L'angelo di Sodoma
()
Info su questo ebook
Correlato a L'angelo di Sodoma
Ebook correlati
La tomba e altri racconti dell'incubo Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Giro di vite Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl richiamo della foresta, Zanna bianca e altre storie di cani Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Il delitto dell'altro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI grandi romanzi e i racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa stregata e altri racconti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il lupo dei mari e Racconti della pattuglia guardiapesca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie. Soledades e Campos de Castilla Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa biblioteca ritrovata: Percorsi di cultura gay nel mondo contemporaneo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’uomo che diventò donna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMartin Eden Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Roberta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Tallone di ferro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Corsaro nero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSuoni e Fantasmi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDavid Golder Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa lettera scarlatta Valutazione: 3 su 5 stelle3/5I magnifici 7 capolavori della letteratura americana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli Specchi di Lacan Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'affare Kurilov - Film parlato - La moglie di don Giovanni - L'Orchessa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa leggenda e le eroiche, allegre e gloriose avventure d'Ulenspiegel e di Lamme Goedzak nel paese delle Fiandre e altrove (illustrato) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiccolo mondo antico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl romanzo e i suoi generi: guida alla lettura del romanzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amante di Lady Chatterley Valutazione: 3 su 5 stelle3/5I grandi romanzi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI capolavori della letteratura horror Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa città vampira: o la sventura di scrivere romanzi gotici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa città della terribile notte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIndiana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mistero di Sleepy Hollow e altri racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Arti dello spettacolo per voi
Liberati della brava bambina: Otto storie per fiorire Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSEGRETI E BUGIE DI FEDERICO FELLINI. Il racconto dal vivo del più grande artista del ‘900 misteri, illusioni e verità inconfessabili Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale Di Dizione Italiana: Regole Ed Esercizi Pratici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI fratelli Karamazov Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra e pace: Ediz. integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni500 Film da vedere prima di morire: Quarta Edizione 2019 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGestire la cadenza dialettale - Per colloqui di lavoro e il personal branding: Acquisire un italiano neutro per colloqui di lavoro e il personal branding Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPasolini sconosciuto. Interviste, scritti, testimonianze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Medioevo (secoli XI-XII) - Letteratura e teatro (29): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 29 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diritto di contare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di una capinera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI 10 brani da ascoltare almeno una volta nella vita Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Come si scrive una sceneggiatura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI misteri dell'antico Egitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI capolavori Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Scenografia Scenotecnica e Architettura teatrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDelos Science Fiction 215 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGirotondo Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Racconti sardi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe leggende del castello nero e altri racconti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La storia del cinema per chi ha fretta Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Arlecchino servitore di due padroni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSei personaggi in cerca d’autore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPaesi tuoi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDanza e Spazio: La metamorfosi dell'esperienza artistica contemporanea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Maestro tra danza e musica. L’accompagnamento musicale nella lezione di danza classica dell’Ottocento, dal violino al pianoforte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Principe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTra donne sole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiorgio Gaber. Frammenti di un discorso... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniShakespeare è Italiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su L'angelo di Sodoma
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
L'angelo di Sodoma - HERNÁNDEZ CATÁ ALFONSO
Mauro Marchetti
bozza2-Garamond
UUID: 1fa03a45-9a00-4212-9ccf-3c0b7145c62b
This ebook was created with StreetLib Write
https://writeapp.io
Table of contents
Titolo dell’opera originale EL ÁNGEL DE SODOMA
Prima edizione «MUNDO LATINO MADRID» 1927
Traduzione dallo spagnolo di
LAURA PUTTI
ALFONSO HERNÁNDEZ CATÁ
L’ANGELO DI SODOMA
Traduzione di Laura Putti
Prefazione di Cira Romero
UN ROMANZO SU «QUELLA COSA»: L’ANGELO DI SODOMA
DI ALFONSO HERNÁNDEZ CATÁ
Alfonso Hernández Catá, pur essendo uno scrittore cubano, non era nato a Cuba, ma in un paese della Castiglia, in Spagna, nel 1885, da padre spagnolo e madre cubana. E non morì nell’isola più grande delle Antille, ma in Brasile, nel 1940, quando l’aereo che lo trasportava da Rio de Janeiro a San Paolo precipitò in mare nella baia di Guanabara. La sua tragica fine commosse il mondo intellettuale dell’epoca, che gli rese omaggio attraverso grandi personaggi come l’austriaco Stephan Zweig e la cilena Gabriela Mistral nei rispettivi discorsi pronunciati a Rio de Janeiro durante i funerali dello scrittore.
Al momento della scomparsa Alfonso Hernández Catá era ambasciatore di Cuba in Brasile. La sua carriera diplomatica era iniziata nel 1905, dopo essersi stabilito all’Avana e avere ottenuto la cittadinanza cubana. Dal 1909 fino alla morte, fu console a Le Havre, a Birmingham, a Santander, ad Alicante e a Madrid, dove fu anche ambasciatore, nonché a Lisbona, a Panama, in Cile e, alla fine della vita, nel più grande paese latinoamericano.
5
Hernández Catá appartiene al movimento della letteratura cubana conosciuto come Prima Generazione Repubblicana (1910-1923 circa), ma gli argomenti dei suoi romanzi furono sempre diversi da quelli dei quattro narratori più importanti dell’epoca: Jesús Castellano, Miguel de Carrión, Carlos Loveira e José Antonio Ramos, autori realisti che scrissero su tematiche locali connesse con il mondo contadino o urbano, su temi storici o politici, satirici o di costume.
L’allontanamento da Cuba per motivi professionali è stato associato al carattere cosmopolita dei suoi racconti, romanzi brevi e romanzi: narrativa che incontrò, all’epoca, un grande successo, e di squisita fattura artistica. Ma Hernández Catá si sentì sempre legato al processo culturale cubano e, nonostante la sua assenza, alle vicende politiche del paese. Le questioni cubane sono trattate spesso, e con singolare maestria, in molta parte della sua narrativa, ma anche nella poesia e nei saggi.
Pur essendo considerato da alcuni studiosi come un esponente della letteratura spagnola, a causa dei lunghi periodi trascorsi in Spagna come diplomatico e per l’attiva partecipazione alla vita culturale della penisola iberica, Hernández Catá difese sempre la sua condizione di cittadino cubano. Fu un intellettuale autodidatta e si abbeverò alla fonte di autori spagnoli come Benito Pérez Galdós, di francesi come Guy de Maupassant, verso il quale ebbe un dichiarato entusiasmo, e di lingua inglese come Edgar Allan Poe, di cui ammirava gli scritti con grande devozione.
L’opera di Alfonso Hernández Catá transitò per quella tendenza che la critica letteraria ha definito «tendenza 6
universalista», correlata, cioè, con la comprensione del mondo interiore di uomini, donne e perfino bambini, che si trovano a dover affrontare problemi individuali: la follia, trattata in non pochi dei suoi racconti, la paura, il dubbio, l’angoscia esistenziale, le deformità fisiche, i dilemmi morali e i conflitti psicologici, questi ultimi particolarmente proficui, poiché divennero un filone sfruttato in molte delle sue creazioni.
I giudizi sulla sua opera sono stati unanimi nel riconoscergli magnifiche doti di narratore, soprattutto di scrittore di romanzi brevi, mentre al suo impegno come romanziere di maggior respiro è data minore rilevanza. Scrisse sei romanzi lunghi, ma fu un appassionato sostenitore del romanzo breve. A quella forma riconosceva due valori, essenziali, tra molti altri: vivacità ed efficacia. Le realizzava, nelle sue creazioni, grazie a un tatto speciale nell’affrontare temi complessi, esposti con postulati umanistici e con enorme rispetto verso gli altri. Fu un intellettuale di profonda coscienza artistica, di vasta cultura e uno scrittore consacrato a ideali estetici all’avanguardia per i suoi tempi. Offrì un’opera di alta qualità letteraria marcata da un forte impulso creativo, che nel suo caso partiva dal centro, dall’essenza stessa della cultura e dell’arte.
Scrittore di spiccata sensibilità, la sua vasta produzione narrativa - tra le sue opere segnalo «Cuentos pasionales» (1907),
«Novela erótica» (1909), «Los siete pecados» (1920), «La muerte nueva» (1922), «Piedras preciosas» (1924), «El ángel de Sodoma»
(1927 in Spagna, 1928 a Cuba) e «Manicomio» (1931) - si nutre di temi universali ed eterni nei quali vibra la tragedia dell’uomo come essere umano, con le sue ansie più intime e spesso complesse. Gran parte dei suoi personaggi vengono presentati 7
nella loro innocenza, schiacciati, però, da un senso di colpa che non riescono a collocare.
La tematica omosessuale, sia maschile che femminile, è in letteratura un tema che risale all’epoca d’oro dell’antica Grecia. Nel corso dei secoli si è continuato ad affrontarlo: a volte con timore, altre con grande coraggio, proprio come è accaduto in anni più recenti. Uno dei primi romanzi che trattò questo tema fu «Pasión y muerte del cura Deusto», del cileno Augusto D’Halmar, pubblicato nel 1924, che si svolge a Siviglia.
Sebbene non ci siano pagine esplicite di amore omoerotico, la vicenda presenta aspetti positivi per la forma delicata con cui viene trattata: l’autore diede infatti corpo ai propri desideri.
Molto diverso fu il risultato ottenuto da Alfonso Hernández Catá con «L’angelo di Sodoma», titolo già di per sé tanto rivelatore dei suoi propositi, che fa del suo eroe uno spirito nobile e fuori dal comune, pur legandolo a Sodoma, città biblica segnata dal peccato. Fu talmente ben accolto dalla critica spagnola che nel 1928, l’anno seguente alla prima edizione, il romanzo ne ebbe una seconda, con la prefazione dell’endocrinologo spagnolo Gregorio Marañón, e un epilogo del giurista Luis Jimenéz de Azúa, i quali lo analizzarono a partire dalle loro competenze, senza mai censurarlo.
Il protagonista di «L’angelo di Sodoma», José-María Veléz-Gomara, sa leggere la realtà solo attraverso lo specchio della propria sensibilità alla quale non può rinunciare neanche quando è immerso in situazioni quotidiane. E a rappresentare il maggior valore di quest’opera è proprio questa scoperta graduale della sua condizione omosessuale. All’inizio la rifiuta in maniera esplicita, considerandola come «un errore» della natura, salvo poi accettarla. Quando è ormai quasi sconfitto 8
dalla forza della carne, ma «senza cadere nell’errore», preferisce mettere fine alla propria vita: sintesi molto dura di questa prima narrazione della tematica omosessuale nella letteratura cubana, cui più tardi si dedicheranno eccellenti scrittori come José Lezama Lima, Virgilio Piñera, Antón Arrufat, Reinaldo Arenas e Severo Sarduy, tra gli altri.
«L’angelo di Sodoma», come molte altre opere di Hernández Catá, si svolge in un luogo geograficamente indeterminato che potrebbe essere L’Avana, Copenaghen, Londra o Madrid, tranne il capitolo finale, situato a Parigi, città a quel tempo identificata con i piaceri carnali più eccitanti.
Penso tuttavia che si svolga nel mondo ispanico, per il nome e il cognome del protagonista, e quelli scelti per i suoi fratelli: Jaime, Amparo e Isabel-Luisa, e per il nome di suo padre, Santiago. Nonché per quello della fidanzata di José-María, Cecilia, con il quale forse l’autore evoca il nome della protagonista
del
più
importante
romanzo
cubano
dell’Ottocento, «Cecilia Valdés; o il Colle dell’Angelo» (1882) di Cirilo Villaverde. Ma l’ambiente descritto, le strade e gli edifici sono simili a quelli dei villaggi della provincia spagnola, pieni di vicoli tortuosi, in un’asfissiante atmosfera di paese.
Alcune