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L'abbraccio delle parole: I giorni della quarantena
L'abbraccio delle parole: I giorni della quarantena
L'abbraccio delle parole: I giorni della quarantena
E-book56 pagine36 minuti

L'abbraccio delle parole: I giorni della quarantena

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Info su questo ebook

Progetto editoriale con un target sociale che vede protagonisti tutti quelli che attraverso la scrittura danno testimonianza reale della propria vita durante l’isolamento di questa pandemia del 2020.
Colorando i Pensieri Edizioni
LinguaItaliano
Data di uscita10 mag 2020
ISBN9788835823858
L'abbraccio delle parole: I giorni della quarantena

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    Anteprima del libro

    L'abbraccio delle parole - ANTOLOGIA AUTORI VARI

    Acerra

    INTRODUZIONE

    Progetto editoriale della casa editrice Colorando i Pensieri Edizioni. Un target sociale che vede protagonisti tutti quelli che attraverso la scrittura danno testimonianza reale della propria vita durante l’isolamento di questa pandemia del 2020. La casa editrice ringrazia gli autori che hanno voluto rendere omaggio con la loro testimonianza e approfitta per congratularsi per lo spirito di adesione e le significative testimonianze dei racconti pervenuti.

    Colorando i Pensieri Edizioni

    Email: ass.colorandoipensieri@gmail.com

    In casa … con me!

    di Samantha Riemma Momentaneamente Disoccupata, Acerra

    Giorni duri … questi giorni tutti uguali per chi si lascia travolgere dal dramma che siamo costretti a vivere. Giorni pessimi per chi non fa altro che ripetersi: e quando passa? Mi scoccio … che devo fare chiuso in casa ... io voglio uscire, ho 20 anni e non posso sprecare i miei giorni così e poi sono giovane il virus di certo non colpirà me, frasi che ho ascoltato con le mie orecchie e alle quali avrei risposto volentieri con un calcio in faccia. Purtroppo non ho potuto dare libero sfogo alla mia rabbia, ma di certo non sono stata in silenzio. È a causa di tutte le persone inconsapevoli come te se ora siamo ridotti così male, è a causa di tutte le persone egoiste come te, se tante altre sono chiuse in camere d’ospedale con un tubo inficcato in gola perché non riescono a respirare ... ma non é la stessa aria che manca a te restando in casa … tu sopravvivi … loro invece perdono la vita e la lontananza dai loro cari, rende il tutto ancora più crudele … così ho risposto. È una situazione difficile da gestire per tutti e lo sarà soprattutto dopo poiché l’economia è a pezzi e per chi come me non ha un lavoro stabile e sicuro,trovarne uno sarà ancor più un’impresa. Ma ora non ci é dato pianificare, possiamo sognare ancora però; i sogni … quelli nessuno può portarceli via … e dal momento che ho capito che devo fermarmi al Qui ed Ora che ho organizzato le mie giornate alla meglio. Ogni orario corrisponde ad un’attività; cerco di fermarmi poco, di fare tutto ciò che la vita frenetica di prima non mi permetteva di fare ... sto recuperando … mi metto a passo col mondo … oltre ad impegnarmi in cucina e in faccende di casa, leggo, scrivo e soprattutto mi riscopro..o molto probabilmente mi scopro. Credo che in questo periodo il vero problema sia proprio questo: rimanere in casa e convivere con noi stessi. Non siamo abituati … il lavoro, lo studio ci rendono delle marionette, corriamo dietro al tempo, lo inseguiamo con affanno … ma questa volta il tempo si é fermato per noi. Ora siamo tutti uguali,tutti viviamo la stessa situazione e siamo tenuti a rispettare le medesime regole, non più il lavoro fa la differenza, né il titolo di studio, né la posizione sociale,politica o religiosa. Siamo

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