Lady Marianna e la Perla di Labuan

Di Nick Pilla

Scrittura teatrale in due atti.
Lady Marianna è la Perla di Labuan e si trova prigioniera nella stanza in cui Emilio Salgari l'ha pensata.
Saprà il personaggio liberare se stesso dalle catene che il suo autore gli ha messo ai polsi e alle caviglie?
Saprà la donna trovare il coraggio di lottare per rispettare le sue idee a discapito di quelle dell'uomo che ama?
Saprà l'adolescente dare spazio ai suoi desideri di essere umano, senza farsi travolgere dalle paure dei suoi genitori?
Saprà il padre perdonare le mille colpe che crede di avere nei confronti della sua famiglia e nei confronti dei suoi stessi sogni di fanciullo?
Sarà vero tutto ciò che abbiamo imparato?

• Lingua: Italiano
• Editore: Publisher s23734
• Data di uscita: 19 lug 2015
• ISBN: 9786050387650

Anteprima del libro

Lady Marianna e la Perla di Labuan

di

NickPilla

Copyright – 2015 NickPilla

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ATTO PRIMO – LA FANTASIA

Gli spettatori entrano in sala e vengono accolti da una musica triste: organo e chitarra classica.

Piove e si sente lo sciabordio dell’acqua. Sullo sfondo è ben visibile un telo con la scritta in caratteri cubitali 1911.

Gli spettatori che assistono allo spettacolo devono sentirsi parte dello stesso e al loro ingresso in sala non solo l’udito deve essere stimolato, ma anche l’olfatto e la vista meritano generose attenzioni: la sala profuma di ambra e in scena è presente un personaggio.

Pare che una ragazza, sebbene abbia il volto celato dietro una maschera. Il personaggio, che presto scopriremo essere Lady Marianna Guillonk, non si cura affatto del pubblico.

La ragazza è assorta nei propri pensieri e, di tanto in tanto, gioca con le dita dei suoi piedi scalzi, con il pavimento gelido e con la sua morbida vestina bianca.

La luce è ben distribuita e si ha una completa visione di tutto il palcoscenico, anche se maggior risalto è dato a Marianna e alla scrivania alla di lei sinistra situata: essa rappresenta il cavaliere Emilio Salgari, il Padre Creatore.

Alla destra di Marianna è posto un separé, dietro al quale è nascosto un attore maschio che attraverso la sua voce rappresenta in scena la coscienza di Marianna, i suoi ricordi e, in ultima analisi, il pensiero di Salgari.

Il cambio della musica indica l’inizio dell’azione: Marianna si alza e con eleganza si avvicina allo scrittoio. Prende il bicchiere di vetro che vi è sopra posato e lo guarda controluce, come per verificarne la pulizia. Posa il bicchiere e torna a sedersi. Si fa buio e NELLO STESSO ISTANTE si interrompe la musica.

Trascorrono 10 secondi. Si accende la luce. Parte la musica di prima. Marianna, il cui volto è celato da una nuova maschera, con fare arrogante si avvicina allo scrittoio.

Prende il bicchiere e lo guarda controluce, come per dimostrarne la sporcizia, emette un verso di disgusto.

Posa il bicchiere, si leva la maschera dal volto e torna a sedersi. Si fa buio e NELLO STESSO ISTANTE si interrompe la musica.

Trascorrono 10 secondi. Si accende la luce. Parte la musica di