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Approdi di versi
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Approdi di versi
E-book109 pagine24 minuti

Approdi di versi

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Info su questo ebook

La pittura è una poesia muta e la poesia è una pittura cieca (Leonardo da Vinci).
LinguaItaliano
EditoreStreetLib
Data di uscita14 ago 2021
ISBN9791220835763
Approdi di versi

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    Approdi di versi - Corrado Plastino

    UNA PENNA E UN FOGLIO

    Una penna un foglio

    o una tastiera senza forma.

    Raccolta di foglie

    che volano in testa

    senza vento

    e si posano quando vogliono.

    I pensieri vengono

    e si posano quando vogliono

    chiamati e voluti

    non sempre.

    Ma vengono.

    Venivano prima

    sono sempre venuti

    ma mancava la penna

    mancava anche il foglio

    o la tastiera senza forma.

    Mancava la voglia

    di sentirsi all’altezza

    della penna e del foglio.

    Vengono ora

    come prima

    e non so se mi sento all’altezza

    forse non l’ho mai saputo.

    Ma non posso

    non voglio

    lasciare la penna

    lasciare il foglio

    o la tastiera senza forma.

    Non voglio privarmi

    del segno

    da lasciare a me stesso

    prima che le foglie

    cadute

    diventino terra

    calpestata e perduta

    da tutti.

    SEGNO

    Col foglio davanti

    mi accingo a tracciare disegni

    in versi

    che prendono forma e sostanza

    nel disordine

    che in fondo è il mio ordine.

    Negli anni che scavano solchi

    sul volto, nell’anima,

    cerco quel segno andato

    avanti, sempre più avanti,

    che non si è fermato

    neanche ora

    che traccio disegni

    in versi.

    Quel segno che è stato

    che è che sarà.

    Che cerco che trovo

    nell’immagine di tanti anni fa

    nell’ascolto del silenzio

    nel sorriso che nasconde ironia

    nel sopportare paziente

    nell’urlo liberatorio

    e inconcludente.

    E' il segno del viaggio

    iniziato in una stazione

    ormai lontana

    di un treno che corre

    veloce

    che ogni tanto si ferma

    per tracciare disegni

    in forma di versi

    sul rigo

    che è solco del viso

    e dell’anima.

    VOLTI

    Scorre la pellicola

    dei volti che hanno segnato

    la vita

    dei tanti momenti che fanno

    la vita.

    Ogni faccia un istante importante,

    come mano che impasta l’argilla

    e mano su mano

    la forma diventa sostanza

    mai finita.

    Le parole ritornano

    a volte

    quando voglio che tornino

    quando sento la voglia

    di tornare.

    E' così che riscopro il percorso

    di sguardi di voci e pensieri.

    E' così che mi trovo

    ora

    l’insieme dei volti

    che scorrono lenti

    veloci

    sulla pellicola del film

    di una vita.

    BILANCIO

    Se mai leggerai i miei versi

    non

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