mondo bidello!

Di Martina Scamperle

…cosa non si fa per sopravvivere a MONDOBIDELLO!… è l’emblema di questo romanzo, così la protagonista conclude la sua lunga chiacchierata, un racconto via e-mail alle amiche della durata di un anno scolastico, per evadere dalla tristezza, dalla noia del quotidiano e per condividere l’alienante esperienza della scoperta che lo “statale modello classico” esiste davvero, ritrovandosi fra le mani una personalissima, strana “denuncia” alla pigrizia dello statale, alla propensione di tale individuo all’imboscarsi e ad adattarsi con slancio alla bocciatura di ogni forma di iniziativa personale. Farcito di avvenimenti privati come la ricerca di casa, il rapporto con un compagno molto paziente, la depilazione per sentirsi donna e non solo bidella… ironico, cinico, a tratti politicamente scorretto, è un lucido resoconto di un anno nel pubblico impiego. Una donna alle prese con il quotidiano tra insofferente rassegnazione e basito stupore, spinta dal senso del dovere ad un lavoro precario ma non disposta a soccombere e, per rimanere se stessa, fra un turno e l’altro, si siede al pc e chiacchiera chiacchiera chiacchiera…

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 18 mar 2016
• ISBN: 9788893329620

Anteprima del libro

...

settembre

gioia gioia sono di nuovo bidella!

venerdì 21 settembre, 13.11

ore 08.00 appuntamento in quel di santa caterina, ovviamente donna ansia, sveglia alle 06.30, autobus, piantina alla mano, e alle 07.22 ero in postazione, PRIMA! praticamente ho aperto io! alle 08.00 una gentil segretaria mi ha annunciato ci sarà da attendere un po’ ... nessun problema! vista l’ansia avrei potuto dare una lucidatina a tutti i corridoi! e intanto aspetto ... alle 08.05 si è presentata un’altra candidata, aria tranquilla, faccia da centro sociale, simpatica, fumatrice! quindi, nell’attesa, è scattata l’operazione cicca collettiva! alle 08.30 è arrivata una con le stampelle e il tutore, ha aperto la porta ed è stramazzata al suolo! entrata trionfale! tutti i presenti si sono attivati per i soccorsi, io, rincoglionita dal sonno, presa da culo dall’ansia, ho assistito alla scena senza batter ciglio! reazione inumana, praticamente una merda! ma alle otto e trenta che pretendete?! lo spirito crocerossino era ancora a riposo! ore 09.00: ci hanno fatto compilare un modulo, chiamate effettuate 50, concorrenti presenti 3, la cosa mi puzza! attesa, cicca, chiacchiera da bidella, la stampellata ci ha raccontato la sua intera vita, tipo amiche del cuore, l’altra, per fortuna, fumava, alle 09.30 è arrivato IL dirigente scolastico! si dia inizio alla commedia! posti disponibili numero 3, persone convocate numero 50, presenti numero 3 … ora, sarò anche una poveretta, ma io dico, tre posti, tre presenti, fine del colloquio no?! no! una alla volta siamo state convocate da IL dirigente, tipo esami di maturità, tavolo, da un lato io, dall’altro: IL dirigente, IL segretario, un’impiegata e una, credo, capo bidella … domande a salto su se succede che ... lei come si comporta? ero allibita! e in tutto ciò mi sono scordata di spegnere il cellu, proprio IO! ed è suonato, proprio a ME! dopo di me un quarto d’ora di consultazione e via con le altre, domande sulla sicurezza, primo pronto-soccorso, e altro ... e iniziavo a chiedermi ma non è un posto di bidella perdio?! tutte in attesa per la prova pratica, solito pensiero staranno scherzando, esposizione dei prodotti, wow, per fortuna io sono la reggina dei detersivi! non ho visto il voto ma mi sa che ho preso 10! finita la prova pratica con scopettone e secchiate d’acqua ben assestate nella turca, altro giro di consultazione e? abbiamo vinto un paio di guanti! loggiuro! pensavo che mi stessero prendendo per il culo, invece no, mi hanno regalato i guanti di gomma e un lavoro di 36 ore a settimana fino a giugno! ... quando si dice culo! ma mi è venuto un dubbio, visto che il colloquio è durato un bel TRE ORE E MEZZA, non è che sono stata assunta come assessore all’igiene pubblica?! baci baci namaste

primo giorno ... con il senno di poi!

sabato 22 settembre, 20.00

sono una donna distrutta! direte esagerata o come dice amor mio mai letto sul giornale: morta bidella per troppo lavoro ma temo proprio, io sarò la prima! se la cosa continua così, colcazzo che mi abituo, per ottobre, massimo novembre, sarò morta! a parte il fatto che è inumano far lavorare la gente di sabato, alle 6.30 del mattino c’è un freddo boia, fa buio, son cazzi trovare un bar aperto se non si ha intenzione di prendere la via per il primo autogrill e il mondo è ancora gestito dal popolo delle tenebre, uno squadrone di poveracci in sella a bici, rubate, si sa, che pedala coraggioso incontro al nuovo giorno! non ce la posso fare! io non ho mai subìto il fascino dell’alba, quella poetica immagine del nuovo giorno che inizia ... una sega! a me piace viverla con pigiama, coperta, buio, letto! ma questa mattina, e, cazzo, le prossime a venire, in stato di shock (come cazzo si scrive?!), con un solo pensiero nella mente mi viene da vomitare mi sono lanciata nel mondo del lavoro, che tristezza! per sopravvivere a tutto ciò dovrò girare con catalogo ikea e pensieri positivi in testa, tipo armadio, no, santa ikea di svezia lo chiama GUARDAROBA, modello pax stordal con anta scorrevole alluminio anodizzato e vetro temprato cm 250x66, h cm 236 bianco euro 670, primo stipendio, SARAI MIO! e forse fino a novembre sopravvivo! dopo l’impatto colloquio e dopo aver capito che no, non era uno scherzo, dopo aver saputo che la mia futura collega fa bigiotteria e la vende nei mercatini e dopo aver finto educato interesse con frasi tipo ... mmmh ... interessante la bigiotteria ... e invece aver pensato cazzo, tanto quanto il decoupage! ho capito che se non mi stampo in testa una serie di acquisti da farsi al più presto con il mio stipendio ... che iddio me la mandi buona! il primo giorno è iniziato con uno sgradevole senso di nausea, un viaggio sul 25 con relativi pensieri, e un’ansia deforme per un eventuale ritardo causa trasporto pubblico, in preda a panico ho, ovviamente, sbagliato fermata, ho raggiunto la destinazione in semicorsa gaia e capello al vento! e il patimento è iniziato! ho suonato il campanello, attesa, ho risuonato, attesa, risuona, riattendi, e via così con un crescendo di orrore ho sbagliato giorno! vuoi vedere che il sabato non si lavora? cazzo, che ci faccio io qui? presa da disperazione, con assurdi pensieri tipo sono in ritardo di 2 minuti e mi puniscono, per farla breve, si sono sbagliati e non mi hanno avvisato che il sabato s’inizia alle 07.30, ops scusa! ora non ripeto la scarica di porchi che sono riuscita a non verbalizzare in faccia all’idiota segretaria, ma so che siete gente di spiccata fantasia, quindi dateci dentro! la mia esperienza in fatto di bidellaggio è veramente limitata, ma un paio di cose le ho capite, per essere bidella dentro bisogna avere una serie di caratteristiche e/o requisiti, altro che prova pratica! se l’avessero fatta fare a me la selezione ...

a. bisogna avere un nome non comune, io ho sostituito e conosciuto una leonia, una orsola o ursola, un leandro, un leonello, un lamberto e ora la poveretta nevrastenica che mi sta portando per mano, nel ruolo, si chiama ermelinda o una cosa simile, poveraccia, me lo sono fatta ripetere tutta la mattina e alla fine mi sono ritrovata a chiamarla cosa!

b. bisogna essere strani, ma strani forte! o isterici, o rincoglioniti, io sceglierò la seconda! o invasati per hobby assurdi come la costruzione di villaggi in miniatura, la bigiotteria o passioni sfrenate per cantanti tipo i pooh! non ce la posso fare!

c. avere una tuta grigiolina con ginocchia sginocchiate, comoda, con orlo sopra la caviglia, che manco nei sacchi caritas avrei cuore di buttarla!

ma pare che con il tempo ci si adegui, si entra nel ruolo, si forma il personaggio ... se a marzo-aprile mi ritrovate in codeste condizioni, vi imploro, SPARATEMI! e con il senno di poi, la mia nuova collega gabry, che ha superato con me la selezione e pure lei ha vinto i guanti, più che da centro sociale, riguardandola un attimo bene, sembra da comunità di recupero o casa-famiglia massimo! fuma come una pazza, tira indietro a ogni lavoro, e come me fa pausa caffè spesso e volentieri, questa mattina è arrivata alle 11 invece delle 7 dicendo oh, ieri sono andata a una festa ... figura dimmerda il primo giorno di lavoro ... ... mi è simpatica! io isterica che sembro fuggita da una casa di igiene mentale a caso, presa da ansia da prestazione folgorante, lei fuggita da casa famiglia, calma karmica quasi ammirevole ... sento che nascerà una bella amicizia! ora vado a godermi il mio meritato riposo, m’accascio sul divano! baci namaste

attimi di poetici ricordi!

domenica 23 settembre, 13.23

sto vivendo in un film! dopo una dormita di 12 ore con pausa cena di un’oretta, mi sono tornati alla mente una serie di eventi e particolari che avevo rimosso e mi sono prese le convulsioni ... devo ancora decidere se da riso sincero o se da riso isterico! nel bel mezzo della conversazione tra bidelle, mentre apprendevo che dietro la bigiotteria c’è un intero mondo parallelo che pare dia un sacco di soddisfazioni personali, sono stata chiamata per l’esame, mi sono alzata e sono entrata nella stanza della maturità e ho subito l’assurdo interrogatorio del se fossi ... e quando sono uscita, udite udite! le altre due mi hanno fatto la fatidica domanda, cosa ti hanno chiesto?! ora dico, manco fosse stato l’esame di filosofia! man mano che la mattinata procedeva, mi sentivo sempre più immersa in un mondo delirante, avete presente quei film tipo tutto in una notte o prima di mezzanotte o non mi ricordo il titolo ma parlo di quel film delirante che ... ora non ricordo neppure la trama, ma c’è una che fa sculture di cartapesta, uno che crede che una abbia una cicatrice o scottature e invece è solo un tatuaggio, un suicidio, un fidanzato furibondo e delle chiavi da consegnare, dei fermacarte di cartapesta a forma di panino imbottito, o forse è un altro film, scusate la dissenteria scribacchina, ma in questi giorni va un po’ così, sento il bisogno di comunicare, condividere, il delicato momento del delirante inizio, o fine come la si vuol vedere, della mia avventura lavorativa ... mi è presa così, abbiate pazienza! devo confessarvi che mi sa che alla prova detersivi ho preso 9 e non 10, mi sono giocata un punto quando mi hanno chiesto bene, lei i pavimenti li laverebbe con l’ammoniaca, ma se io volessi aggiungere un po’ di candeggina? io con aria saputella da reggina dei detersivi ho risposto mi fa l’alone! la candeggina sulla ceramica mi fa la patina! e qui ho cannato e mi sono giocata il 10! la risposta era mai, MAI mischiare due prodotti ... pazienza, al dieci ci tenevo tanto, ma sarà per il prossimo colloquio! e poi, quando hanno finito e abbiamo vinto i guanti, (io e la gabry, la stampellata è stata rimandata causa tutore e non ha potuto fare la prova pratica, quindi si dovrà dare interamente alla bigiotteria!) IL segretario se ne è uscito con bene ora andate a farvi un giretto e tornate all’una che prendete servizio oggi la gabry ha detto certo! io ho sgranato gli occhi e ho pensato COSA?! ma ho detto avrei un impegno nel pomeriggio, non sapendo se avrei superato la selezione, mi sono organizzata in altro modo e mi è preso il dubbio di aver cannato pure il verbo e aver fatto la figura dell’ignorante con IL segretario, e aver ulteriormente rimarcato quell’abisso che c’è fra collaboratori scolastici e personale ausiliario alla segreteria … ora dico, cazzo, ma vi pare normale? sono io che prendo la vita alla selvaggia? un’aspirante bidella non può avere una vita privata? che ne so, un appuntamento dal dentista, un gatto da portare dal veterinario, una puntata di saranno famosi da vedere? lo sapevate che a noi collaboratori scolastici quelli della segreteria ci snobbano un casino? si scocciano perché io do del tu a tutti, tranne che a IL dirigente scolastico che mi fa paura quindi mantengo le distanze, pure le maestre ci guardano con sufficienza ... cazzo, ma pure io guardo con sufficienza una che indossa una tuta sginocchiata grigiolina comoda comoda con l’orlo altino, che se lanci secchiate d’acqua nella turca non ti si bagna l’orlo e non sei costretta a farti il risvolto! IL segretario ha poi parlato di ruoli, compiti, orari e divisione dello staff e di team, il tutto per dare dignità a noi povera gente che ci basta una capra per esser felici! per chi non lo sapesse la capra è quel fantastico aggeggio per spazzare i corridoi, quello con il manico e un metro di stoffa sbirulina cattura polvere, si vede spesso negli ospedali e generalmente ti prende una gran voglia di farci un giro! ... o capita solo agli aspiranti bidelli?! ma oggi è domenica, basta parlar di lavoro perdio! baci namaste

quando si dice culo!

martedì 25 settembre, 09.54

e ho iniziato la mia prima settimana di duro lavoro, il dado è tratto (ok, ma chi cazzo parla così?! fa tanto io ballo da sola!) i team sono stati sorteggiati! e donna baciata dalla fortuna è stata inserita nel gruppo vacanza-piemonte urrà! mi ritrovo con i 3 supersimpatia! c’è l’ermelinda, vietato chiamarla ermy! quindi per tenerla un po’ sulle spine ora che ho memorizzato il suo nome, fingo di dimenticarlo regolarmente e mi rivolgo a lei con ... scusa ... tu come ti chiami, sai dove stanno i sacchi grandi? poi c’è LA filippina, che è fernanda, ecuadoregna, battezzata LA filippina da tal mario del gruppo simpatia-per-davvero, e poi c’è mortimer, un ragazzotto tutto scherzi e battute! mortimer è il mio uomo, giovane, moro, pallido come pochi, con il jeans ben piazzato e cintura rigorosamente in vita ... mi ricorda molto il tipico personaggio gruppo c.e.o.d.! non guarda mai in faccia e non ride per nessun, NESSUN, motivo! una condanna! missione dell’anno: far scompisciare mortimer! o quantomeno fargli fare un breve ghigno! compito arduo, ma so che ce la posso fare! ieri ho iniziato con un assurdo balletto per il corridoio ala ovest, canticchiando son distrutta, son distrutta niente! dovrò puntare su un umorismo un po’ più raffinato ... ho un anno scolastico per darci dentro, andrò a tentativi ... ho cercato di intrattenerlo con una chiacchiera da bidella e alla domanda ma nel tuo reparto che classi ci sono? così, tanto per conversare ... e questo, serio come pochi, mi tira fuori una magica cartellina, la apre ed estrae un foglio, compilato da lui stesso, e inizia un elenco tipo nell’ala est, ci sono: la II B, la II C, la IV A e la IV B che fanno modulo, quindi il martedì e il giovedì escono alle 15 e 15, il reparto sotto è così composto ... io alla II C mi ero già persa e lo guardavo allibita! ho tentato di interromperlo con e di che segno sei? ha fatto una breve pausa sagittario altra pausa e? nell’ala ovest invece ... moduli, e maestre comprese! è stato, grazieaddio, interrotto da una chiamata dalla segreteria, si è alzato, ha nascosto il foglio e la cartellina ed è andato, e io ho pensato cazzo! per fortuna non ho fatto l’esame con lui! colcazzo mi passava gli appunti questo! … hanno ben pensato di dividere me dalla mia amica gabry, probabilmente temevano che facessimo comunella! lei sta con il gruppo mattino, ci incrociamo brevemente al mio arrivo, e ieri mi ha detto diobbono sono già ammalata!, lei ha mario in gruppo e pare fumino come disperati ... beati loro! nel mio, di gruppo, cazzo, niente fumatori, solo io, solito culo! la ermy è ansiosa più di me, s-ciabatta di corsa di qua e di là, lamentandosi dei troppi incarichi e dicendo troppe cose da fare, non si riesce a far tutto ecc ecc e per me è una tortura inumana, io, ansiosa di mio, dopo un’oretta con lei sono a pezzi! LA filippina invece è una donna pratica, la tipica donna con i controcoglioni e a ogni mia domanda del tipo posso usare la capra dell’ala est un attimo, che devo passare la palestra? mi guarda come se fossi deficiente! ... come la capisco LA filippina! ... mi aspetta una nuova giornata! cooorrooo! baci baci namaste

scagazzamenti piccioneschi!

martedì 25 settembre, 21.37

dall’oroscopo pubblicato su:

città informa

25 settembre

vergine

23-80 / 21-9

senza essere degli esibizionisti del fashion, siete sempre raffinati e naturalmente eleganti come se foste appena usciti dallo show room di dior o della westwood, anche chi fa un lavoro manuale, ha nei modi un tocco di grazia e gentilezza che sembra richiamare qualcosa di nobile senza essere falsamente snob

capito? come ti passo il mocio io non ce n’è! un tocco di classe pure per scrostare la cacca dei piccioni dal davanzale! a proposito, accetto suggerimenti per eliminare le malefiche bestiacce che pare abbiano deciso di scagazzare solo sui davanzali del mio reparto ... e qui mi sento troppo medico, sentite che roba il mio reparto! quantomeno capo infermiera! e sono al terzo giorno di duro lavoro, e sono ancora viva! la mia collega LA filippina ha deciso di odiarmi a morte, oggi è iniziato il massacro, e il fatto che io insista nell’essere gentile la fa imbestialire non poco, ho deciso che se tenta ancora di rifilarmi pure i suoi incarichi, la furbona, inizierò a parlarle usando tutti i verbi all’infinito, per farla sentire un po’ STRANIERA! e vediamo come se la cava, non ha ancora capito che se voglio so essere una stronza dappaura! ma per il momento, visto che sono agli inizi, faccio l’indiana, fingo di aver capito e faccio SOLO il mio dovere ... sarò mica statale per nulla vero?! ora non vorrei sbilanciarmi troppo, ma pare che oggi il giovane mortimer abbia fatto una smorfia facciale! una soddisfazione che non vi dico! ok, forse era solo un crampo, una sorta di spasmo, ma è risultato un quasi sorriso preceduto (preceduto?! no vero? venuto dopo come si dice? postumo?!) da una pseudo - battuta uscita dalla sua stessa bocca! forse è stato solo un caso, e la battuta era discretamente penosa ma ... per giugno questo mi sganascia! ho assistito al primo litigio con urla in portineria, vene gonfie e nervi del collo in esplosione, l’ansiosa ermelinda si è accorta che LA filippina mi ha rifilato cose non mie, ed è diventata una furia ... mi sa che è comunista ... se ne è uscita con la devi smettere di rompermi le palle! e poi giù a treno, sentendomi io causa del dramma ho girato sui tacchi e sono corsa a pulire la turca del reparto ovest, che mi dà tanto conforto! alle 19 e 12 minuti LA filippina mi ha guardata e mi ha annunciato via, a casa, che se rimaniamo di più è estraordinario! e pure per oggi credo sia tutto … ps. non so se ve ne siete accorte, ma voi (chicca, chiara e anita) state ricevendo il mio secondo libro, se avrete cuore di non eliminare la posta per fine anno scolastico vi troverete in mano il capolavoro, l’originale, e risulterete nei ringraziamenti con frasi del tipo ... e ringrazio le mie carissime amiche per il sostegno datomi nella difficile impresa ... o roba simile! sono un po’ incerta sul titolo, un anno da bidella o miss bidella? mmmh che dubbio! baci baci namaste

pettegolezzi su mortimer!

mercoledì 26 settembre, 21.15

SORPRESA! ... pare proprio che il giovane lento mortimer abbia una vita privata! ora, non ci metterei la mano sul fuoco ma ... ho notato che attaccato alla cintura vita alta e ben piazzata ha un minuscolo cellu e oggi ben nascosto nel corridoio dell’ala ovest piano terra comunicava con il mondo esterno! in un sussurro! chi l’avrebbe mai detto! per ben DUE volte! e siamo al quarto giorno e io mi sono già giocata definitivamente il rispetto de IL segretario! cazzo! mi ha beccata che fumavo in cortile in un angolino, che figura dimmerda! io ho finto naturalezza, ho fatto un bel sorriso e un cenno con il capo ma ... si è fermato, mi ha fulminata con lo sguardo, e non ha aperto bocca, e ho visto tutta l’ammirazione squagliarsi ai suoi piedi, a terra, tipo pozzanghera ... e visto che purtroppo cieco non è ... ora ho due nemici … LA filippina continua a odiarmi con sincera cattiveria, e ora questa de IL segretario proprio non mi ci voleva ... temo sarò convocata e punita, e, visto com’è andato il colloquio, mi sa che la punizione sarà corporale! vi farò sapere ... ma dicevo di mortimer, che oggi ha vinto un aggettivo tutto nuovo, lento, lento come la fame! è di quelli che a domanda diretta tipo vuoi una mano? dimmi che ti resta da fare si ferma, riflette, apre la bocca e non pronuncia verbo, ci pensa ancora un po’ su, fermo, effetto pietra ... a quel punto ho già i maroni che frullano quindi ok, ti spazzo l’atrio! e schizzo via! probabilmente nel suo cranio apparivano pensieri del tipo se questa si offre di aiutarmi perché sono in merda poi mi toccherà ... perché è così che butta nel magico mondo degli statali! l’ansiosa ermelinda oggi ha disertato e io, mortimer e LA filippina ci siamo trovati anche il suo reparto, non vi dico il delirio, la carogna fremeva per darmi ordini tè tè fai quèsto io ok, finisco un attimo il mio reparto e ... lei no, ORA! ... mi sto ancora chiedendo come mai non l’ho ancora mandata a cagare! ma datemi tempo! la mia amica gabry invece, in quel breve momento che mi passa la staffetta, è sempre così carina ... ha un buon carattere la mia amica gabry, e sopratutto ha avuto il gran culo di non essere in squadra con la iena! ora mi spiattello sul divano, che oggi ho fatto ben OTTO minuti di estraordinario! perché mortimer ... lento, ma lento ... baci baci namaste

furto di banane!

venerdì 28 settembre, 10:28

sempre più distrutta! si mormora che dopo lo spappolamento iniziale uno si abitua e si riprende ma ... oh, io quando torno la sera non ho neppure la forza di cucinarmi un riso in bianco! ed è una setti che si va a tozzi di pane spalmati con quel che c’è! ora, non so se sia il tempo, non so se sia un ciclo mestruale collettivo, essendo quasi tutte donne, ma ... litigano come matte a ogni incontro in portineria, e io sono la causa scatenante involontaria! etteppareva! ma LA filippina ha annunciato che con me non ci vuole proprio lavorare ... dio che dispiacere! io lo so che come bidella marco malissimo, il fatto che abito in centro di certo non aiuta, passo per la gran cagacazzi di turno, poi i bambini mi chiedono ma sei una maestra? e i colleghi si infuriano ... forse essere una maestra è il sogno segreto di ogni collaboratore scolastico ... mmmh, che sogno! ma che colpa ne ho? e nuovo giro di urla, colli gonfi e vene che pulsano ... e io mi son rifugiata nella solita turca primo piano ala ovest! confortante! il tutto è partito da un discorso di chiusura della scuola, LA filippina sosteneva che il coglione che deve far chiusura deve attendere mesto i comodi di maestre e personale addetto alla segreteria, e se questi stanno a scuola fino alle otto di sera ... sfiga! e pare che la cosa succeda! io ho cannato con la frase ma mancomorta! e lei si è subito incazzata dicendo carina quando tè tòca tè tòca, è lavoro sai?! e io "a me me tòca solo amor mio! tutto il resto non me tòca per niente! ... ok, non ho risposto così, ma avrei tanto voluto! ho risposto che no no, io alle 19.12 chiudo, e chi c’è c’è chi non c’è ... e ho scatenato nuove risse e tanti dispiaceri! l’ansiosa ermelinda mi appoggia in pieno, l’altro gruppo mi osserva con la pena nel cuore, mortimer cerca di capire dove si trova l’est e dove l’ovest, la gabry mi dà pacche di conforto sulle spalle e io attendo la chiamata in direzione! ... e staremo a vedere! a proposito di osservare, ieri c’era una riunione dei contabili, pare che la cosa accada un paio di volte l’anno, arriva uno squadrone di contabili, s’infilano in aula magna e contano … uno di questi fumava ogni mezz’ora e ho avuto il piacere di incontrarlo in cortile, e non mi ha guardato le tette per una cicca intera?! lo stronzo mi ha fissato le tette e dopo un tempo interminabile ha detto ... sei nuova ... non ti ho mai vista" sempre rivolto a loro, non sapevo se rispondere io o se attendesse risposta direttamente dal mio seno! ‘sti contabili feticisti! ho rubato TRE banane, siccome i bambini a metà mattina ricevono cose tipo frutta o yogurt mi è stato detto che noi abbiamo il permesso di portarci a casa ciò che avanza, ché tanto va buttato, ma che non dobbiamo farci vedere da:

1. le maestre,

2. IL segretario,

3. IL dirigente,

4. il personale addetto ...

insomma, è furto! e mi conoscete no? se c’è da fare qualcosa di furtivo ... mi scatta l’anarchia e agisco! le banane non le mangio ma ... mentre le prendevo e le nascondevo furtiva in borsa mi è preso il dubbio, e se c’è la video-sorveglianza? mi son messa a cercare le telecamere, immaginandomi la scena di un filmino in bianco e nero con me che fotto tre banane cercando l’obbiettivo ... ho riso un casino! ora attendo le foto sul giornale con tanto di titolone furti nelle scuole! il personale mangiabanane colpisce ancora! baci baci namaste

oggi faccio un cazzo!

domenica 30 settembre, 10.45

oggi faccio un cazzo! sono indecisa se fare un cazzo in pigiama o se infilarmi una mini, mettermi un tocco di rimmel e fare un cazzo sentendomi un po’ femmina, visto che la mia condizione dell’ultima settimana è stata più o meno da bestia da soma! ieri sabato libero ma ... non essendomi ancora attivata per una domestica ... sì, amor mio dice che fa tanto borghese, ma viva la borghesia! io voglio tornare a casa dal lavoro, duro lavoro, e trovare il pavimento che brilla, è voler troppo forse?! ok, è un po’ un controsenso che io pulisca in giro e poi paghi qualcuno che pulisce in casa mia ma ... se no a che cazzo serve uno stipendio oltre che far spese folli all’ikea? così ieri, con i maroni a mille, ho fatto le grandi manovre igienizzanti domestiche e oggi non mi sento più le spalle, ho un fastidioso tiramento delle cosce (con 2 s?) e un umore che non glielo auguro a nessuno! per fortuna amor mio è al lavoro, altrimenti ... litigata-garantita! pure la gatta ha intuito e si è infrattata nella pirofila sotto il ripiano della cucina, povera creatura, è troppo sensitiva lei! e sono sopravissuta alla prima settimana, prime impressioni ... mmmh ... noi statali non ci smentiamo MAI! si litiga come forsennati perché io ho fatto una piroetta più degli altri! mica me la pagano sai? e poi lei invece ha fatto 3 salti, tutti vorrebbero farli sai? è che lei li ha fatti ALLE 11! dico ALLE 11! e non ha lasciato il tempo a quelli del nostro turno di farli! così noi non li abbiamo fatti! sentirò i sindacati perché non è corretto! ecco! e come sempre l’iniziativa, qualsiasi iniziativa, è BOCCIATA! io venerdì mi sono permessa di dare una passatina intorno alle maniglie delle porte ... l’avessi mai fatto! sono lavori che si fanno nelle vacanze di natale e/o di pasqua! cosa mi è saltato in mente non lo so! che fossero imbrattate di yogurt, banana e qualche schizzo di chicco d’uva non c’entra niente, non si fa! punto e basta! che poi lo esigono sempre e da tutti e chissà a chi voglio leccare il culo! ... me lo sento, non ne uscirò viva! ma è avvenuto un minimiracolo, LA filippina dopo aver dichiarato io con quèlla non cè lavòro! e avermi tolto il saluto e ogni possibilità di dialogo ... eravamo in portineria, e io ho iniziato a chiacchierare, e ho beccato l’argomento giusto, ecuador e cibo! è partita in quarta ed ha persino (o perfino?!) azzardato ho un libro de ricete de cucina ecuadoregna, è in spagnolo ma ... se te capisci lo steso te lo poso prestare ..., forse c’è speranza! ho scoperto che mortimer, il giovane lento, è del ‘70 e ha un diploma di maturità, e, per giunta, liceo scientifico! quindi devo supporre che SA, e decisamente meglio della sottoscritta, dove si trova l’est e dove l’ovest! chi l’avrebbe mai detto! oh, non vedo l’ora di essere inserita un attimo per poter prendere la parola nelle discussioni furibonde fra team! e per piazzarmi davanti alla porta de IL segretario per riferire l’accaduto e cercare appoggi dall’alto, pare sia così che va fatto! ma sono l’ultima arrivata, quindi per il momento osservo e imparo! la tecnica dell’imboscaggio pare sia manovra da esperti-bidelli! mi ci vorranno ANNI per farla mia, c’è chi sparisce, ti giri un attimo e ... magia! imboscato! c’è, invece, chi finge di essere attivo, e questa è la migliore! cioè, non fa un cazzo ma pare che faccia tutto lui! io, essendo puntigliosa, miro ad imparare la seconda, fa molto più BIDELLA! baci baci namaste

ottobre

alla fine sono andata di lamento!

martedì 2 ottobre, 17.00

avrete notato che ieri non ho scritto, scusate, ma ero talmente a pezzi che neppure l’idea di stare seduta era tollerabile! quindi mi sono accasciata sul divano e ho dato sfogo a una serie di lamentele del tipo sono morta ... non ce la posso fare ... oddio aiutatemi ... tempo i soldi per santa ikea di svezia e mi licenzio ... sveglia alle 06.05 sì, ho scritto giusto e avete letto giusto, SEIECINQUE! freddo, buio, moldavi, e qualche esaurito duro che fa la ristoratrice corsetta mattutina! e io! incazzata come una belva … e ora voglio mandare un sottile messaggio a tutti quelli che insistono nel dirmi, temo per consolarmi e incoraggiarmi, che è dura i primi tempi, poi ti abitui, fottetevi! alle SEIECINQUE?! io non mi ci VOGLIO abituare, mi aggrapperò all’insofferenza, al lamento continuo e al pianto con tutta me stessa, perché bidelle si nasce, non ci si diventa! detto questo ... ho fatto sorridere mortimer, cazzo, neanche una soddisfazione, mi è crollato solo dopo una settimana e mezza ... il tutto è successo perché la povera mara è arrivata con il turno del pomeriggio annunciando per i nuovi, ci sarebbe una regola ... io ho alzato gli occhi al cielo è ho tuonato UN’ALTRA?! lei è rimasta esterefatta, e io ho colto l’occasione per fare il mio monologo di inizio rapporto lavorativo voi siete dei pazzi! mai vista una cosa simile, siamo qui da una settimana e ... mortimer, carta e penna per favore, c’è una nuova regola! e qui mortimer ha capito la battuta e, miracolo, invece di alzarsi e prendere carta e penna ha fatto un sorriso, vero, sincero, e di approvazione per giunta! me lo sono gustato un attimo e ho ripreso il discorso per i colleghi anziani "ok, litigate come forsennati e ci sotterrate di regole ed orari, ora vi chiedo, a che ora e soprattutto quanto ci devo impiegare a fare pipì? no, perché sui TRE fogli di regolamento che mi avete consegnato non c’è scritto quindi ... e poi io questa mattina ho tirato su due, DUE tapparelle in più, come la