Tre donne dell'Est

Di Annamaria Mei

Si tratta di una storia dei nostri giorni. Il protagonista, Rafael, giunto ormai all'età della pensione, ex docente di Lettere in una città del litorale adriatico, nel momento in cui si intristisce nel constatare l'avanzare inesorabile degli anni, rinasce a nuova vita in virtù di un amore che lo risveglia all'improvviso. Tutto si complica, ma gli fa provare forti emozioni che lo rendono partecipe ancora delle esperienze del mondo. Altri personaggi importanti sono tre donne venute dall'est europeo, che lo coinvolgono in vario modo e la sua compagna, la quale per la sua sensibilità e generosità, diventa parte attiva del carosello di sentimenti innescato dalle circostanze. I fatti si svolgono principalmente nel capoluogo della regione marchigiana.



 

• Lingua: Italiano
• Editore: Annamaria Mei
• Data di uscita: 21 giu 2018
• ISBN: 9788828338864

Anteprima del libro

Note

Un amore azzardato

Rafael è appena rientrato in casa: è stato a cena come quasi tutte le sere da Clarice con Sandra: hanno parlato poco, lui ha notato come la sua compagna si sia invecchiata in modo particolare negli ultimi mesi. Ha incurvato un po' le spalle, il volto si è come ingrigito sotto il trucco, con il quale cerca di attenuare rughe e rilassamenti vari. Colleghi per molti anni al Liceo classico Rinaldini di Ancona: lei insegnava Italiano e lui Latino e Greco nello stesso corso, mentre la moglie, Teresa, era docente di Lettere al Ginnasio. Quando arrivò la prima volta da Rimini, Sandra era una gran bella donna, un sorriso splendente, un magnifico corpo, gambe sinuose e un carattere aperto, socievole. Sicuramente rimase colpito, ma era troppo legato alla sua Teresa per fare sciocchezze. Fin dall'inizio la moglie fu gelosa, ma presto tutti e tre diventarono grandi amici. Lei aveva dei corteggiatori: le stava dietro in particolare il preside Smorlesi, vedovo da qualche tempo, che stravedeva per la sua appariscente bellezza e non ne faceva un mistero, ma non riuscì a conquistarla. Giunta in quella scuola, aveva subito avuto un colpo di fulmine proprio per Rafael e aveva sperato che la ricambiasse, disposta a vivere di nascosto, nell'ombra, una storia d'amore con lui, che tuttavia, pur mostrandosi interessato, non prese mai l'iniziativa che Sandra si aspettava. Solo dopo molti anni, in seguito alla morte di Teresa, Rafael trovò consolazione nel suo amore rimasto intatto. E anzi vissero una focosa passione, che li legò in modo duraturo. Ma non convivevano, ognuno rimase nella propria casa. Lui in verità vendette la sua, con troppi ricordi e anche per aiutare la figlia Micaela negli studi, che la portarono presto in Canada, e si accontentò di un appartamentino di 60 mq in centro. Avevano trascorso insieme meravigliose vacanze in qualche capitale europea, come Parigi e Madrid, e nei brevi viaggi in giro per l'Italia, che predilessero per stare insieme al meglio. Alla fine si spostarono solo nelle Marche, per godersi un po' di relax, e scoprirono la pace e le attrattive dei paesi dell'entroterra.

Ora prova per lei un grande affetto, tenerezza, e anche dei rimorsi. Da quando ha incontrato Katia, una russa trentenne, di cui si è innamorato pazzamente: lo ha fatto rinascere. Forse sta con lui per soldi e finge di fremere durante gli abbracci amorosi, ma non importa: è appagato dalla sua compagnia, dalla sua giovane bellezza, dalla grazia con cui