nella crescita economica e nella trasformazione strutturale, poiché l'agricoltura è una componente significativa della maggior parte delle economie in via di sviluppo, sia in termini di occupazione che di quota del PIL. Numerosi economisti agricoli si occupano dei sistemi alimentari delle economie in via di sviluppo, delle connessioni tra agricoltura e nutrizione e dei modi in cui l'agricoltura interagisce con altri domini, come l'ambiente naturale.

Ogni tre anni, l'Associazione Internazionale degli Economisti Agricoli (IAAE) ospita la sua più grande conferenza. L'associazione pubblica la rivista Agricultural Economics. Ci sono anche l'Associazione europea degli economisti agricoli, l'Associazione africana degli economisti agricoli e l'Australian Agricultural and Resource Economics Society. L'International Food Policy Research Institute si occupa di ricerche sostanziali in economia agraria su scala globale.

La principale organizzazione professionale negli Stati Uniti è l'Agricultural & Applied Economics Association (AAEA), che ospita la propria conferenza annuale e co-sponsorizza le riunioni annuali dell'Allied Social Sciences Association (ASSA). L'American Agricultural Economics Association pubblica l'American Journal of Agricultural Economics e Applied Economic Perspectives and Policy.

La gestione agricola, l'agroalimentare, i mercati delle materie prime, l'istruzione, il settore finanziario, il governo, la gestione delle risorse naturali e dell'ambiente, il settore immobiliare e le pubbliche relazioni sono solo alcuni dei settori in cui i laureati dei dipartimenti di economia agraria e applicata possono trovare occupazione. Una laurea è richiesta per le carriere in economia agraria e una laurea magistrale è richiesta per le carriere di ricerca nel campo; vedi Master in Economia Agraria. Il Georgetown Center for Education and the Workforce ha classificato l'economia agraria all'ottavo posto su 171 campi in termini di occupabilità in un rapporto del 2011.

Robert E. Evenson e Prabhu Pingali (a cura di) (2007). Manuale di Economia Agraria. Amsterdam, Paesi Bassi: Elsevier.

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Capitolo 2: Economia applicata

L'economia applicata è lo studio di come la teoria economica e l'econometria vengono applicate in contesti specifici. Essendo uno dei due sottocampi dell'economia, la microeconomia (l'altro insieme è il nucleo), Le origini e il significato dell'economia applicata risalgono agli scritti di Say e Mill. Say si riferiva all'applicazione dei principi generali dell'economia politica per determinare la regola d'azione per un dato insieme di circostanze, il libro di Mill (1848) si intitola Principi di economia politica con alcune delle sue applicazioni alla filosofia sociale.

Forse la prima persona a usare l'espressione economia applicata è stato John Neville Keynes. Ha menzionato la scuola inglese (John Stuart Mill, John Elliott Cairnes e Nassau William Senior)

secondo il senso suggerito dal testo [in relazione al mestiere dell'economia politica]; designare l'applicazione della teoria economica all'interpretazione e alla spiegazione di specifici fenomeni economici, senza riferimento alla soluzione di problemi pratici; Distinguere tra le parti più concrete e specializzate della dottrina economica e le dottrine più astratte che si ritiene permeino tutto il ragionamento economico. (1917, 58–59) E applicare le teorie economiche a ciò che abbiamo nella realtà per avere un business sano e la prosperità degli affari.

Léon Walras, ad esempio, L'autore intendeva dividere la sua opera principale in volumi di economia pura, applicata e sociale.

Jaffé (1983) descrive il piano di Walras come implicante una distinzione tra ciò che è vero, è utile e ciò che è solo.

Usando il termine genuino, Walras si riferiva a proposizioni che derivavano logicamente dalla natura delle cose.

Di conseguenza, l'economia pura implica la logica pura.

L'economia applicata richiede di valutare se la logica dell'economia pura è applicabile al mondo reale e di esaminare i metodi per raggiungere obiettivi pratici.

Anche l'economia sociale presupponeva l'economia pura, tuttavia, affrontava una gamma diversa di questioni rispetto all'economia applicata.

Quelli che sono tipicamente considerati parte dell'economia, ma sono anche studiati separatamente per consentire una maggiore attenzione ai dettagli, come il denaro e le banche, il commercio, i cicli e la posizione.

Quelli che sono indipendenti dall'economia ma sono necessari per il suo studio. Questi includono la contabilità, la scienza attuariale e le assicurazioni, tra gli altri.

L'agricoltura, il lavoro, i trasporti, le industrie di servizi pubblici, il controllo dell'industria e le finanze pubbliche sono aree di politica pubblica.

Sistemi economici comparati

demografia

Studi di area

L'economia mainstream moderna sostiene che esiste un corpo di teoria economica astratta – il nucleo – e che l'economia applicata richiede al professionista di ridurre alcuni aspetti di questa astrazione al fine di esaminare problemi specifici. Questo abbassamento del livello di astrazione può comportare:

rinominare le variabili con termini più specifici e concreti; fornire una struttura che consenta di trarre conclusioni più specifiche; generare stime numeriche per una serie di parametri; Utilizzo dell'analisi per interpretare i fenomeni del mondo reale che vengono interpretati come esempi di una classe più generale di eventi che la teoria fondamentale potrebbe essere utilizzata per esaminare.

Pesaran e Harcourt (2000) descrivono il tentativo di Stone di rendere l'economia una scienza integrando teoria e misurazione all'interno di un quadro coeso. Descrivono la proposta di Stone di istituire l'ormai famoso Dipartimento di Economia Applicata di Cambridge. Stone ha sostenuto che:

L'obiettivo finale dell'economia applicata è quello di migliorare il benessere umano attraverso l'indagine e l'analisi dei problemi economici del mondo reale. Il Dipartimento ritiene che ciò possa essere realizzato in modo più efficace combinando tre tipi di ricerca che sono tipicamente perseguiti in modo isolato. Il Dipartimento si concentrerà contemporaneamente sul lavoro di osservazione, cioè sulla scoperta e la preparazione di dati, sulla valutazione teorica dei problemi, cioè sulla formulazione di ipotesi in una forma adatta alla verifica quantitativa, e sullo sviluppo di metodi statistici adatti ai problemi particolari dell'informazione economica. Questo tentativo di sintesi sistematica sarà la caratteristica distintiva dell'approccio del Dipartimento ai problemi del mondo reale. (Stone in Pesaran e Harcourt (2000), pag.

Il fondamento degli approcci concorrenti è tipicamente la negazione che la teoria del suono possa essere sviluppata senza una connessione concreta con il suo campo di applicazione. Questo argomento è condiviso dalla Scuola Storica del XIX secolo e dagli Istituzionalisti del XX secolo. Mitchell (1936) osservò che quelli in campi specializzati avevano poca utilità per il tipo di teoria qualitativa proposta da Marshall e Jevons. Mitchell (1937, 26-27) propose che la conoscenza dei mercati reali avrebbe influenzato la forma e il contenuto della teoria economica. Friedman concorda sul fatto che i concetti teorici possono o dovrebbero emergere dall'analisi dei dati del mondo reale. Per Mitchell e Friedman, l'economia dovrebbe implicare un dialogo tra l'analisi dei dati e la formulazione di ipotesi, modelli teorici; assiomi del senso comune, così come concetti teorici.

Il Journal of Applied Economics pubblica articoli originali su questioni micro e macroeconomiche con un focus applicativo. I criteri di selezione principali per gli articoli sono la loro qualità e l'importanza per il settore. Particolarmente incoraggiati sono gli articoli basati su un problema di ricerca ben motivato che apporta un contributo concreto all'economia empirica o alla teoria applicata.

Applied Economics è una delle principali riviste peer-reviewed in economia e nelle sue applicazioni pratiche. Definisce la sua area tematica come l'applicazione dell'analisi economica a problemi specifici sia nel settore pubblico che in quello privato e cerca di pubblicare studi quantitativi, i cui risultati sono utili nel campo pratico che possono aiutare a avvicinare la teoria economica alla realtà.A questo punto,

Questa rivista trimestrale è pubblicata dall'American Economic Association dal 2009. Pubblica articoli su una varietà di argomenti di economia applicata, in particolare questioni microeconomiche empiriche, come l'economia del lavoro, la microeconomia dello sviluppo, la salute, l'istruzione, la demografia, la finanza aziendale empirica, gli studi empirici sul commercio e l'economia comportamentale empirica.

L'Agricultural & Applied Economics Association è l'editore di queste riviste. Dal 1919, l'American Journal of Agricultural Economics ha pubblicato ricerche su l'economia dell'agricoltura e dell'alimentazione, delle risorse naturali e dell'ambiente, e lo sviluppo rurale e comunitario in tutto il mondo.

Applied Economic Perspectives and Policy (AEPP) è la principale rivista di economia applicata e politica sottoposta a revisione paritaria. È una delle due riviste pubblicate dall'Agricultural & Applied Economics Association (AAEA), insieme all'American Journal of Agricultural Economics, ed è pubblicata trimestralmente dalla Oxford University Press (AJAE). Con un impact factor 2011 di 1,552, Today è la rivista leader in economia applicata. Lo scopo dell'AEPP è quello di analizzare le aree dell'attuale ricerca economica applicata nel tentativo di informare i responsabili politici e i decisori; e generare connessioni tra i sottocampi dell'economia agraria e applicata al fine di focalizzare la ricerca futura e aumentare la comprensione da parte dei membri del settore dell'impatto delle politiche pubbliche.

Backhouse e Biddle sostengono che l'opinione prevalente, secondo cui esiste un nucleo teorico accettato che può essere applicato a una varietà di campi, si basa sul fatto che questo nucleo possiede caratteristiche particolari, vale a dire che ha un ampio campo di applicazione e può essere sviluppato indipendentemente dalle singole applicazioni. Come per la definizione stessa di economia applicata, ci sono opinioni diverse all'interno della professione economica su ciò che appartiene al nucleo – dove viene tracciata la linea tra la ricerca che contribuisce al nucleo e la ricerca che applica il nucleo, così come l'importanza relativa o il significato della ricerca su argomenti fondamentali rispetto alla ricerca di economia applicata.

Esempi di problemi di economia applicata da vari campi e questioni:

Esempi di problemi di economia applicata: macroeconomia

Questo è illustrato dalla macroeconomia. Negli anni '60 e '70, la macroeconomia era parte integrante del curriculum di base. Perché? Perché la macroeconomia non solo era sufficientemente importante da far parte della formazione di ogni economista, ma incarnava anche un insieme di concetti e principi che erano assenti dalla teoria microeconomica. Con la sostituzione dell'approccio keynesiano alla macroeconomia con la nuova macroeconomia classica e i suoi successori, la macroeconomia può ora essere vista come una mera applicazione della teoria microeconomica da parte del mainstream.

Esempi di problemi di economia applicata: Economia dello sviluppo

Un altro esempio è la circostanza dell'Economia dello Sviluppo. Negli anni '50 e '60, la maggior parte degli economisti dello sviluppo considerava l'applicazione della teoria microeconomica di base al loro campo come del tutto inappropriata. Un diverso insieme di modelli è servito come base. Questo è forse meglio caratterizzato come l'approccio strutturalista. Recentemente, i testi di economia dello sviluppo hanno offerto applicazioni della teoria fondamentale tradizionale.

Esempi di problemi di economia applicata: Teoria della Crescita Economica

Comim illustra la natura storica del concetto di economia applicata facendo riferimento alla storia dell'economia della crescita. Inizialmente, esamina le prospettive dei teorici sull'aspetto applicativo del loro lavoro dal punto di vista del lavoro condotto presso il Dipartimento di Economia Applicata (DAE) dell'Università di Cambridge. Sottolinea le divergenze nella comprensione da parte degli economisti della corretta applicazione della teoria economica, divergenze che possono rivelare l'influenza di pratiche distinte nell'economia applicata e l'importanza degli ambienti istituzionali.

Esempi di problemi di economia applicata: il dibattito sul salario minimo

Leonard identifica una famosa area di disaccordo tra gli economisti applicati negli Stati Uniti. Questo è stato il dibattito sul salario minimo. Osserva che la ferocia di questa controversia è stata peculiare, dato che i suoi effetti sono stati probabilmente minimi e che altre questioni politiche apparentemente più significative, come la riforma dei diritti, l'assicurazione sanitaria e il calcolo dell'IPC, non hanno generato una tempesta paragonabile. La sua spiegazione fu che, sebbene questa controversia non fosse particolarmente significativa per l'economia, era estremamente significativa per l'economia e l'economia come scienza politica. La sua spiegazione è che la ricerca sul salario minimo è diventata un test dell'applicabilità della teoria neoclassica dei prezzi ai salari e all'occupazione. In altre parole, non si trattava semplicemente di una disputa sul segno e sull'entità dell'elasticità salariale, ma piuttosto di una continuazione di una disputa metodologica di lunga data sull'effettiva utilità della teoria neoclassica dei prezzi.

Una critica alla predominanza dell'econometria

Swann (2006) mette in discussione il predominio di tali tecniche econometriche nell'economia applicata e propone che ciò che chiama il vernacolo della pratica quotidiana dell'economia sia preso sul serio. Swann sostiene che la posizione privilegiata dell'econometria non è supportata dai suoi risultati deludenti, e suggerisce che dovrebbero essere prese in considerazione anche altre tecniche applicate, il vernacolo. La simulazione, l'economia ingegneristica, i casi di studio e il buon senso sono tra questi approcci di economia applicata.

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Capitolo 3: Gordon Rausser

Gordon Rausser è un economista americano. Attualmente è Robert Gordon Sproul Distinguished Professor Emeritus e Dean Emeritus presso il Rausser College of Natural Resources e, più recentemente, professore presso l'Università della California, Berkeley. Capo economista presso l'Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale e presidente dell'Institute for Policy Reform.

Editore dell'American Journal of Agricultural Economics, editore associato del Journal of the American Statistical Association, editore associato del Journal of Economic Dynamics and Control, editore della collana Agricultural Management and Economics e co-editore di quattro volumi del Manuale di Economia Agraria sono tra i contributi di Rausser nel campo dell'editoria.  Rausser, Gordon; Swinnen, Johan; Zusman, Pinhas (2011), Potere politico e politica economica, vol. 1, Cambridge University Press

Il College of Natural Resources dell'UC Berkeley è stato rinominato Rausser College of Natural Resources nel 2020.

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Capitolo 4: Marc Nerlove

Marc Leon Nerlove (New York, 12 ottobre 1933) è un economista ed econometrista statunitense, professore universitario emerito presso l'Università del Maryland in economia agraria e delle risorse.

Marc Leon Nerlove è nato a Chicago, Illinois, il 12 ottobre 1933 dal dottor Samuel Henry (1902-1972) e da Evelyn (1907-1987) Nerlove. S. H. Nerlove nacque a Vitebsk, in Russia (ora Bielorussia), e i suoi genitori lo portarono negli Stati Uniti nel 1904. Divenne professore di economia aziendale all'Università di Chicago (dal 1922 al 1965) e all'Università della California, Los Angeles (dal 1962 al 1964). Dal momento che la famiglia di Hyde Park non aveva una fattoria propria, S. H. raccontava le sue visite a queste fattorie a tavola.

Nel 1950, Nerlove sposò Mary Ellen Lieberman (morta nel 2011); ebbero due figlie, Susan Nerlove (nata intorno al 1958) e Miriam Nerlove (nata intorno al 1960). Negli anni '70, Marc Nerlove e Mary Ellen Nerlove divorziarono, e in seguito sposò la dottoressa Anke Meyer (nata nel 1955), un'economista ambientale tedesca che trascorse 23 anni alla Banca Mondiale (1991-2014) e collaborò con lui ad alcuni dei suoi scritti durante questo periodo.

Dal 1939 al 1949, Nerlove frequentò l'Università di Chicago Laboratory Schools, 1952 Bachelor of Arts con lode in matematica e lode generale, Nel 1953, lavorò come assistente di ricerca per la Cowles Commission for Research in Economics.

La Johns Hopkins University gli conferì un master nel 1955 e un dottorato di ricerca in economia con lode nel 1956. (JHU), dove Carl Christ ha supervisionato la sua tesi.

Gli altri insegnanti di Nerlove furono Milton Friedman, Theodore Schultz, The phrase Ta-Chung Liu, Fritz Machlup, oltre a Jacob Marschak.

Il test predittivo come strumento di ricerca: la domanda di carne negli Stati Uniti è la tesi di laurea magistrale di Nerlove.

La carriera di insegnante di Nerlove iniziò nel 1958 come visiting lecturer, poi docente alla JHU prima di essere nominato alla sua prima cattedra nel 1959 presso l'Università del Minnesota.

Da lì, ha visitato la Stanford University dal 1960 al 1964, lo Yale College (1965-1969), l'Università di Chicago (1969-1975), l'Università della Northwestern (1974-1982), prima del suo ritiro dall'Università del Maryland (1993-2016), dall'Università della British Columbia (1971), dalla Fundação Getulio Vargas in Brasile (1974-1978), insieme all'Australian National University (1982).

La storia lavorativa di Nerlove include anche il servizio federale.

Dapprima come statistico analitico presso il Servizio di Marketing Agricolo del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (1956-1957), poi come tenente nell'esercito degli Stati Uniti tra il 1957 e il 1959; Nel 1958 il presidente Estes Kefauver chiese di essere prestato dal Chemical Corps alla sottocommissione del Senato per l'antitrust e i monopoli (USA) come economista.

Banca mondiale (dal 1979 al 1985), Istituto internazionale di ricerca sulle politiche alimentari e Istituto internazionale di ricerca sulle politiche alimentari (1981-1986).

La storia di servizio di Nerlove include la Econometric Society (Presidente, 1981), la National Science Foundation (revisore delle proposte, 1960-1974) e il Social Sciences Research Council (Direttore, Mathematical Social Science Board Summer Workshop on Lags in Economic Behavior, 1970).

I premi di Nerlove includono la John Bates Clark Medal (1969), la Grant for Fulbright Research (1962-1963), insieme all'American Economic Association (2012).

Nerlove, Marc (maggio 1956). Stime delle elasticità dell'offerta di materie prime agricole selezionate. Giornale americano di economia agricola. 38 (2): 496–509. DOI:10.2307/1234389. JSTOR 1234389. URL consultato l'8 febbraio 2022

Nerlove, Marc (maggio 1958). Aspettative adattive e fenomeni di ragnatela. Il Giornale Trimestrale di Economia. 72 (2): 227–240. DOI:10.2307/1880597. JSTOR 1880597. URL consultato l'8 febbraio 2022

Nerlove, Marc; Arrow, Kenneth J. (maggio 1962). Politica pubblicitaria ottimale in condizioni dinamiche. Economica. 29 (114): 129–142. DOI:10.2307/2551549. HDL:2027/UIUG.30112057645332. JSTOR 2551549. URL consultato l'8 febbraio 2022

Balestra, Pietro; Nerlove, Marc (luglio 1966). Pooling Cross Section and Time Series Data in the Estimation of a Dynamic Model: The Demand for Natural Gas (Raggruppamento di dati in sezione trasversale e serie temporali nella stima di un modello dinamico: la domanda di gas naturale). Econometrica. 34 (3): 585–612. DOI:10.2307/1909771. JSTOR 1909771. URL consultato l'8 febbraio 2022

Diebold, Francesco X.; Nerlove, Marc (gennaio-marzo 1989). La dinamica della volatilità del tasso di cambio: un modello ARCH multivariato a fattori latenti. Giornale di economia applicata. 4 (1): 1–21. DOI:10.1002/jae.3950040102. URL consultato l'8 febbraio 2022

Nerlove, Marc; Grether, David M.; Carvalho, Jose L. (1979). Analisi delle serie storiche economiche: una sintesi. New York: Academic Press, Inc. Codice ISBN 0-12-515750-9.

Nerlove, Marc; Razin, Assaf; Sadka, Efraim (1987). Economia domestica ed economia: economia del benessere della fertilità endogena. Orlando: Stampa accademica, Inc. Codice ISBN 0-12-515752-5.

Nerlove, Marc (2002). Saggi in Econometria dei dati panel. Cambridge: Pressa dell'università di Cambridge. Codice ISBN 978-0-521-81534-5.

{Fine capitolo 4}

Capitolo 5: Associazione degli economisti dell'ambiente e delle risorse

L'Association of Environmental and Resource Economists (AERE) è stata fondata nel 1979 negli Stati Uniti per facilitare lo scambio di idee, incoraggiare la ricerca e promuovere l'istruzione universitaria in economia ambientale e delle risorse naturali. La maggior parte dei suoi membri lavora per università, agenzie governative, organizzazioni di ricerca senza scopo di lucro e società di consulenza. Molti membri dell'AERE sono in possesso di lauree specialistiche in economia, economia agraria o in un campo correlato; Tuttavia, ci sono anche molti membri studenti. Inoltre, molti membri non specialisti con un interesse per la politica ambientale sono serviti dall'organizzazione. Gli Stati Uniti hanno la più grande percentuale di membri AERE, ma l'organizzazione accoglie persone provenienti da tutte le nazioni. Attualmente esistono circa 800 iscrizioni individuali annuali.

Journal of the Association of Environmental and Resource Economists e Review of Environmental Economics and Policy sono le due pubblicazioni di AERE.

Nel 1981, AERE ha iniziato a inviare una newsletter digitale ai suoi membri due volte l'anno. La newsletter contiene saggi politici, annunci di riunioni, inviti a presentare documenti, nuove pubblicazioni, rapporti di ricerca e annunci di posizione di interesse per i membri dell'AERE e gli economisti ambientali in generale.

AERE co-sponsorizza gli incontri estivi annuali con l'Agricultural & Applied Economics Association (AAEA) e gli incontri invernali annuali con l'American Statistical Association (ASSA) (Allied Social Sciences Association). Ogni anno a giugno, il Workshop AERE è tradizionalmente organizzato attorno a un singolo tema con il generoso sostegno di un consorzio di agenzie governative. La politica ambientale, l'inquinamento da fonti non puntuali e i rischi per la salute sono tra i suoi temi. La National Oceanic and Atmospheric Administration, l'Economic Research Service (Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti) e il Fish and Wildlife Service sono gli attuali sponsor del workshop (Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti). In alcuni casi, sessioni speciali dell'AERE si tengono in occasione delle riunioni delle associazioni economiche regionali (come la Southern Economic Association (SEA) e, a partire dal 2009, la Western Economic Association International) (WEAI). Il prossimo Congresso Mondiale degli Economisti dell'Ambiente e delle Risorse si terrà nel 2010 ed è co-sponsorizzato da AERE. Il suo sito web, aere.org, è stato fondato nel 1994 presso l'Università del Kentucky con il nome di AERE gopher (AERE-G). Nello stesso anno è stato avviato anche il servizio volontario AERE e-mail listserv (AERE-L). Il listserv di posta elettronica ufficiale di AERE è ora