L'ostia nera: Il Mistero dei Demoni

Di Birgit Kluger

Alexander, demone del fuoco e vendicatore di omicidi, è freddo, intenzionale e concentrato. Ma poi in una missione perde il controllo e Alexander cade nelle grinfie dell'uomo che dovrebbe uccidere.

Solo una persona può salvarlo: Sariel, colui che lo ha messo in questa posizione.

Ora fa un viaggio nel mondo dei demoni e Sariel deve decidere se è pronta ad affrontare la responsabilità e rischiare la vita per Alexander.

"Il segreto dei demoni – L’ostia nera" è la parte 1 della serie dei Demoni in cinque parti di Birgit Kluger.

Giudizi dei lettori:

"Un libro che non puoi più lasciare andare dalle mani. Attento, è avvincente!"

"Ho divorato il libro in una notte e ora sono entusiasta del sequel".

"Super Fantasy - eccitante e avvincente fino alla fine"

"Questo è un altro dei libri in cui ti immergi immediatamente. E dimostra che i demoni non devono essere poco importanti"

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 15 lug 2019
• ISBN: 9781547598373

Anteprima del libro

Biografia dell‘Autore:

Birgit Kluger ha iniziato a scrivere romanzi due decenni fa, ma solo negli ultimi due anni ha trovato il tempo per dedicarsi seriamente a questa passione. La girovaga ha vissuto a Maiorca, negli Stati Uniti e nelle Seychelles e attualmente vive nel sud della Germania.

Se vuoi saperne di più sull'autrice, puoi visitarla su Facebook all'indirizzo www.facebook.com/birgit.kluger. Ecco alcune notizie sui suoi libri.

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Riassunto pubblicitario:

Il banchiere di Amburgo Torsten Halder ha un oscuro segreto. Vuole ottenere l'ostia nera, un'ostia che dovrebbe assicurare la sua immortalità. Ha solo bisogno di due ingredienti: il sangue del demone Alexander e un mezzo demone ...

Una storia avvincente sul tradimento, l'avidità e poteri soprannaturali.

L’ostia nera: Stagione 1 - Parte 1 della serie dei Demoni. Parte 2: Il sigillo di Salomone sarà pubblicato a breve.

Prologo

Nessuno sa esattamente come si presentano, gli Ifrit, chiamati anche demoni o spiriti dei morti, il cui elemento è il fuoco.

Si dice che gli Ifrit appaiano come una colonna di fumo sulla scena di un omicidio.

Può essere.

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Certo, si muovono silenziosamente come fumo.

Una cosa è certa, le persone possono vedere gli Ifrit solo se lo consentono.

Quel che è certo è che gli Ifrit camminano tra gli uomini per vendicare omicidi.

1

Qualcosa non andava. Non avrebbe dovuto vederlo. Era invisibile, almeno per gli umani. Animali e altri esseri provenienti dai mondi paralleli avrebbero potuto percepirlo. Ma non lei.

Alcuni secondi dopo lui dovette ammettere il suo errore.

Sei un amico di mio zio? Gli chiese.

Lentamente si rivolse a lei. Mentre il suo corpo stava eseguendo questo movimento, lui si assicurò di essere visibile anche al resto della gente. Sarebbe sembrato strano se lei avesse detto parole nel vuoto.

No, non direttamente. Piuttosto un lontano conoscente, cercò di evitare la sua domanda. Lui le mandò un sorriso stampato per attirare la sua attenzione su altre cose più felici. Conosceva il suo effetto sulle persone, specialmente sulle donne. In qualunque età si era trasformato, lui aveva sempre soddisfatto le idee comuni della bellezza esteriore. Il che era in gran parte dovuto al fatto che era una tela bianca su cui le persone potevano proiettare le loro idee.

In questo caso, tuttavia, le sue tattiche non avevano funzionato. Invece di ricambiare il suo sorriso, lei lo guardò aggrottando le sopracciglia.

Qual è il tuo nome? Passò al suo saluto più familiare dopo aver visto il suo viso e stimando la sua età, poco più che ventenne. Proprio come Alexander voleva, ma la sua curiosità era irritante. Decise di rimanere educato, sbarazzarsi di lei il più rapidamente possibile, e poi fare ciò per cui era venuto.

Alexander, rispose brevemente, per ritirarsi immediatamente con un accenno di ritirata. È stato un piacere conoscerti, ma purtroppo ora devo andarmene.

Aspetta, lei lo chiamò, ma era già sparito come fumo tra la gente. Nella folla che pullulava nel giardino, era facile fuggire senza essere visto. Ma l'incontro lo aveva disturbato.

Come era stata in grado di vederlo?

Assorto in queste riflessioni, non si accorse di come aveva lasciato il giardino ed era entrato in casa. All'improvviso si trovò in una sala grande quanto un campo da calcio. Il pavimento era ricoperto da vecchi - per quanto poteva giudicarlo - mosaici antichi. Nel mezzo della stanza imponente pendeva un enorme lampadario. I dipinti di vecchi maestri erano appesi alle pareti. Loro avevano lanciato un incantesimo su Alexander. Amava l'arte e così si era permesso di essere rapito per qualche minuto in un altro mondo.

Ecco il Tiziano! Era impressionato contro la sua volontà. La Madonna col Bambino e Santi Luca e Caterina era uno dei pochi dipinti di grande formato dell'artista italiano, di proprietà privata. Qualche settimana prima un collezionista privato europeo aveva acquistato l'opera d'arte da Sotheby’s per 12,2 milioni di euro. La sua identità era fino ad ora sconosciuta.

A pochi passi c'era Chagall. In realtà una pausa di stile, ma stranamente non inquietante. Il Chagall era seguito da un Rubens,