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Principato di Monaco - La Guida
Principato di Monaco - La Guida
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E-book106 pagine1 ora

Principato di Monaco - La Guida

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Info su questo ebook

Il Principato di Monaco è una delle maggiori attrattive della Costa Azzurra, un luogo benedetto dalla natura e dalla storia. Il Principato è, se si eccettua il Vaticano, il più piccolo stato al mondo, e tuttavia in quei 151 ettari si concentra tutto ciò che di più attraente c’è sulla terra: tra i fiori, il verde e l’azzurro splendente del mare, il lusso e l’eleganza si alternano arte, musica, spettacoli, giochi, sport. La monarchia illuminata della famiglia Grimaldi, quasi sicuramente la più amata del pianeta, ha saputo sapientemente coniugare, nel tempo, la mondanità alla cultura, poiché all’immagine scintillante di Montecarlo, del suo Casinò, dei miliardari in Rolls Royce e Bentley, ha aggiunto importanti musei, fra cui spicca il magnifico Musée Océanographique e l’Acquarium, nonché, sparse qua e là, numerose opere d’arte, soprattutto sculture che arricchiscono ogni strada, ogni giardino del Principato. E su tutto splende, oggi come ieri, l’indimenticabile immagine della Principessa Grace, per tutti un’icona di inarrivabile bellezza e fascino.
LinguaItaliano
Data di uscita24 set 2015
ISBN9788897060697
Principato di Monaco - La Guida

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    Principato di Monaco - La Guida - EDARC Edizioni

    Guida turistica

    Principato di Monaco - La Guida

    Principato di Monaco

    La Guida

    Guida Turistica

    ISBN 978-88-97060-69-7

    Formato: eBook

    Pagine: 55

    Prezzo: 2,99 euro

    Prima edizione: settembre 2015

    Genere: Guida Turistica

    ISBN: 978-88-97060-69-7

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write (http://write.streetlib.com)

    un prodotto di Simplicissimus Book Farm

    Indice

    POSIZIONE GEOGRAFICA

    ​CLIMA

    ​STORIA

    ​LA BANDIERA E I SIMBOLI

    ​L'ORGANIZZAZIONE POLITICA ED AMMINISTRATIVA

    L'ECONOMIA DEL PRINCIPATO

    ARTE ED ARCHITETTURA

    LA LINGUA

    ​L'INFORMAZIONE NEL PRINCIPATO DI MONACO

    ​IL FOLCLORE

    GASTRONOMIA

    ​LO SPORT

    ​IL PRINCIPATO DI MONACO

    Monaco

    ​Monte Carlo

    La Condamine

    ​Il quartiere del Jardin Exotique (Moneghetti)

    ​Fontvieille

    ​INFORMAZIONI PRATICHE

    Per conoscere il Principato di Monaco

    Un po’ di cultura, di geografia, di storia, di notizie varie…

    POSIZIONE GEOGRAFICA

    Il più piccolo stato indipendente del mondo (se si esclude la Città del Vaticano, il cui carattere statuale non è da tutti riconosciuto) si trova all'estremità sud-orientale della Francia (a 12 km. dalla frontiera italiana). Il territorio del Principato si estende su una fascia litoranea decisamente ristretta dominata dalle pendici meridionali delle Alpi Marittime. Superficie di 2,902 km quadrati. Giardini e zone verdi si estendono per 39 ettari, di cui 24 accessibili al pubblico. Estensione massima di 4,4 km. L'altitudine massima è di 162,5 metri.

    Non vi sono soluzioni di continuità con i confinanti comuni francesi di Beausoleil, Cap d'Ail, Rocquebrune - Cap Martin, la strada della Moyenne Corniche crea una separazione con il territorio comunale di La Turbie il cui centro abitato è già relativamente lontano.

    L'intera superficie è fittamente popolata e completamente urbanizzata, ciò spiega l'altissima densità demografica riconducibile a circa 17.990 abitanti per chilometro quadrato, cui va aggiunta la sempre forte presenza turistica! Questo sviluppo della popolazione risale soprattutto alla seconda metà dell'Ottocento e ai primi decenni del Novecento.

    Sia lo sviluppo demografico che la composizione sociale sono fortemente condizionate dall'altissimo valore dei suoli e dai conseguenti insediamenti perlopiù di elevato livello terziario, soprattutto di tipo turistico commerciale.

    Una conseguenza di questa situazione è il forte invecchiamento medio della popolazione e un saldo d'incremento naturale decisamente negativo.

    Lo compensa l'incessante arrivo esterno di residenti stabili, sempre appartenenti a fasce sociali alto borghesi, per la maggior parte francesi ed italiani che paradossalmente riducono i cittadini realmente monegaschi ad una sparuta minoranza!

    In base all'ultimo censimento ufficiale del 2010 gli abitanti del Principato sono 35.889 di cui 7.634 monegaschi, 8.735 francesi, 5.778 italiani, 2.334 britannici, e il resto sparso tra altre nazionalità. Queste condizioni inevitabilmente riducono a mera pretesa qualsiasi tentativo di avvalorare una qualsivoglia matrice socioculturale locale.

    L'agglomerato urbano, nonostante non presenti topograficamente alcuna soluzione di continuità, si può distinguere sia per quanto riguarda l'edificazione storica, sia per quanto riguarda una certa differenziazione di ruoli funzionali, in quattro località ben caratterizzate: Monaco, detto anche Monaco-Ville o le Vieux Monaco è il cuore politico, amministrativo, economico e religioso posto sulla spianata che occupa l'alto promontorio roccioso chiamato le Rocher; La Condamine, che comprende anche il quartiere a monte di Moneghetti dove si trovano l'Ospedale ed il Jardin Exotique, si trova in fondo ad una baia riparata ed è il centro commerciale del piccolo stato; Monte Carlo, è l'insieme di alberghi, Casinò, eleganti residenze, palazzetti storici ed uffici amministrativi, posto tra il vallone di Sainte Dévote e di Saint Roman, sul pianoro roccioso delle Spélugues. Monte Carlo comprende anche la zona del Larvotto, in direzione dell'Italia, con le spiagge e lo Sporting Club.

    Il moderno quartiere di Fontvieille, in direzione Nizza, è stato ricavato prosciugando il mare artificialmente con dighe di protezione, frangiflutti, terra di riporto e molto, molto cemento armato ardite opere di colmamento.

    ​CLIMA

    Secondo le statistiche a Monaco il tempo è bello più di 300 giorni all'anno

    ​STORIA

    Preistoria e leggende

    Fin dai tempi più antichi la rocca di Monaco e il porto naturale servirono da rifugio alle popolazioni primitive. In epoca neolitica la rocca fu abitata dai Liguri della tribù dei Monoikos (probabile origine del nome Monaco).

    Secondo una leggenda Ercole dopo aver posto le colonne a Gibilterra, aver ucciso Atlante e Caco, e sconfitto i Liguri delle Alpi Marittime avrebbe costruito il porto (Portus Herculis) e la Arx Monoeci. Sia Strabone che Servio ricordano, per l'appunto, nei loro scritti il tempio di Herculis Monoeci. È più probabile però che il primo vero insediamento nella zona sia stato quello degli stessi coloni focesi cui si deve la fondazione di Massalia (Marsiglia), di Nicara (Nizza), di Antipolis (Antibes).

    Fenici, Greci, Cartaginesi, e Romani

    Successivamente il porto fu intensamente utilizzato dai Fenici, dai Greci, dai Cartaginesi e dai Romani che lo trovavano sicuro e riparato, molto più delle pericolose coste liguri.

    Nel 137 a.C. il console Caio Ostilio Mancino qui si imbarcò per la Spagna. Nell'anno 122 a. C. i Romani occupano la Provenza, Monaco è integrata nelle Alpi Marittime; Giulio Cesare prende il mare a Monaco per andare a combattere in Grecia.

    Nell'anno 7 a. C. è eretto, a La Turbie, il Trophaeum Alpium, in onore delle campagne augustee con la scritta Huc usque Italia - ab hinc Gallia a segnare il limes della Via Iulia Augusta.

    Con la costituzione del grande porto militare di Forum Iulii, l'odierna Frejus, quello di Monaco, piccolo ed esposto ai venti di sud ovest, perde d'importanza.

    All'epoca della guerra civile per la conquista dell'Impero fece da rifugio a Flavio Valente, un generale di Vitellio.

    Invasioni barbariche

    Con la caduta dell'Impero Romano (V sec.) la regione è devastata da ripetute invasioni barbariche di cui, purtroppo, si hanno scarse e frammentarie notizie.

    Nel X secolo vide lo stanziamento di una colonia saracena che durò fino al 972, anno in cui il Conte di Provenza cacciò i Saraceni, segnando l'inizio

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