Eternal Soul - Trilogia I - Vesperum - Parte I

Di Samuele Solarino

Uno sparo squarcia il silenzio di una tranquilla serata trasformando per sempre la vita di Axi. Quell’evento farà esplodere nella ragazza un potere misterioso chiamato Eternal Soul, una capacità contesa da Molti che auspicherebbero utilizzarlo per proprio tornaconto. Axi dovrà convivere con questa sua “Anima Eterna”, imparare ad usarla per porre fine a conflitti e trame sommerse. “Da questo momento in poi” le sarà spiegato “Molti destini ruoteranno intorno a te e al tuo potere.”

Eternal soul è un’opera epica in cui la protagonista dovrà svelare segreti profondi e trame intrigate. Divisa in una trilogia e divisa a sua volta in altrettanti parti. Eternal Soul narra la vita della protagonista in modo divertente, appassionato e con molta azione: nella prima parte “Explosion!” conosceremo Axi e il suo potere, sarà svelata l’esistenza di un mondo parallelo, il Dream Cosmos, in guerra. La missione della ragazza sarà quella di capire la causa di tale scontro e scoprire una soluzione, ma ciò che ci si pone di fronte non è mai quel che appare. Inoltre ogni azione comporta una reazione che la protagonista non riuscirà sempre a controllare.

Samuele Solarino già autore di Un girotondo intorno al mondo, Adrastea, La cicatrice nel deserto e Il funambolo, è appassionato di cartoni animati e letture fantasy (e non). Ama scrivere, disegnare e progettare i propri racconti. Ha studiato Cinema Televisione e Produzione Multimediale presso l’Università di Bologna e ha avuto diverse esperienze nel campo della scrittura per la televisione e per il cinema. Eternal Soul è un progetto nato nel 1995 e pubblicato da youcanprint a partire dal 2015, nato come fumetto e poi come libro, ha trovato “il suo posto” come pubblicazione ebook mensile illustrata e divisa per capitoli.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 3 mar 2015
• ISBN: 9788891174970

Anteprima del libro

633/1941.

CAPITOLO UNO

Axi

E’ notte nel profondo cosmo, tutto sembra immobile e silenzioso, i pianeti e i satelliti indisturbati continuano il loro lento vorticare nel pacifico oceano stellato.

Una luce, simile ad una stella cometa, compare dagli abissi della galassia, è una piccola astronave. La navicella corre a più non posso tra stelle e meteoriti, scivola sulle superfici dei pianeti inseguita da un’orda di navi spaziali che le sparano contro raggi luminosi. Alla guida vi sono due uomini, uno più giovane con lunghi capelli biondi e l’altro più anziano con una splendida armatura argentea e folti capelli bianchi. Entrambi hanno delle vertigini fra i capelli all’altezza delle orecchie e un simbolo sul petto raffigurante una stella a quattro punte bianca.

Hai un’idea per seminarli? chiede il giovane. Il vecchio annuisce senza mai staccare lo sguardo dal quadro di comando. La folle corsa sembra non avere termine, all’interno della cabina si sente un pianto di una bambina, l’uomo giovane si volta e, in un angolo poco illuminato dell’abitacolo si intravede una donna che tiene stretti a sé due ragazzini. Accanto a lei vi è una capsula, simile ad un’incubatrice nella quale dormono beatamente tre neonate, niente sembra aver interrotto i loro sogni e tranquillità.

Le navicelle inseguitrici sono sempre più vicine e sembrano essersi moltiplicate, la piccola astronave esegue una manovra spericolata intorno ad una meteora poi si getta in un passaggio interdimensionale, somigliante ad uno specchio, vicino la luna terrestre. Una volta effettuato l’attraversamento, l’uomo anziano incrocia le dita, chiude gli occhi e la sua aurea scatena una potente onda d’urto che frammenta in mille pezzi il passaggio, le altre navi rimangono imprigionate dall’altra parte.

La navicella diventa invisibile e si dirige lentamente sulla Terra. Atterra in Italia, nella periferia di Roma, accanto ad una pineta. Si apre il portellone ed escono i due uomini che erano alla guida con in grembo le due neonate; la donna giovane con una terza neonata e due ragazzini, un maschietto di sei anni e una femminuccia di tre che sta ancora piangendo.

"Papà, ti rendi conto di quello che hai fatto? Il passaggio è completamente distrutto, non ci sarà mai più possibilità per noi di