La rupe del Cardeto - Parte seconda

Di Annamaria Mei

La protagonista di questa seconda parte è una ragazza, e poi una donna, molto attraente, apprezzata per il fascino e l'intelligenza vivace che la contraddistinguono negli studi e nella professione. Pur avendo diversi corteggiatori, deve passare attraverso vicissitudini e delusioni. Nonostante sembri una persona forte, ha dentro di sé un'inquietudine e un vuoto, che la rendono fragile ai colpi avversi e inaspettati della fortuna. Un legame importante è quello con il padre, punto di riferimento essenziale nella sua vita affettiva. Fanno da sfondo alla vicenda i tempi attuali.

• Lingua: Italiano
• Editore: Annamaria Mei
• Data di uscita: 12 giu 2015
• ISBN: 9786051760322

Anteprima del libro

gabbiani

Le prime delusioni

Chiara è ritornata a casa per le vacanze pasquali da Bologna, dove frequenta la facoltà di medicina con brillanti risultati ed è l’orgoglio di suo padre, che, nonostante lei abbia ormai ventitré anni, ha nei suoi confronti un atteggiamento protettivo come se fosse ancora una bambina. Diventa triste a pensare a lui, che le ha dedicato tutta la vita, senza ricostruirsi una storia sentimentale personale, e si sente colpevole di questa situazione: sino a quando non si è innamorata l’anno prima di un ragazzo all’università, più grande di lei e già laureato, ha sempre fatto capire al papà che non avrebbe sopportato un donna al suo fianco, tanto meno nella loro casa. Capisce di essere stata molto egoista. Quando lui quella sera va ad augurarle la buona notte, lo fa sedere sul suo letto e affronta il discorso.

- Sciocchina, non pensare che io sia un monaco, ho anch’io una persona che amo, con la quale ho degli incontri quando tu non ci sei.

- Allora mi hai mentito, hai fatto come i topi, che ballano quando il gatto non c’è.

- Vuoi conoscerla?

- Più in là.

- Devo chiederle di trasferirsi qui da noi?

- Oh no, devo abituarmi all’idea… tra qualche anno forse.

Chiara lo guarda col suo bel viso tutto imbronciato e lui l’abbraccia ridendo.

- Ti ho detto una mezza bugia, gelosona. Ho voluto vedere dove arrivava questo tuo slancio di generosità.

- Papi, perdonami, sono ancora molto, molto immatura.

La mattina dopo, a colazione, chiede a Dolly se è a conoscenza di una storia del padre con una donna.

- Ma che domande mi fai. Credo, se lo vuoi assolutamente sapere, che si veda qualche volta con una delle sue segretarie e che abbia fatto dei viaggi per l’aggiornamento assieme a lei.

- È una cosa seria?

- Perché non ne parli con lui?

L’ho già fatto, ma non ha voluto farmi preoccupare, sapendo che non desidero che sostituisca la mamma.

- Chiara, sei grande ormai e non puoi condannare un uomo alla solitudine. Quando ti sposerai e andrai via di casa, ti pentirai di avergli in qualche modo impedito di rifarsi una vita.

- Ma io non lo lascerò mai da solo, preferirei morire.

- Sono cose che si dicono. Ma tu, per favore, non parlarne neanche per scherzo.

Riceve un messaggio da Federico, uno dei più cari amici, che la invita