W.E.S.

Di Salvatore Ciraci

Iniziato agli albori della costituzione dell'Unione Europea, un diabolico complotto ordito dai vertici civili e militari USA mira al dissolvimento dell'Unità Europea.

• Lingua: Italiano
• Editore: Salvatore Ciraci
• Data di uscita: 29 ago 2016
• ISBN: 9788822837752

Anteprima del libro

Gennaio

Dedica

ad Andrea ed Annapaola,

affinchè guardino agli avvenimenti quotidiani

con il dovuto spirito critico

penetrando la cortina delle apparenze 

anche a costo dell’infelicità 

Mercoledì 6 gennaio 2016

Roma, Piazza Esedra

I pochi gradoni che dividono il colonnato di piazza Esedra dal selciato carrabile sono confine a due mondi diversi; il lusso sfrenato del Boscolo Exclusive Hotel, ed il turismo McDonald. Se alloggi al Boscolo hai dei privilegi, al taxi arrivi sul velluto rosso, quello del tappeto che, ignorando ogni normativa, occupa abusivamente il suolo pubblico sino ad accompagnare il VIP all’asfalto. Non vi è possibile promiscuità con il turista McDonald che a meno di 10 metri di distanza ingurgita hamburger, e che al massimo può raggiungere le catenelle di protezione del corridoio VIP e partecipare con gli occhi agli spettacolari ceck in/out.

Sam Valerio, Professore di letteratura presso la DIETRICH School of Art & Science di Pittsbourg PA, ha passato abbondantemente i cinquanta, fresco di pensionamento, finalmente può dedicarsi al suo hobby, la filatelia, raccoglie e cataloga francobolli di ogni tipo e nazione. Nato a Pittsbourg Pe nel 1962 da genitori entrambi figli di emigranti, terza generazione negli States, nel cuore e nella lingua l’Italia.

Giunto per la prima volta nel bel paese per quel viaggio agognato tutta una vita, quel viaggio che i gentori non poterono permettersi, intende godere di ogni respiro, riallacciare quel cordone mai reciso, ma nel tempo assottigliatosi sempre più, la sua provenienza è tradita dai calzoni a quadri, maglione, piumino e scarpe da trecking.

Mentre da Piazza Esedra attraversa verso la monumentale fontana di Piazza della Repubblica, si gusta un McCrispy così diverso nel gusto ma tutto sommato niente male, ad un tratto un familiare tintinnio lo scuote, si gira, l’udito non ha tradito, è una sonante moneta da un dollaro che scivolando dalla tasca del trench di Mr VIP urta il selciato producendo il tipico suono. Mr VIP sembra non curarsene, Sam si.

Si guarda intorno, sembra che nessun’altro sia stato ammaliato dal dolce tintinnio, per un attimo pensa di aspettare e far suo l’inaspettato regalo, poi preso da un onorevole senso civico :

Sir, sir…

Mr VIP si volta di scatto, vede Sam, guarda il McCrispy e con sguardo di sufficienza ammutolisce lo sconosciuto, sale veloce sul taxi Limousine biasimando con gli occhi il poveretto lì fuori.

Sam attende tra l’irritato e lo stupito, vorrebbe aprire quello sportello, cantargliene quattro, prender rivincita di quegli sguardi di sufficienza, lascia invece che la Limousine si allontani, si china e raccoglie la preda. D’un colpo la rabbia svanisce, si passa tra indice e mignolo la lucida moneta, un fior di conio, nuova di zecca, da un lato Susan Antony, pioniera del femminismo americano, circondata da 13 stelle, sulla faccia opposta la missione Apollo 11, una moneta ancora in corso, coniata nel 1999. Malamente custodita eppur così nuova. Sam incuriosito la esamina con maggiore attenzione, sotto il volto di Susan l’iniziale W sta per West Point, la zecca che la ha coniata, altra stranezza, WP non conia monete da immettere in circolazione, solo commemorative, ma quello che ha Sam per le mani è un Dollaro circolante: chissà- pensa- nel 99 forse le altre zecche ebbero bisogno di una mano.

Certo se così fosse quel Suo dollaro, oramai era suo a tutti gli effetti, poteva valere qualcosa di più del valore nominale. Messa la moneta in tasca non ci pensa più, per tutto il pomeriggio gode delle meraviglie della città eterna percorrendo a piedi buone sei o sette miglia.

Rientrato alla pensione Luna svuotando le tasche riappare la luccicante moneta:

che cretino si dice rischiare di graffiare uno splendore simile tenendolo in tasca

l’osserva con attenzione, alla ricerca del minimo graffio, per fortuna niente, il cimelio è intatto. E’ un altro il particolare che cattura la sua attenzione, sul retro della moneta tra il pianeta terra e l’ala sinistra dell’aquila non vi è la solita dicitura: E PLURIBUS UNUM, ma una sconosciuta sigla: WES. Sam non è un esperto di numismatica, ma nemmeno completamente sprovveduto, tutto sommato è una moneta che conosce bene, a questo punto la curiosità e la voglia di andare sino in fondo hanno preso il sopravvento, per fortuna anche la modesta pensione Luna è dotata di Wii Fii, una rapida connessione con il suo I-pad e via, Internet omnisciente certo avrà le risposte.

Macché la delusione è cocente nello scoprire che nel 1999 WP non ha coniato alcuna moneta da un dollaro con l’effige di Susan Antony, ancor peggio in merito alla strana sigla WES, il nulla del nulla. Il mistero si infittisce sempre più:

eppure deve esserci una spiegazione

ripete la ricerca su Google digitando esclusivamente WES tra virgolette, ne escono 79.400.000 risultati, tra cui 79.399.999 nomi di persona ed una sola no profit, che nel ’99 non esisteva ancora.

Sam si getta sul letto amareggiato ma per nulla rassegnato, il rompicapo ha oramai preso il controllo della sua mente, non avrebbe avuto pace sino a quando il mistero son sarebbe stato svelato, è con questo pensiero che scivola nel sonno, vinto dalle miglia percorse a piedi ed il mistero del dollaro anomalo.

Giovedì 7 gennaio

Sono da poco passate le 10 del mattino quando Sam sente la voce della cameriera ai piani che chiede in un italiano inglesizzato se ha intenzione di lasciare la camera o prolungare il soggiorno. Sam balza in piedi e si accorge che il 7 deve pernottare a Firenze, dove ha prenotato il modesto ma decoroso B&B Al Giardino, prepara rapidamente le valigie, controllando in bagno e sul comodino, spazzolino e carica batterie sono gli oggetti che più frequentemente ci si lascia dietro, prima del ceckout un’ultima puntata su internet, trova quasi subito un sito promettente, United States Mint, connecting America by coins è ciò che fa al caso suo, finalmente può trovare le risposte che cerca. Uno scatto fronte retro alla moneta, una mail con foto allegata e telegraficamente what u know about this?, preme send, ripone l’I-Pad nello zaino e libera finalmente la stanza. In reception chiede gentilmente di custodirgli le valige sino al pomeriggio, il suo treno parte da Roma termini alle 17:12 con arrivo a Firenze S. Maria Novella ore 20:48, ha buone 5 ore da dedicare ancora a Roma, mancano all’appello via del Tritone e Trinità dei