Il calvario degli angeli

Di Maria Rosa Luisa Gobbo

La mia vita, come capirete leggendo queste pagine e i volumi che seguiranno a questo che è solo il primo, rappresenta nella sua essenza lo scontro tra il Bene e il Male. E in mezzo a questo scontro ci sono proprio io, non solo come testimone ma come protagonista diretta, come soggetto attivo di quella che è la contesa più profonda e più antica, ma anche la più importante, che abbia mai investito l’umanità. Io, forza di luce in lotta con le forze del male. Una lotta dura, complicata che si è dipanata lungo tutta la mia esistenza e che ancora oggi non è affatto terminata.
Tutta la mia vita è stata contrassegnata – e lo è tuttora – da questa disputa che si è fatta sempre più accanita. Vi sarà più chiaro man mano che sfoglierete con attenzione le pagine che avete scelto di avere tra le mani. Ma vi dovete preparare bene. Dovete essere consapevoli di immergervi tra quelle che sono le forze essenziali che reggono il mondo, dovrete farlo con la mente libera e il cuore aperto e sincero.

• Lingua: Italiano
• Editore: Europa Edizioni
• Data di uscita: 31 mag 2023
• ISBN: 9791220141536

Anteprima del libro

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Maria Rosa Luisa Gobbo

IL CALVARIO

DEGLI ANGELI

© 2023 Europa Edizioni s.r.l. | Roma

www.europaedizioni.it - [e-mail]

ISBN 979-12-201-3800-0

I edizione maggio 2023

Finito di stampare nel mese di maggio 2023

presso Rotomail Italia S.p.A. - Vignate (MI)

Distributore per le librerie Messaggerie Libri S.p.A.

IL CALVARIO DEGLI ANGELI

Offro a Dio il mio calvario

per la conversione della Chiesa satanista e prego per le anime dei miei genitori adottivi e biologici.

Voglio che i miei figli sappiano la Verità

e perdono i miei carnefici perché non sanno quello che fanno

Premessa

14111963 armonizzazione eventi in connessione con il creatore

498518498 risolutezza

508161210981 illuminazione

71427321893 prosperità

881881881 espansione percezione extrasensoriale

12370744 connessione con il proprio spirito e Dio

35968 espansione propria intuizione

188888891 espansione coscienza

14854232190 armonizzazione coscienza

212309909 soluzione a problematiche e domande su qualsiasi argomento con relative soluzioni

898948121971 lavoro stagionale

318798 abbondanza finanziaria

40890554superamento esame con buona votazione

01971 concentrazione

489611094892 intuito intuizione

48864131811 motivazione

5918673914 tecniche memoniche

598681906888914 coraggio

598713314271 sapere padronanza

5207418 soldi inaspettati e veloci

199621147 attrarre soldi come un magnete

890157105 crescita capelli

9703428 crescita altezza

608841228 schifting

71427321893 abbondanza prosperità

8884121289018 amore

5197148 tutto e possibile

83585179 aumentare la bellezza

69119024 successo sui social

89974476 essere notati da gente importante

5984971841 talento elevato di capacità specifiche

519007918788 genialità

319612719849 autorealizzazione

1884321 recupero totale della salute

49181951749814 autostima

81962489314 superamento panico

858 per recupero crediti vecchi con l’aggiunta dei nomi dei creditori

Le sequenze numeriche di Grigorij Grabovoj

È fondamentale recitare più volte al giorno un codice o più codici ma scandendo un numero per volta ad alta voce. Altra tecnica è quella di provare a immaginare intensamente ciò che desideriamo per il nostro massimo bene e dire ad alta voce: è già compiuto, è già compiuto, è già compiuto, battendo forte le mani. Le potenzialità umane sono infinite e noi dobbiamo ricercare il nostro massimo bene, la nostra felicità senza nuocere agli altri senza ferire o peggio uccidere perché noi siamo stati creati per il Bene perché la terra sia il nostro paradiso terrestre e per questo che la natura e gli animali si devono rispettare e amare perché solo l’amore smuoverà le montagne e fermerà il braccio e l’ira di dio, amatevi gli uni con gli altri, non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te è l›unico grande comandamento che Dio ci ha dato non serve nuocere o distruggerci a vicenda perché creiamo un vortice immenso di autodistruzione che coinvolge tutta l›umanità… Dobbiamo cercare il nostro massimo Bene che è quello che ci porterà al successo personale, qualsiasi esso sia. È fondamentale che i lettori questo lo sappiano e lo sappiano bene. Scrivere tutto questo è fondamentale, questi libri saranno il mio testamento lasciato ai posteri e aiuteranno l’umanità a ricreare un pezzo di Paradiso sulla Terra, la pace, perché altri calvari come il mio non debbano più accadere in futuro.

L’antefatto

La mia vita, come capirete leggendo queste pagine e i volumi che seguiranno a questo che è solo il primo, rappresenta nella sua essenza lo scontro tra il Bene e il Male. E in mezzo a questo scontro ci sono proprio io, non solo come testimone ma come protagonista diretta, come soggetto attivo di quella che è la contesa più profonda e più antica, ma anche la più importante, che abbia mai investito l’umanità. Io, forza di luce in lotta con le forze del male. Una lotta dura, complicata che si è dipanata lungo tutta la mia esistenza e che ancora oggi non è affatto terminata.

Tutta la mia vita è stata contrassegnata – e lo è tuttora – da questa disputa che si è fatta sempre più accanita. Vi sarà più chiaro man mano che sfoglierete con attenzione le pagine che avete scelto di avere tra le mani. Ma vi dovete preparare bene. Dovete essere consapevoli di immergervi tra quelle che sono le forze essenziali che reggono il mondo, dovrete farlo con la mente libera e il cuore aperto e sincero. Scoprirete che il mondo che vi circonda funziona in maniera diversa da come fin troppo spesso ci è stato raccontato. Capirete che stiamo tutti correndo un rischio enorme e che, se non reagiamo subito e nel modo migliore, sarà la nostra stessa esistenza sulla Terra – così come la conosciamo – a essere messa in pericolo.

Per ciò che mi riguarda, di quale fosse la posta in gioco, me ne resi conto, se pure a mio discapito, pressoché subito, nei primissimi anni della mia esistenza. Per tutta la mia vita, a partire dal mio concepimento, ho dovuto fronteggiare una violenza fisica e mentale inaudita.

Nel 2003, quando dovetti denunciare una maestra dell’asilo parrocchiale che non era altro che una pedofila satanista che si era permessa di violentare la mia figlia secondogenita, mi arrivò inaspettatamente una lettera nella quale erano descritte le circostanze che mi avevano portata al mondo. E non erano circostanze consuete. Anzi, capii che proprio lì radicava l’origine della tragedia che mi avrebbe accompagnata per il resto della vita.

Quella lettera aprì un nuovo squarcio su ciò che era accaduto prima della mia nascita. Ma ora andiamo per ordine perché le questioni sono complicate ma anche molto semplici se, appunto, le ascolterete senza pregiudizi ma con semplicità e con la voglia di sapere e di distinguere la Verità dalla menzogna.

Nel 1969, mia madre era solo una ragazzina di non più di 16 anni e fu vittima di una orrenda violenza sessuale di gruppo. Non fu un fatto casuale, non fu estemporaneo, frutto della ignobile violenza di alcuni. Quel terribile atto era stato pensato, architettato e messo in pratica da persone letteralmente diaboliche. Il motivo principale di questo drammatico avvenimento risiede nel fatto che quelli che poi sarebbero stati il mio patrigno e la mia matrigna non potevano avere dei figli propri. Lui era un pedofilo satanista per giunta gay mentre lei era lesbica e, giocoforza, sarebbe stato impossibile poter procreare. Ma non si arresero a questa loro condizione e decisero di pianificare il delitto più orrendo. Furono infatti loro a determinare quanto sarebbe accaduto alla mia madre biologica che, ripeto, al tempo era poco più che una ragazzina.

Come e perché abbiano scelto proprio mia madre non mi è chiaro e forse non lo saprò mai. Ci sono fin troppi buchi in tutta la vicenda che infatti è una vicenda oscura sotto tutti i punti di vista. Forse la motivazione è anche secondaria, forse avrebbe potuto essere chiunque altra. O forse no, forse c’era qualcosa il lei che li attraeva, ma questo non lo posso e non lo possiamo sapere fino in fondo.

Fatto sta, che la mia povera mamma fu presa e rapita e costretta a un rapporto di gruppo violento e prolungato.

I protagonisti di questa violenza, gli stupratori, quelli che sono in qualche modo i miei padri, successivamente furono tutti ammazzati e in maniera altrettanto violenta. Erano stati coinvolti come carnefici grazie a un ricatto che li teneva con le spalle al muro. Non voglio e non posso giustificarli, ma è chiaro che furono costretti a compiere quel delitto da parte di qualcuno e quel qualcuno non era altro che l’organizzazione dei satanisti. Provarono in effetti a rifiutarsi, ma non poterono fare altrimenti.

La questione si sarebbe protratta nel tempo, finché non smisero di continuare a obbedire, ma proprio questa fu la loro condanna a morte. Furono uccisi, almeno i due di cui ho potuto sapere. Uno morì con un tumore il cui virus gli fu forzatamente inoculato; l’altro, invece, l’hanno fatto impiccare dal figlio.

Ovviamente è impossibile determinare chi fosse effettivamente mio padre, chi detenesse il legame di sangue. In quelle occasioni non lo si sa mai, purtroppo. In realtà, poi si sarebbe capito grazie a una serie di elementi chi fosse di quel gruppo infame il mio padre effettivo. Gli indizi sono infatti molteplici. Per esempio io soffro di diabete e questa malattia mi può essere stata trasmessa solo da uno dei protagonisti di quella violenza. Dei due che furono uccisi nel modo che ho detto e che erano i miei probabili padri, uno era il fratello più giovane della mia matrigna, mentre l’altro aveva già tre figli maschi. Poi c’erano altre persone, ma la lettera anonima che ho ricevuto anni dopo che descriveva quel terribile avvenimento non si dilungava nell’individuare gli altri partecipanti.

Non so bene come mai mi sia arrivata questa missiva e a una distanza enorme da quanto accaduto. L’idea che mi sono fatta è che ci sia qualcuno che vive un grande senso di colpa e che in qualche modo vuole espiare le sue responsabilità. A volte accade che con l’avanzare dell’età, anche le persone peggiori vogliano togliersi alcuni pesi che riguardano il loro passato e liberare così la propria coscienza. Con tutta probabilità, questa lettera è frutto di questo. Ma sono solo mie congetture. Posso solo attestarmi su quello che so e lasciare andare quello che non so, altrimenti rischio letteralmente di impazzire.

Ciò che so per certo – anche perché su questo la lettera è stata davvero molto esplicita – è che sono nata settimina. Ma non fu un fatto naturale come ogni tanto capita ai nascituri. Anche questo fu il frutto di una violenza altrettanto terribile. Il padre della mia mamma biologica volle farmi nascere a forza