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E-book355 pagine4 ore

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ROMANZO (228 pagine) - FANTASCIENZA - L'immagine è potere e Lilies ogni spesa vale un sogno.

"A Lilies ogni spesa vale un sogno" è questo lo slogan della Cattedrale del consumismo. La Global Shopping City accoglie ogni giorno milioni di fedeli al Credo commerciocratico dentro la grandiosa architettura climatizzata.  P.S.Lara è un minuscolo tassello di questa società equivoca basata sull'immagine, ed è con essa che deve convivere da sempre in ogni azione della giornata. Un meccanismo perfetto che sta per infrangersi a seguito di un evento inaspettato che coinvolgerà i cittadini/clienti e i loro interessi personali. Il futuro del consumismo ha i giorni contati.

Simone Messeri è nato a Firenze, laureato in architettura, sposato e padre di due figli. Attratto dalla scrittura e dal disegno si diletta a progettare astronavi e a scrivere racconti di fantascienza, genere per il quale ha sempre provato ammirazione.Appassionato di concept Art ammira artisti come Probert, Eaves e Robertson. Predilige il disegno tradizionale ma con un occhio alle tecniche digitali.Ha esposto il"Progetto Flying" a Lucca Comics 2006 e ai Galaxy Days 2010.Ha pubblicato diversi racconti sulle antologie "Il magazzino dei mondi" e "365 racconti sulla fine del mondo" entrambi editi da Delos Books; "Into the Galaxy" volume 1 e 2 e pubblicate con Lulu.com; "Scritture aliene" albi 2, 6 e 9 edite da EDS.All'attivo ha il volume "Spaceships" che raggruppa concept e bluprint di astronavi di sua concezione.Per Sogno Edizioni ha illustrato l'opera "Alice nella pancia delle meraviglie" e la graphic novel"Andromeda" ispirate entrambe ai racconti dell'autore Diego Bortolozzo. Quest'ultima è stata presentata in occasione della Cartoomics 2012 a Milano.
LinguaItaliano
Data di uscita8 set 2016
ISBN9788865308004
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    Anteprima del libro

    Dictatorshop - Simone Messeri

    a cura di Diego Bortolozzo

    Simone Messeri

    Dictatorshop

    Romanzo

    Prima edizione settembre 2016

    ISBN 9788865308004

    © 2016 Simone Messeri

    Copertina: Simone Messeri

    Edizione ebook © 2016 Delos Digital srl

    Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

    Versione: 1.0

    TUTTI I DIRITTI RISERVATI

    Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.

    Informazioni sulla politica di Delos Books contro la pirateria

    Indice

    Il libro

    L'autore

    Dictatorshop

    Dedica

    Capitolo 1

    Capitolo 2

    Capitolo 3

    Capitolo 4

    Capitolo 5

    Capitolo 6

    Capitolo 7

    Capitolo 8

    Capitolo 9

    Capitolo 10

    Capitolo 11

    Capitolo 12

    Capitolo 13

    Capitolo 14

    Capitolo 15

    Delos Digital e il DRM

    In questa collana

    Tutti gli ebook Bus Stop

    Il libro

    L'immagine è potere e Lilies ogni spesa vale un sogno.

    A Lilies ogni spesa vale un sogno è questo lo slogan della Cattedrale del consumismo. La Global Shopping City accoglie ogni giorno milioni di fedeli al Credo commerciocratico dentro la grandiosa architettura climatizzata. 

    P.S.Lara è un minuscolo tassello di questa società equivoca basata sull’immagine, ed è con essa che deve convivere da sempre in ogni azione della giornata. Un meccanismo perfetto che sta per infrangersi a seguito di un evento inaspettato che coinvolgerà i cittadini/clienti e i loro interessi personali.

    Il futuro del consumismo ha i giorni contati.

    L'autore

    Simone Messeri è nato a Firenze, laureato in architettura, sposato e padre di due figli. Attratto dalla scrittura e dal disegno si diletta a progettare astronavi e a scrivere racconti di fantascienza, genere per il quale ha sempre provato ammirazione.Appassionato di concept Art ammira artisti come Probert, Eaves e Robertson. Predilige il disegno tradizionale ma con un occhio alle tecniche digitali.Ha esposto ilProgetto Flying a Lucca Comics 2006 e ai Galaxy Days 2010.Ha pubblicato diversi racconti sulle antologie Il magazzino dei mondi e 365 racconti sulla fine del mondo entrambi editi da Delos Books; Into the Galaxy volume 1 e 2 e pubblicate con Lulu.com; Scritture aliene albi 2, 6 e 9 edite da EDS.All’attivo ha il volume Spaceships che raggruppa concept e bluprint di astronavi di sua concezione.Per Sogno Edizioni ha illustrato l’opera Alice nella pancia delle meraviglie e la graphic novelAndromeda ispirate entrambe ai racconti dell’autore Diego Bortolozzo. Quest’ultima è stata presentata in occasione della Cartoomics 2012 a Milano.

    Dello stesso autore

    Simone Messeri, Arcanave Flying - In principio Imperium ISBN: 9788865307922 Simone Messeri, Arcanave Flying - Il Testo Imperium ISBN: 9788865307939 Simone Messeri, Arcanave Flying - Neoflores Imperium ISBN: 9788865307946 Simone Messeri, Arte Extremis Imperium ISBN: 9788865307953

    Dedicato ai miei colleghi

    Capitolo 1

    L’immagine nasconde messaggi subliminali

    L’immagine manipola le menti.

    L’immagine è potere.

    Propaganda in un sogno ricorrente. Lara si sveglia all’ora stabilita con queste frasi nella mente. Ancora una volta, ancora una notte. Puntuale e precisa nei gesti, compie le abituali azioni della giornata, ma i concetti sembrano restarle appicciati addosso tra fragili pensieri primitivi. Doccia, igiene personale, rasatura di capelli e una lucidità mentale che stenta a emergere dal sonno. Inguainata nella divisa di lavoro, si avvia alla mensa comune lasciando la camerata. Tra una colazione modesta a base di cereali e la rapidità nell’ingurgitarli a sorsi di lattosio al mirtillo, si fa spazio la coscienza del mattino. Le successive quindici ore di attività saranno compensate da un nutrimento somministrato per via amniotica durante l’operosità giornaliera.

    Il sogno ricorrente è tornato nel subconscio, mentre affronta il percorso verso la propria Station Link. L’umore è lo stesso di sempre: un innaturale e autistico sentimento di estraneità sociale. La sua vita è lavoro. Il suo scopo è servire gli altri. Le sue scelte sono inutili perché non le è permesso scegliere, e quasi non possiede l’istinto di scegliere.

    Lara s’immerge nella propria ampolla di fluido post-amniotico dopo aver collegato la sacca colon-genitale all’apposita apertura inferiore della tuta. La maschera di supporto vitale la manterrà in vita per le prossime ore. Sorriso smagliante, risposte precise e un immancabile benvenuto la accompagneranno in un tour commerciale che conduce da anni a seguito della dottrina programmatale fin dalla nascita.

    Il luogo fisico attorno a lei è anonimo, cupo, insignificante. Dal ventre del proprio microhabitat intravede a malapena l’esterno. Assomiglia a un formicaio in letargo, dove sagome umane fluttuano all’interno di bulbi tecnobiologici parcheggiati in rigorosa geometria. Bolle statiche a migliaia, raggruppate in uno sconfinato hangar sotterraneo. Un’alternanza di meccanismi, circuiti, liquami connessi tra loro al fine di raggiungere lo scopo ultimo. Luci pulsanti distinguono i gruppi attivi da quelli inoperosi ma altrettanto funzionanti e pronti al via secondo l’orario stabilito. La sirena annuncia l’inizio di un nuovo turno e nello stesso tempo viene attivata l’interfaccia virtuale. La realtà circostante si dissolve, i suoni si fanno impercettibili, la vista si sdoppia. Lara conosce benissimo la procedura al passaggio in entrata.

    – Connessione in entrata attiva – comunica il sistema automatico.

    L’impostazione di default impone alla P.S. di guardarsi allo specchio, prima di entrare in Cattedrale. È una personalità virtuale che si mostra al pubblico, quindi il suo aspetto ha un valore importante. Ha una divisa impeccabile e un corpo sinuoso che non ha mai riconosciuto come suo. Le è consentito un misero accenno di libertà nel ritoccare il colore delle labbra, dei capelli o nel cambio della pettinatura. Illusioni senza senso che Lara ha sempre ignorato. Conferma il proprio avatar e le procedure d’identificazione: P.S.Lara.rh3 – Lilies Proprierty Number 14041987.

    Il mondo è ancora un foglio bianco, qualche volta la linea è intasata e i miliardi di byte sparpagliati nella rete restano intrappolati nel flusso inarrestabile. Lei attende il caricamento, fino a quando un puntino dopo l’altro trasforma l’intero campo visivo. Lo spazio circostante si trasforma in colore, immagine, suoni. Una vitalità pseudo-culturale esplosiva fatta di esternazioni pubblicitarie, di messaggi allettanti, di offerte inebrianti. Un mondo attivo ricco di stimoli e di entusiasmi che invogliano le persone libere al desiderio. P.S.Lara percepisce tutto ciò come un’estensione della propria persona, interagisce con coloro che le fanno richieste, è partecipe indiretta di un mondo di cui è altrettanto estranea. La sua funzione, espressione innaturale per un essere umano, è adempiere alla felicità degli altri attraverso la bella immagine di splendida creatura dalle forme perfette e rigogliose. Dalla postazione remota della propria bolla, guida i clienti nel mondo delle meraviglie. Ma come può servire con piacere gli altri, se lei stessa non prova entusiasmo? Funzione e programmazione sono le risposte. Come una statuaria e provocante top model, Lei ha il compito di mostrare la splendida dentatura, di ammaliare con voce sensuale coloro che si lasciano cullare nella sua aurea protettiva. È l’immagine proiettata ciò che conta, non quell’involucro gracile e bruttino di venticinquenne nascosto in un uovo biotecnologico che nessuno può vedere. I clienti sono all’oscuro su chi anima l’avatar di una P.S., ignorano quale sia la realtà occultata sotto la spessa struttura dell’immagine che affonda le radici nell’illusione. Riflessioni inutili e altrettanto estranee per la mente semplice di Lara. Lei non ha tempo per pensare, non ha modo di riflettere sul suo compito, lo accetta senza discussioni perché così le è stato imposto durante il noviziato.

    Lei deve trascorrere le ore informando i clienti. Consigliandoli sui loro acquisti, su quanto doni quell’abito che intendono comprare, su quanto sia conveniente quel modellatore di glutei piuttosto che una guaina siliconica. Deve recitare una parte che conosce a memoria, un copione studiato e definito dai superiori durante la stesura del contratto. Niente distrazioni quindi, la giornata è iniziata.

    * * *

    Persone. Migliaia di persone sballano ammaliate tra i piaceri del labirinto commerciale. Suoni, musica, colori accompagnano queste frotte inebetite nel flusso pubblicitario impastato d’insegne luminose, d’informazioni AR, di provocanti promoter, di visioni allettanti. Sono messaggi subliminali che mirano ad attrarre la folla di fedeli giunti da ogni dove per acquistare le novità del momento.

    AR Glasses versione 5.1 per esempio. Ultimo modello di occhiali per realtà aumentata. Imperdibili per chiunque abbia il desiderio di essere all’avanguardia e assorbire informazioni su ogni oggetto che transita davanti ai propri occhi alla velocità di otto nanosecondi. Oppure come da spot olografico Orizon, oltre l’orizzonte della strada l’avanzatissimo Personal Trasporter a sospensione magnetica, controllato da cerebro-sensori. Un incredibile concept-route che può essere guidato con un semplice pensiero. Il regalo ideale per vostro figlio adolescente.

    Prodotti d’avanguardia che P.S.Lara.rh3 potrebbe consigliare senza problemi a chiunque fosse interessato. La sua banca dati è in costante aggiornamento perché una P.S. non può permettersi di lasciare il cliente insoddisfatto per una mancata informazione. Lo slogan parla chiaro, A Lilies ogni spesa vale un sogno. Mentre corre sull’onda olografica che la sostiene, in giro tra le sconfinate hall della City, osserva, scruta, vigila in soccorso ai clienti disorientati, sprovveduti o semplicemente annoiati dalla routine pubblicitaria alla quale è impossibile sfuggire. Individui in catalessi, in bilico tra la realtà oggettiva dei negozi circostanti e la pseudo realtà proiettata davanti ai loro occhi.

    – Uno sballo ragazzi! – Esulta un ragazzino a pochi metri da P.S.Lara.

    Inebriato da tanta propaganda, cerca l’approvazione degli amici che assorti nella visione digitale accennano un timido sorriso. Quattro adolescenti in giro, intenti a saturare i propri database con migliaia d’informazioni che l’occhio umano riesce a contemplare con difficoltà. Le novità da seguire sono innumerevoli e senza fine di minuto in minuto. Impossibile restare sulla cresta dell’onda. Ciò che ora è news, diventa retrò qualche ora dopo. La fame d’innovazione e di possesso per l’oggetto più Cool è tale da ubriacare la maggior parte dei fedeli. Eppure l’aspettativa è enorme, dettata da una sorta di virus genetico che ormai fa parte di ogni individuo fin dalla nascita. La Cattedrale impone il verbo e i fedeli accorrono al suo seguito. I ragazzi consumano il loro tempo come da programma scolastico ed è giusto che seguano il loro shopping-day settimanale in totale libertà. Per questo P.S.Lara non interferisce, ma osserva incuriosita il gruppetto, quasi a volerne fare parte.

    – Ehi raga’, guardate quella tipa. – Quello magro e slanciato ammicca verso un’attraente figura dai capelli color ghiaccio e dagli occhi blu fluorescente.

    Strizzata nel succinto vestitino arancio che lascia intuire forme generose nei punti giusti, la tipa accoglie il gesto esuberante dell’altro e sorride.

    – Guarda Kit Kat che quella è una VP, non è reale. – Il ragazzone dai capelli arruffati contraddice l’amico tra una connessione e l’altra.

    – E allora io non mi scandalizzo, se vuol passare una giornata io sono qua, – sbruffa Kit Kat.

    – Già peccato che tu debba pagarla per essere soddisfatto.

    – Se spendendo qualche credito, ne guadagno altrettanti sulla ID e ci rimedio anche una buona interazione, ben venga!

    – Salve ragazzi! – Apparso all’improvviso, un lustratissimo individuo agghindato come uno sposo dell’ultima ora assale il gruppetto di adolescenti per proporre la propria novità.

    P.S.Lara sa qual è il suo obiettivo, la legge del commercio non ha pietà per nessuno, tanto meno per le menti giovani più soggette al fascino della cosa nuova.

    – Sapete che potreste collegare il vostro DyP all’hub centrale di Lilies e scaricare un aggiornamento ogni cinque nanosecondi? Questo è possibile solo con Appsoft-multisource l’innovativo software multisensoriale che non lascia spazio a riflessioni. Connessione infinita nello spazio illimitato è il nostro slogan, basta un click di conferma sul banner che trovate alla destra dei vostri AR Glasses. Pensate a come crescerebbero i vostri Bonus ID.

    – Non ci interessa. – Ancora una volta il ragazzone fa la parte del guastafeste.

    – Parla per te Subaru – Uscito temporaneamente dalla rete, ma con gli occhi ancora incollati sul vuoto davanti a sé, il terzo adolescente avanza affascinato verso il piazzista: – Basta confermare il banner… ma quanto mi costerebbe ogni download?

    – Siamo in piena promozione! – Il piazzista afferra il segnale del probabile successo e spinto dal proprio orgoglio di venditore, si lancia sulla preda. – Per le prime quarantottore, downloads illimitati completamente gratis. In seguito scatta l’abbonamento mensile al costo di dieci crediti per cento scarichi giornalieri. Significa che ogni mese puoi avere tremila aggiornamenti al costo di tre centesimi ognuno. Un vero affare!

    – Con DownApps abbiamo la stessa possibilità a un costo inferiore. Dov’è la differenza? – Subaru non molla.

    – Può darsi ragazzo, ma noi ti offriamo la velocità. Cinque nanosecondi per ogni download, nessun’altro può darti questa velocità di scaricamento. Noi ti offriamo la priorità della notizia ancor prima che accada. Noi ti offriamo l’avanguardia, lo scoop, la possibilità di conoscere la novità prima di qualsiasi altro. In più ogni mille scarichi mensili ne riceverai cento omaggio da usare nel mese stesso.

    – E cosa succede se si supera i cento scarichi giornalieri? – il ragazzone insiste nel voler rompere le uova nel paniere, ma il piazzista continua la sua oratoria ignorando la lecita richiesta di Subaru. Concentra la sua attenzione sul ragazzo che sembra interessato. Con un gesto delle dita davanti ai propri AR, cambia l’immagine del banner pubblicitario per sostituirlo con ciò che intende proporre.

    – Tremila aggiornamenti al mese, significa tre Bonus sulla Identity Card, un aumento di credito senza precedenti. Potresti aspirare a un salto di livello in meno di un anno. Inoltre se confermi questa offerta, solo per adesso e solo per te, riceverai…

    Il ragazzo è incantato. Sporge le labbra, soffia verso l’alto per scostare il ciuffo ribelle che penzola dalla folta capigliatura bionda. Dominato dal desiderio di possesso ascolta inebriato la favola del venditore.

    – Due biglietti omaggio per il concerto dei Devils Punk che si terrà domani sera all’Anfiteatro nord.

    – Oh cazzo! – lo smilzo Kit Kat risponde all’appello e mette da parte i suoi desideri ormonali per la VP di poco prima. – Nike, è fantastico! Accetta!

    – Evvai! 6 mitico! – il quarto membro del gruppetto grugnisce qualcosa che somiglia a un linguaggio SMS.

    Subaru pare sorpreso, probabilmente quella mossa inaspettata ha creato un’empasse sullo scetticismo di poco prima. Quale adolescente rinuncerebbe all’idolo musicale del momento? I Devils Punk con la loro ultima canzone Dark side on the spirit stanno spopolando su ogni dispositivo DyP. Sono addirittura i testimonial del lancio sul mercato del nuovo sistema Mp6, qualità audio e visione olografica integrati in un prodotto di altissimo livello. La rinuncia a un’occasione simile sarebbe un gesto da veri Out.

    – Due biglietti, wow! Ma noi siamo in quattro e siamo amici per la pelle.

    Una tale richiesta potrebbe compromettere la situazione e il piazzista ha quasi in pugno un nuovo contratto. Assurdo lasciarselo sfuggire per due miseri biglietti omaggio e perdere nuovi crediti sulla propria ID.

    – Hai vinto ragazzo! Quattro biglietti omaggio sono tuoi se confermi il banner della Appsoft-multisource che domina il tuo campo visivo.

    Nike tocca l’aria con un dito e sottoscrive il contratto. Crediti in cambio di Bonus.

    Il piazzista esulta in silenzio.

    I ragazzi urlano felici.

    La Appsoft ha guadagnato un altro cliente e le Grandi Firme esultano tra i profitti.

    P.S.Lara mostra ambiguità per quanto ha visto. Una parte di lei approva l’esito positivo della trattativa perché sa che Lilies ne trarrà vantaggio, e questo è il credo della politica commerciale. Una parte di se stessa però intuisce l’oscuro disegno che si nasconde dietro a quel mercanteggiare. Crediti rimossi, sfruttamento delle risorse umane, bonus ricavati allo scopo di guadagnarne un prestigio sociale. Pensieri blasfemi che non dovrebbero neppure sfiorarla. Chi è lei per giudicare l’operato dei City Clients di Lilies?

    Una richiesta in linea! Deve scattare sull’attenti. Basta con le distrazioni.

    – Buongiorno, P.S.Lara al vostro servizio. Dite pure.

    – Salve, vorremmo regalare uno Slideshow a nostro figlio. Si sposa il prossimo mese e pensavamo a di offrigli un book ricordo dei momenti più belli scattati in Global Square.

    Lara decodifica l’accesso e traduce l’interfaccia ID del cliente. In meno di un secondo le generalità, lo status sociale e il C/C dell’acquirente sono a disposizione della P.S.

    – Signor Evian ha delle preferenze di genere o qualche richiesta particolare su luoghi o insegne da inserire tra i set fotografici?

    – Senza dubbio una clip alla Glam House. Io è mia moglie ci siamo imbattuti in rete sull’offerta Happy Marriage… il pacchetto full cosa comprende?

    – Cento clip, più dieci scatti omaggio in compagnia di un V.I.P. Offerta limitata a famiglie di primo, secondo e terzo livello.

    – Ah… – la delusione per l’offerta irraggiungibile è evidente, ma l’uomo non si arrende – È possibile applicare la tariffa agevolata con la detrazione di dieci bonus. Negli ultimi tempi abbiamo risparmiato un po’.

    – Mi dispiace Signor Evian, questa promozione è valida solo per ID Card superior. In alternativa posso consigliarle White Tour un giro in piattaforma tra le vetrine. Venti clip più un video omaggio in SFX a tema personalizzato. Adesso va per la maggiore il viaggio degli angeli: abbigliamento e atmosfere fantasy applicate in post-produzione.

    – Qualcosa di più classico? Sul genere Glamour o fiabesco.

    – Quello che più desidera, troverà il programma dettagliato sul banner in basso del suo campo visivo. Tra le varie opzioni disponibili c’è anche la possibilità di avere dei figuranti al seguito per ravvivare le ripresa sul set: un piccolo extra per un costo aggiuntivo di dieci crediti. Se intende accettare l’offerta, scelga le varie opzioni e specifichi le generalità degli sposi. La prenotazione comporta un acconto immediato del dieci per cento. Il saldo verrà prelevato dalla sua ID Card una settimana prima del giorno scelto. Se vuole scalare i Bonus selezioni la specifica casella.

    – D’accordo, posso parlarne prima con mia moglie.

    – Certamente, confermi il link che le ho appena inviato, in questo modo sarò a vostra completa disposizione in qualsiasi momento. Grazie e buona giornata.

    – Arrivederci.

    La P.S. durante l’operazione ha comunque tenuto d’occhio il movimento dei clienti reali. Una donna dai capelli ricci, mogano scuro, con occhi cerchiati da un trucco pesante attrae la sua attenzione. Interventi evidenti alle labbra e al corpo mostrano il desiderio di apparire eterna ad ogni costo. Una signora di mezza età che nonostante il look retrò appariscente non riceve sguardi in risposta al suo desiderio di esibirsi. Nessuno sembra accorgersi di lei. Forse l’isolamento è dovuto all’assenza di fruizione, la donna, infatti porta gli AR al collo. Quasi fossero una collana da mettere in risalto sul fondo arancio della camicetta sbottonata. La signora vagabonda qua è là tra le vetrine, senza meta. Esterna gesti teatrali, misurati e programmati per attrarre l’attenzione. Passi definiti lungo un filo invisibile per definire un’oscillazione cadenzata. Troneggianti decolleté arancioni esaltano le caviglie disegnate dal sottile filo di cucitura della calza. Quando si ferma ad ammirare i prodotti esposti, piega il busto in avanti. Sporge il didietro in modo esasperato, accentuandone l’incisiva rotondità esaltata dalla lunga gonna in plastotex verde brillante. Lara è incuriosita, decide di seguirla, magari necessita di aiuto. Una passerella che dura minuti fino all’ingresso di Charm. La Signora si catapulta nel grande negozio dedicato alla cura del piacere. L’esaltazione della bellezza corporea attraverso la stimolazione dei sensi. In questo ambiente tutto è concentrato sulle varie forme di piacere, da quello olfattivo fatto di profumi inebrianti a quello sessuale carico di oggetti e abbigliamenti estrosi. P.S.Lara si concede ancora qualche minuto per seguire la donna. Devia i proiettori olografici oltre la barriera di ingresso. Niente confini reali o virtuali tra gli spazi di vendita e le strade climatizzate. Il commercio a Lilies è fluido, senza code né attese inutili, un paradiso per lo shopping dove ogni operazione di acquisto avviene nella massima semplicità.

    – Scusa! – la signora si è accorta della presenza di Lara. – Puoi aiutarmi… devo fare un acquisto… privato.

    – Certo, di cosa ha bisogno.

    – Volevo uno di quei gingilli… intimi.

    – Si trovano al settore eros. – Lara apprende in tempo reale la disposizione dei prodotti, la descrizione, i prezzi. Attraverso la rete cui è collegata acquisisce le informazioni che le servono.

    – Quei cosi per provare… piacere.

    – Sì, da questa parte.

    – Sono oggetti per stimolare – la signora avvenente non è come sembra. Appare svampita, con la testa fra le nuvole. Nel continuo ripetersi traspare insicurezza e voglia di attenzioni. Gesticola le mani in modo frenetico per accentuare il suo bisogno di mostrarsi. Scollegata alla rete è menomata di quei rapporti socio-virtuali indispensabili per vivere nella Cattedrale.

    – Ecco qui una vasta scelta.

    Una decina di metri di esposizione, fa bella mostra di oggetti per il piacere sessuale. Giocattoli dalle mille forme, colorati e neutri. La fantasia dei creativi si sbizzarrisce in astrazioni falliche fuori da ogni concezione logica. Profili ai limiti del possibile, assurdità simili a germogli di pura geometria. Un universo vecchio come il mondo che ha subito evoluzioni impensabili nei materiali a memoria di forma e soprattutto nella dinamica del piacere.

    – Mi piacerebbe… provare il contatto a distanza.

    – È necessario che indossi gli AR. Senza il collegamento alla MAN non può sperimentare la stimolazione intrasex.A meno che non voglia usare semplici falli a uso tradizionale.

    – No, certo… che stupida – una risatina forzata. – A volte dimentico di metterli.

    A connessione attivata, Lara accede al profilo della donna: ID Card superior per un By di primo livello, rendita di crediti e privilegi acquisiti per diritto di famiglia. Vive da sola in uno dei lussuosi appartamenti situati in Global Square e non svolge nessuna attività produttiva. La distrazione della Signora si riflette sul suo C/C che mostra un’altalenante perdita di bonus periodici e un’altrettanta tendenza a farespese senza curarsi del credito che scende.

    – Signora Guess, le cabine di prova sono da quella parte. – Lara incita la cliente.

    – Sì… – Assorta nel suo mondo, la donna afferra distrattamente uno dei giocattoli e corre a indossarlo. Passano diversi minuti fino a quando la prova sembra superata. Lara ne ha conferma leggendo nello status del profilo. La signora ha inserito la modalità autostimolazione on-line. L’oggetto dentro di lei è attivo per un contatto intrasex. In quel preciso istante qualcun altro, maschio o femmina che sia, sperduto nella rete, può intervenire a stimolarla. Un piacere sessuale senza unione tattile, nella piena sicurezza e in forma anonima se i fruitori nascondono le proprie credenziali. Durante il rapporto è perfino possibile acquisire Bonus, ma l’accumulo comporterebbe un’attività prolungata del gioco sessuale, difficile da sostenere anche per chi come la Signora Guess nasconde un’energica carica sessuale. La Cattedrale non pone limiti al sesso, promuove qualsiasi attività nel rispetto delle persone purché il gioco del piacere non contraddica i principi commerciocratici.

    Lara lascia la Signora Guess all’estasi della fruizione sessuale, tra gemiti silenziosi e brusii concitati. Prosegue il suo tour a caccia di clienti impreparati, indecisi o semplicemente desiderosi di approvazione per un acquisto. Circola per le strade grazie ai suoi proiettori olografici inseriti nei lastricati delle corsie climatizzate. Osserva il movimento delle persone e delle cose nella monotona operosità giornaliera, ormai priva di fascino. Passano le ore e la routine viene interrotta dal cicalio di un allarme

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