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La sfida educativa della "Laudato si'" e l'educazione del carattere
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E-book252 pagine2 ore

La sfida educativa della "Laudato si'" e l'educazione del carattere

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Info su questo ebook

L’Enciclica Laudato si’ costituisce un prezioso orizzonte di senso che invita a costruire insieme una rinnovata cittadinanza ecologica, custodita e coltivata in un più ampio progetto di ecologia integrale. L’intento precipuo di questo lavoro vuole sottolineare la rilevanza dell’educazione del carattere nell’accogliere la sfida educativa che la Laudato si’ propone.
Il volume rappresenta una proposta corale, di respiro internazionale, suddiviso in due parti. Nella prima parte sono indagate alcune prospettive di ricerca utili a focalizzare specifiche questioni di senso che promanano dalla Laudato si’ e che trovano proprio nell’educazione del carattere un felice interlocutore ed uno strategico terreno di fioritura. Nella seconda
parte vengono sottolineati alcuni promettenti ambiti di azione, pensati in particolare per la scuola e l’università.
LinguaItaliano
Data di uscita23 mar 2022
ISBN9788838251924
La sfida educativa della "Laudato si'" e l'educazione del carattere

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    La sfida educativa della "Laudato si'" e l'educazione del carattere - Emanuele Balduzzi (ed)

    Emanuele Balduzzi (Ed)

    La sfida educativa della Laudato si’ e l’educazione del carattere

    Tutti i volumi pubblicati nelle collane dell’editrice Studium Cultura ed Universale sono sottoposti a doppio referaggio cieco. La documentazione resta agli atti. Per consulenze specifiche, ci si avvale anche di professori esterni al Comitato scientifico, consultabile all’indirizzo web http://www.edizionistudium.it/content/comitato-scientifico-0.

    Volume pubblicato grazie al contributo finanziario dell’Area di Pedagogia dello IUSVE (Istituto Universitario Salesiano, Venezia) aggregato alla facoltà di Scienze dell’educazione dell’Università Pontificia Salesiana, Roma

    Copyright © 2021 by Edizioni Studium - Roma

    ISSN della collana Cultura 2612-2774

    ISBN Edizione cartacea 978-88-382-5121-4

    ISBN Edizione digitale 978-88-382-5192-4

    www.edizionistudium.it

    ISBN: 9788838251924

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    https://writeapp.io

    Indice dei contenuti

    INTRODUZIONE

    PARTE PRIMA

    I. INTRECCI E SNODI TRA LA LAUDATO SI’ E L’EDUCAZIONE DEL CARATTEREE

    1. Premessa

    2. La sfida educativa della Laudato si’

    3. Carattere, educazione del carattere e formazione del carattere

    4. Carattere, teleologia e crescita umana integrale

    5. Carattere ed ethos tra educazione del carattere e formazione del carattere

    6. Carattere, virtù e vita buona

    7. Intrecci di senso tra la Laudato si’ e l’educazione del carattere

    Bibliografia

    II. L’IMPORTANZA DELL’EDUCAZIONE DEL CARATTERE OGGI

    1. Sfide educative per il XXI secolo

    2. L’approccio educativo: educazione del carattere

    3. Temi di ricerca attuali dell’EC

    4. Conclusioni: stili di vita, finalità esistenziali ed educazione del carattere

    Bibliografia

    III. RINNOVARE LA SAGGEZZA MORALE FRA SFIDE AMBIENTALI COLLETTIVE E VIRTÙ INDIVIDUALI

    1. Impotenza delle virtù individuali?

    3. Tra Laudato si’ ed educazione del carattere

    4. Educazione del carattere e crisi climatiche

    5. Saggezza collettiva e virtù collettiva

    Bibliografia

    IV. LA CURA EDUCATIVA NELLE PERIFERIE

    1. Interpretare la città e le periferie come cantiere globale

    2. Un’altra narrazione della città

    3. Verso le periferie come luoghi di prossimità

    4. Fragilità e cura nel lavoro educativo nelle periferie

    Riferimenti bibliografici

    PARTE SECONDA

    V. LAUDATO SI’ E UNA NUOVA IDEA DI SCUOLA: LA SCUOLA SOLIDALE

    1. La famiglia come germe antropologico della scuola solidale

    2. Il fondamento della scuola solidale: la consapevolezza dell’origine comune, l’appartenenza reciproca e il futuro condiviso

    3. La scuola solidale legata all’educazione basata su un’etica ecologica

    Bibliografia

    VI. LA LAUDATO SI’ PER L’EDUCAZIONE CIVICA A SCUOLA

    1. Premessa

    2. L’educazione civica nelle scuole

    3. La Laudato si’ per l’insegnamento dell’educazione civica nella scuola secondaria

    Bibliografia

    VII. LAUDATO SI’ E LA PROMOZIONE DEL CIVISMO ECOLOGICO NELL’UNIVERSITÀ

    1. Introduzione

    2. L’Educazione Ambientale: prospettiva politica e pedagogica

    3. Educazione Ambientale e civismo alla luce della Laudato si’

    4. Promuovere il civismo ecologico nell’Università

    Proposta 1. L’apprendimento integrato

    Proposta 2. L’educazione del carattere

    Proposta 3. La pratica del service-learning

    Bibliografía

    VIII. PROMUOVERE POSTURE ECOLOGICHE INTEGRALI: IL CONTRIBUTO DEL SERVICE LEARNING IN UNIVERSITÀ

    1. Introduzione

    2. Proposta pedagogica e sfida didattica del SL

    3. Il SL a servizio dell’ecologia integrale

    4. L’essere eccedente del SL

    Bibliografia

    INDICE DEI NOMI

    CULTURA

    Studium

    263.

    Scienze dell’educazione, Pedagogia e Storia della pedagogia

    Emanuele Balduzzi (ED.)

    La sfida educativa della Laudato si’ e l’educazione

    del carattere

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    È vietata e perseguibile a norma di legge l'utilizzazione non prevista dalle norme sui diritti d'autore, in particolare concernente la duplicazione, traduzioni, microfilm, la registrazione e l’elaborazione attraverso sistemi elettronici.

    INTRODUZIONE

    La Lettera enciclica Laudato si’ costituisce ancora oggi una preziosa fonte generativa per il mondo dell’educazione. La forza propulsiva dell’ecologia integrale e la centralità della cura della casa comune devono poter innervare e vivificare una rinnovata progettualità pedagogica sostenuta da una coraggiosa e cosciente azione educativa.

    Proprio per raccogliere l’invito al dialogo e a «costruire una cultura della vita condivisa e del rispetto per quanto ci circonda» [1] , la Laudato si’ si rivolge, fin dalle prime battute, non soltanto ai credenti, ma «a ogni persona che abita questo pianeta» [2] . Ne consegue come questo impegno comunitario non possa prescindere da una peculiare tessitura educativa chiamata non soltanto a prendere coscienza della crisi ecologica attuale, ma anche ad impegnarsi per delineare alcune linee di azione che possano essere particolarmente feconde per la cura della nostra casa comune, inaugurando un profocuo dialogo con l’educazione del carattere.

    Del resto, la preoccupazione per la casa comune potrebbe davvero costituire un fertile terreno di attenzione progettuale condivisa e concertata, capace di inaugurare una significativa alleanza intergenerazionale dal grande respiro educativo [3] .

    Questo lavoro prende forma proprio a partire da quest’intenzionalità condivisa che, tagliando trasversalmente le riflessioni dei singoli autori, va ad articolare una proposta che vuole assumere la forma del poliedro e non della sfera (come richiamato da Papa Francesco nella Evangelii gaudium): ossia di una forma «che riflette la confluenza di tutte le parzialità che in esso mantengono la loro originalità» [4] .

    Nello dettaglio, il testo si compone di due parti vitalmente intrecciate, che si completano, arricchiscono ed armonizzano vicendevolmente.

    Nella prima parte sono indagate alcune prospettive di ricerca utili a focalizzare specifiche questioni di senso che promanano dalla Laudato si’ e che trovano proprio nell’educazione del carattere un felice interlocutore ed uno strategico terreno di fioritura. Nello specifico, nel primo capitolo Emanuele Balduzzi espone la cornice di riferimento alla luce della quale poter avvicinare il legame tra la Laudato si’ e l’educazione del carattere. Nel secondo, Aurora Bernal presenta una ricca e dettagliata indagine sulle molteplici articolazioni dell’educazione del carattere, in ambito internazionale, illuminandone potenzialità e criticità in particolare per il mondo dell’educazione. Proseguendo, nel terzo capitolo, Marco Emilio offre un’originale lettura interpretativa sull’educazione del carattere e l’etica della virtù alla prova delle sfide ambientali odierne, indagando potenzialità e sviluppi della saggezza collettiva declinata in un contesto cooperativo. Infine, nel quarto capitolo, Marisa Musaio avvicina la città come luogo di trasformazione umana, in cui poter far fiorire peculiari esperienze di partecipazione e di costruzione del bene di tutti, alla luce delle quali le periferie possano davvero riconfigurarsi come luoghi di autentica prossimità.

    Nella seconda parte vengono sottolineati alcuni promettenti ambiti di azione, pensati in particolare per la scuola e l’università. Al riguardo, nel quinto capitolo, Carmen Martínez Conde e Josu Ahedo propongono un’idea di scuola solidale che possa incarnare alcuni ideali educativi presenti nella Laudato si’ quali, ad esempio, la generosità, la capacità di condivisione, la solidarietà autentica: fondamenti essenziali per un’etica ecologica. Nel sesto capitolo, Emanuele Balduzzi esplora le opportunità educative e progettuali che la Laudato si’ potrebbe offrire all’insegnamento obbligatorio di educazione civica nelle scuole, in particolare nella promozione dell’ecologia integrale. Gli ultimi due lavori sono appositamente pensati per il contesto universitario. Nel settimo capitolo, Elena Arbués si concentra sulla promozione del civismo ecologico in ambito universitario, intrecciando anche un proficuo dialogo con alcuni significativi documenti internazionali in merito alla sostenibilità e all’ambiente. Infine, nell’ultimo capitolo, l’ ottavo, Enrico Miatto si concentra sulla pratica del Service Learning nel suo legame con l’ecologia integrale, richiamandone in maniera peculiare il suo carattere eccedente e in uscita.

    Infine, molto sentitamente, voglio concludere con alcuni doverosi ringraziamenti.

    Oltre a coloro che hanno contribuito fattivamente alla composizione di questo volume, intendo rinnovare la mia profonda gratitudine all’Area di Pedagogia dello IUSVE, in particolare ad Enrico Miatto, Responsabile della medesima, per l’attenzione mostrata al progetto editoriale e per il vitale sostegno economico senza le quali questo libro non avrebbe mai visto la luce. Inoltre, un sincero ringraziamento va a Marco Emilio per tutti i momenti di condivisione e di confronto avuti sugli snodi complessi della tematica indagata in questo lavoro: sono state per me occasioni feconde di crescita personale, approfondimento scientifico, e affinamento argomentativo. Desidero inoltre esprimere la mia sincera riconoscenza al Direttore IUSVE Nicola Giacopini, al Responsabile del progetto IUSVE Ecologia integrale e nuovi stili di vita Lorenzo Biagi e al Vice-Direttore IUSVE Michele Marchetto per aver consentito la mia partecipazione al progetto Iusve Green Dream ed avermi selezionato per la conduzione, insieme a Ciro Amato e Giovanni Vannini, del corso Ecologia integrale per nuovi stili di vita. Tutti gli incontri, sia di progettazione comune che di lezione concertata, sono stati per me un’occasione formativa irripetibile e straordinaria. Senza questa significativa esperienza non avrei mai potuto accostare, in una misura così educativamente rilevante, l’ecologia integrale e la Laudato si’. Inoltre, un ringraziamento importante va ai colleghi e amici spagnoli dell’Universidad de Navarra, dell’Universidad Internacional de la Rioja e dell’Universidad Complutense per avermi coinvolto, negli ultimi anni, in alcuni progetti di ricerca sull’educazione del carattere e fatto così apprezzare la sua straordinaria attualità per il mondo dell’educazione. Un grazie particolare va ad Andrea Conficoni per la professionalità e la disponibilità mostrata nel tradurre due contributi dallo spagnolo, anche durante il mese di agosto. Last but not least, un doveroso pensiero di riconoscenza va a Milena Cordioli per il prezioso suggerimento in merito alla copertina del volume.

    Emanuele Balduzzi


    [1] Papa Francesco, Lettera Enciclica Laudato si’. Sulla cura della casa comune. Testo integrale con la guida alla lettura di Cristina Simonelli. Piemme, Casale Monferrato 2015, paragrafo 213, p. 185.

    [2] Ibid ., paragrafo 3, p. 58.

    [3] Devo questa intuizione, che mi pare davvero strategica per il futuro, a Marco Emilio.

    [4] Papa Francesco, Esortazione Apostolica Evangelii gaudium , San Paolo, Cinisello Balsamo 2013, paragrafo 236.

    PARTE PRIMA

    PROSPETTIVE DI RICERCA

    I. INTRECCI E SNODI TRA LA LAUDATO SI’ E L’EDUCAZIONE DEL CARATTEREE

    EMANUELE BALDUZZI*

    1. Premessa

    Il presente capitolo intende richiamare alcune sollecitazioni educative che la Laudato si’ ci consegna, preziose per inaugurare un arricchente dialogo con alcune prospettive offerte dall’ educazione del carattere. Nello specifico, quanto intendo mostrare si coglie in un saldo legame di interdipendenza reciproca che si articola secondo un duplice versante.

    Il primo vuole porre al centro la forza propulsiva, proprio dal punto di vista educativo, di alcune indicazioni presenti nella Lettera enciclica – che ancora oggi sono di straordinaria attualità per il tempo della complessità che stiamo vivendo [1] –, e che dovrebbero essere considerate il volano di una progettualità educativa aperta e dialogante con le dimensioni più profonde dell’educabilità umana [2] . Queste ultime, come si cercherà di richiamare nel corso del capitolo, hanno una forte attinenza con l’educazione del carattere.

    Il secondo rilievo rinforza la fecondità di quest’ultimo plesso concettuale proprio per far attecchire e consolidare alcune indicazioni presenti nella Laudato si’. In questo modo, sarà proprio l’educazione del carattere a promuovere, nella crescita quotidiana, alcuni principi essenziali dell’ecologia integrale, che si presentano sempre più urgenti e non rinviabili.


    [1] * Docente Aggiunto di Pedagogia generale e sociale, Istituto Universitario Salesiano, Venezia, aggregato alla Facoltà di Scienze dell’educazione, Università Pontificia Salesiana, Roma. Cfr. M. Ceruti, F. Bellusci, Abitare la complessità. La sfida di un destino comune , Mimesis, Milano 2020; M. Ceruti, La sfida di un destino comune nel tempo della complessità , in «IUSVEducation», 17 (1), 2021, pp. 38-47.

    [2] Cfr. M. Musaio, Pedagogia della persona educabile. L’educazione tra interiorità e relazione , Vita e Pensiero, Milano 2010; S. Nosari, L’educabilità , La Scuola, Brescia 2014.

    2. La sfida educativa della Laudato si’

    La rilevanza pedagogico-educativa della Lettera enciclica Laudato si’ è ormai ampiamente documentata [1] . Il mio proposito è molto più contenuto. In particolare, quello che mi preme velocemente segnalare sono soltanto tre rilievi fondamentali, emergenti dal documento, che ben si armonizzano con quanto desidero valorizzare dell’educazione del carattere. Non si potrà disporre di uno spazio sufficiente per una loro puntuale elaborazione e articolazione pedagogico-educativa. Perciò, si procederà con un’analisi proporzionale e funzionale al progetto complessivo che sostiene l’argomentazione.

    2.1. L’ecologia integrale

    Il primo passaggio si evince dal paragrafo 210 della Laudato si’. Si legge:

    L’educazione ambientale è andata allargando i suoi obiettivi. Se all’inizio era molto centrata sull’informazione scientifica e sulla presa di coscienza e prevenzione dei rischi ambientali, ora tende [...] anche a recuperare i diversi livelli dell’equilibrio ecologico: quello interiore con sé stessi, quello solidale con gli altri, quello naturale con tutti gli esseri viventi, quello spirituale con Dio. [...] D’altra parte ci sono educatori capaci di reimpostare gli itinerari pedagogici di un’etica ecologica, in modo che aiutino effettivamente a crescere nella solidarietà, nella responsabilità e nella cura basata sulla compassione [2] .

    Questo paragrafo ci ricorda come l’educazione ambientale debba fondarsi nell’ecologia integrale [3] , ossia in un orizzonte di senso che sia capace di promuovere quell’apertura antropologica profonda atta a valorizzare una faticosa multidimensionalità relazionale: con noi stessi, con gli altri, con il mondo naturale e con Dio [4] . Impegno titanico in prospettiva educativa poiché impone un deciso abbandono di visioni riduzionistiche e unilaterali circa l’essere umano e il suo rapporto intrapersonale, interpersonale e con il mondo [5] , inteso proprio nelle sue molteplici sfaccettature fenomenologiche. Inoltre, alla luce del fatto che tutto è connesso [6] , Papa Francesco ci ricorda che «non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale» [7] . Quest’ultima richiede soluzioni integrali che contemplino approcci e visioni nuove, capaci di integrare e ascoltare il grido della terra e dei poveri [8] e, al contempo, di sviluppare nuove sensibilità politiche nei confronti del bene comune [9] , avendo anche il coraggio di mettere radicalmente in discussione le nostre scelte quotidiane, il nostro modo di vivere.

    Di conseguenza, l’ecologia integrale costituisce una sfida educativa planetaria che impone alla razionalità pedagogica di ampliare [10] sempre di più i propri orizzonti di senso e di comprensione in modo tale da poter accogliere la complessità delle questioni oggi tessute insieme ( complexus): giustizia sociale, equità planetaria, giusta ridistribuzione delle risorse, difesa degli ecosistemi, responsabilità delle scelte politiche, nuovi approcci per comprendere economia e progresso.

    Anche l’educazione è chiamata a porgere il proprio importante contributo, in particolare nelle sue dimensioni progettuali. Del resto, Papa Bergoglio, di fronte alla gravità e non rinviabilità delle sfide che ci attendono, non si lascia attraversare da una sfiduciata rassegnazione, ma ricorda come esistano «educatori capaci di reimpostare gli itinerari pedagogici di un’etica ecologica, in modo che aiutino effettivamente a crescere nella solidarietà, nella responsabilità e nella cura basata sulla compassione» [11] (parte conclusiva del paragrafo 210). Questo ci porta a guardare con speranza il lavoro paziente, a volte anche invisibile, di molti educatori, promotori e custodi [12] di importanti e decisive virtù umane, ma potremmo anche dire ambientali e civiche.

    2.2. La valenza educativa delle buone abitudini e delle virtù

    Quanto appena indicato conduce al secondo rilievo che intendo condividere. Si legge, al paragrafo 211:

    Tuttavia questa educazione chiamata a creare una cittadinanza ecologica, a volte si limita a informare e non riesce a far maturare delle abitudini. […] Solamente partendo dal coltivare solide virtù è possibile la donazione di sé in un impegno ecologico. [...] È molto nobile assumere il compito di avere cura

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