La bibbia un libro sacro: Il segreto divino dei grandi maestri della fede divenuti santi.

Di crisafi angelo

Continua questo mio personale cammino spirituale profondo nella ricerca della verità. In questo quinto volume vi offro le mie ricerche e riflessioni personali, su alcuni segreti dei Maestri della Fede; segreti che si riveleranno in virtù della grazia di Dio, comprendendo così che la fede in Dio la si possa considerare un mezzo o uno strumento neccessario, insostituibile ed indispensabile, per cercare di svelarne sempre meglio i vari misteri e segreti della Sacra Bibbia, in tutta la sua pienezza e concretezza.

• Lingua: Italiano
• Editore: GPM EDIZIONI
• Data di uscita: 29 ott 2023
• ISBN: 9791223011973

Anteprima del libro

LA BIBBIA UN LIBRO SACRO VOL 5

(Il Segreto Divino dei Grandi

Maestri della Fede divenuti Santi)

Nel quarto volume eravamo rimasti riguardo al fatto che la matematica non è fatta di soli numeri, ma di molto altro.

Volendo fare altri esempi nella matematica, vi sono le espressioni, mentre nella vita reale abbiamo le cosiddette espressioni verbali, ovvero il linguaggio con cui esprimiamo i nostri concetti o altro attraverso le parole.

Poi in matematica alle superiori si studiano gli algoritmi, ma proprio analizzando tale parola ci si può rendere conto come essa sia un anagramma della parola (o in matematica la funzione), logaritmo.

Ovvero: Algoritmo = Logaritmo.

Quindi si tratta sempre di un gioco linguistico.

Poi abbiamo i limiti sia in matematica che nella vita, oppure sempre alle superiori, in materie come elettrotecnica si studiano gli integrali, mentre nella vita reale abbiamo ad esempio il pane integrale ecc.

Poi in matematica abbiamo le operazioni e i calcoli, mentre nella vita abbiamo le operazioni, quando ci si deve operare in ospedale, oppure i calcoli renali, ovvero pietruzze che si possono formare all'interno dei reni e per toglierli bisogna appunto fare un’operazione.

Poi sempre nel quarto volume, ho spiegato che a mio parere il gioco della vita ci mette nelle condizioni di scegliere, con il libero arbitrio, di stare dalla parte del bene cioè Dio, oppure dalla parte opposta.

Quindi però devo spiegare anche che se vivere nella miseria a un certo punto della vita, bisogna evolversi per trovare la giustizia e il regno di Dio, ma questo non significa che fare la bella vita, come essere ricchi o avere macchine di lusso o ville o altro, sia vivere meglio di chi vive nella miseria.

Entrambi, chi vive nella miseria o nella ricchezza in un modo o in un altro possono trarre esperienza di vita per cercare Dio, ma la differenza sta che solo chi vive nella miseria, ovvero si accontenta di quello che ha, lavorando e guadagnando tutto con il proprio sudore, solo tali persone hanno la possibilità di scegliere di evolversi, perché chi vive di ricchezza non ha bisogno di nulla e pensano che quello che ha (macchine di lusso, ville ecc), siano la felicità; mentre invece io credo che la vera felicità sta nel conoscere la verità di Dio, perché solo attraverso essa possiamo davvero trovare giustizia, verità e libertà.

Poi abbiamo anche parlato nel quarto volume dei miei concetti di coscienza ed autocoscienza.

A questo punto però devo fare alcune precisazioni, ovvero bisogna distinguere diversi tipi di stati di coscienza, sono di tre tipi: conscio, inconscio e subconscio.

1: Il conscio è quello stato di coscienza attuale che ci permette di vedere le cose in modo istantaneo.

2: l'inconscio è quello stato di coscienza dove attraverso l'esperienza ci permette di vedere alcune cose che normalmente non riusciremo a vedere

3: il subconscio, lo dice la stessa parola sub, quindi profondità, cioè è quello stato di coscienza dove oltre a fare esperienza di ciò che abbiamo imparato dall'inconscio, bisogna andare molto più in profondità, per riuscire a vedere oltre le apparenze.

A questo punto è bene capire che se il conscio di un individuo vede solo ciò che gli appare attualmente, non vedrà mai oltre, dunque non riuscirà mai a sviluppare gli altri stati di coscienza: occorre andare in profondità per riuscire a risvegliare tutti gli stati di coscienza in noi.

Prendiamo ora qualche verso della Bibbia.

Dunque Matteo 7, 13: Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano.

Luca 13, 12: "sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno.

Ecco la porta stretta, a mio parere si tratta appunto del fatto che bisogna andare in profondità del nostro subconscio, mentre la porta larga è la via della perdizione, cioè affidarsi al proprio istinto, ovvero a ciò che è conscio.

Da un film che ho visto, Detachment il distacco, a un certo punto il professore spiega durante la lezione che non è possibile farsi un’idea della realtà, se le immagini ci vengono fornite da altri? il film spiega anche che 24 ore su 24 le entità del potere lavorano sodo per annientare il cervello degli esseri umani.

Quindi la sola cosa per difendere la nostra identità è quella di leggere, leggere e leggere!!!!!! per poter stimolare la mente e sviluppare la propria immagi-nazione, coltivando la nostra coscienza, con il nostro sistema di credenze e per preservare la propria mente dalle merdose idiozie che ci infonde il sistema che mira ad annientarci spiritualmente. 

Romani 12, 2: Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

Poi vi lascio una citazione per farvi capire cosa vuol dire lavorare solo a scopo di guadagno o anche pensare solo al divertimento, svaghi, sfizi ecc.

"La maggior parte dell'umanità è predisposta alla sottomissione.

Gente inconsapevole. Chi ha capito, ha capito, non ha bisogno di consigli.

Chi non ha capito non capirà mai.

Io non biasimo queste persone, perché loro sono strutturati per vivere e basta. Cosa vuol dire vivere e basta?

Mangiare, bere, respirare, partorire, lavorare, guardare la televisione, mangiare la pizza il sabato sera, andare a vedere la partita.

Il loro mondo finisce li. Non sono in grado di percepire altro.

C'è invece un piccolissimo gruppo di esseri umani che sono difetti di fabbricazione: sono sfuggiti al controllo qualità della linea di produzione.

Sono pochi, sono eretici, sono guerrieri." (Carlos Castaneda). 

Dal film Matrix spiega invece che tutti siamo schiavi di un mondo creato al solo scopo di nasconderci la verità, quindi la realtà che viviamo ogni giorno della nostra vita è in parte un’illusione.

Arriverà il giorno in cui comprenderete che tutto quello che abbiamo vissuto e creduto era in parte un’illusione, per elevarci a qualcosa di più grande a tutti noi, sarà allora che la gente si sveglierà dal loro lungo sonno, dell'oblio eterno dell'illusione e della menzogna.

Ecco perché penso sia tutto necessario per capire la verità.

Penso infatti che se viviamo tutti nel peccato è proprio perché non siamo ancora consapevoli di questa grande verità, per cui dobbiamo risvegliare la nostra coscienza per elevarci al cospetto di Dio,