Fragili lampi azzurri

Di Annamaria Mei

È la storia di un maturo professore di Liceo, molto legato alla propria famiglia, che, senza rendersene conto, piano piano si lascia sedurre da una giovane collega e prende una sbandata, a cui non riesce più ad opporsi.
Le gioie di un nuovo amore, appassionato, intenso, riusciranno a prendere il posto di un'esistenza che fino a questo momento lo aveva appagato?
I tempi sono quelli attuali, i luoghi tra le Marche e l'Emilia-Romagna.


 

• Lingua: Italiano
• Editore: Annamaria Mei
• Data di uscita: 6 giu 2019
• ISBN: 9788834133613

Anteprima del libro

Note

Un fulmine a ciel sereno

Si procede a vista, in mezzo a una situazione confusa, difficile: a chi dare retta? Tante opinioni, ma come trovare il rimedio per tutti i mali che si profilano all'orizzonte? Molti parlano, si confrontano all'infinito, ma i fattori di cui tener conto sono troppi e ci si perde, con la netta sensazione che i problemi più importanti non verranno risolti. E l'Italia sembra messa male: nel panorama politico, economico occidentale, con le correnti calde provenienti da sud e da est e i giochi delle grandi potenze mondiali, c'è da pensare che sarà sacrificata senza alcuno scrupolo.

Così sta pensando Fabrizio con pessimismo, ma non ha tempo di riflettere, preso dal lavoro, dalle mille occupazioni quotidiane che ti trascinano nel loro gorgo e dai capricci meteorologici che puntualmente ti intralciano, se non fanno di peggio.

Rosy è già andata a scuola, in quella scuola che è il loro pane e che è tanto cambiata in questi ultimi decenni, subendo le trasformazioni che hanno investito tutti i campi. Loro insegnano al Classico e sono abbastanza fortunati con le rispettive classi , e non hanno le difficoltà che si sentono in giro, specialmente in qualche altro Istituto superiore.

Anche Rosy è poco razionale, si contraddice, sembra voler allontanare ogni angoscia, distraendosi con cose frivole, quando può, recandosi a fare shopping con la sua amica collega, in cerca di occasioni e comprando borse e vestiti più di quanti gliene occorrano o pregando più che in passato, andando a messa e recitando rosari e coroncine della Misericordia, convinta che senza l'aiuto divino non si va da nessuna parte. In