I Vampiri Vichinghi

Di Vianka Van Bokkem

Quest'inverno nevica così tanto che non è facile trovare umani in giro.

Non bevevo sangue da giorni e mi sentivo sempre più debole. Improvvisamente, ho sentito odore di sangue umano e ho visto due umani in lontananza. Uno di loro era ferito e il suo sangue fresco gocciolava lentamente sulla neve bianca. Forse avevano avuto un incidente e si erano persi.

La mia vita immortale si è complicata quando Mikael, un bellissimo vampiro vichingo di diciannove anni, ha chiesto il mio aiuto per liberare la Norvegia dai vampiri inglesi. Durante la nostra traversata verso la Norvegia, ho cominciato ad essere attratta dal fratello diciottenne di Mikael, Noak.

Il mio nome è Klara e sono un Vampiro Vichingo.

• Lingua: Italiano
• Editore: Domus Supernaturalis
• Data di uscita: 19 dic 2015
• ISBN: 9781507128299

Anteprima del libro

Capitolo 1

La fame

Sono una femmina di vampiro di 18 anni e vengo dalla Scandinavia. Ho vissuto lì fino a 15 anni, quando decisi di stabilirmi nel Regno dei Paesi Bassi, nei pressi di una graziosa cittadina chiamata Rhoon.

Quest'inverno sta cadendo tanta di quella neve che gli umani non viaggiano come di solito nelle loro slitte trainate dai cani.

E' da giorni che non bevo sangue e mi sento molto debole, ma non posso andare a caccia di umani qui a Rhoon; me lo sono imposto fin dall'inizio per garantire la mia sopravvivenza. Non voglio che capiscano che sono un vampiro, altrimenti dovrei trasferirmi nuovamente e questo posto mi piace.

Decisi, quindi, di andare a caccia nella speranza di trovare almeno del sangue di cervo o di volpe rossa. Detesto il suo sapore , ma avevo bisogno di recuperare le forze.

Mi allontanai molto dalla mia capanna, c'era una tormenta di neve e non si vedevano animali in giro.

Improvvisamente, sentii odore di sangue umano. Scorsi in lontananza due umani: un Vichingo molto robusto stava portando in braccio un ferito. Vedevo il suo sangue fresco colare lentamente sulla neve bianca. Probabilmente avevano avuto un incidente e si erano persi. Ero così affamata che non ci pensai due volte: corsi verso di loro ed attaccai l'uomo.

Lasciò cadere il corpo che stava trasportando e cercò di combattere contro di me. Nonostante fossi debole, non c'era confronto.

Bevvi tutto il sangue caldo dal suo corpo fino a saziarmi.

Incuriosita, guardai la persona sdraiata sulla neve. Era una donna bruna, di circa sedici anni. Il sangue ancora grondava dalla sua gamba sinistra. Era priva di sensi e stava per morire.

Un'idea folle mi attraversò la mente.

Non avevo una famiglia né degli amici con cui parlare e a volte mi sentivo sola... e poi la straniera sarebbe morta comunque.

Decisi di trasformarla in un vampiro, anche se non lo avevo mai fatto prima, e sperai che il mio istinto fosse sufficiente per