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Gestione della rabbia: Guida in 10 passi per dominare le tue emozioni e riprendere il controllo della tua vita
Gestione della rabbia: Guida in 10 passi per dominare le tue emozioni e riprendere il controllo della tua vita
Gestione della rabbia: Guida in 10 passi per dominare le tue emozioni e riprendere il controllo della tua vita
E-book185 pagine53 minuti

Gestione della rabbia: Guida in 10 passi per dominare le tue emozioni e riprendere il controllo della tua vita

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Info su questo ebook

Dai un taglio alla rabbia, e riprendi in mano la tua vita!

Scopri come rimodulare la rabbia e sfruttarla a tuo vantaggio, e poni fine all'influenza di questo sentimento su di te.

Stai cercando un modo per mettere fine alle giornate passate in preda alla rabbia? Continui a cercare nuove strategie per riuscire a condurre un'esistenza felice, e colma di successi? Ebbene, nel libro Imparare a Gestire la rabbia scoprirai moltissime strategie per imparare a gestire la tua emotività, in modo da mettere fine all'influenza negativa che la rabbia ha su di te!

Non si stanco di lasciare che la tua rabbia gestisca la tua vita? Ti sei già accorto di come questo sentimento rovini le tue relazione?

L'autore di bestseller, [NOME AUTORE], studia da anni il comportamento umano, e si è concentrato in particolare sullo sviluppo di modelli terapeutici specifici per la gestione della rabbia.

Grazie a questo libro imparerai…

Tre come riconoscere la rabbia e capire, come poterla finalmente prevenire.

Le tecniche psicologiche che ti permetteranno di porre fine alla rabbia e portare più gioia nella tua vita.

Per quale motivo le persone non riescono di solito a controllare le proprie emozioni

Come far sì che la rabbia giochi a proprio vantaggio, spostando il focus.

Come rimettere in piedi i vecchi rapporti logorati dalla rabbia, e renderli migliori di quanto non fossero prima.

Come rivoluzione la tua intera vita, imparando una volta per tutte come minimizzare le emozioni negative

Quale struttura ci sia dietro ogni emozione.

Strategie comprovate grazie alle quali cogliere cambiare il tuo stato mentale in un momento.

Come sfruttare la fisiologia, per poter sperimentare le emozioni più positive, quando vuoi

Gli effetti della rabbia sulla tua salute e perché essere arrabbiato abbassa l'aspettativa di vita.

La differenza fra la rabbia di contesto e quella di regole: per capire le radici dei tuoi stati emotivi rabbiosi.

La Il potere delle regole, e come cambiare quelle insoddisfabili i che ti causano rabbia.

Come rimodulare velocemente le emozioni negative con un semplice esercizio sulle submodalità della PNL

… e molto altro ancora.
LinguaItaliano
Data di uscita12 dic 2022
ISBN9791221453225
Gestione della rabbia: Guida in 10 passi per dominare le tue emozioni e riprendere il controllo della tua vita

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    Anteprima del libro

    Gestione della rabbia - Giuseppe Sorrentino

    Introduzione

    L’emotività degli individui è una  delle costanti più significative nella vita delle persone. Il nostro stato emotivo determina in larga  parte la  qualità della nostra esistenza in ogni singolo momento, e nonsi sbaglia a dire che è proprio questo a fare la differenza fra chi vive una vita felice e chi invece fa i conti ogni giorno con emozioni sgradevoli e molto spesso difficili da gestire.  La sfera emotiva di ogni individuo abbraccia un ventaglio di possibili espressioni che  vanno dalla  felicità più radiosa e delirante alle ceche manifestazioni di rabbia che portano ad un’esperienza di ben altro tipo. Ogni emozione ha una sua utilità e dei potenziali svantaggi, e nel prendere coscienza tanto degli uni quanto degli altri, è bene ridimensionare una volta

    per tutte la vecchia distinzione fra emozioni positive ed emozioni negative.

    Tuttavia, è corretto dire che la qualità della nostra vita abbia  un legame  diretto con le  emozioni che sperimentiamo  più  spesso.  Una  persona  che si trova  frequentemente in  uno stato di  gioia, avrà una visione  ed una qualità  della vita ben  diversa da chi, per esempio, passa  le sue giornate a fare i conti con un’asfissiante depressione, o la sensazione  che tutto il  mondo gli stia  crollando addosso. Ma per conservare la veridicità di  questo assunto,  non è necessario  concentrarsi  sui due estremi delle nostre sfere emotive.

    Non  c’è bisogno  di  selezionare accuratamente le persone che  hanno rinunciato  a gran  parte della propria vita o addirittura della propria funzionalità per via di una pessima gestione emotiva, o di focalizzarci su quei pochi individui che per bravura, fortuna, o una combinazione delle due, vivono la loro vita godendo regolarmente di emozioni costruttive. Non c’è necessità, in sostanza, di trovare l’eccezione alla regola. Guardate  le  persone intorno a  voi, o anche  voi stessi: quali sono le emozioni che sperimentate con più regolarità? E come impattano sulla vostra vita?

    Vi siete mai addormentati la sera pensando a quanto  grandiosa fosse stata  la vostra giornata, dopo  aver  passato  tutto  il giorno in  preda  alla rabbia,  o alla tristezza?  E’ davvero improbabile. Allo stesso modo, quando siamo felici, gioiosi, le nostre  giornate si  colorano  di piacevoli  ricordi e pensieri solitamente  in tono con  il nostro umore.

    Guardate le persone intorno a voi. Non è necessario essere degli psicologi per carpire lo stato emotivo degli altri, e men che meno abbiamo bisogno di articolate competenze per poter valutare la  qualità di vita  di una persona.  Un individuo sempre arrabbiato, è un individuo che sperimenta una qualità di vita davvero poco invidiabile. Parimenti, una persona genuinamente sorridenteè probabilmente  una persona  da cui  imparare per migliorare la nostra vita.

    Come abbiamo detto, ogni emozione presenta  una sua utilità, ma per quanto questo assunto rimanga vero  ci sono alcune  manifestazioni emotive che, presentandosi spesso, abbassano drasticamente la qualità della nostra vita. La rabbia è una di queste. Non esiste  persona al  mondo che  non abbia mai provato rabbia, che  non si sia mai  trovato in uno stato furente, per i motivi  più disparati. La rabbia è un’emozione che nasce dalla percezione di veder una nostra regola non rispettata, anzi molto spesso completamente prevaricata, e che riguarda un nostro valore importante.  Più avanti, vedremo nel dettaglio come e perché quest’emozione faccia capolino nella vita delle persone ma per il momento possiamo  semplicemente  concordare  che questo sentimento, nonostante i suoi lati positivi, non sia certo una costante nella vita delle persone davvero felici.

    Le due grandi manifestazioni di

    rabbia: cronica, acuta.

    Non c’è  nulla di male  nel ritrovarsi  a fare i  conti con la rabbia, di quando in quando. Anzi, come vedremo  più avanti la  rabbia è proprio  uno dei migliori carburanti nel  momento in cui dobbiamo darci da fare per cambiare qualcosa di importante nella nostra vita.  Ma per quanto questa emozione abbia  dei  risvolti positivi, per  molti  individui la rabbia è  una vera  e propria  costante, che  con le sue manifestazioni rabbuia le loro giornate

    E’ nella natura  delle persone etichettare  tutto ciò che si  ha davanti.  Lo si fa  in buona  fede, il più delle  volte. Si  semplifica, a volte  si banalizza, si

    arriva persino a distorcere completamente la natura ed il significato di ciò che si sta osservando, per avere la percezione di averlo inquadrato, incasellato, compreso.

    Di solito, quando si pensa ad una persona con un problema di rabbia, si ha l’immagine di un individuo (spesso  un uomo), in  preda alla  collera più feroce. Ma la cosa solo raramente è vera. Sebbene negli anni l’espressione attacco  di rabbia sia entrato a far parte del gergo comune, solitamente le persone che  hanno un problema di rabbia non sperimentano questo sentimento con delle manifestazioni acute. In sostanza, la rabbia non è un qualcosa che arrivi e che porti disequilibrio in uno stato d’animo altrimenti calmo e gioioso.

    In questi casi, la rabbia è piuttosto un’emozione in sottofondo, una sorta  di triste filo conduttore  che durante la  giornata esercita  un filtro importante. Così come  ad esempio gli  attacchi di  panico, che nella quasi totalità dei casi rappresentano solamente il culmine di un disagio che viene portato dietro per  larghi tratti di tempo, anche gli attacchi di rabbia non sono altro che la manifestazione più evidente di un

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