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Il Rumore del Terrorismo
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Il Rumore del Terrorismo
E-book53 pagine42 minuti

Il Rumore del Terrorismo

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Info su questo ebook

Secondo libro della saga "Le Cronache del Terrorismo".

Quando si ritrova coinvolta negli attacchi terroristici dell'11 Settembre, Marie è costretta a fare i conti con una ferita che porta dentro di sè.

Non è più la studentessa la cui vita viene messa sotto sopra da un attacco terroristico, è una donna adulta che verrà catapultata in una situazione surreale che avrà effetti drastici sia sulla sua vita personale che sulla sicurezza degli Stati Uniti. 

LinguaItaliano
Data di uscita7 gen 2016
ISBN9781507128978
Il Rumore del Terrorismo

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    Il Rumore del Terrorismo - Lisa Gibson

    Il suono del Terrorismo

    ––––––––

    Il suono del terrorismo è il libro 2 della serie Le cronache del terrorismo, di cui Gli occhi del Terrorismo è il libro 1 e Le mani del Terrorismo il libro 3.

    Copyright © 2015 KJ McMurray

    Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro potrà essere copiata, trasmessa, o riprodotta, senza espressa autorizzazione scritta dell’autore.

    ––––––––

    Screech. Le ruote dell’aereo emisero questo suono graffiante mentre il pilota riportava l’aereo a contatto con l’asfalto, durante la fase iniziale di decollo dal Washington National Airport di DC. L’aereo aveva appena cominciato a staccarsi dal suolo quando era improvvisamente tornato sull’asfalto battendo le ruote.

    Il pilota aveva ricevuto una chiamata d’emergenza affinché tutti gli aerei fossero riportati a terra, a causa di serie minacce di dirottamenti. Essendo stato istruito a tali situazioni, il pilota aveva reagito immediatamente al comando, senza esitazione. Sfortunatamente, la velocità alla quale l’aereo stava andando durante la fase di decollo provocò un forte impatto con il suolo. I passeggeri a bordo erano visibilmente scossi a sentire il rumore degli pneumatici che graffiavano sull’asfalto.

    Signore e signori, potrei avere la vostra attenzione? chiese il capitano dall’altoparlante. Come avete notato, siamo stati costretti ad atterrare di nuovo dopo aver appena cominciato la fase di decollo. Voglio che nessuno di voi si allarmi poiché si tratta semplicemente di una misura cautelativa che è stata richiesta per tutti gli aerei, dalla FAA, quindi tra qualche minuto saremo di nuovo scortati verso gli imbarchi e tutti i passeggeri saranno fatti sbarcare. Non abbiamo altre informazioni a riguardo, ma vi preghiamo di rimanere calmi.

    Il cuore di Hunter Douglas batteva all’impazzata. Gli altri passeggeri bisbigliavano tra loro e cominciavano ad agitarsi. Tutti erano visibilmente allarmati. Hunter si voltò verso il ragazzo accanto a lui, Um, è molto strano no? Voglio dire, è mai stato su un aereo che è atterrato subito dopo essere decollato, prima d’ora?.

    William Hutchinson III era un avvocato, vestito di tutto punto, diretto a Houston per una fusione. Non gli era ancora capitato di rivolgergli la parola, perché Hunter non era il tipo da chiacchiere, preferiva leggere un buon libro mentre era in volo, piuttosto che intraprendere conversazioni con degli sconosciuti. L’uomo accanto a lui aveva il classico aspetto dell’uomo d’affari, in viaggio per lavoro. No, mai visto nulla del genere. Cosa pensa stia accadendo? Perché mai la FAA dovrebbe chiedere una cosa del genere? Che sta succedendo? disse.

    Hunter lanciò un’occhiata fuori dal finestrino mentre l’aereo si muoveva lungo la pista, diretto verso gli imbarchi. Sembrava di essere su una strada trafficata, con tutti gli aerei che tornavano contemporaneamente indietro, dopo essere decollati. Visto che in molti casi il loro posto era già stato preso dall’aereo del volo successivo, alcuni piloti dovettero aspettare prima di capire dove poter permettere lo sbarco.

    E’ peggio del traffico di Los Angeles all’ora di punta disse Hunter mentre allungava la mano sotto il sediolino per prendere la sua valigetta e tirar fuori il BlackBerry.

    Voglio vedere se riesco a capire che sta succedendo disse a William. Potrebbe volerci un’infinità a tornare all’imbarco. Aprì il browser sul suo cellulare e cominciò a curiosare in rete, alla ricerca di qualsiasi informazione su quello che stava accadendo. Oh cazzo! esclamò.

    C’è stato un attacco aereo al World Trade Center e dicono che è successo anche qualcosa al Pentagono, ma non ci sono ancora molti dettagli. Hunter, un capitano della UA Air Force, lavorava proprio al Pentagono. Quando lesse la notizia dell’attacco rimase visibilmente scosso. "Devo chiamare

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