Nettare
()
Info su questo ebook
Correlato a Nettare
Ebook correlati
Nerofumo Verdeacido: ...finché morte non ci separi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCon i tacchi nei sanpietrini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vela bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna notte fatale ovvero il racconto dell'esiliato / bozzetti milanesi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Madonna di Mamà Romanzo del tempo della guerra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParenti per caso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMia cara Letizia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFino all'ultima bugia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDonne, madonne e bimbi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntologia del Concorso AmicoLibro 2014 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAretusa Jammin Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDimmi la verità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutta la vita per morire Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Madonna di Mamà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAltrove a Sud: Il vino, il cibo, l'anima dell'Italia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGolfo Mistico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa torre tra i due mari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBrasiliana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'argine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore è un'altra cosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLavorare stanca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mostro di Procida Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCocktail d'anime per l'avvocato Alfieri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVasco l'investigacane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTempi moderni – Racconti & poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAegusa: tra sole, mare e sangue Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMerlot Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo Spicciafaccende Mistero Napoletano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRe minore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa fuga in Egitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Narrativa psicologica per voi
Delitto e castigo Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Sherlock Holmes: "Elementare, Watson" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa donna in bianco Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Cuore di tenebra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn mucchio di parole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRobinson Crusoe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiovani e altre novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniWoom Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Confessioni di uno psicopatico Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La tua misura esteriore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Nettare
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Nettare - Marco Capodieci
Sandra.
Introduzione
Un calice pieno di Nero d’Avola, delicato come il cristallo ma forte da poter contenere un vino «robusto e corposo» che sa di sole, di energia, di lavoro e riecheggia del canto delle cicale della calda terra di Sicilia, una terra dove il mito si perde nella storia e la magia si colora di mistero e lì, immerso nelle onde del divenire cosmico della vita, una storia, quella di Gabriele Laneve.
Un uomo come tanti uomini? Forse!
Un ragazzo pieno di vita e con tanti sogni da realizzare, proprio come tanti altri ragazzi? Forse!
Ma, allora, chi è Gabriele Laneve?
È il protagonista di questa storia, la «voce» principale attorno a cui si snoda come in un labirinto, la trama bella e appassionante di un percorso che è anche un viaggio di conoscenza del mondo che sta dentro ciascuno di noi: il nostro animo.
Quello di Gabriele è un percorso di rinascita materiale e spirituale che trae genesi proprio lì, nella calda Sicilia, la terra dei suoi avi, sì proprio quella dolce e selvaggia isola che profuma di mandorle e rose, bella e delicata, ma forte, energica e possente come un bicchiere di Nero d’Avola.
Un’anima lo guida nel suo percorso: Nonno Giuseppe, un uomo fuori dal tempo e dallo spazio che grazie al suo essere «diverso» dal mondo riesce a illuminare la strada del giovane Gabriele, suo nipote ma anche un’anima a lui vicina, con una luce e delle consapevolezze non comuni a tutti.
I due si incontrano a Milano in un preciso momento delle loro vite e da lì un viaggio che insieme intraprendono alla volta di Barcellona, in Spagna per poi ritornare nella calda terra di Sicilia.
E quel viaggio è come un’iniziazione al sapere che non conosce limiti, a una conoscenza che si avvicina al mistero della Divinità fino a culminare nella più grande forza, invisibile e potente che anima il mondo, che genera e si rigenera continuamente, flusso «sacro» che dona vita: è l’amore.
Gabriele è un uomo diverso perché della vita ne scopre «il fiore», ne assapora i segreti e ha il coraggio di dire sì alla luce dell’amore che come un fulmine ha invaso la sua vita, cambiandola.
Qui sta la rinascita di Gabriele e anche la rinascita di tutti gli uomini che, come lui, hanno sete di conoscenza e il coraggio di gridare ogni giorni il loro «sì» alla vita innamorandosi anche di un sorriso e lasciandosi inebriare del profumo di un mandorlo in fiore.
Questo è «Nettare», primo romanzo di Marco Capodieci, un uomo, uno scrittore, un poeta, un artista che ama la vita e che ha trovato il coraggio di descriverne il suo amore nelle trame di una storia.
Nel suo racconto gli eventi si colorano di profumi, di suoni e di armoniche melodie: è la poesia che nasce dal cuore e che Marco riesce a tradurre in parole.
E che il viaggio abbia inizio.
Anna Studiale
I. Il sapore
«A lquanto insolito è, all’ora di colazione, bere due bicchieri di vino rosso, Nero d’Avola.»
Ecco cosa aveva pensato il cameriere, in completa livrea, con il vassoio pronto, mentre attraversava la terrazza assolata di un famoso e lussuoso ristorante in riva al mare, non lontano dal molo principale della città vecchia di Siracusa. Non si spiegava nemmeno perché quel giovanotto, dall’aria un po’ trasandata, seduto al tavolo, ne aveva ordinati ben due di calici, pagandoli in anticipo con una banconota nuova da cento euro.
«Ecco a lei, signore. Salute.»
A ordinare quell’inconsueta colazione era stato Gabriele, venticinque anni, vestito casual con infradito ai piedi, spettinato, studente in Economia a Milano, e cosa ci facesse alle sette e tre quarti del mattino, a Siracusa, forse pareva chiederselo pure lui. Il suo sguardo era perso nel vuoto, verso quel sole che dolcemente apriva i suoi raggi sul mercato del pesce non lontano da quell’osteria così elegante e raffinata. Alle sue orecchie arrivavano le prime grida squillanti dei venditori del mercato, le quali stridevano con la melodia calma del mare. E per di più, non era abituato a tanto sfarzo, a un ambiente curato e a tante tovaglie bianche che sembravano neve. Ma neppure sembrava sentirsi in imbarazzo. Dentro di sé si sentiva anche vuoto e, nonostante non riuscisse a nascondere sul suo viso una dura tristezza, sospirando, delicatamente, prese un calice e lo mise contro luce, accennando un sorriso. In faccia al sole di settembre, il Nero d’Avola, aveva un colore rubino intenso e Gabriele, estasiato anche dal suo profondo profumo, che lo riportava alla campagna di Nonno Giuseppe, a bassa voce, cominciò ad assaporare quel delizioso nettare.
«Ecco un vino che la nostra terra ci ha donato. A te.»
Un brindisi solitario, il suo, perché non poteva aspettare oltre, perché i suoi occhi pieni di lacrime lo richiamavano ad affrettarsi. Le sue parole, prima del sorso intenso, vennero spezzate da un lieve pianto e volarono, portate via dalla brezza marina che cominciava ad accarezzare le sponde del molo. Il contrasto del vino era vellutato e