Cate, UK e il formidabile drago delle comete

Di Maria Teresa Codovilli

In una progressione esponenziale di colpi di scena e di emozioni, il Meraviglioso e l'Assurdo stravolgono più che mai la vita di Caterina Iside Del Bene, intessuta di affetti, simpatie e antipatie, feste e divertimenti tipici di una quasi dodicenne, oltretutto alle prese con la prima cotta... Tra l'altro, l'ardente Guerriera del Giusto Mondo - a bordo del suo miiiiiitico ibrido alato e ruggente - potrà compiere un viaggio decisamente mega-galattico nel FUTURO LONTANO, incluso il terrificante tuffo nel Gorgo del Tempo!! Ne seguirà un viaggio-cosmico- bis fino alla remota cometa per recuperare la chiave che libererà Chiarastella dal fondo dell'Adriatico, con l'aiuto delle creature del mare e dei nuovi Alleati del Triangolo di LI-PA-NIA. Quando? Nel PRESENTE PARALLELO, come intuirà Cate tra ipotesi e controipotesi, dubbi e flash mnemonici in quantità, e TANTA ironia e autoironia.

Dunque, carissimi lettori, aprite gli occhi dell'immaginazione e attivate tutte le sonde che avete a disposizione per agganciare i sogni più belli e...felicissima condivisione di queste iper-pazzesche avventure!

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 27 nov 2018
• ISBN: 9788827855454

Anteprima del libro

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Indice

CAPITOLO PRIMO

CAPITOLO SECONDO

CAPITOLO TERZO

CAPITOLO QUARTO

CAPITOLO QUINTO

CAPITOLO SESTO

CAPITOLO SETTIMO

CAPITOLO NONO

CAPITOLO DECIMO

CAPITOLO UNDICESIMO

CAPITOLO DODICESIMO

CAPITOLO TREDICESIMO

CAPITOLO QUATTORDICESIMO

CAPITOLO QUINDICESIMO

CAPITOLO SEDICESIMO

CAPITOLO DICIASSETTESIMO

CAPITOLO DICIOTTESIMO

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CAPITOLO PRIMO

… … …

La famiglia Del Bene era già a metà pranzo quando arrivò zia Yaya, direttamente dal Deborah fashion. Oooooh!... Restarono tutti senza parole: Liliana Pieranini era uno schianto, con uno strepitoso ananas di capelli a intrecci e ciuffi variegati da lunghe ciocche del più sfavillante verde germoglio, come il trucco che sottolineava i begli occhi bronzo dorato. Era di una bellezza talmente spettacolare da sembrare una dea di una qualche foresta equatoriale in versione holliwoodiana. Per giunta non si era mai mostrata tanto di buonumore. Non stava nella pelle: il suo eterno fidanzato/sfidanzato/rifidanzato, il me-ra-vi-glio-so Denny (come l'osannava il suo stuolo di cuori infranti – e di culatelli alla cellulite, vera o immaginaria che fosse –) l'aveva inclusa fra le tre frequentatrici più belle, più toniche e fotogeniche della Denny Gym, la supertecnologica palestra da lui diretta con grintosa competenza. Le tre privilegiate avrebbero rappresentato la palestra e la cittadina + circondario all'ambitissima sfilata delle Miss per il titolo di Regina dell'Adriatico, pensate un po'! (Yaya, nella categoria Ventenni, era la più stagionata: coi suoi ventisette anni suonati da qualche mese, cercava disperatamente di dimostrarne molti di meno, perciò si sottoponeva a programmi di ginnastica e diete che avrebbero ammazzato l'Incredibile Hulk). La bellissima di famiglia era supergasata perché, udite udite, L'EVENTO sarebbe stato ripreso dalla televisione e trasmesso sul primo canale e, ovviamente, su Internet!, tramandato al mondo intero e ai posteri, UAU!

'E chi non lo sa, al giorno d'oggi? Eggià, SOLO IN ONDA SEI SULL'ONDA... Bleah! Con questo tormentone di slogan sì che ci slogano le orecchie dalla mattina alla sera, e dalla sera alla mattina!... Mamma mia quanto si agita Yaya: è così carica che quasi quasi balla sulla sedia... Se non la legheranno ben bene quando andrà in tivvù, l'unica salvezza sarà lo zapping, o spegnere proprio'

Mentre la futura celebrità brucava con brio e squisita eleganza la sua foglia d'insalata+briciole di tofu, si parlava di grassi e calorie, e furono lodate le qualità della pizza e del pesce azzurro, e si argomentò di feste varie e del Ferragosto in arrivo, e infine del progetto dei genitori di Cate di visitare Parigi con lo zio Federico.

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CAPITOLO SECONDO

Al mare, la testa in versione puntaspilli della nostra Caterina ottenne solo consensi. Ilario e Serena poi, i fratelli gemelli di Elio, erano addirittura in visibilio. Chiesero all'istante di acconciarsi come la Strùffola, e si calmarono soltanto quando la signora Benedetta si lasciò sfuggire la promessa di accontentarli, brontolando un po' all'indirizzo del marito che lasciava sempre lei a combattere coi gemelli. Mister Aristide Colombini concesse infine un cenno di approvazione, ripiegando il giornale di cui aveva letto anche l'ultima pagina. Rimasto a rosolarsi sul lettino mentre la famiglia andava a prendere ghiaccioli e granite al bar sul pontile, l'avvocato ascoltò con attenzione le mezze informazioni di Cate sul guaio capitato a Fantozzuk (era stata zia Yaya a battezzare così la ridicola statuetta modellata dalla sua Ketty in Prima Elementare; in effetti il controverso capolavoro ricordava molto il personaggio del ragionier Fantozzi di Paolo Villaggio, ma in versione... residuo archeologico d'epoca inclassificabile, come avrebbe specificato il comico personaggio in quel suo modo così buffo). La Del Bene usava tutta la propria circospezione di fronte all'avvocato Aristide Colombini, per dire e non dire: temeva infatti di lasciarsi sfuggire più del consentito –