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1200 Test Di Farmacologia
1200 Test Di Farmacologia
1200 Test Di Farmacologia
E-book399 pagine2 ore

1200 Test Di Farmacologia

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Info su questo ebook

Il presente libro di domande e risposte di farmacologia cerca di aiutare gli studenti e i professionisti del settore sanitario nella vasta scienza dedicata allo studio delle azioni e delle propietà dei farmaci.Il questionario di milleduecento domande è strutturato in quarantacinque capitoli e comprende tutte le informazioni farmacologiche necessarie per il dominio di questa copiosa disciplina.

LinguaItaliano
Data di uscita18 giu 2020
1200 Test Di Farmacologia
Autore

Carlos Herrero Carcedo

Autor de dos Libros con tapa: Manual Básico de Farmacología y 200 Ideas para Mejorar la Rentabilidad de tu Farmacia, una publicación en la revista Alimentación, Equipos y Tecnología: La histamina en las distintas etapas de fabricación de conservas de atún y seis Ebooks: Disruptores Endocrinos, La Salud no es un Negocio, Obesidad Infantil. Rista. Respuesta Insuficientemente Adecuada, Vivir sin Cáncer, Ser Mayor sin Edad y Predisposición a Ser Homosexual.Posee tres licenciaturas (Farmacia, Ciencias Químicas, Ciencia y Tecnología de los Alimentos) y experiencia en los departamentos de Calidad, Producción y Ventas.

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    1200 Test Di Farmacologia - Carlos Herrero Carcedo

    1. Sistema Nervoso Autonomo.

    Non è un elemento del sistema nervoso periferico: (3)

    Sistema nervoso autonomo

    Nervi afferenti somatici e viscerali

    Sistema muscolare scheletrico

    L'acetilcolina non è un neurotrasmettitore specifico in: (2)

    Tutte le fibre preganglioniche simpatiche e parasimpatiche

    La maggior parte delle fibre postganglioniche simpatiche

    Tutte le fibre postganglioniche parasimpatiche

    I recettori muscarinici si trovano in: (1)

    Cellule effettrici vegetative o autonome

    Gangli autonomi

    Giunzioni neuromuscolari del muscolo scheletrico

    La maggior parte delle fibre postganglioniche simpatiche rilascio: (2)

    Acetilcolina

    Noradrenalina

    Adenosina

    Indicare l'affermazione errata: (3)

    Le vie efferenti autonome hanno due neuroni in serie

    Le vie efferenti somatiche hanno un solo motoneurone

    I percorsi efferenti autonomi e somatici sono uguali

    L'attività simpatica è aumentata in: (1)

    Situazioni di stress

    Riposo

    Condizioni comuni

    Dei cinque sottotipi di recettori muscarinici, M2 abbonda in: (3)

    Ghiandole

    Endotelio

    Cuore

    L'effetto parasimpatico (colinergico) sui bronchi è: (2)

    Broncodilatazione

    Broncocostrizione e aumento della secrezione

    Bassa attività della muscolatura bronchiale

    L'effetto simpatico (adrenergico) sul cuore è: (3)

    Riduzione dell'attività del muscolo cardiaco

    Diminuzione della frequenza cardiaca

    Aumento della frequenza cardiaca

    M1, M2 e M3 sono i tre sottotipi di recettori muscarinici presenti nei polmoni. Una delle seguenti affermazioni è corretta: (2)

    Il trattamento con broncodilatatore con anticolinergici non selettivi non provoca effetti avversi sul cuore

    È consigliabile il trattamento broncodilatatore con un antagonista muscarinico con attività selettiva per il recettore M3

    L'anticolinergico ideale per invertire la broncocostrizione è quello con elevata affinità per i recettori M2 e bassa affinità per M1 e M3

    Indicare l'affermazione errata: (3)

    L'effetto parasimpatico (colinergico) provoca incontinenza urinaria

    L'effetto simpatico (adrenergico) induce ritenzione urinaria

    L'effetto colinergico produce il rilassamento del muscolo detrusore

    Una delle seguenti affermazioni è corretta: (3)

    L'effetto parasimpatico (colinergico) induce l'eiaculazione

    L'effetto simpatico (adrenergico) stimola l'erezione

    L'eiaculazione si verifica a causa dell'aumento dell'attività simpatica nel pene

    I recettori muscarinici M1, M4 e M5 sono coinvolti in: (1)

    Schizofrenia

    Malattia polmonare ostruttiva cronica

    Colon irritabile

    I sistemi nervoso simpatico e parasimpatico non esercitano effetti opposti nel controllo di: (2)

    Frequenza cardiaca

    Ghiandole salivari

    Muscolo liscio gastrointestinale

    Non è un neuropeptide cotrasmettitore: (3)

    Ossido nitrico

    Peptide intestinale vasoattivo

    Teofillina

    Nelle cellule muscolari lisce, l'effetto parasimpatico (colinergico) induce la contrazione muscolare ad eccezione di: (1)

    Muscolo liscio vascolare

    Muscolo ciliare

    Muscolo liscio bronchiale

    L'effetto simpatico (adrenergico) non provoca nel tratto digestivo: (2)

    Diminuzione della motilità

    Stimolazione della secrezione

    Contrazione di sfinteri

    Se vengono rilasciati più neuromodulatori contemporaneamente, l'effetto ottenuto è: (1)

    Risultato delle azioni di ciascuno di essi sul proprio recettore

    L'attività risultante del sistema simpatico

    L'attività risultante del sistema parasimpatico

    Indicare l'affermazione errata: (3)

    I recettori muscarinici M3 si trovano nelle cellule secretorie, nelle cellule muscolari lisce e nelle cellule endoteliali vascolari

    I recettori muscarinici M2 predominano nel cuore

    I recettori muscarinici M5 sono i più numerosi

    Una delle seguenti affermazioni non è corretta: (3)

    Esistono farmaci che agiscono selettivamente come agonisti o antagonisti sui recettori presinaptici e postsinaptici dei sistemi simpatico e parasimpatico

    L'antagonismo di uno dei due sistemi simpatico o parasimpatico favorisce l'espressione dell'altro nell'organo che riceve l'innervazione

    Gli effetti opposti dei sistemi simpatico e parasimpatico sono dovuti solo agli effetti opposti dei due trasmettitori

    2. Trasmissione Colinergica.

    Gli effetti muscarinici prodotti da una dose piccola o media di acetilcolina (abbassamento della pressione sanguigna e rallentamento del cuore) sono contrastati dalla somministrazione di una piccola dose di: (2)

    Betanecolo

    Atropina

    Arecolina

    Non è un agonista muscarinico (parasimpaticomimetico): (3)

    Betanecolo

    Pilocarpina

    Pirenzepina

    Indicare l'affermazione errata su carbacolo: (3)

    È un agonista muscarinico impiegato nel glaucoma, poiché riduce la pressione intraoculare

    Stimola direttamente i recettori muscarinici o può anche agire indirettamente, favorendo il rilascio di acetilcolina

    Provoca midriasi

    Non sono recettori colinergici: (1)

    Recettori beta

    Recettori nicotinici

    Recettori muscarinici

    L'acetilcolina non è utilizzata nella pratica clinica perché: (3)

    Sono necessarie dosi elevate

    È molto tossica

    Ha una durata di vita molto breve e si degrada rapidamente

    Gli agonisti muscarinici (parasimpaticomimetici) causano: (2)

    Midriasi

    Bradicardia

    Broncodilatazione

    Parasimpaticomimetico ad diretta azione selettivo dei recettori muscarinici del sistema nervoso parasimpatico: (1)

    Betanecolo

    Acetilcolina

    Carbacolo

    Indicare l'affermazione errata su pilocarpina cloridrato: (3)

    Indicato nel trattamento di secchezza delle fauci (xerostomia), avvertimento di una possibile diminuzione dell'acuità visiva

    Come effetto collaterale provoca sudorazione profusa

    Produce dilatazione della pupilla (midriasi)

    Indicare l'affermazione corretta su betanecolo: (2)

    Azione diretta sui recettori muscarinici e nicotinici

    È utilizzato nella ritenzione urinaria e nella ritenzione gastrica

    È poco resistente all'idrolisi

    Non è un antagonista muscarinico (parasimpaticolitico): (3)

    Scopolamina (ioscina)

    Tolterodina

    Oxotremorina

    Non è un parasimpaticolitico selettivo sui recettori muscarinici M1: (1)

    Ossibutinina

    Pirenzepina

    Telenzepina

    Nell'incontinenza urinaria causata dall'instabilità del muscolo neurogenico detrusore nell'adulto, i seguenti parasimpaticolitici selettivi vengono utilizzati sui recettori muscarinici M3, ad eccezione di: (3)

    Tolterodina

    Darifenazina

    Tripitamina

    Per produrre midriasi (dilatazione pupillare), cicloplegia (paralisi della sistemazione) o entrambi gli effetti vengono utilizzati i seguenti antagonisti muscarinici, ad eccezione di: (2)

    Tropicamide

    Pirenzepina

    Ciclopentolato

    Non è uno stimolante gangliare che agisce selettivamente sui recettori nicotinici: (3)

    Lobelina

    Dimetilfenilpiperazinio

    Solifenazina

    Sono farmaci bloccanti gangliari, ad eccezione di: (2)

    Esametonio

    Tetrametilammonio

    Trimetafano

    Sono bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti, ad eccezione di: (1)

    Decametonio

    Vecuronio

    Pipecuronio

    Sono bloccanti neuromuscolari depolarizzanti, ad eccezione di: (3)

    Suxametonio

    Decametonio

    Atracurio

    I bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti agiscono come antagonisti competitivi reversibili prevenendo il legame del neurotrasmettitore al recettore nicotinico e il suo effetto viene invertito dopo l'aumento dell'acetilcolina nella piastra motoria grazie alle seguenti azioni, ad eccezione di: (2)

    L'aggiunta diretta di acetilcolina

    La somministrazione di tubocurarina

    La somministrazione di anticolinesterasici

    Il bloccante neuromuscolare depolarizzante suxametonio (succinilcolina) produce un intenso rilassamento della durata di quattro minuti con recupero spontaneo e viene utilizzato nell'intubazione endotracheale. Indicare quale non è un possibile effetto avverso della tua somministrazione: (1)

    Ipopotassiemia

    Bradicardia

    Ipertermia maligna

    L'intenso spasmo muscolare con un elevato aumento della temperatura corporea che può persino causare la morte (ipertermia maligna) viene combattuto con: (3)

    Alotano

    Mivacurio

    Dantrolene

    La tossina botulinica inibisce il rilascio di acetilcolina in concentrazioni molto piccole, quindi viene utilizzata nei seguenti trattamenti, ad eccezione di: (1)

    Incontinenza urinaria

    Blefarospasmo

    Spasmo emifacciale

    Indicare la corretta dichiarazione degli inibitori della colinesterasi: (3)

    Prevenire l'azione dell'acetilcolina rilasciata nelle terminazioni del motore diminuendo la forza di contrazione

    Ridurre l'attività peristaltica

    Favoriscono la trasmissione colinergica, cioè inibiscono l'inattivazione della acetilcolina inibendo l'azione inibente dei due tipi di colinesterasi che la idrolizzano

    Non è un effetto degli agenti anticolinesterasici (inibitori della colinesterasi): (3)

    La stimolazione delle secrezioni salivare, lacrimale, bronchiale e gastrica

    Bradicardia e ipotensione

    Broncodilatazione

    Uno dei seguenti inibitori della colinesterasi è un farmaco ad azione rapida: (2)

    Fisostigmina

    Edrofonio

    Piridostigmina bromuro

    È un anticolinesterasico irreversibile a lunga durata d'azione: (1)

    Ecotiopato

    Neostigmina

    Fisostigmina

    È utilizzato nell'avvelenamento con insetticidi o composti organofosforici come antidoto per riattivare l'attività della colinesterasi plasmatica: (3)

    Diflos

    Edrofonio

    Pralidoxime

    È un anticolinesterasico reversibile ad azione intermedia: (1)

    Fisostigmina

    Parathion

    Ecotiopato

    È un parasimpaticomimetico, inibitore reversibile della colinesterasi, che agisce come agonista indiretto dei recettori muscarinici e nicotinici: (3)

    Edrofonio

    Piridostigmina bromuro

    Neostigmina

    È un agonista muscarinico (parasimpaticomimetico) utilizzato nel glaucoma cronico e acuto: (2)

    Lobelina

    Pilocarpina cloridrato

    Fisostigmina

    È un anticolinesterasi organofosforico irreversibile ad azione prolungata utilizzato nel glaucoma: (1)

    Ecotiopato

    Neostigmina

    Edrofonio

    Inibitore della colinesterasi utilizzato nell'ileo paralitico e nell'atonia della vescica urinaria: (1)

    Neostigmina

    Ecotiopato

    Lobelina

    Anticholinesterasi utilizzato nel trattamento a lungo termine della miastenia gravis: (2)

    Lobelina

    Neostigmina

    Ecotiopato

    Farmaco di scelta per invertire il blocco neuromuscolare causato da bloccanti non depolarizzanti: (3)

    Pilocarpina cloridrato

    Fisostigmina

    Edrofonio

    Inibitore della colinesterasi di azione intermedia che attraversa la barriera emato-encefalica con effetti avversi significativi: (1)

    Fisostigmina

    Neostigmina

    Piridostigmina bromuro

    Parasimpaticomimetico utilizzato nel trattamento di intossicazione da anticolinergici o antagonisti muscarinici (3)

    Neostigmina

    Lobelina

    Fisostigmina

    Antagonista muscarinico (parasimpaticolitico) usato come antidoto nell'avvelenamento da inibitori della colinesterasi: (1)

    Atropina

    Pralidoxime

    Ecotiopato

    Non è usato nel trattamento della miastenia grave: (3)

    Piridostigmina bromuro

    Neostigmina

    Ioscina (scopolamina)

    Sono inibitori dell'acetilcolinesterasi utilizzati nella malattia di Alzheimer, ad eccezione di: (2)

    Donepezil

    Obidossima

    Rivastigmina

    È un antagonista muscarinico (parasimpaticolitico): (2)

    Pilocarpina cloridrato

    Ioscina (scopolamina)

    Pancuronio

    Sono farmaci bloccanti gangliari, ad eccezione di: (3)

    Esametonio

    Trimetafano

    Vecuronio

    È un bloccante neuromuscolare depolarizzante: (2)

    Atracurio

    Suxametonio (succinilcolina)

    Pancuronio

    Farmaco che è rapidamente e completamente distribuito nel sistema nervoso centrale e ha un effetto maggiore rispetto al resto degli antagonisti muscarinici: (1)

    Ioscina (scopolamina)

    Bromuro di ipratropio

    Omatropina

    L'effetto degli agonisti muscarinici diminuisce rapidamente in tutti gli organi, ad eccezione di: (2)

    Cuore

    Occhio

    Ghiandole

    Il meccanismo d'azione dell'atropina è: (3)

    Blocco gangliare

    Blocco neuromuscolare

    Blocco competitivo dei recettori muscarinici

    Parasimpaticolitico usato nella prevenzione di vertigini e vomito dovuti a movimento (cinetosi): (2)

    Bromuro di ipratropio

    Scopolamina (ioscina)

    Ossibutinina

    L'atropina produce: (3)

    Miosi e riduzione della pressione intraoculare

    Midriasi e riduzione della pressione intraoculare

    Midriasi e aumento della pressione intraoculare

    Gli occhi asciutti si verificano con la somministrazione di alte dosi di: (1)

    Atropina

    Esametonio

    Pilocarpina cloridrato

    L'atropina produce: (3)

    Bradicardia, ipotensione e broncocostrizione

    Crisi ipertensiva e broncocostrizione

    Tachicardia, nervosismo, irritabilità e broncodilatazione

    È un effetto di alte dosi di atropina (1)

    L'inibizione della motilità intestinale in modo incompleto

    L'ipermotilità intestinale

    La stimolazione dell'attività secretoria

    Indicare la affermazione errata della scopolamina rispetto all'atropina (3)

    È più potente nella produzione di midriasi e cicloplegia

    Meno effetti sul cuore e sui muscoli bronchiali ed intestinali

    Meno potente nel ridurre la secrezione bronchiale, salivare e delle ghiandole sudoripare

    Antagonista muscarinico (parasimpaticolitico) utilizzato come midriatico (1)

    Omatropina

    Bromuro di ipratropio

    Pirenzepina

    Parasimpaticolitico utilizzato per inalazione nell'asma: (3)

    Atropina

    Tropicamide

    Bromuro di ipratropio

    Gli antagonisti muscarinici (parasimpaticolitici) sono utilizzati nei seguenti disturbi, ad eccezione di: (1)

    Glaucoma

    Vertigini e vomito

    Preanestetici

    I parasimpaticolitici sono controindicati nelle seguenti malattie, ad eccezione di: (3)

    Miastenia grave

    Ileo paralitico e atonia della vescica urinaria

    Asma

    Esametonio è un: (2)

    Bloccante neuromuscolare non depolarizzante

    Bloccante gangliare

    Inibitore della colinesterasi

    Gli effetti dei bloccanti gangliari sono numerosi e complessi. Indicare quale non lo è: (3)

    Ipotensione

    Riduzione del tono e motilità gastrointestinale

    Stimolazione delle secrezioni

    I bloccanti gangliari sono utilizzati nei seguenti disturbi, fatta eccezione per: (1)

    Collasso cardiovascolare

    Urgenze ipertensive

    Ipotensione controllata in chirurgia

    Bloccante neuromuscolare non depolarizzante ad azione prolungata: (3)

    Rocuronio

    Mivacurio

    Tubocurarina

    Bloccante neuromuscolare non depolarizzante ad azione intermedia: (1)

    Vecuronio

    Pancuronio

    Mivacurio

    I bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti vengono rimossi per via renale senza cambiamenti o sono metabolizzati nel fegato, tranne: (2)

    Pancuronio

    Atracurio

    Vecuronio

    Bloccante neuromuscolare non depolarizzante indicato in pazienti con insufficienza renale: (1)

    Atracurio

    Pipecuronio

    Doxacurio

    Bloccante neuromuscolare non depolarizzante ad azione breve: (3)

    Pancuronio

    Tubocurarina

    Mivacurio

    Bloccante neuromuscolare che può causare fascicolazioni muscolari transitorie: (2)

    Tubocurarina

    Suxametonio (succinilcolina)

    Mivacurio

    Bloccante neuromuscolare non depolarizzante che rilascia più istamina, quindi può causare ipotensione e broncocostrizione (3)

    Pancuronio

    Mivacurio

    Tubocurarina

    Bloccante neuromuscolare non depolarizzante che provoca la tachicardia come effetto avverso: (1)

    Pancuronio

    Atracurio

    Mivacurio

    Bloccante neuromuscolare controindicato nei pazienti con glaucoma (3)

    Tubocurarina

    Pancuronio

    Suxametonio (succinilcolina)

    Bloccante neuromuscolare controindicato nei pazienti con insufficienza renale: (1)

    Pipecuronio

    Atracurio

    Suxametonio (succinilcolina)

    I seguenti gruppi di farmaci potenziano gli effetti dei bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti, ad eccezione di: (3)

    Aminoglicosidi

    Anestetici locali

    Anticoagulanti orali

    Malattia che può aumentare il blocco neuromuscolare dei bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti: (2)

    Asma

    Miastenia grave

    Alzheimer

    Inibitore della colinesterasi utilizzato nel trattamento e nella diagnosi della miastenia grave, che può efficacemente antagonizzare il blocco neuromuscolare causato da bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti: (3)

    Pralidoxime

    Atropina

    Neostigmina

    3. Trasmissione Noradrenergica.

    Indicare l'affermazione errata sull'adrenalina (epinefrina): (2)

    Secreta dal midollo surrenale

    Sintetizzata nelle terminazioni nervose

    Viene trasportata nel sangue ai tessuti bersaglio e interagisce direttamente con i recettori adrenergici attivandoli

    Indicare il simpaticomimetico che agisce indirettamente: (3)

    Adrenalina (epinefrina)

    Noradrenalina (norepinefrina)

    Efedrina

    Sono catecolamine, ad eccezione di: (2)

    Isoproterenolo (isoprenalina)

    Efedrina

    Dopamina

    L'adrenalina (epinefrina) diminuisce i livelli intracellulari di adenosina monofosfato ciclico, il secondo messaggero coinvolto in vari processi biologici, agendo sui recettori adrenergici: (1)

    Recettori α-2 adrenergici

    Recettori α-1 adrenergici

    Recettori β-1 adrenergici

    Gli effetti diretti sul cuore sono ampiamenti mediati dai recettori adrenergici: (3)

    Recettori α-1 adrenergici

    Recettori α-2 adrenergici

    Recettori β-1 adrenergici

    Effetto correlato alla stimolazione diretta dei recettori β-1 adrenergici: (2)

    Bradicardia

    Tachicardia

    Vasodilatazione

    I due sottotipi di recettori α adrenergici sono associati ai seguenti organi, eccetto: (3)

    Prostata

    Muscolo radiale dell'iride

    Cuore

    Non è un effetto dell'attivazione dei recettori β-2 adrenergici: (1)

    Broncocostrizione

    Vasodilatazione

    Il rilassamento della muscolatura liscia viscerale

    I tre sottotipi di recettori β adrenergici sono associati ai seguenti organi, eccetto(2)

    Cuore

    Muscolo radiale dell'iride

    Muscoli bronchiali

    Un agonista non selettivo dei recettori β adrenergici provoca i seguenti effetti, tranne che per: (1)

    Aumento della pressione sanguigna

    Diminuzione della pressione sanguigna

    Aumento della frequenza cardiaca

    Indicare l'affermazione errata: (3)

    Gli agonisti α adrenergici causano midriasi

    Gli agonisti α adrenergici aumentano la pressione sanguigna

    Gli agonisti α adrenergici causano miosi

    Nella muscolatura liscia bronchiale predominano i: (2)

    Recettori α-2 adrenergici

    Recettori β-2 adrenergici

    Recettori β-1 adrenergici

    Sono agonisti dei recettori β adrenergici, ad eccezione di: (3)

    Adrenalina (epinefrina)

    Isoproterenolo (isoprenalina)

    Metossamina

    Agonista dei recettori adrenergici che produce broncodilatazione senza significativa stimolazione cardiaca: (1)

    Terbutalina

    Fenilefrina

    Clonidina

    Effetti dell'attivazione dei recettori α adrenergici, ad eccezione di: (2)

    Contrazione della vescica, dell'utero e della prostata

    La stimolazione della secrezione di insulina

    La stimolazione dell'aggregazione piastrinica

    Effetti dell'attivazione dei recettori β-1 adrenergici, ad eccezione di: (3)

    Aumento della frequenza cardiaca e della contrattilità

    Tachicardia

    Broncodilatazione

    Effetti dell'attivazione dei recettori β-2 adrenergici, ad eccezione di: (1)

    Tachicardia

    Broncodilatazione

    Il rilassamento della muscolatura liscia viscerale

    Gli effetti farmacologici più rilevanti dell'adrenalina (epinefrina) sono i seguenti, ad eccezione di: (2)

    Aumenta la frequenza cardiaca e la forza di contrazione

    Broncocostrizione

    Diminuisce la secrezione di insulina favorendo l'iperglicemia

    Effetto correlato all'attivazione dei recettori β-3 adrenergici: (3)

    L'aggregazione piastrinica

    Broncocostrizione

    Lipolisi

    Indicare l'affermazione errata: (2)

    L'adrenalina agisce sui recettori α e β adrenergici

    La noradrenalina agisce principalmente sui recettori β adrenergici

    La metoxamina agisce esclusivamente sui recettori α adrenergici

    Agonista dei recettori adrenergici con azione β (predominante) e α: (3)

    Noradrenalina (norepinefrina)

    Metossamina

    Adrenalina (epinefrina)

    Agonista dei recettori adrenergici con azione α-1, α-2 e β-1: (1)

    Noradrenalina (norepinefrina)

    Isoproterenolo

    Dobutamina

    Agonista non selettivo dei recettori β adrenergici: (2)

    Terbutalina

    Isoproterenolo (isoprenalina)

    Dobutamina

    Agonista selettivo dei recettori β-1 adrenergici: (3)

    Adrenalina (epinefrina)

    Isoproterenolo (isoprenalina)

    Dobutamina

    Agonista selettivo dei recettori β-2 adrenergici: (1)

    Terbutalina

    Fenilefrina

    Ossimetazolina

    Indicare l'affermazione errata sull'adrenalina (epinefrina): (2)

    Utilizzata in uno shock anafilattico

    Utilizzata nelle aritmie cardiache

    Usata in arresto cardiaco

    La noradrenalina (norepinefrina) provoca i seguenti effetti, ad eccezione di: (1)

    Vasodilatazione

    Vasocostrizione

    Aumento della frequenza cardiaca e della contrattilità

    Simpaticomimetico che agisce preferenzialmente sui recettori α-1 adrenergici utilizzato come decongestionante nasale e come midriatico: (2)

    Adrenalina (epinefrina)

    Fenilefrina

    Efedrina

    Indicare l'affermazione errata sulla metossamina: (3)

    Si tratta di un agonista selettivo dei recettori α-1

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