Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

In Memoria
In Memoria
In Memoria
E-book42 pagine29 minuti

In Memoria

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Annamaria è una ragazza che ha subito un trauma quand'era bambina, di cui non ricorda nulla. Ma la memoria è uno strumento indecifrabile e pian piano quei ricordi riemergono attraverso i suoi quadri, mettendo in moto un meccanismo che porterà a galla inconfessati segreti di cui la sua famiglia è silenziosa custode. Una bambina morta e una mente malata sono gli altri componenti di questa storia, un coro di voci che condurranno il lettore fino alla drammatica verità.
LinguaItaliano
EditoreNero Press
Data di uscita15 feb 2015
ISBN9788898739301
In Memoria

Leggi altro di Tina Caramanico

Correlato a In Memoria

Ebook correlati

Thriller criminale per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su In Memoria

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    In Memoria - Tina Caramanico

    Intrighi

    In memoria

    di Tina Caramanico

    Immagine di copertina ed editing: Daniele Picciuti

    Immagine originale: swing_iii_by_nitchwarmer-d6j9dd6 (Deviant Art)

    Produzione digitale: Laura Platamone

    ISBN: 978-88-98739-30-1

    Nero Press Edizioni

    http://neropress.it

    © Associazione Culturale Nero Cafè

    Edizione digitale febbraio 2015

    Tina Caramanico

    In Memoria

    Indice

    La bambina

    Annamaria

    (Un uomo)

    La bambina

    Annamaria

    Segreti

    (Un uomo)

    La bambina

    Annamaria

    (Un uomo)

    La bambina

    Annamaria

    (Un uomo)

    La bambina

    Annamaria

    Segreti

    (Un uomo)

    Fine

    L’autrice

    I

    La bambina

    Sono morta come muoiono tutti: senza accorgermene. Ora sto qui, chiusa in una stanza dimenticata e nella tua mente, aspettando di emergere, di tornare di là, nella storia dei vivi. Ci riuscirò, un giorno. Ma non posso fare nulla perché ciò accada, devo solo attendere il momento giusto, un clic, il battito d’ali casuale e fortunato di una farfalla. Intanto passo il tempo a guardare la polvere che fluttua nelle lame di luce, gli affreschi di muffa sui muri scrostati di questo solaio, i nostri giocattoli che invecchiano dentro un baule.

    Ci gioco ancora, durante queste mie notti infinite, con Manuella, la nostra bambola dai capelli rossi. Te la ricordi? Le avevo disegnato le lentiggini sul naso, con la penna blu, perché ci somigliasse. Allora portava un grembiulino verde di panno e sotto dei mutandoni arancioni, lunghi fino al ginocchio. Adesso è nuda, e non c’è traccia nel baule dei suoi vestiti: chissà chi e perché l’avrà spogliata. Forse è successo dopo che io sono andata via, magari sei stata proprio tu. Manuella è uguale a me, com’ero da piccola. Com’ero da viva. Però ha un solo occhio aperto, verde-azzurro; l’altro si è storto per qualche colpo, forse per una caduta, e rimane sempre chiuso, in qualunque posizione. Il suo viso paffuto, reso inquietante da quell’asimmetria, ora mi sembra una profezia cupa di ciò che doveva accadere, e che tu ancora non sai.

    Ho paura e mi annoio. Canto, da sola in questa stanza. Mi vengono in mente tutte le canzoncine che mi insegnavano all’asilo per le ricorrenze: Natale, Carnevale, la festa della mamma e del papà. Ricordo perfettamente tutte le parole, che non hanno più nessun senso, qua dentro. Perché io da morta non sono più una bambina. Perché qui non c’è nessuno. Oppure tu mi senti? Lo so, la mia voce sottile che intona filastrocche su Gesù Bambino e sui bacini di mamma sarebbe spaventosa oggi, per te. E anch’io rabbrividisco

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1