La casa di marzapane

Di Jennifer Conner

Il Natale non è più stato un periodo felice da quando Emiyn Owens ha lasciato la sua piccola città, Berry Grove. Quest'anno, però, ha deciso di tornare a far visita alla sorella, che gestisce la pasticceria di famiglia, Sugar Street Treats.

Thary Murray vagava per gli Statu uniti per dimenticare un momento tragico della sua vita e ha accettato un lavoro a breve termine presso la pasticceria. Inaspettatamente si scopre che prepara la miglior pasticceria che nessuno abbia mai assaggiato.

Quando Jada, la sorella di Emilyn, ha problemi con la sua gravidanza, i due si vedono costretti a lavorare fianco a fianco per finire un villaggio di pan di zenzero per una raccolta fondi a favore di una casa per l'infanzia abbandonata.

La vicinanza li porta ad aprirsi e a confidarsi i dolori del passato. Tutto ciò farà nascere sentimenti profondi, più duraturi delle vacanze natalizie? Che sia amore?

• Lingua: Italiano
• Editore: Books To Go Now
• Data di uscita: 19 lug 2019
• ISBN: 9781071500828

Jennifer Conner

Jennifer Conner is a best-selling Northwest author who has seventy short stories, books, and audiobooks. She writes in Christmas Romance, Contemporary Romance, Paranormal Romance, Historical Romance, and      Erotica. She has hit Amazon’s top fifty authors ranking and her books have been #1 in sales. Her novel Shot in the Dark was a finalist in the Emerald City Opener, Cleveland, and Toronto RWA contests. Jennifer is an Associate Publisher for the indie traditional publisher, Books to Go Now who resides in the Seattle area. They pride themselves in helping new authors get their foot in the door with well-edited manuscripts, professional covers, and platforms uploads. She lives in a hundred-year-old house that she grew up in. Her semi-small town holds an interesting mix of resident hillbillies, yuppies and Navy Seals. And of course, Seattle, only a few miles away, is the birthplace of Starbucks so coffee is always on the check list. She blows glass beads with a blowtorch, (which relieves a lot of stress and people don’t bother you) and is a huge fan of musicals. She loves to hear from her readers. Please email her at [e-mail] For Updates about new releases as well as exclusive promotions, visit Jennifer’s website and sign up for the VIP mailing list. https://jenniferconnerwriter.wordpress.com/

Anteprima del libro

La casa di marzapane

Jennifer Conner

Estratto da La casa di marzapane

Questo significa molto per me.

Qualcosa cambiò nel profondo blu degli occhi di Thary. Fece scorrere le dita sulle braccia della ragazza di fronte a lui, ne avvolse con le sue mani grandi la nuca e la baciò. Quando le loro labbra si toccarono, Emilyn si sentì avvolta dalle emozioni. Era un bacio lento, per nulla frettoloso, pieno di significato. Thary non voleva bruciare, per la fretta un momento tanto importante, ed Emilyn lo apprezzò. La afferrò per la vita e la sollevò sulle punte dei piedi per baciarla con più passione. Quando si separò da lei, le ginocchia le tremavano.

Wow. Credo proprio che la pasticceria non sia la sola cosa per cui meriti una Stella Michelin. Le labbra le fremevano ancora per il bacio.

Da dove vieni? le domandò emozionato.

Vengo dalla pasticceria Sugar Street Treats, rispose, sorridendogli mentre lui le baciava la punta del naso. E sono qui perché mi hai promesso un appuntamento.

Capitolo 1

Il cellulare di Emilyn era appoggiato a un libro sullo scaffale e la faccia agitata di sua sorella Jada riempiva il piccolo schermo. Come ogni sera, le stava raccontando le ultime novità, mentre Emilyn continuava a inserire dati su foglio elettronico, digitando concitatamente sulla testiera del suo portatile. Annuì distrattamente alla sorella, ingurgitando un altro morso di un burrito riscaldato nel microonde. Non importava quanto fosse impegnata, Emilyn trovava sempre tempo per la loro chiacchierata serale. Vedere il volto della sorella le faceva sentire un po’ meno la mancanza di casa - solo un po’ meno. Amava sua sorella e le piaceva ascoltarla raccontare gli ultimi pettegolezzi sulla città in cui era nata.

La sua famiglia veniva prima di tutto, perfino del lavoro, anche se si era trasferita dall’altra parte del paese per andare a vivere a Boston. Suo padre aveva scelto di credere alle bugie montate ad arte contro di lei, piuttosto che alla sua versione, e a Emilyn non era rimasta altra scelta che cominciare una nuova vita altrove.

Prese la pila di carte piene di dati che aveva di fronte e la dispose a ventaglio. Aveva già lavorato più di dodici ore e gliene mancava ancora qualcuna per finire il lavoro. Dopotutto, occuparsi di marketing era ciò che aveva sempre desiderato. O no?

Siccome Jada sosteneva il 90% della conversazione, era facile per Emlyn ascoltarla e, contemporaneamente, continuare a lavorare e finire la cena.

Non appena accennò a dire qualcosa, Jada strillò: Ah, dimenticavo: ricordi quando ti ho detto che papà mi ha autorizzata a cercare un altro pasticcere?

Hai avuto fortuna? Trovato qualcuno? domandò Emilyn, continuando a masticare e a battere sulla tastiera numeri su numeri, ascoltandola con un orecchio solo.

Thary è un pasticcere fantastico e un figo stratosferico.

Fammi indovinare: è uno dei vecchi amici di papà, uno di quelli conosciuti quando lavorava come pasticcere al negozio di generi alimentari?

Cercò di immaginarsi tutti gli altri fornai che vivevano in città. Fred Hart fu il primo che le venne in mente. Sessant’anni, con una testa piena di capelli argento e una pancia che rifletteva tutti gli anni passati ad assaggiare i dolci che lui stesso cucinava.

No, sbagliato. Ehhhh, Jada emise un verso simile al pulsante di un quiz televisivo. Non è nemmeno delle nostre parti... incredibile vero? Non ho la minima idea di come ci abbia trovati.

Com’è possibile che un pasticcere capiti per caso a Berry Grove? Emilyn appoggiò il suo burrito per ascoltare meglio quella storia, fattasi improvvisamente più interessante.

È proprio quello che è successo. Durante il colloquio per l’assunzione, Thary ha cucinato dei croissant e devo dire che erano i migliori che abbia mai assaggiato.

Riferirò a papà quello che mi hai appena detto, rise Emilyn.

Jada alzò le mani. Perfino papà ha detto che erano i migliori croissant che avesse mai assaggiato.

Non credo lo ammetterebbe mai. Cosa dovrà fare questo misterioso pasticcere nel nostro negozio? disse, trangugiando l’ultimo pezzo di burrito, ammorbidendolo con del caffè freddo, per deglutirlo meglio. Tutto questo parlare di leccornie le fece aumentare il disgusto per ciò che stava mangiando. Non aveva quasi assaggiato dolci da quando era partita da casa: le suscitavano troppi ricordi. Un bene per il girovita, ma un dolore per il cuore.

Dovrà preparare dolci per la pasticceria mentre preparo la casa di marzapane per la raccolta fondi a favore della Casa del Bambino di Seattle, sospirò Jada.  Mi dispiace solo che, con tutto quel lavoro, sarò molto impegnata quando tornerai a casa. Non vedo l’ora, comunque!

Come sta la mia nipotina? Questa gravidanza è più facile di quella di Jacob? le chiese