Torno su i "loro" passi - Le locations delle copertine dei 45 giri italiani dagli anni '50 agli anni '70

Di Innocenzo Bellocchio

"Torno sui Loro passi" è un libro che unisce la passione per la musica leggera italiana dagli anni '50 agli anni '70 con la passione per le locations attraverso la ricerca dei luoghi immortalati su molte copertine di 45 giri italiani di quel periodo. Una specie di viaggio geografico-musicale lungo la Penisola con qualche puntata all'estero, alla ricerca di posti talvolta immutati e talvolta resi quasi irriconoscibili dai cambiamenti inferti dal tempo trascorso. Ma questo è anche un elenco di cantanti famosi e di vere e proprie meteore del panorama canoro di quegli anni, materia per collezionisti incalliti di vinile. La copertina, spesso considerata un "accessorio" secondario del disco ne è, invece, una parte integrante e complementare ed è la vera protagonista di questo libro composto da oltre 150 schede ricche di foto, curiosità e note biografiche dei protagonisti.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 25 ott 2017
• ISBN: 9788892687547

Anteprima del libro

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Gli Scooters

Gruppo Piemontese di Ovada (AL) formatosi nel 1959 con la denominazione I 4 Assi grazie all’intraprendenza del batterista Dino Crocco. L’ingresso nel gruppo di un quinto elemento, Alfredo Ferrari detto Fred , porta alla variazione del nome del gruppo dapprima in Fredo e I 4 Assi e successivamente in Freddy e I 4 Assi e, in ultimo, in Fred e I 4 Assi . Dopo una buona gavetta nei locali della penisola, vengono scritturati dalla Casa discografica Jolly incidendo subito un 45 giri di scarso successo. La svolta avviene nel 1966 quando incidono il brano La Motoretta che porterà (per motivi pubblicitari) ad assumere la definitiva denominazione del gruppo, Gli Scooters . Purtroppo tutti i componenti della band sono deceduti.

Formazione :

- Dino Crocco (Batteria –Fisarmonica)

- Mirko Mazza (Chitarra ritmica – Voce)

- Franco Sorrenti (Chitarra solista – Autore testi)

- Alfredo Fred Ferrari (Tastiere)

- Mario Bocca (Trombone)

Se Fossi Re / La Figlia Del Re Del Pomodoro – (1968)

Location : Milano, Castello Sforzesco

I Nomadi

Quando nel 1965 i Nomadi pubblicarono il loro primo 45 giri (di scarso successo), nessuno avrebbe potuto immaginare che, questi ragazzi della provincia Emiliana, sarebbero diventati l’emblema di più di una generazione, nonché una delle band più longeve del nostro paese. Novellara, in provincia di Reggio Emilia, è la patria di questo gruppo e dell’indimenticabile Augusto Daolio, una delle più belle voci di sempre della musica italiana. La location è dedicata proprio al loro primo e raro 45 giri.

Formazione (periodo 1964-1969):

- Augusto Daolio (Voce)

- Beppe Carletti (Tastiere)

- Franco Midili (Chitarre)

- Gianni Coron (Basso)

- Bila Copellini (Batteria)

Donna La prima Donna / Giorni Tristi – (1965)

Location : San Martino in Rio (RE), Via Roberti

The Bumpers

Gruppo di Roma che ha scritto, assieme ai sardi Barrittas e a un altro gruppo romano, gli Angel and The Brains , una pagina di storia nella stagione del Beat italiano. Il 27 Aprile 1966, infatti, il gruppo si esibì nell’interpretazione di alcuni pezzi nell’ambito della Messa dei Giovani voluta dal maestro Marcello Giombini, nota anche come Messa Beat.

Formazione :

Giancarlo Martucci (Basso e Voce)

Sandro Gargano (Organo e Voce)

Piero Tinacci (Chitarra solista)

Amedeo Martucci (Batteria e Voce)

Bruno Paoloni (Chitarra solista)

Sanctus (Santo) / Credo (Io Credo) – (1966)

Location : Roma, sulla scalinata della Basilica

di Santa Maria in Aracoeli

Angel and The Brains

Complesso romano proveniente dal quartiere Appio – Tuscolano formatosi nel 1964 in un contesto parrocchiale. E non è un caso che Marcello Giombini, li coinvolga nel progetto della Messa per Giovani, dando loro una popolarità notevole anche fuori dai nostri confini, con esibizioni in molti paesi Europei e persino negli Stati Uniti.

Formazione :

Angelo Ferrari (Voce solista)

Alberto Del Duca (Organo)

Maurizio Aloisi (Basso)

Lino Melita (Batteria)

Ruggero Coletta (Chitarra solista)

Maurizio Vitti (Chitarra)

Graduale (Con Voci Di Gioia) / Introito (Penso Pensieri Di Pace) (1966)

Location : Roma, sulla scalinata della Basilica

di Santa Maria in Aracoeli

Rosy

Nessuna nota biografica per questa ragazza, probabilmente di provenienza romana. Da non confondere con l’altra Rosy, ovvero la spezzina Rosanna Negri, anch’essa nota artisticamente con lo stesso nome.

Rosy : Giò Giò / Ascolta Amore Mio – (1968)

Location : Roma, Laghetto dell’EUR

Particolare : La ringhiera verde dove Rosy è seduta era, probabilmente, posizionata vicino al marciapiede alla fine del laghetto, dove attualmente vi è la siepe.

Claretta

Clara Bracco, in arte Claretta, è una cantante nata a Torino nel 1953 ma cresciuta in Liguria, in provincia di Imperia. Scoperta dal compositore Giorgio Santiano, debuttò giovanissima (aveva solo 13 anni !) alla rassegna canora Il Cantaeuropa che si svolse a Sanremo nel 1966, con la canzone Fuoco Di Paglia inserita nel 45 giri oggetto della location.

Fuoco Di Paglia / Dimmelo Piano – (1966)

Location : Spiaggia di Diano Marina (IM)

I Cosmos

Praticamente nulla si sa di questo gruppo di Milano che ha all’attivo questo bel 45 giri. Probabilmente si tratta dello stesso gruppo partecipante al Torneo Rapallo Davoli del 1967.

Marilena / In Questo Grande Mondo – (1967 ?)

Location : Milano, Galleria del Corso

Leo Sardo

Leo Sardo, nome d’arte di Italo Leoni, è stato un protagonista della canzone italiana degli anni ’60. Dotato di una bella voce, ha forse raccolto meno di quello che avrebbe meritato. Il suo nome d’arte rimarcava l’appartenenza alla sua terra d’origine, la Sardegna.

Il Re Della Speranza / Groovin’ – (1967)

Location : Milano, Corso di Porta Ticinese

Massimo Ranieri

Massimo Ranieri ha solo 13 anni quando parte per l’America per fare da spalla a Sergio Bruni. Il suo vero nome è Giovanni Calone (Napoli, 3 Maggio 1951), cresciuto al Pallonetto, nel quartiere di Santa Lucia. Per farlo esibire sui palcoscenici d’oltreoceano, lo chiamano Gianni Rock e con questo nome incide anche dei 45 giri per la Casa Discografica Zeus. Ma fu grazie ad Enrico Polito che ottiene un contratto con la CGD, dando una decisa svolta alla sua carriera e alla sua vita. Gli viene dato un nuovo nome d’arte, Ranieri, come il popolarissimo principe monegasco, onnipresente nelle cronache dell’epoca. Successivamente gli viene aggiunto il nome Massimo che lo accompagnerà fino ai nostri giorni, per tutta la sua poliedrica carriera ricca di