The secrets of body building competitions

Di Fabio Basile

Il manuale è stato creato con lo scopo di preparare l’atleta, il neofita e l’appassionato per una competizione complessa quale la gara di body building. E’ chiaro che ne potranno beneficiare anche trainer esperti, che analizzeranno e confronteranno le metodologie da loro utilizzate con quanto consigliato in questo libro.

Il testo attraversa tutte le fasi della preparazione a partire dal semestre precedente alla competizione, analizzando tutti i punti di vista, dall’allenamento all’alimentazione, dall’abbronzatura alla depilazione, dalla cura dei dettagli corporei alla scelta della musica da utilizzare durante la routine.

La cura dei dettagli in una competizione così ardua è essenziale, per questo motivo il manuale mostra nel dettaglio tutte le fasi della gara, per arrivare all’evento programmato al top della forma e della condizione.

È il primo testo del genere, troverete al suo interno tutte le informazioni e le nozioni di cui avete bisogno, non vi saranno domande senza risposta, avrete grazie ad esso le carte in regola per essere gli artefici del vostro destino sul palco.

Strategie vincenti per risultati garantiti con questo libro, che seppur di facile consultazione racchiude i segreti della competizione.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 3 dic 2020
• ISBN: 9791220304498

Anteprima del libro

libro.

1. Introduzione

Il manuale è stato creato con lo scopo di preparare l’atleta, il neofita e l’appassionato per una competizione complessa quale la gara di body building. È chiaro che ne potranno beneficiare anche trainer esperti, che analizzeranno e confronteranno le metodologie da loro utilizzate con quanto consigliato in questo libro.

Il testo attraversa tutte le fasi della preparazione a partire dal semestre precedente alla competizione, analizzando tutti i punti di vista, dall’allenamento all’alimentazione, dall’abbronzatura alla depilazione, dalla cura dei dettagli corporei alla scelta della musica da utilizzare durante la routine.

La cura dei dettagli in una competizione così ardua è essenziale, per questo motivo il manuale mostra nel dettaglio tutte le fasi della gara, per arrivare all’evento programmato al top della forma e della condizione.

È il primo testo del genere, troverete al suo interno tutte le informazioni e le nozioni di cui avete bisogno, non vi saranno domande senza risposta, avrete grazie ad esso le carte in regola per essere gli artefici del vostro destino sul palco.

Strategie vincenti per risultati garantiti con questo libro, che seppur di facile consultazione racchiude i segreti della competizione.

2. La gara di Body Building

La prima gara di culturismo fu organizzata il 14 settembre 1901 alla Royal Albert Hall di Londra. La competizione chiamata: Great Competition fu organizzata da Eugen Sandow. I giudici erano Sir Charles Lawes, Sir Arthur Conan Doyle (il creatore di Sherlock Holmes) e lo stesso Sandow. La gara fu un successo e il vincitore ebbe come premio un trofeo in bronzo, scolpito da Frederick Pomeroy, raffigurante lo stesso Sandow (raffigurato a lato).

Eugen Sandow è ritenuto il padre del culturismo moderno, ed è stato uno degli iniziatori di questa pratica sportiva. Per questo, come riconoscimento per il suo contributo in questo sport, la statua di Sandow prodotta da Pomeroy viene consegnata al vincitore del Mr. Olympia a partire dal 1977. Il trofeo è semplicemente conosciuto come The Sandow ed è il trofeo più importante per la gara più importante. Tutti gli atleti hanno solo un obiettivo, portarsi a casa il Sandow. Da quella prima gara è passato molto tempo e molte cose sono cambiate.

La gara di body building è una competizione molto particolare, difficile da preparare, servono dedizione e abnegazione. Ma spesso questo non basta, bisognerebbe anche essere seguiti da professionisti del settore, servirebbero un preparatore professionista e un nutrizionista sportivo per arrivare ad alti livelli. Non è quindi un genere di gara per tutti, richiede impegno, sacrificio e un buon budget economico. Questo libro vi darà comunque le basi per provarci da soli.

Il bodybuilding è uno sport che mette alla prova le capacità fisiche e mentali. Il semplice allenamento non è sufficiente, seppur intenso, a preparare una struttura fisica adeguata al raggiungimento del top della forma richiesto da una competizione di body building. È necessaria una programmazione che richiede mesi, e in alcuni casi addirittura anni. Il tutto dipende innanzi tutto dal punto di partenza.

Se si dispone già di anni di duro lavoro in palestra con buone abitudini alimentari o se si è geneticamente predisposti, si è potenzialmente pronti per preparare una competizione. Il primo passo è ricercare e trovare un contest ideale per le proprie caratteristiche, magari di livello medio basso, per iniziare a prendere confidenza con il palco. I siti internet delle federazioni, i social network e le palestre sono pieni di queste informazioni. Per iniziare è bene selezionare un contest che si disputerà tra i sei mesi ed un anno, in modo da poter raggiungere una preparazione adeguata.

Con l'evolversi del bodybuilding, oltre a puntare l'attenzione sull'aumento delle masse muscolari, c'è stato anche un evolversi della qualità delle masse muscolari, le prime competizioni vedevano atleti moderatamente grossi ma poco definiti, con gambe ipertrofiche ma eleganti e addomi piatti, ora invece tutti gli atleti di ogni categoria mirano ad arrivare alla competizione con una buona qualità muscolare, prediligendo l’essere asciutti e tirati, con masse muscolari e con volumi importanti.

La preparazione non è però semplice, infatti, molto spesso si verificano errori nel programma che danneggiano lo stato di forma dell’atleta rallentandone i risultati. La colpa di una cattiva condizione è da ricercare nel comportamento dell’atleta o in errori commessi dal preparatore nella programmazione.

Spesso i tecnici influenzano negativamente la performance dell’atleta, l’improvvisazione è tra le cause più frequenti dell’insuccesso. L’incompetenza di questi falsi trainer, senza competenze né esperienza, dà come unico risultato l’insuccesso. L’unica conseguenza di quest’approccio sbagliato è che non sapendo come far migliorare gli atleti, propongono loro metodiche sbagliate ed inappropriate, caratterizzato da un catabolismo proteico, e quindi muscolare, che fa arrivare l’atleta sul palco tirato, ma senza volumi muscolari.

In questo libro voglio trasmettervi le basi per evitare di arrivare con queste condizioni inaccettabili davanti al pubblico.

3. Categorie e classi di peso

Nelle competizioni di BB ci sono diverse categorie basate su diversi parametri. L’organizzazione dell’evento in base alla federazione di appartenenza stabilirà le categorie in base all’età, al peso, all’altezza o al rapporto peso-altezza, in base all’esperienza ed al sesso.

In questo libro ho preferito illustrare le principali categori presenti nelle varie federazioni, accorpando o suddividendo le categorie per nome. È chiaro che ci sono delle federazioni più importanti e prestigiose, ma mi sembrava giusto citare anche le categorie delle altre federazioni o delle gare open, dove il livello sarà differente e le categorie avranno classi accorpate o miriadi di sottoclassi per inserire tutti gli atleti.

Bisogna quindi tenere presente che non tutte le categorie esposte successivamente saranno disponibili per ogni singola federazione, rendendo obbligatorio cercare l’evento o la federazione che abbia la categoria più congeniale alla propria struttura fisica. Le categorie più utilizzate dalle federazioni sono le seguenti.

3.1. Le categorie maschili

Model men:

È la categoria di partenza per gli uomini, ed è spesso una categoria unica, in cui non ci sono limiti di età, altezza e peso, si esegue una passerella in costume da gara elasticizzato con lunghezza tra i 20 ed i 30 cm parigamba. In altre federazioni si utilizza invece una tutina elasticizzata intera, sgambata e sbracciata a canotta, ed è prevista una seconda uscita in pantalone e giacca elegante, ma senza indossare niente sotto la giacca. In questa categoria vengono privilegiati il portamento, la bella presenza, la bellezza, l’eleganza e la cura dei particolari (capelli curati, bella pelle) ma non la muscolarità eccessiva, che deve essere inferiore alla categoria successive. È richiesta una buona tonicità, ma non definizione eccessiva. In questa classe non si devono né si possono eseguire pose da body building, pena la squalifica in alcune federazioni. Le pose previste sono le 4 semirilassate e il t-walk.

Fitness men (men phisique):

È la seconda categoria in ordine di volumi. Spesso è unica e non ci sono limiti di altezza e peso, si esegue una sfilata in costume da gara, molte federazioni hanno adottato un costume elasticizzato della lunghezza tra i 20 ed i 30 cm elasticizzato, altre utilizzano invece il classico costume da surfista, che copre sino all'altezza del ginocchio, non sono comunque ammessi costumi di tipo differente. In questa categoria, l'atleta verrà giudicato secondo la sua bellezza, rappresenta infatti, l'uomo che dedica cura al proprio corpo, magro e in forma, con un buon grado di tonicità muscolare e le giuste proporzioni, valutandone il portamento, la bella presenza e la tonicità muscolare. Non si possono né si devono eseguire pose da body building, pena la squalifica in alcune federazioni, anche se durante le transizioni nei movimenti si possono accennare delle pose dinamiche. Alcune federazione oltre alle rilassate fanno effettuare il doppio bicipite anteriore e di schiena. Molto spesso questa categoria viene suddivisa in sottocategorie, sfruttando l’altezza e suddividendo in: -173, -178, +178. Le pose previste sono le 4 semirilassate e il t-walk.

Muscolar men fitness (men physique muscolar):

È una categoria più muscolare rispetto ai men physique, se è open, non ci sono limiti di altezza e peso. Si svolge come la classe precedente una sfilata in costume da surfista. In questa categoria, l'atleta verrà giudicato secondo la sua muscolarità, tiraggio e bellezza, proporzioni e portamento. È sostanzialmente la categoria precedente con una fisicità più marcata e con volumi maggiori. Alcune federazione oltre alle rilassate fanno effettuare il doppio bicipite anteriore e di schiena. Molto spesso viene suddivisa in sottocategorie, sfruttando l’altezza e suddividendo in: -173, -178 e +178. Le pose previste sono le 4 semirilassate e il t-walk.

HP Altezza-Peso / Athletic:

La categoria HP è probabilmente la più dura delle categorie descritte finora. La distinguiamo in due diverse sottocategorie:

• HP fino a 175 cm (-100 + 5%),

• HP oltre 175 cm (-100 + 8%).

Per rientrare nella categoria HP +175 si sottrae 100 all'altezza in cm, la cifra ottenuta rappresenta il valore in Kg ai quali va aggiunta la tolleranza massima stabilita dal regolamento che in questo caso è