Arma nucleare tattica: Enigma strategico, forza decisiva nella guerra moderna

Di Fouad Sabry

Che cos'è un'arma nucleare tattica

Un'arma nucleare tattica (TNW) o un'arma nucleare non strategica (NSNW) è un'arma nucleare progettata per essere utilizzata su un campo di battaglia in situazioni militari, per lo più con forze amiche in prossimità e forse anche su territorio amico conteso. Generalmente di minore potenza esplosiva, sono definite in contrasto con le armi nucleari strategiche, che sono progettate principalmente per essere mirate all'interno del nemico, lontano dal fronte di guerra, contro basi militari, città, paesi, industrie di armi e altre armi più forti o più grandi. bersagli nell'area per danneggiare la capacità del nemico di fare la guerra. Nel 2024, nessuna arma nucleare tattica è mai stata utilizzata in combattimento.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti aspetti argomenti:

Capitolo 1: Arma nucleare tattica

Capitolo 2: Guerra nucleare

Capitolo 3: Bomba al neutrone

Capitolo 4: Nucleare artiglieria

Capitolo 5: Elenco degli stati dotati di armi nucleari

Capitolo 6: Russia e armi di distruzione di massa

Capitolo 7: Dispositivo nucleare valigia

Capitolo 8: Elenco delle armi nucleari

Capitolo 9: Piano operativo integrato unico

Capitolo 10: Bomba nucleare B61

(II) Risposte al pubblico domande principali sulle armi nucleari tattiche.

A chi è rivolto questo libro

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che vogliono andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di arma nucleare tattica.

 

• Lingua: Italiano
• Editore: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]
• Data di uscita: 20 giu 2024

Anteprima del libro

Capitolo 1: Arma nucleare tattica

Un'arma nucleare progettata per essere dispiegata su un campo di battaglia in tempo di guerra, il più delle volte con forze amiche nelle immediate vicinanze e possibilmente anche su un territorio amico conteso, è indicata come arma nucleare tattica (TNW) o arma nucleare non strategica (NSNW). A differenza delle armi nucleari strategiche, che sono progettate per essere puntate all'interno del territorio nemico, lontano dalle linee del fronte del conflitto, contro basi militari, città, paesi, industrie di armi e altri obiettivi temprati o di area più ampia al fine di ostacolare la capacità del nemico di condurre la guerra, queste armi sono in genere più piccole in termini di potenza esplosiva. A partire dall'anno 2023 non è mai stata dispiegata una sola bomba nucleare tattica.

Tra i vari tipi di armi nucleari classificate come armi nucleari tattiche ci sono bombe gravitazionali, missili a corto raggio, proiettili di artiglieria, mine terrestri, bombe di profondità e siluri armati con testate nucleari. Anche i missili aria-aria e i missili terra-aria (SAM) armati con armi nucleari sono inclusi in questa categoria. I SAM possono essere imbarcati o terrestri. La Special Atomic Demolition Munition e il fucile senza rinculo Davy Crockett (cannone a canna liscia senza rinculo) sono due esempi di piccole armi tattiche portatili per due persone o per autocarri che sono state sviluppate. Queste armi sono a volte indicate in modo fuorviante come bombe nucleari da valigia. Tuttavia, la difficoltà di combinare una resa sufficiente con la portabilità può limitare la loro utilità in ambito militare. Tali esplosivi potrebbero essere utilizzati durante i periodi di conflitto allo scopo di distruggere i colli di bottiglia alle offensive nemiche. Questi colli di bottiglia si trovavano nelle gallerie, nei passi di montagna ristretti e nei lunghi viadotti.

Non è possibile fornire una definizione precisa della categoria tattica per quanto riguarda la gittata o la resa dell'arma nucleare.

Alcune armi nucleari tattiche hanno caratteristiche specifiche progettate per migliorare le loro caratteristiche sul campo di battaglia. Queste caratteristiche includono la resa variabile, che consente di variare la loro potenza esplosiva su un'ampia gamma per diverse situazioni, e le armi a radiazioni potenziate, note anche come bombe a neutroni, che sono progettate per massimizzare l'esposizione alle radiazioni ionizzanti riducendo al minimo gli effetti dell'esplosione.

Oltre agli attacchi di controforza su siti di bombardieri, sottomarini e missili rinforzati o ad ampio raggio, ai missili e ai bombardieri strategici vengono assegnati obiettivi pre-pianificati che includono aeroporti nemici, radar e difese terra-aria. Questi obiettivi sono assegnati anche a bombardieri e missili strategici. Invece di prendere di mira le risorse militari mobili quasi in tempo reale impiegando armi tattiche ottimizzate per missioni di attacco sensibili al tempo che sono spesso vicine alle forze amiche, la missione strategica è quella di eliminare le difese nazionali della nazione nemica al fine di rendere possibile ai successivi bombardieri e missili di minacciare le forze strategiche.  comando e l'economia della nazione nemica in modo più realistico.

I livelli di picco delle scorte di armi nucleari durante la Guerra Fredda includevano una quantità significativa di armi nucleari che venivano utilizzate per scopi militari.

La possibilità che il dispiegamento di armi nucleari tattiche possa inaspettatamente portare a una rapida escalation di una guerra verso il pieno uso di armi strategiche ha portato a raccomandazioni all'interno della NATO e di altre organizzazioni per imporre vincoli allo stoccaggio e all'uso di armi tattiche, nonché per rendere il processo più trasparente. Dopo la conclusione della Guerra Fredda nel 1991, gli Stati Uniti d'America e l'Unione Sovietica hanno rimosso la maggior parte delle loro armi nucleari tattiche dal dispiegamento e le hanno smaltite. Le migliaia di testate tattiche che erano in possesso di entrambe le parti alla fine degli anni '80 sono diminuite a circa 230 testate tattiche negli Stati Uniti e tra le 1.000 e le 2.000 testate nella Federazione Russa nel 2021, anche se le stime per la Russia variano notevolmente.

C'è una vasta gamma di possibili rese per le armi nucleari tattiche, che vanno da un quarto di chilotone a quasi cinquanta chilotoni.

L'uso di armi nucleari per scopi tattici contro avversari che sono anch'essi armati di armi nucleari pone un alto rischio di escalation del conflitto oltre i confini previsti, spostandolo dal livello tattico a quello strategico. a causa del fatto che le armi nucleari con rese distruttive di 10 tonnellate di TNT (ad esempio, il progetto della testata W54) potrebbero essere utilizzate più liberamente durante i periodi di crisi rispetto alle testate con rese di 100 chilotoni per una data situazione.

Il dispiegamento di armi nucleari tattiche porta con sé il potenziale di intensificare il conflitto fino al punto in cui raggiunge un punto di svolta che richiede il dispiegamento di armi nucleari strategiche come i missili balistici intercontinentali (ICBM). Inoltre, le armi nucleari tattiche che hanno maggiori probabilità di essere utilizzate per prime (cioè le armi più piccole e a basso rendimento, come l'artiglieria nucleare risalente agli anni '60) sono state in genere soggette a una supervisione politica meno severa in tempi di crisi di combattimento militare rispetto alle armi strategiche. Nel caso in cui un ufficiale relativamente giovane a capo di una piccola arma nucleare tattica (ad esempio, l'M29 Davy Crockett) fosse in imminente pericolo di essere sopraffatto da forze ostili, potrebbe presentare una richiesta di autorizzazione a sparare con l'arma. A causa del controllo decentralizzato dell'autorizzazione delle testate, la sua richiesta potrebbe essere accolta in un breve lasso di tempo durante una crisi.

A causa di questi fattori, le scorte di testate nucleari tattiche negli arsenali della maggior parte dei paesi sono state drasticamente diminuite intorno all'anno 2010 e le varietà più piccole tra loro sono state completamente sradicate. E' ora possibile per le più alte autorità politiche del paese mantenere il controllo centralizzato delle armi nucleari tattiche, anche quando sono impegnate in combattimento, come risultato della crescente sofisticazione dei meccanismi PAL di Categoria F e delle infrastrutture di comunicazione ad essi associate.

La bomba nucleare B61 è un esempio di testata nucleare a rendimento variabile che è stata prodotta sia in varianti tattiche che strategiche. Sebbene la resa minima selezionabile di un B61 tattico (Mod 3 e Mod 4) sia di 0,3 kilotoni (300 tonnellate), gli attuali meccanismi PAL assicurano che il controllo politico centralizzato sia mantenuto su ogni arma, comprese le loro rese distruttive. Questo è il caso anche se la resa più bassa selezionabile di un B61 tattico è di (300 tonnellate).

Dopo il lancio della B61 Mod 12, gli Stati Uniti saranno in possesso di quattrocento bombe nucleari simili tra loro. La natura strategica o tattica di queste bombe sarà determinata esclusivamente dalla missione e dall'obiettivo, nonché dal tipo di aereo con cui vengono trasportate.

Una strategia per rafforzare la fiducia tra la NATO e la Russia è stata spinta da dieci paesi che sono membri della NATO. Questo piano ha il potenziale per portare ad accordi che riducano il numero di armi nucleari tattiche in Europa.

Durante l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022, ci sono state costanti speculazioni sul fatto che Vladimir Putin, il presidente della Russia, userà o meno una bomba nucleare tattica contro l'Ucraina o in un attacco dimostrativo su aree disabitate. Ciò è dovuto al fatto che il corso della guerra non sembra essere favorevole a quanto anticipato dal Cremlino e diversi membri del governo russo hanno minacciato di usare armi nucleari.

Bomba nucleare B57

Mod 3, Mod 4 e Mod 10 dell'arma nucleare B61

Pavone Blu

Missile nucleare tattico, noto anche come Nasr

Come arma nucleare, il W25

Come arma nucleare, il W33

W85

Sono incluse anche le mine atomiche.

La testata nucleare W54 è installata sui Davy Crockett M-28 e M-29.

Munizioni da demolizione con livello atomico medio

Shaurya

Barba rossa

Armi da demolizione atomica appositamente progettate

Artiglieria nucleare

{Fine Capitolo 1}

Capitolo 2: Guerra nucleare

La guerra atomica, comunemente indicata come guerra nucleare, è una strategia politica premeditata o una potenziale battaglia militare che utilizza armi nucleari. Le armi nucleari sono considerate armi di distruzione di massa perché, a differenza dei combattimenti tradizionali, possono causare quantità significative di distruzione in modo rapido e con effetti radioattivi di lunga durata. Uno scambio nucleare significativo potrebbe portare a conseguenze secondarie come l'inverno nucleare e avere effetti a lungo termine, principalmente dal fallout emesso. A partire da ora, i bombardamenti atomici americani di Hiroshima e Nagasaki nel 1945 rappresentano l'unico caso di armi nucleari utilizzate in un conflitto armato. Un ordigno simile a una pistola all'uranio con il nome in codice Little Boy esplose sopra la città giapponese di Hiroshima il 6 agosto 1945. Un'arma simile all'implosione al plutonio con il nome in codice Fat Man è stata fatta esplodere sopra la città giapponese di Nagasaki tre giorni dopo, il 9 agosto. Insieme, questi due attacchi uccisero quasi 200.000 persone e contribuirono alla capitolazione del Giappone, che avvenne senza l'impiego di ulteriori armi nucleari nella battaglia.

Dopo la seconda guerra mondiale, l'Unione Sovietica (1949), il