La libertà autentica. Sul significato di autarchia e altri scritti sul pensiero antico

Di Daniele Palmieri

Autarchia deriva dalla parola greca autarkheia, che letteralmente significa "bastare a sé stessi". Questa parola non indica un concetto filosofico astratto, bensì quello che potremmo definire un determinato approccio spirituale all'esistenza. In particolare, l'autarchia è una condizione dell'animo del filosofo di assoluta imperturbabilità, che nulla o nessuno può strappargli, poiché egli sente che non ha bisogno d'altro al di là di se stesso.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 13 giu 2017
• ISBN: 9788892669963

Anteprima del libro

Palmieri

Introduzione

Il presente scritto raccoglie un insieme di testi collegati da due fili conduttori: da un lato la libertà e dall’altro il pensiero antico.

Il primo, La libertà autentica: sul significato di Autarchia, è l’unico inedito ed è la trascrizione della conferenza che ho tenuto in data 27 maggio 2017 presso la Libreria Esoterica di Milano (che è possibile visionare sul canale di Anima.tv). Come il Lettore avrà occasione di constatare, tale conferenza è stata scritta per presentare un testo edito con Anima Edizioni, Autarchia spirituale; tuttavia, essa può essere letta come un testo a sé, poiché essa delinea in maniera compiuta un diverso concetto di libertà, applicabile alla vita di tutti i giorni.

La scelta di preservare il testo del discorso nel suo tono colloquiale è dettata da una precisa esigenza filosofica. Questa scelta vuole infatti ricalcare quello che era lo stile filosofico antico, improntato sull’oralità, sul rapporto diretto con i propri interlocutori e con la grande rilevanza assunta dal discorso parlato, in grado di trasmettere gli insegnamenti in maniera più viva e diretta rispetto al discorso scritto.

Gli altri testi presenti nell’appendice sono articoli sul pensiero antico che ho pubblicato sul mio blog, Nero d’inchiostro, e che permettono di completare il quadro delineato da La libertà autentica: sul significato di Autarchia e di approfondire alcuni temi legati allo stoicismo e alla filosofia greca in generale. Ad essi ho aggiunto inoltre la recensione del testo di Mill, On liberty, avendolo citato durante la conferenza, per permettere al lettore di farsi un quadro più preciso dell’opera.

Pur essendo un’opera disponibile gratuitamente, si ricorda che tutti i diritti appartengono all’autore e che è possibile citare o trascrivere parti di essa, azione che anzi incoraggio, ma sempre citando la fonte, nel rispetto della proprietà intellettuale dell’autore.

Altre mie opere su argomenti affini che è possibile scaricare gratuitamente sono: La filosofia come esercizio spirituale. Hadot e il recupero della filosofia antica e Discorso sulla felicità.

Tra le mie pubblicazioni filosofiche che invece è possibile acquistare vi sono: La tranquillità interiore. Breve introduzione filosofica alla felicità e Vivere etico. Mente animale, disobbedienza civile e vegetarianesimo (edite da Eretica Edizioni), La filosofia è una cosa da folli (Echos Edizioni) e Autarchia spirituale (Anima edizioni).

Per opinioni, critiche, consigli, domande è possibile contattarmi all’indirizzo [e-mail].

Auguro al Lettore una buona lettura.

La Libertà autentica: sul significato di Autarchia.

Per cominciare, buon pomeriggio a tutti e grazie per essere venuti. Mi ritrovo a parlare su questo palco a quasi un anno dalla prima volta; era settembre dello scorso anno, dovevo presentare un altro mio libro, La tranquillità interiore. Ricordo che quella volta la presentazione era di sera, dalle sei alle sette, ma da buon filosofo logorroico avevo sforato di mezz’ora. Avevo praticamente preso in ostaggio una trentina di persone affamate che non vedevano l’ora di tornare a casa a mangiare, e probabilmente memori di quella volta Jonathan e Timoteo hanno preferito farvi venire già a stomaco pieno. A parte gli scherzi, prima di cominciare la conferenza, ci tenevo a ringraziare proprio Jonathan e Timoteo per l’opportunità concessami nel pubblicare il testo con l’Anima Edizioni e nel presentarlo in quella che reputo una delle più belle librerie di Milano. Ed evidentemente memori sempre dell’esperienza passata, come avrete potuto notare il tempo che mi hanno dedicato oggi è di ben un’ora e mezza. Cercherò di non farle diventare tre, come già effettivamente sto facendo con questo lungo preambolo.

Addentrandoci dunque nella presentazione vera e propria, sono qui con voi oggi per parlarvi del mio nuovo libro pubblicato, come vi dicevo, da Anima Edizioni, dal titolo: Autarchia spirituale.

Vi anticipo che l’argomento principale dell’intera presentazione non sarà tanto il contenuto del testo in sé (che chiaramente, comunque, andremo a sfiorare) quanto le due parole del titolo, Autarchia e Spirituale, che, come vedremo, saranno intrinsecamente interconnesse.

Un’ora e mezza per due parole?! Direte voi, e io vi rispondo che vi è anche andata bene che, al contrario di Kant, evito di scrivere titoli lunghi come: Prolegomeni ad ogni futura metafisica che vorrà presentarsi come scienza.

La scelta di dilungarmi su queste due parole deriva due motivi: da un lato, non ho mai sopportato quelle presentazioni che illustrano nel dettaglio l’intero contenuto di un libro, e che quindi ti tolgono il piacere della lettura, e dall’altra Autarchia spirituale tocca, in poche pagine, così tanti temi che non sarebbe possibile