La pubblica amministrazione digitale 4

Di Mario Canton

Le note vicissitudini della pandemia da coronavirus hanno rallentato – per certi versi – molte attività tra le quali anche gli sviluppi della digitalizzazione pubblica, accelerandola invece in altri aspetti per la necessità di interazioni «a distanza». Comunque le novità e gli aggiornamenti si susseguono e pare opportuno dare una visione generale dello stato dell'arte, notevolmente modificatasi dagli originari «appunti per gli operatori della P.A.» di ormai qualche anno fa. Per cui partendo dal nuovo piano triennale sarà data una sintesi dei vari «aspetti» coinvolti nell'attuale assetto della digitalizzazione nella P.A., abbandonando il precedente criterio degli «aggiornamenti periodici». In questa edizione, come sempre, non vengono riportati tutti i contenuti delle scorse edizioni, che contengono utili premesse ai concetti di base coinvolti nella digitalizzazione della P.A. e a cui si rimanda per ogni utile approfondimento. Si passeranno invece in rassegna le varie componenti dell'attuale panorama del digitale nella P.A. suddividendone gli argomenti in macro-settori: Agenzia tecnica nazionale, piattaforme, infrastrutture, sicurezza, dati, design e linee-guida.

• Lingua: Italiano
• Editore: Mario Canton
• Data di uscita: 14 gen 2021
• ISBN: 9791220250887

Anteprima del libro

PROPRIETÀ INTELLETTUALE LETTERARIA RISERVATA

© Copyright 2021 by Mario Canton

1ª edizione digitale – 2021

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La pubblica

amministrazione

digitale

4

Il nuovo

Piano Triennale

2020-2022

e lo stato dell'arte

Evoluzione e aggiornamento

di una raccolta di appunti

per gli operatori della P.A.

di Mario Canton

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Edizione digitale 2021

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Tutti i collegamenti (link) sono stati verificati e risultano attivi alla data del 1° gennaio 2021.

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Indice

Introduzione alla 4ª edizione

Introduzione alla 3ª edizione

Introduzione alla 2ª edizione

Introduzione alla 1ª edizione

Agenzia per l'Italia Digitale

Contatti

Organi

Il Direttore Generale

Il Comitato d'indirizzo

Il Collegio dei Revisori

Competenze e funzioni

Monitoraggio contratti

Le Amministrazioni coinvolte (paragrafo 2.1 della Circolare)

I contratti da monitorare (paragrafo 2.2 della Circolare)

Valutazioni e pareri

Pareri obbligatori e valutazioni obbligatorie

Consulenze, pareri facoltativi e valutazioni facoltative

Normativa e circolari

Comitato Unico di Garanzia

Piano triennale ICT

Progetti PON Governance

Network istituzionale

Programma PCP-MIUR

Gli appalti pre-commerciali avviati:

Riferimenti normativi on line:

Responsabile per la transizione al digitale

Vigilanza

Stampa e comunicazione

Link utili

Attività internazionali

Politiche digitali

Processo legislativo europeo

Progetti e fondi europei

Iniziative internazionali

Programmi nazionali

Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)

Anagrafe Nazionale (ANPR)

Pagamenti Elettronici (pagoPA)

Linee Guida siti web PA

Competenze digitali

Competenze digitali di base

Competenze digitali specialistiche

Competenze di e-leadership

Difensore civico per il digitale

Dichiarazione di accessibilità

Approfondimenti

Segnalazioni CAD

Approfondimenti

Procedure di selezione

Appalti innovativi

Il ruolo di AgID

Centro di competenza territoriale

Lo scenario nazionale

Appalti pre-commerciali

Appalti pubblici di soluzioni innovative

Lo scenario europeo

Portale appalti innovativi

Il supporto alle PA

Strategia e quadro normativo

Istituzione dell'Agenzia

Compiti e funzioni di AgID

Organizzazione

Piattaforme

PagoPA

Chi deve aderire

Come aderire

Modalità di adesione

Modalità diretta

Modalità intermediata

Documentazione tecnica

Chi può aderire

Come aderire

Documentazione tecnica

Le linee guida

Regolamento logo

Documentazione tecnica collegata

Materiale per sviluppatori (*)

Documenti in consultazione

Best practices

Il SIPA

SIOPE

SIOPE

SIOPE+

CAD

Soldi Pubblici

FatturaPA e Sistema di Interscambio (SDI)

Standard OPI e gruppo di lavoro

Lo Standard OPI

Il Gruppo di Lavoro

Workshop SIOPE+

SPID

Come si ottiene SPID

L'identità digitale SPID ai cittadini è gratuita

L'identità digitale SPID per uso professionale

SPID e la firma digitale

La diffusione e l'utilizzo effettivo dello SPID

Come diventare fornitore di servizi Pubblici o Privati

Quali servizi per i cittadini

I progressi del sistema SPID

SPID nell'Unione Europea

Gli obblighi derivanti dalla normativa dell'Unione europea

Documentazione/Allegati

Buono vacanze

Avvisi SPID

Documentazione

Convenzioni

Gestori attributi qualificati

Identità provider accreditati

Progetto CEF-FICEP

RAO pubblici

Soggetti aggregatori

Gli aggregatori di servizi pubblici cui ci si può rivolgere

Documentazione

Firma elettronica qualificata

SPID e la firma digitale

La diffusione dei servizi fiduciari qualificati

CAD

Documentazione

Certificati

Documentazione

Organismi di valutazione accreditati

Ottenere la firma elettronica

L'uso della firma digitale

A quale prestatore di servizi rivolgersi?

Documentazione

Prestatori di servizi ufficiali attivi in Italia

Prestatori di servizi ufficiali qualificati

QTSP cessati

Prestatori di servizi fiduciari cessati in Italia

Verifica software

Registrazione al dominio < .gov.it >

Documentazione correlata

E-Procurement

Regole tecniche aggiuntive per i sistemi telematici operanti nell'ambito e-procurement

Il public e-procurement

Procedure per la compilazione digitale del Documento di gara unico europeo

Documentazione

Forum dell'e-procurement

Come è organizzato

Presentazioni

PEPPOL Authority

Progetto CEF Eneide

Progetto CEF e-procurement ESPD

Consultazione pubblica delle Regole tecniche per l'implementazione del DGUE elettronico italiano

Sondaggio sul DGUE

Documentazione

Progetto CEF IIEP

Documentazione

Posta elettronica certificata

Il ruolo di AgID

CAD

Siti Web Gestori PEC certificati

Documentazione

Elenco gestori

Gestori PEC cessati

PEC CEC PAC

Statistiche di utilizzo PEC

Vigilanza sui Gestori PEC

Documentazione

Carta Nazionale dei Servizi

Codice di amministrazione digitale

Documentazione

Fatturazione elettronica

Fatturazione elettronica europea

Documentazione

Pubbliche amministrazioni

Professionisti e imprese

Progetto CEF Eigor

Consultazione pubblica della Core Invoice Usage Specification per l'Italia

Progetto CEF Eeisi

Progetto CEF Scales

Documentazione

Sanità digitale

Ecosistema Sanità

Fascicolo sanitario elettronico

Centro unico di prenotazione (CUP)

Telemedicina

Tessera sanitaria

Ricette digitali

Dematerializzazione dei referti medici e delle cartelle cliniche

Attori coinvolti

Documentazione

Anagrafe Nazionale Popolazione Residente

Riferimenti normativi

Soggetti promotori

CAD

Documentazione

Sistema di Gestione dei Procedimenti Amministrativi

Documentazione

Documento informatico

CAD

Documentazione

Flussi documentali e protocollo informatico

Documentazione

Timbro digitale

Documentazione

Conservazione

CAD

Documentazione

Accreditamento

Relazioni sull'attività di conservazione dei documenti informatici

Documentazione

Conservatori accreditati

Elenco conservatori cessati

Forum Conservazione

Organizzazione del Forum

Iscriversi al Forum

Gruppi di lavoro

Documenti prodotti dai GdL

Documentazione

eIDAS

Il regolamento

L'utilizzo dell'identità digitale SPID in Europa

Interoperabilità delle firme elettroniche e dei sistemi di validazione temporale

Obblighi derivanti

Documentazione

Atti esecutivi eIDAS

CIE ed eIDAS

Firma digitale ed eIDAS

Identificazione e autenticazione elettroniche

Il Regolamento eIDAS nel contesto europeo

Marche temporali ed eIDAS

Organismi di valutazione accreditati

PEC ed eIDAS

Progetto FICEP

Come funziona il nodo eIDAS italiano

Servizi fiduciari

SPID ed eIDAS

Gli obblighi derivanti dalla normativa dell'Unione europea

Tappe del Regolamento eIDAS

Vantaggi del Regolamento eIDAS

Vantaggi per le imprese

Vantaggi per i cittadini

Infrastrutture

Cloud della PA

Approfondimenti

Realization of a research and development project (pre-commercial procurement) on «cloud for europe»

Il percorso AgID per favorire l'adozione del Modello del Cloud della PA

Come richiedere la qualificazione CSP

Approfondimenti

Fornitori SAAS

Come richiedere la qualificazione per i Servizi SAAS

Razionalizzazione del patrimonio ICT

Approfondimenti

Continuità operativa

Sistema Pubblico di Connettività

Connettività

Il nuovo Modello di Interoperabilità

Sicurezza

Misure minime di sicurezza ICT

In cosa consistono le misure di sicurezza

Obiettivi delle misure minime

Responsabilità della PA

Download moduli di implementazione

Cert-AgID

Il Cert-AgID

Raccomandazioni AgID - TLS e Cipher Suite

Approfondimenti

Le linee guida per lo sviluppo del software sicuro

Dati

Avanzamento trasformazione digitale

Link utili

Basi dati di interesse nazionale

Documentazione

Indice PA

Documentazione

Dati territoriali

CAD

Documentazione

Open data

Formati aperti

Documentazione

XBRL - Standard formato elettronico editabile

Documentazione

Vocabolari controllati

Design

Riuso e open source

Approfondimenti

Centro di competenza per il Riuso e l'Open Source - CCROS

Linee guida per l'acquisizione e il riuso del software

Approfondimenti

Accessibilità

Dichiarazione di accessibilità

Meccanismo di feedback

Linee Guida sull'accessibilità

Segnalazione dei casi di inaccessibilità

Procedura di attuazione

Obiettivi di accessibilità

Abrogazioni

Progetto WADcher

Come funziona

Il ruolo di AgID e il Consorzio

La fase di test del progetto pilota

Normativa in vigore

Normativa abrogata o modificata

Linee guida design servizi digitali PA

Come partecipare

Onere sproporzionato

Casi di deroga

Ulteriori casi di deroga

Motivi «non» legittimi di Onere sproporzionato

Soluzioni di accessibilità alternative

Usabilità

Linee guida

Accessibilità

Documento informatico

Sicurezza informatica

SPID

Firma elettronica qualificata

Riuso

Dati pubblici

Xbrl

Linee guida design PA

Continuità operativa

Gestione documentale

Cloud PA

Sanità digitale

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Introduzione

alla 4ª edizione

Sono un po' in ritardo con la nuova edizione di «La pubblica amministrazione digitale». Le note vicissitudini della pandemia da coronavirus hanno rallentato molte attività tra le quali anche gli sviluppi della digitalizzazione pubblica – per certi versi – accelerandola invece in altri casi per la necessità di interazioni «a distanza».

Comunque le novità e gli aggiornamenti si susseguono e pare opportuno dare una visione generale dello stato dell'arte, notevolmente modificatasi dagli originari «appunti per gli operatori della P.A.» di ormai qualche anno fa.

Per cui partendo dal nuovo piano triennale sarà data una sintesi dei vari «aspetti» coinvolti nell'attuale assetto della digitalizzazione nella P.A., abbandonando il precedente criterio degli «aggiornamenti periodici».

In questa edizione, come sempre, non vengono riportati tutti i contenuti delle scorse edizioni, che contengono utili premesse ai concetti di base coinvolti nella digitalizzazione della P.A. e a cui si rimanda per ogni utile approfondimento.

Si passeranno invece in rassegna le varie componenti dell'attuale panorama del digitale nella P.A. suddividendone gli argomenti in macro-settori:

Agenzia tecnica nazionale

Piattaforme

Infrastrutture

Sicurezza

Dati

Design

Linee-guida

Buona lettura e, come sempre, buona fortuna!

Piove di Sacco, gennaio 2021

Mario Canton

[e-mail]

Introduzione

alla 3ª edizione

È trascorso un altro anno dalla pubblicazione della prima edizione di «La pubblica amministrazione digitale». Novità e aggiornamenti si susseguono da necessitare l'ennesimo «aggiornamento» di quegli originari «appunti per gli operatori della P.A.» per passare in rassegna novità e aggiornamenti, appunto, e analizzare lo «stato di fatto» del processo di digitalizzazione nazionale.

Fra le novità e gli aggiornamenti si segnalano, norme e disposizioni in materia di accessibilità, nuovo piano triennale, banda larga e WiFi della PA, certificazione di processo, cloud, competenze e domicilio digitale, open-data, data center, riuso, siti web, responsabile della transizione e norme sulla validazione.

In questa edizione – come in precedenza – non vengono riportati tutti i contenuti della prima e della seconda edizione, che rimangono indispensabili premesse sui concetti di base coinvolti nella «digitalizzazione della P.A.» e a cui si rimanda per ogni utile approfondimento.

Buona lettura e, come sempre, buona fortuna!

Piove di Sacco, luglio 2019

Mario Canton

[e-mail]

Introduzione

alla 2ª edizione

Trascorso un anno dalla pubblicazione della prima edizione di «La pubblica amministrazione digitale» sono state introdotte talmente tante novità da necessitare un «aggiornamento» di quegli appunti per gli operatori della P.A. per passare in rassegna le «novità» e analizzare lo «stato di fatto» del processo di digitalizzazione nazionale.

La più grande fra le novità è senza dubbio l'entrata in vigore a gennaio 2018 del nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale (c.d. CAD 4.0).

In questa edizione non vengono riportati tutti i contenuti della prima edizione, che rimangono indispensabili premesse sui concetti di base coinvolti nella «digitalizzazione della P.A.» e a cui si rimanda per ogni utile approfondimento.

Qui vengono passati in rassegna concetti e azioni che risultano premesse indispensabili per l'aderenza al nuovo CAD e al Piano Triennale dell'Informatizzazione della P.A.

Buona lettura e, come sempre, buona fortuna!

Piove di Sacco, luglio 2018

Mario Canton

[e-mail]

Introduzione

alla 1ª edizione

Ho iniziato a scrivere questo libro dopo aver seguito un corso di aggiornamento lavorativo sulla digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione.

Durante il corso sono rimasto chiuso per ore, in sale asfittiche, assieme ad altri «disperati» che, come me, cercavano pervicacemente di dare un senso alla valanga di sproloqui piovuti loro addosso dalle alte sfere e al profluvio di normativa dalla quale erano stati investiti, senza la men che minima preparazione e senza che alcuna risorsa fosse stata messa a disposizione per attuare la decantata «rivoluzione digitale» nella pubblica amministrazione.

Sono tra quelli, non più giovani, che hanno vissuto – nei primi anni '90 del XX secolo – l'introduzione dei PC che andarono lentamente a sostituire le vecchie macchine per scrivere. Anche allora il gioco fu simile: mandare avanti i più volonterosi per creare un clima di fiducia nelle nuove tecnologie – non risparmiando loro, nel frattempo, battute poco piacevoli sulle loro convinzioni un po' snob per l'utilizzo delle apparecchiature digitali, invece delle consolidate strumentazioni da ufficio – e creando in tal modo un parco di «esperti a buon mercato» che dessero un minimo di istruzione agli altri dipendenti recalcitranti.

Non ho mai ben compreso perché in Italia il dipendente pubblico sia considerato una specie di lavoratore «di serie B». Sono certo però che questo non abbia mai fatto un grande piacere a generazioni di dipendenti coscienziosi e appassionati che hanno cercato di mettere del proprio nel miglioramento dell'amministrazione pubblica, oltretutto gratis o a fronte di un ben misero stipendio rapportato alle loro professionalità. Non tutti sono così – come in ogni settore della vita sociale, ovviamente – ma ce ne sono stati e ce ne sono tanti.

Non credo che in futuro, come nel passato, si potrà contare particolarmente sulla sensibilità della classe politica, sempre attenta alla visibilità, al consenso e al «taglio del nastro» ma poco incline ad affrontare i temi necessari a un vero cambiamento organizzativo, che peraltro richiede conoscenze – oltre a una assidua (e faticosa) applicazione – che in genere non sono patrimonio acquisito della classe politica.

Così, per sintetizzare questa esperienza formativa e per venire incontro alle esigenze di altri nella medesima situazione, ho pensato di scrivere mettendo in ordine questi appunti, che certamente non saranno fondamentali da un punto di vista operativo ma