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La medicina e l’arteterapia come cura
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La medicina e l’arteterapia come cura
E-book53 pagine36 minuti

La medicina e l’arteterapia come cura

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Info su questo ebook

Attraverso questo saggio, l’autrice cerca di affrontare il tema delle malattie e delle patologie croniche o terminali considerandole non solo dal punto di vista medico degli effetti e delle cause, e delle possibili cure, ma anche puntando l’attenzione su un processo curativo alternativo, con elementi diversi, come l’ausilio dell’arte (arteterapia e musicoterapia), nel tentativo di dare spazio al nostro “io” più profondo per affrontare il difficile percorso e migliorare le nostre condizioni.

Maria Paola Sozio (1950), dopo la laurea in Architettura e un’esperienza come insegnante di Educazione Artistica, si è interessata al settore medico-assistenziale, conseguendo diversi diplomi e ampliando le sue conoscenze in materia, dedicandosi anche alla pubblicazione di diversi volumi.
LinguaItaliano
Data di uscita31 lug 2019
ISBN9788830608665
La medicina e l’arteterapia come cura

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    Anteprima del libro

    La medicina e l’arteterapia come cura - Maria Paola Sozio

    disabili

    Carta dei Diritti dei morenti

    A cura della Fondazione Floriani - Comitato Etico

    disponibile su http://www.iassar.org/diritti-morenti.htm

    Chi sta morendo ha diritto:

    1) A essere considerato come persona fino alla morte.

    2) A essere informato sulle sue condizioni, se lo vuole.

    3) A non essere ingannato ed a ricevere risposte veritiere.

    4) A partecipare alle decisioni che lo riguardano ed al rispetto della sua volontà.

    5) Al sollievo del dolore e della sofferenza.

    6) A cure ed assistenze continuative nell’ambiente desiderato.

    7) A non subire interventi che prolunghino il morire.

    8) Ad esprimere le sue emozioni.

    9) All’aiuto psicologico ed al conforto spirituale, secondo le sue convinzioni e la sua fede.

    10) Alla vicinanza dei suoi cari.

    11) A non morire nell’isolamento ed in solitudine.

    12) A morire in pace e con dignità.

    Igiene delle mani

    I 5 momenti fondamentali per l’igiene delle mani

    1) Visita clinica.

    2) Medicazioni di ferite, inserimento di catetere, preparazioni di cibo.

    3) Manipolazioni di campioni, di fluidi, eliminazione di urine, di feci, manipolazioni di rifiuti.

    4) Stringere la mano, aiutare un paziente a camminare

    5) Cambiare le lenzuola, sanificazione dell’unità di vita.

    Portare pesi

    1) Si piegano le ginocchia.

    2) Spalle morbide.

    3) Schiena dritta.

    4) Ginocchia piegate.

    5) Piedi leggermente aperti.

    Un peso di 50 kg grava fino a ben 750 kg sulla schiena di chi lo solleva senza piegare le ginocchia, mentre si riduce a 150 km il peso sulla schiena di chi, correttamente, piega le ginocchia senza flettere la schiena stessa.

    Stomaco e Intestino

    - Feci acoliche: sono dovute ad un insufficiente digestione dei grassi per carenza di bile (sterco bilinogeno) con ostruzione delle vie biliari (color grigio-biancastro);

    - Feci ipercoliche: feci nere (carbone o medicinali con ferro) feci normali con sangue rosso vivo, perdita di sangue nelle ultime parti tubo digerente (crasso, sigma, retto) proctorragia/enterorragia; cause: lesioni del retto o tumori;

    - Melena: feci color nerastro (picee), catramose (emorragia del tratto gastro-intestinale superiore) il color nerastro è dovuto ai processi digestivi e putrefattivi intestinali del sangue digerito; Cause: ulcere gastriche e duodenali (neoplasie), abuso di farmaci antinfiammatori (erosione gastrica) o malattie della coagulazione del sanguigna. Sangue occulto casi meno gravi.

    Stomie: abboccamento alla cute dell’intestino

    Esistono casi in cui, a causa di patologie a carico del tratto intestinale (neoplasie, infiammazioni ecc.), può essere necessaria l’asportazione di una parte dell’intestino.

    Lo stoma è una porzione dell’intestino, che viene portata fuori, dalla parete addominale (pazienti sottoposti ad interventi di resezione intestinale).

    Il tratto d’intestino asportato (la stomia) assumerà posizioni diverse, anche le feci emesse avranno diverse caratteristiche.

    - Colonstomia: (colon) viene abboccato alla cute dell’intestino crasso. Il tratto asportato o isolato avrà lunghezza diversa, in base a questo le feci sono formate (normali).

    - Ciecostomia: (cieco) a destra dell’addome, il tratto abboccato alla cute è all’intestino cieco (il colon viene asportato tutto) le feci saranno liquide (concentrazione dei liquidi nella zona).

    - Ileostomia: (ileo) viene abboccato alla cute dell’ileo, è eliminato tutto l’intestino crasso. Le feci saranno

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