Il legame di un'amicizia

Di Guido Amedeo Ghiara

Una storia d‘amore, di amicizia, di guerra, di speranza.

Dopo una cocente delusione amorosa Lilly Rose e la sua dama di compagna Tanya partono dalla lussuosa Martha‘s vineyard, per andare nella bella Firenze dalla amica Laurette... ma si ritroveranno nel bel mezzo della seconda guerra mondiale e solo l‘amore e l‘amicizia potranno salvarle.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 30 set 2020
• ISBN: 9788831695626

Anteprima del libro

cucire.

Capitolo primo

Tanyiuska

Questa è la storia di due amiche che insieme faranno grandi cose, ma per raccontarla al meglio dobbiamo partire dall’inizio…

Era il 1919. Tanya, una ragazzina di quindici anni, viveva in un villaggio di campagna vicino Minsk. A quel tempo, come ben sapete, in Russia c’era il regime comunista. Tanya era figlia di contadini, povera gente che viveva nella miseria più assoluta. Ma lei aveva un desiderio: diventare una sarta famosa.

In quel periodo c’era la guerra russo-polacca e la madre non poteva portarla alla scuola per sarte. Tanya fu mandata da una zia in Polonia (zia Katia), a Cracovia. La zia la teneva come dama di compagnia e come donna delle pulizie. Tanya sapeva cucire molto bene, forse era la cosa che più le riusciva meglio in assoluto ma aveva bisogno di perfezionare la sua dote.

La zia faceva venire una sarta a casa per insegnare alla piccola Tanya il mestiere, ma stare tra la Polonia e la Russia era pericoloso soprattutto per una bielorussa cattolica (come ben saprete, il comunismo non ammetteva i riti religiosi e minacciava chi era cattolico di morte o di finire la propria vita in un campo di lavoro). La famiglia di Tanyuska non voleva questo per la propria figlia, così un giorno, grazie a una ricca amica della zia, Tanya riuscì ad andare in Svizzera presso una famiglia nobile che le avrebbe dato vitto, alloggio e istruzione in cambio di pulizie e lavori di cucito.

Tanya ormai aveva imparato tutti i trucchi del mestiere e sapeva cucire vestiti da sera, vestiti da giorno e da passeggio. Era inspiegabile come una ragazzina di poco più di quindici anni riuscisse a cucire velocemente e molto meglio di alcune sarte che avevano un atelier rinomato, anzi a volte le amiche della contessa che la ospitava le portavano i vestiti da rimettere a posto perché le loro sarte combinavano dei pasticci.

Ma ben presto arrivò per Tanya un’altra occasione per spostarsi: un signore americano dell’alta società, amico della contessa, aveva una bambina molto piccola e cercava una babysitter per sua figlia Lilly Rose che aveva dieci anni.

Era incredibile che Tanya, che era poco più di bambina, dovesse fare da babysitter a Lilly Rose, ma la madre di Lilly Rose aveva preso a benvolere la ragazza quando era stata ospite in casa dalla contessa. Tanya partì con una Matrioska nella borsa, (che le aveva regalato la madre prima di scappare.) insieme alla famiglia Ford e tra Lilly Rose e Tanyuska fu subito amore a prima vista.

Una mattina la contessa spedì una lettera alla madre di Tanya spiegandole che sua figlia aveva preso la nave con la famiglia Ford e che ormai la bambina non era più in pericolo, che sarebbe stata per sempre al sicuro con loro. La madre di Tanya pianse tra la gioia di sapere che la figlia era al sicuro, e il dolore per il fatto che non l’avrebbe mai più rivista.

Tanya e Lilly Rose crebbero insieme ed erano come sorelle inseparabili. Adesso possiamo iniziare la nostra storia nel capitolo.

Capitolo secondo

Il passare del tempo

Giugno 1938.

Erano passati gli anni e ormai Lilly Rose e Taniuska erano due donne adulte. Tanya viveva insieme alla famiglia Ford nella loro Villa a Martha's Vineyard, ed era diventata la fedele dama di compagnia di Lilly Rose non che migliore Amica e confidente più preziosa.

Tanya aveva ormai abbandonato il pensiero di aprire un atelier di alta moda. Si accontentava di cucire qualche vestito per sé e per la famiglia Ford o qualche amica di lady Barbara (la madre di Lilly Rose).

Quell’estate le due ragazze avevano deciso di avventurarsi in un viaggio in Italia. Lilly Rose era amante dell’arte e da molto tempo voleva visitare Firenze. Un gruppo di sue amiche viveva là durante il periodo estivo.

Normalmente non le sarebbe mai passato per il cervello di partire per una meta così lontana, ma quell’anno si era accorta, a un mese dal matrimonio con il suo fidanzato Michael, che lui la tradiva con Lidia, una delle sue migliori amiche, sorprendendoli a letto insieme una mattina che lei era andata a trovarlo a casa per fargli una sorpresa.

Lilly Rose non aveva digerito il boccone amaro anche perché con Michael si era spinta molto oltre quello che le convenzioni dell’epoca consentivano; aveva perso la verginità con lui e scoprire che lui se la faceva con due donne le spezzò il cuore. Si rese conto che l’unica vera amica che aveva era Tanya (Tanyuska).

Guardò per l’ultima volta il suo vestito da sposa di seta bianco latte con ricami fatti da mille perline su tutta la gonna e un fiocco rosa in vita (l’abito era arrivato da Parigi e la tiara di brillanti di Damiani fatta arrivare appositamente dall’Italia). Rinchiuse il vestito dentro la sacca porta abiti nell’armadio e la scatola con la tiara in cassaforte. Poi tirò un sospiro e disse chiudendo la cassaforte Senza rancore. Poi chiese a Tanya: «Pensi che gli debba restituire la veretta di brillanti e smeraldi di Tiffany che mi aveva regalato Michael??»

«Io credo che dopo quello che il bastardo ti ha fatto, l’anello te lo devi tenere» rispose Tanya buttando fuori il fumo della sigaretta. «Potrebbe sempre servirci come merce di baratto se moriremo di fame a Firenze!» Le due si misero a ridere, ed era la prima volta dopo mesi che Lilly Rose rideva.

Lilly Rose aprì la borsetta che aveva sul tavolo da toletta e disse:

«Tieni il tuo passaporto, adesso ti chiami Tatiana Ford e sei americana, tu non dire nulla. Farai finta di essere mia sorella».

Tanya era una clandestina e i comunisti avevano spie ovunque, se vedevano il suo vero nome la avrebbero subito catturata e rimpatriata.

«Per fortuna che conosci l’inglese meglio di me, quindi saprai fingere bene. Dobbiamo fare un patto di sangue: qualunque cosa succeda noi non ci divideremo mai!»

Lilly Rose prese un tagliacarte e bucò il dito suo e quello di Tanya, poi li avvicinarono come fosse un rito magico.

«Adesso siamo sorelle» disse Lilly Rose.

«Sorelle» rispose Tanya con tono solenne.

Tanya era curiosa di sapere come aveva fatto Lilly Rose ad avere un passaporto falso per lei ma Lilly Rose rispose prima che lei aprisse bocca per chiederglielo.

«Ho chiesto a papà. Lui ha amici e gli hanno fatto questo favore. Sul letto troverai delle stoffe e dei merletti per fare il tuo guardaroba per il viaggio. So che c’è poco tempo ma se ci lavorerai giorno e notte, riuscirai ad avere un guardaroba di almeno cinque abiti».

Tanya corse