Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

La guardiana
La guardiana
La guardiana
E-book63 pagine41 minuti

La guardiana

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Angy, ex investigatrice privata per donne tradite dal marito, ora di lavoro fa la guardiana dei carcerati di massima sicurezza. Deve controllare per sei lunghi mesi Donald, il prigioniero più pericoloso, deve evitare che si suicidi e nel farlo deve vivere all’interno della sua stessa cella.
Accetta questo lavoro non solo per soldi, ma a spingerla è l’ostinata e ossessiva volontà di trovare l’assassino della sorella. Questo diverrà un viaggio faticoso e allo stesso tempo affascinante nei meandri della psiche di Donald, perché anche chi compie atti efferati nasconde una parte sensibile e sofferente che chiede di essere salvata.

Floriana Laurenza nasce a Catania nel 1982. Frequenta l’Istituto Statale d’Arte e si laurea in Conservazione dei Beni Storico Artistici presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. La guardiana è il suo primo romanzo noir e nel 2013 riceve la Menzione d’Onore al XIX Premio Letterario Internazionale Trofeo Penna d’Autore. A seguire le pubblicazioni Ti ho visto morire (2013), Non lasciarmi al buio (2014), Opuntia (2015), Calendula (2017).
LinguaItaliano
Data di uscita31 mar 2020
ISBN9788835397205
La guardiana

Correlato a La guardiana

Ebook correlati

Fantasy per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su La guardiana

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    La guardiana - Floriana Laurenza

    Floriana Laurenza

    LA GUARDIANA

    EDITRICE GDS

    F. Laurenza La Guardiana ©EDITRICE GDS

    EDITRICE GDS

    di Iolanda Massa

    Via Pozzo, 34

    20069 Vaprio d’Adda (MI)

    e-mail: edizionigds@hotmail.it

    Illustrazione in copertina da pixabay.com

    Progetto copertina di ©Iolanda Massa

    TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

    I personaggi, i nomi e le situazioni in cui si trovano e agiscono sono frutto di fantasia. Non vi è alcun riferimento alla realtà.

    A Emilio, la cui fantasia mi ha fatto crescere.

    1. Guardiana

    Era una notte arida. Piena di ombre. Poi all’improvviso la pioggia cominciò a battere frenetica sulle singole case della piccola cittadina.

    Angy non badò alla pioggia che la bagnava dalla testa ai piedi e ai vestiti che le si erano inevitabilmente appiccicati addosso. Nervosa continuava a tuffarsi, inzuppando i jeans oltre la caviglia, nelle grandi pozzanghere nere.

    Una BMW aveva sterzato e slittato sull’acqua che scorreva come un fiume sull’asfalto della strada. Riuscì a fermarsi evitando un palo. Da essa scese un uomo con un impermeabile scuro e alti stivali da pioggia. Afferrò Angy ai polsi e la trascinò dentro, facendola sedere al posto del passeggero. Ritornò al volante e ripartì senza dire una parola.

    La pioggia sembrava non finire mai. Angy tremava per il freddo. L’uomo, vedendola mezza assiderata, accese il riscaldamento e accennò un sorriso. Poi cominciò: Potevi aspettarmi sotto il portico. Non ti saresti bagnata.

    Angy non rispose. Lo sguardo assente. Non lo vide nemmeno.

    Ancora arrabbiata per averti scelto il mostro?

    fece aspra.

    Marina non ne vuole sapere di lui, Gessica nemmeno, Nadia è occupata e a me serve subito una guardiana.

    Non sono all’altezza, Geri.

    Sai fare bene il tuo mestiere.

    Lui non è come tutti gli altri fece agitata.

    Lo so. È il figlio di Satana.

    La BMW metallizzata nera andava a una velocità fuori dal tempo. Arrivò in meno di un’ora sotto i muri di un antico carcere dai bastioni enormi. Angy scese dall’auto tremando. Geri la coprì con il suo cappotto caldo. Lei lo ringraziò. Lui le mise il braccio intorno al collo e lentamente la trascinò di fronte al grande portone di ferro pesante.

    Entrarono e percorsero un vialetto di pietre laviche che passava per un’enorme cortile. Arrivarono di fronte a un altro portone controllato da due guardie armate. Firmarono e lo oltrepassarono arrivando alle carceri.

    Un uomo grosso e risoluto, seduto dietro a una scrivania piena zeppa di carte vecchie, li squadrò prima di parlare. Poi domandò ad Angy con uno strano accento: La nuova guardiana?

    Lei annuì.

    Troppo giovane.

    Ma che dite rimbeccò Geri.

    Anni?

    Ventuno disse Angy.

    L’uomo storse la bocca storta.

    Nonostante l’età è una delle migliori guardiane intervenne Geri, rassicurandolo.

    Può darsi. Ma lui è feroce.

    Non preoccupatevi buon uomo. È una ragazza in gamba e farà il suo lavoro nel migliore dei modi.

    E va bene, mi hai convinto. Andiamo da lui.

    Angy lo seguì da sola.

    2. Satana

    Nelle profondità del vecchio carcere, passando per interminabili sotterranei di pietra nera e prigioni dal fetido odore di morte, Angy arrivò di fronte a una pesante porta che teneva rinchiuso il prigioniero più pericoloso. Lo sentiva mugolare, battere sulle pareti, inveire, gridare.

    È arrabbiato. Ovviamente qui non ci vuole stare.

    Non è il solo. Pensò Angy. C’era un puzzo nauseabondo.

    L’uomo aprì per metà la pesante porta della prigione e fece entrare Angy. La richiuse velocemente. Si sentivano i catenacci e le

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1