Libera di amare

Di Kim Cleary

Lucy ha tutto sotto controllo. Se non le importa di niente, niente può ferirla. Ma quando il sexy e premuroso ingegnere della nave scompare nel nulla, rifugiarsi nella sua "rassicurante indifferenza" non è più una valida opzione.

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 7 apr 2018
• ISBN: 9781547523801

Anteprima del libro

Capitolo uno

«Il sesso non mi interessa», dissi lanciando un’occhiata al capo ingegnere Simon Dubois prima di tornare a guardare la schermata di login.

«Buongiorno, Lucy Wilks», cinguettò il computer.

Una tenue luce balenò sul ponte di manutenzione dell’astronave e gli occhi di Simon si illuminarono. Il suo fascino seducente mi attraeva, ma la mia mente mi tratteneva.

Lui alzò le mani: «Ho detto cena. Per caso ho parlato di sesso?»

«Sei un uomo», dissi avvicinandomi, lui fece lo stesso. Il mio corpo fremeva dal desiderio, ma riuscii a riprendere il controllo, «Ce l’avete sempre in testa», gli sussurrai.

Scosse la testa, ma sulle sue labbra spuntò un sorriso: «Sei proprio sessista, a volte».

«Questo condotto non si ripara da solo», disse Jenny, la mia migliore amica e il supervisore sulla Phobos, la nostra astronave, punzecchiandomi sul braccio con un dito. «Vedi di flirtare quando è il momento.»

«Chiamalo flirtare, quello!» Simon si strofinò le mani sulla tuta e, allontanandosi, gridò: «Vado a prendere il connettore».

«E’ il mio turno!» gli risposi

Lui mi fece un cenno, ma continuò a camminare. Si tirò la pesante tuta protettiva sulla testa e, mentre si contorceva nel poco spazio che c’era, la maglietta si alzò lasciando intravedere i suoi addominali scolpiti. Si girò per prendere qualcosa e mi sembrò di vedere una perla di sudore luccicare dietro la sua schiena.

Concentrati.

Era tipico di Simon fare il lavoro sporco al posto mio, nonostante avessi appena rifiutato il suo invito a cena. Fissai i sottili nanotubi in carbonio intrecciati tra loro e cercai di concentrarmi sul lavoro, ma