Distruzione reciproca assicurata: Strategie Tattiche ed equilibrio di potere nella guerra nucleare
Di Fouad Sabry
()
Info su questo ebook
Che cos'è la distruzione reciproca assicurata
La distruzione reciproca assicurata (MAD) è una dottrina di strategia militare e politica di sicurezza nazionale che presuppone un uso su vasta scala delle armi nucleari da parte di un attaccante contro un difensore dotato di armi nucleari con capacità di secondo attacco comporterebbe il completo annientamento sia dell’attaccante che del difensore. Si basa sulla teoria della deterrenza razionale, secondo la quale la minaccia di usare armi potenti contro il nemico impedisce al nemico l'uso di quelle stesse armi. La strategia è una forma di equilibrio di Nash in cui, una volta armata, nessuna delle parti ha alcun incentivo ad avviare un conflitto o a disarmarsi.
Come trarrai vantaggio
(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:
Capitolo 1: Distruzione reciproca assicurata
Capitolo 2: Trattato sui missili antibalistici
Capitolo 3: Iniziativa di difesa strategica
Capitolo 4: Primo attacco (strategia nucleare)
Capitolo 5: Deterrenza minima
Capitolo 6: Strategia nucleare
Capitolo 7: Selezione degli obiettivi di utilizzo del nucleare
Capitolo 8: Fallimento mortale
Capitolo 9: Corsa agli armamenti nucleari
Capitolo 10: Ritorsione massiccia
(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sulla distruzione reciproca assicurata.
A chi è rivolto questo libro
Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che vogliono andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di distruzione reciproca assicurata.
Leggi altro di Fouad Sabry
Tecnologie Emergenti In Medicina [Italian]
Correlato a Distruzione reciproca assicurata
Titoli di questa serie (100)
Insurrezione: Insurrezione: tattiche e strategie nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra civile: **Guerra civile: dinamiche strategiche e innovazioni sul campo di battaglia** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra coloniale: Strategie e tattiche di conquista imperiale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arte della guerra: Padroneggiare strategia e tattica nella scienza militare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di manovra di spedizione: Strategie e tattiche per le moderne operazioni di combattimento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra non dichiarata: **Guerra non dichiarata: operazioni segrete e guerra moderna** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di manovra: Strategie e tattiche per il combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di logoramento: **Guerra di logoramento: scienza e strategia del combattimento prolungato** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra limitata: Guerra limitata: strategie e implicazioni nei conflitti moderni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra della linea di faglia: Guerra sulla linea di faglia: strategie di conflitto moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBlocco: Accerchiamento strategico e tattiche militari nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra religiosa: Guerra religiosa: strategie e tattiche nei conflitti basati sulla fede Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra asimmetrica: **Guerra asimmetrica: strategie e implicazioni per il combattimento moderno** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra totale: Strategie, tattiche e tecnologie del conflitto moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra congiunta: Unificazione delle forze nelle moderne operazioni militari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra: La guerra e la scienza del conflitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerriglia: Tattiche e strategie nel combattimento non convenzionale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra a distanza: Innovazioni strategiche nel combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra convenzionale: Strategie e tattiche nella scienza militare moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerre di liberazione nazionale: Strategie e tattiche nei conflitti rivoluzionari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra difensiva: Strategie, tattiche e arte della difesa nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra offensiva: Strategie e tattiche per il dominio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSulla guerra: Principi strategici per il conflitto moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di spedizione: Strategie, tattiche e trionfi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStrategia Fabiana: L'arte del ritardo deliberato nella guerra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInvasione: Invasione: un'esplorazione strategica della guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiccola guerra: Dinamiche tattiche del combattimento su piccola scala Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerriglia urbana: Strategie e tattiche per il combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra economica: Strategie e tattiche nella battaglia per l'influenza globale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra irregolare: Tattiche e strategie per i conflitti moderni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Veicoli di rientro multipli selezionabili in modo indipendente: Danza di precisione di Warfare, maestria strategica nel combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra nucleare: Dominanza strategica e scienza del conflitto catastrofico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra non dichiarata: **Guerra non dichiarata: operazioni segrete e guerra moderna** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConsegna di armi nucleari: Strategie, tattiche e tecnologie nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBombardamento strategico: Potenza aerea decisiva nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra anticarro: Strategie, tattiche e tecnologia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArma nucleare tattica: Enigma strategico, forza decisiva nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMissile balistico intercontinentale: Potenza di fuoco globale, la corsa per padroneggiare la deterrenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCasus Belli: Svelare il catalizzatore, decodificare i fattori scatenanti del conflitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra contro la superficie: Strategie, tattiche e tecnologie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra lampo: Conquista rapida, scatenando il potere della guerra fulminea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra cibernetica: Strategie e implicazioni nella scienza militare moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra spaziale: Dominio strategico nell'ultima frontiera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDilemma della sicurezza: Enigma strategico, orientarsi nella corsa agli armamenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInganno militare: Illusioni strategiche, l'arte e la scienza della guerra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra convenzionale: Strategie e tattiche nella scienza militare moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra antiaerea: Strategie e tecnologie nel combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGrande strategia: Padroneggiare l'arte della guerra e della pace nell'era moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra: La guerra e la scienza del conflitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di superficie: Strategie, tattiche e operazioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSulla guerra: Principi strategici per il conflitto moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra dell'informazione: L'uso strategico dei dati nelle operazioni militari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDa Berlino a Kabul: La lunga scia di sangue dell'11 settembre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra asimmetrica: **Guerra asimmetrica: strategie e implicazioni per il combattimento moderno** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTecnologia militare: Dalla strategia al cyberspazio, l'evoluzione della guerra nell'era digitale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria della potenza aerea: Dominanza aerea, dalle ali ai jet Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra limitata: Guerra limitata: strategie e implicazioni nei conflitti moderni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNebbia di guerra: Strategie e realtà nel combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGruppo di manovra operativa: Azzardi strategici, scatenando la forza della maestria tattica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Politiche pubbliche per voi
Quando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiritto del lavoro: Sintesi ragionata di Diritto del lavoro per concorsi pubblici e esami universitari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl manuale degli aforismi: Manuale per formatori, counselor e coach Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria e storie di camorra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUnfuck: Per una rivolta esistenziale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa ricchezza delle nazioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Codice dei beni culturali e del paesaggio per concorsi pubblici: Teoria e test di diritto del patrimonio culturale per concorsi pubblici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI perché di una crisi. la demolizione controllata della classe media è appena iniziata: verso la vittoria finale dei criptocrati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Distruzione reciproca assicurata
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Distruzione reciproca assicurata - Fouad Sabry
Capitolo 1: Distruzione reciproca assicurata
La distruzione reciproca assicurata (MAD) è una strategia militare e una politica di sicurezza nazionale basata sull'idea che un dispiegamento su vasta scala di armi nucleari da parte di un aggressore contro un difensore dotato di armi nucleari con capacità di secondo attacco comporterebbe l'annientamento sia dell'aggressore che del difensore. Si basa sul principio della deterrenza razionale, che afferma che la minaccia di impiegare armi potenti contro l'avversario scoraggia il nemico dall'usare quelle stesse armi. La strategia è una sorta di equilibrio di Nash in cui nessuna delle due parti ha alcuna motivazione per lanciare un conflitto o disarmare una volta armata.
Donald Brennan, uno stratega che lavorava per l'Hudson Institute di Herman Kahn nel 1962, ha creato il termine distruzione reciproca assicurata
, spesso abbreviato in MAD
.
Sotto il MAD, ogni parte possiede armi nucleari sufficienti per annientare l'altra. Se attaccata dalla parte avversaria per qualsiasi causa, ogni parte risponderebbe con una potenza uguale o maggiore. Il risultato previsto è una rapida e irreversibile escalation delle ostilità che porti alla distruzione reciproca, totale e certa di entrambi i combattenti. La teoria impone che nessuna delle due parti costruisca grandi rifugi. Lo stesso ragionamento viene fatto contro la difesa missilistica.
Inoltre, la dottrina postula che nessuna delle due parti lancerà un primo attacco perché l'altra parte sparerà su avvertimento (noto anche come fail-deadly) o con le truppe sopravvissute (un secondo attacco), con conseguenti perdite intollerabili per entrambe le parti. Il risultato previsto della filosofia MAD era e rimane una pace globale tesa ma stabile. Tuttavia, molti hanno sostenuto che la distruzione reciprocamente garantita non può scoraggiare un'escalation di guerra convenzionale. I campi emergenti di cyber-spionaggio, conflitto tra stati per procura e missili ad alta velocità rappresentano un pericolo per la MAD come tecnica di deterrenza.
L'implementazione principale di questa ideologia è iniziata durante la Guerra Fredda (dal 1940 al 1991), quando è stata vista come un aiuto nella prevenzione di scontri diretti su larga scala tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica mentre combattevano guerre per procura minori in tutto il mondo. È stato anche responsabile della corsa agli armamenti, poiché entrambi i paesi si sono sforzati di mantenere la parità nucleare o, per lo meno, le capacità di secondo attacco. Nonostante la conclusione della Guerra Fredda all'inizio degli anni '90, l'ideologia MAD rimane in vigore.
I sostenitori della MAD come parte della dottrina strategica degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica ritenevano che la guerra nucleare potesse essere evitata in modo più efficace se nessuna delle parti potesse aspettarsi di sopravvivere a uno scambio nucleare su vasta scala. Poiché la legittimità della minaccia è essenziale per tale assicurazione, a ciascuna parte è stato richiesto di fare enormi investimenti nei propri arsenali nucleari, anche se non erano mai stati destinati ad essere impiegati. Inoltre, non ci si poteva aspettare che nessuna delle due parti si difendesse a sufficienza dai missili nucleari dell'altra. Ciò ha portato all'irrigidimento e alla diversificazione dei sistemi di lancio nucleare (come i silos di missili nucleari, i sottomarini lanciamissili balistici e i bombardieri nucleari mantenuti in posizioni di sicurezza) e il Trattato sui missili antibalistici.
Questo scenario MAD è spesso chiamato deterrenza nucleare ragionevole.
Teoria della distruzione reciproca assicurata
I teorici cominciarono a credere che la distruzione reciproca assicurata sarebbe stata sufficiente a scoraggiare l'altra parte dal lanciare un'arma nucleare quando il pericolo di una guerra nucleare tra Stati Uniti e Unione Sovietica cominciò a diventare una realtà. Kenneth Waltz, un politologo americano, ha sostenuto che le forze nucleari erano in effetti utili, ma molto di più dal momento che impedivano ad altre minacce nucleari di usarle sulla base della distruzione reciproca assicurata. La premessa della distruzione reciproca assicurata come metodo sicuro di deterrenza è stata ulteriormente supportata dalla convinzione che le armi nucleari progettate per vincere una guerra fossero irrealistiche, oltre che troppo pericolose e rischiose.
Prima della creazione delle armi nucleari, il concetto di MAD era stato dibattuto nelle opere accademiche per quasi un secolo. Nel 1870, durante la guerra franco-prussiana, l'autore inglese Wilkie Collins scrisse: Comincio a confidare in una sola influenza civilizzatrice: la scoperta, in questi giorni, di un agente distruttivo così terribile che la guerra significherà l'estinzione e i timori degli uomini li costringeranno a mantenere la pace
. Tesla si riferiva alla sua invenzione come a una superarma che avrebbe posto fine a tutte le guerre
.
Il memorandum Frisch-Peierls del marzo 1940, la prima descrizione tecnica di un'arma nucleare fattibile, prevedeva la deterrenza come metodo principale di guerra nucleare contro un avversario.
Gli Stati Uniti divennero la prima potenza nucleare nell'agosto del 1945, dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. Il 29 agosto 1949, quattro anni dopo, l'Unione Sovietica fece esplodere la propria bomba nucleare. A quel tempo, nessuna delle due parti aveva la capacità di impiegare armi nucleari contro l'altra. Con lo sviluppo di aerei come l'americano Convair B-36 e il sovietico Tupolev Tu-95, entrambe le parti acquisirono la capacità di lanciare armi nucleari all'interno della nazione avversaria. Il Segretario di Stato John Foster Dulles inventò il termine rappresaglia istantanea
, che richiedeva un grande attacco atomico contro l'Unione Sovietica, indipendentemente dal fatto che si trattasse di un attacco convenzionale o nucleare, se l'Unione Sovietica avesse invaso l'Europa.
Nell'eventualità di un attacco sovietico di primo attacco contro gli Stati Uniti, lo Strategic Air Command (SAC) degli Stati Uniti mantenne un terzo dei suoi bombardieri in allerta, con equipaggi pronti a decollare entro quindici minuti per volare verso obiettivi predeterminati all'interno dell'Unione Sovietica e distruggerli con bombe nucleari. John F. Kennedy ampliò i fondi per questa iniziativa nel 1961.
All'inizio degli anni '60, il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Robert McNamara fu il principale responsabile dell'annuncio della strategia MAD. Nella definizione di McNamara, c'era un rischio molto reale che una nazione dotata di armi nucleari potesse cercare di rimuovere le forze di rappresaglia di un avversario con un primo attacco a sorpresa e devastante e plausibilmente vincere
una guerra nucleare relativamente indenne. La vera capacità di secondo attacco può essere ottenuta solo se una nazione ha la capacità di contrattaccare completamente dopo un attacco di primo colpo.
Gli Stati Uniti avevano acquisito un primo tipo di capacità di secondo attacco mantenendo costanti pattugliamenti di bombardieri nucleari strategici, con un numero significativo di aerei sempre in volo, in viaggio da o verso siti di sicurezza vicino alle frontiere dell'Unione Sovietica. Ciò significava che gli Stati Uniti potevano ancora rispondere a un primo attacco mortale. A causa del costo significativo di avere un numero sufficiente di aerei in volo in ogni momento e della possibilità che sarebbero stati abbattuti dai missili antiaerei sovietici prima di raggiungere i loro obiettivi, la strategia era costosa e problematica. Inoltre, con l'evolversi del concetto di divario missilistico tra Stati Uniti e Unione Sovietica, i missili balistici intercontinentali hanno guadagnato la precedenza sui bombardieri.
Fu solo con l'introduzione dei sottomarini lanciamissili balistici, a partire dalla classe George Washington nel 1959, che fu assicurata una forza nucleare veramente in grado di sopravvivere e una capacità di secondo attacco.
A causa della loro segretezza e del numero messo in campo da ciascun nemico della Guerra Fredda, il dispiegamento di flotte di sottomarini lanciamissili balistici costituiva una capacità di secondo attacco garantita; Era estremamente poco plausibile che tutti potessero essere presi di mira e distrutti preventivamente (in contrasto, ad esempio, con un silo missilistico con una posizione fissa che poteva essere preso di mira durante un primo attacco). I sottomarini erano metodi plausibili ed efficaci per rappresaglie su larga scala, anche dopo un primo attacco importante, a causa della loro lunga gittata, della grande capacità di sopravvivenza e della capacità di trasportare più missili nucleari a medio e lungo raggio.
Questo concetto e programma di deterrenza sono continuati nel ventunesimo secolo, con i sottomarini nucleari che trasportano missili balistici Trident II che fungono da componente del deterrente nucleare strategico degli Stati Uniti e come unico deterrente del Regno Unito. Altre componenti del deterrente statunitense includono bombardieri con capacità nucleare e missili balistici intercontinentali (ICBM) in allerta negli Stati Uniti continentali. La marina di Cina,