Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Lockdown non mi freghi più
Lockdown non mi freghi più
Lockdown non mi freghi più
E-book134 pagine1 ora

Lockdown non mi freghi più

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Il momento è critico, siamo reclusi in casa da ormai diversi giorni, abbiamo bisogno di vitamina D, le nostre difese immunitarie si stanno abbassando a causa della carenza dell’esposizione al sole, e come se non bastasse, la palestra è chiusa, non ci stiamo allenando neanche con le bottiglie d’acqua e i dolci di halloween sono una tentazione costante. Sono stati riforniti gli scaffali dei negozi di lieviti e farine, ma non possiamo rischiare di finire la quarantena da obesi, come l’altra volta. Se continuiamo a far vincere la noia e la fame nervosa questa potrebbe essere più di una possibilità. Pizze crostate, ciambelle, dolci e salati saranno la nostra rovina definitiva. Cosa possiamo fare allora? Dobbiamo mangiare meglio, inserire una integrazione alimentare di qualità con alcune molecole specifiche e dobbiamo ricominciare ad allenarci. Vi fornirò tutte le informazioni necessarie per poter affrontare questo periodo, trattando nel libro allenamento, alimentazione, integrazione per aiutare il sistema immunitario. Sarete in grado di provvedere a voi stessi, migliorando la vostra obbligatoria permanenza domestica.
LinguaItaliano
Data di uscita24 dic 2020
ISBN9791220311175
Lockdown non mi freghi più

Leggi altro di Fabio Basile

Correlato a Lockdown non mi freghi più

Ebook correlati

Sport e tempo libero per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Lockdown non mi freghi più

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Lockdown non mi freghi più - Fabio Basile

    vita.

    1-Introduzione

    Il momento è critico, siamo reclusi in casa da ormai diversi giorni, abbiamo bisogno di vitamina D, le nostre difese immunitarie si stanno abbassando a causa della carenza dell’esposizione al sole, e come se non bastasse, la palestra è chiusa, non ci stiamo allenando neanche con le bottiglie d’acqua e i dolci di halloween sono una tentazione costante. Sono stati riforniti gli scaffali dei negozi di lieviti e farine, ma non possiamo rischiare di finire la quarantena da obesi, come l’altra volta. Se continuiamo a far vincere la noia e la fame nervosa questa potrebbe essere più di una possibilità. Pizze crostate, ciambelle, dolci e salati saranno la nostra rovina definitiva.

    Cosa possiamo fare allora? Dobbiamo mangiare meglio, inserire una integrazione alimentare di qualità con alcune molecole specifiche e dobbiamo ricominciare ad allenarci. Fare fitness a casa o all’aperto è indispensabile, per tanti motivi, tra i quali, mantenere sotto controllo il peso, innalzare le difese immunitarie e liberare la mente dalle notizie angoscianti che vengono dai vari canali media e social. Molteplici sono gli allenamenti che si possono effettuare in casa o se lo avete, in uno spazio all’aperto (giardino, terrazzo). Ricordate sempre, anche se l’attività fisica all’aperto è consentita dagli ultimi Decreti (meglio entro i 200 mt dalla residenza), noi crediamo sia meglio evitare. Le motivazioni sono molto semplici, innanzi tutto i vari DPCM sono spesso troppo vaghi e con linee di demarcazione troppo sottili, si passa troppo rapidamente dalla zona gialla a quella arancione o rossa, e poi è difficile evitare gli assembramenti di gente se tutti vanno a correre nello stesso posto, si eviteranno anche inutili multe, e la ben più importante possibilità di contagio. Il posto più sicuro resta sempre la propria casa.

    2-Covid-19

    Inizio con il fare chiarezza sul motivo per il quale questo libro vedrà la luce, il COVID-19. Sono passati ormai diversi mesi, ma in pochi ci hanno capito realmente qualcosa, è letale? Si muore con, o per COVID-19? È veramente così contagioso?

    Il COVID-19 (dove CO sta per corona, VI per virus, D per disease e 19 l'anno in cui si è manifestata), conosciuto anche come malattia respiratoria acuta da SARS-CoV-2, è una malattia respiratoria altamente infettiva causata da un virus della famiglia dei coronavirus.

    I coronavirus sono virus RNA a filamento positivo, con aspetto simile a una corona al microscopio elettronico (da qui il nome), sono una vasta famiglia di virus noti per causare malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la Sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS). Questo virus che causa l'attuale epidemia è secondo gli esperti il fratello di quello che ha provocato la SARS-CoVs, da qui il nome scelto di SARS-CoV-2.

    Questi virus sono stati identificati a partire dagli anni '60 e sono in grado di infettare l'uomo ed alcuni animali (inclusi uccelli e mammiferi), ad oggi, sono 7 i Coronavirus in grado di infettare l’essere umano.

    Il ceppo responsabile di questa epidemia è stato identificato nei primi giorni di Gennaio 2020, mentre il suo genoma è stato pubblicato il 10 gennaio. L'11 Febbraio 2020 l'OMS ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal nuovo coronavirus è stata chiamata COVID-19 o Nuovo Coronavirus di Wuhan. Questo nuovo Coronavirus (nCoV) è un nuovo ceppo di coronavirus precedentemente mai identificato nell'uomo, prima di essere segnalato a Wuhan.

    La malattia (senza ancora un nome) venne identificata per la prima volta il 31 dicembre 2019 dalle autorità sanitarie della città di Wuhan (11 milioni di abitanti), capitale della provincia di Hubei in Cina, anche se i primi casi registrati vennero riscontrati nell'ottobre del 2019 sempre in Cina, ma il governo Cinese decise di non divulgare la notizia al di fuori della nazione fino a gennaio 2020, rendendo superfluo ogni intervento di contenimento, infatti il virus circolava liberamente da almeno tre mesi. Anche in Italia, mesi prima della divulgazione della notizia da parte dei Cinesi, furono registrati innumerevoli casi di polmoniti atipiche nelle regioni del nord. A riprova di questo, secondo una ricerca dell’istituto dei tumori di Milano e dell’Università di Siena, sembrerebbe che il virus circolasse in Italia già da settembre 2019, ne sono stati trovati anticorpi specifici nell’11,6% dei campioni di sangue da loro analizzati tra settembre 2019 e marzo 2020.

    Le cause

    La comparsa di nuovi virus patogeni per l’uomo, circolanti precedentemente solo nel mondo animale, è un fenomeno ampiamente conosciuto chiamato spill over o salto di specie, gli studiosi pensano che possa essere questa l’origine del nuovo coronavirus.

    L'origine purtroppo ad oggi è ancora sconosciuta, ma l'ipotesi più accreditata è che si tratti dello spill over di un coronavirus proveniente da una fonte animale. Questa prima teoria, metteva in relazione il possibile paziente zero con un mercato di animali domestici e selvatici macellati all’aperto, situato proprio a Wuhan, i principali sospettati della trasmissione dall’animale all’uomo sono stati: il pangolino, il pipistrello ed il serpente.

    Questa teoria resiste ancora, ma successivamente ne è venuta fuori un’altra molto più intrigante, quella del virus creato in laboratorio, dal quale poi è sfuggito o è stato liberato. Molti uomini di scienza si sono dati battaglia su queste due teorie, anche il premio Nobel Luc Montagnier insieme a Judy Mikovits e Stefano Montanari sostengono teorie alternative, non per questo prive di fondamento. Per ultima, Li Meng Yan scienziata cinese, sostiene addirittura di avere le prove della sua creazione in laboratorio.

    Ogni virologo scienziato, microbiologo, ricercatore ha detto la sua insieme ad altri esimi e accreditati ricercatori e studiosi, ma la verità al 9 di Dicembre 2020 è ancora lontana dal vedere la luce.

    Il virus

    La trasmissione di questo virus avviene per via aerea, attraverso le droplets (goccioline di saliva espulse durante la respirazione), mediante starnuti, tosse o mentre si parla, da parte di un soggetto infetto.

    Oltre al contatto diretto è

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1