Fagiolino va a scuola

Di Thea Harrison

Dragos Cuelebre non è più l’unico drago.
Il figlio di Dragos, Liam Cuelebre (aka Fagiolino), sta crescendo più o meno come i membri delle Antiche Razze hanno fatto all’inizio del mondo. A soli sei mesi, ha già raggiunto le dimensioni di un bambino di cinque anni. Sa leggere e scrivere frasi complete, e le sue abilità matematiche sono fuori dal comune.
Un drago bianco nella sua forma wyr, Liam possiede più Potere di quasi tutti gli altri. Nel tentativo di dargli un assaggio di normalità, non importa quanto fugace, Pia e Dragos lo iscrivono in prima elementare.
Sperano che la scuola aiuti Liam a capire come relazionarsi con gli altri, un’abilità vitale che lo aiuterà a controllare il suo Potere crescente. Ma la scuola nasconde un numero sorprendente di insidie, ​​e interagire con gli altri può rivelarsi un affare complicato.
Quando un compagno di classe viene minacciato, Liam deve imparare in fretta l’autocontrollo, a frenare i suoi istinti e a governare il suo temperamento, perché non ci sono dubbi al riguardo: sta rapidamente diventando una delle creature più pericolose di tutte le Antiche Razze.

• Lingua: Italiano
• Editore: Triskell Edizioni
• Data di uscita: 18 gen 2020
• ISBN: 9788893126359

Anteprima del libro

1

La cosa difficile di un incantesimo di occultamento è che gli incantesimi di occultamento sono difficili.

Liam ridacchiò tra sé camminando in punta di piedi attorno ai mobili del patio e assumendo la sua forma di drago. Il suo drago era diventato grande quanto un leone adulto, e dovette stare attento a non rovesciare i mobili mentre mutava.

Riuscì anche a mantenere l’incantesimo di occultamento, il che fu una grande vittoria. Papà aveva detto che l’abilità di nascondersi di Liam era una delle migliori che avesse mai visto, anche se era difficile rimanere nascosti mentre si mutava.

Ma dal momento che suo padre poteva farlo, Liam era sicuro che sarebbe stato in grado di farlo anche lui. Prima o poi. A volte. Se avesse continuato a esercitarsi, molto presto sarebbe stato in grado di rimanere sempre nascosto, se necessario.

Liam stava giocando al suo gioco preferito, Spy Wyr; era stato lui stesso a inventarlo. Quando sarebbe cresciuto, sarebbe diventato una sentinella segreta. Lo zio Graydon lo avrebbe mandato in missione e, quando sarebbe tornato dopo aver salvato qualcuno, o forse anche dopo aver salvato tutti, mamma e papà sarebbero stati davvero orgogliosi di lui.

Poiché sarebbe stato sotto copertura, papà avrebbe dovuto dargli delle medaglie in segreto, ovvio. Sarebbero state d’argento e di bronzo, o, quando avrebbe fatto qualcosa di straordinario, sarebbero state d’oro. O forse, quando avrebbe fatto qualcosa di veramente eccezionale, papà gli avrebbe dato una medaglia di diamanti scintillanti. Quindi Liam avrebbe dovuto trovare un posto super segreto per nasconderle.

Al suo drago piaceva molto quel pensiero. Lo faceva sentire trionfante e felice.

Di giorno, Liam sarebbe stato, beh, magari un giocatore di basket. I giocatori di basket viaggiavano molto, quindi sarebbe stata una buona copertura e, inoltre, sarebbe stato divertente giocare a palla tutto il tempo, quindi era una grande vittoria anche quella.

Ciao, mi chiamo Cuelebre, Liam Cuelebre. Il mio nome in codice è Zero Zero Fagiolino, ma puoi chiamarmi Rock Star.

Ridacchiando di nuovo, iniziò a scalare la casa. Era un grande edificio e c’erano molti mattoni all’esterno. Se fosse stato nella sua forma umana, non sarebbe stato in grado di scalarlo, ma nella sua forma di drago aveva una buona presa dato che poteva affondare le punte degli artigli nei mattoni.

Una delle cose che amava di più era sedersi sul tetto e guardarsi intorno. Hugh diceva che era dovuto al suo istinto di creatura alata. Papà diceva che avrebbe dovuto rinforzare il tetto, perché Liam sarebbe diventato molto più grande crescendo.

Era metà agosto, ma la giornata era piacevole e fresca, quindi molte finestre erano aperte. E, anche se era domenica, c’erano sempre molte persone in giro. Aggrappato al lato della casa, esitò, cercando di decidere chi spiare.

Mamma e papà erano nelle loro stanze… Si riposavano molto da quando papà si era fatto male il mese prima.

Se Liam riusciva a superare i superpoteri di rilevamento di papà, allora era abbastanza sicuro di essere in grado di origliare qualunque cosa. Ciò avrebbe di sicuro convinto lo zio Graydon ad assumerlo per le missioni da spia quando sarebbe diventato più grande.

Non appena gli venne quell’idea, non riuscì più a liberarsene. Cedendo alla tentazione, si arrampicò lateralmente fino in cima alla casa, poi girò l’angolo e raggiunse il balcone di mamma e papà. Fu molto più faticoso di quanto si aspettasse, si stancò parecchio e fu felice di raggiungere il punto in cui poteva aggrapparsi a una trave di supporto sotto il balcone.

Dall’alto provenivano un fruscio silenzioso e lo scricchiolio dei mobili. Mamma e papà erano fuori sul balcone. Sembrava si stessero facendo le coccole.

A Liam piaceva rannicchiarsi con loro e sdraiarsi per guardare film o partite di calcio. Mentre pensava di unirsi a loro, iniziò a perdere interesse a giocare a Spy Wyr.

Poi la mamma disse con voce calma: «Sento che è tutta colpa mia.»

«Sai che non è vero,» rispose papà. «Stava crescendo rapidamente anche prima che tu gli parlassi.»

Liam iniziò a sentire una calda sensazione di oppressione allo stomaco. Stavano parlando di lui?

«Lo so, ma darei qualsiasi cosa per tornare indietro nel tempo e rimangiarmi ciò che ho detto.»

Le ali e la coda di Liam si abbassarono. Sapeva esattamente di cosa stessero parlando. Stavano parlando di lui, e la mamma sembrava davvero triste.

Il mese prima, quando papà si era fatto molto male, la mamma aveva detto