Puccini: tra cinema e melodia

Di Fabio D’Orazi

Sfuggendo a canoni rigidi e canonici, Puccini si mostra come autore universale, che sa leggere in profondità nel cuore dell’uomo e mediante l’arte musicale fornisce all’ascoltatore ritratti impeccabili, sia da un punto di vista scenico sia da un punto di vista lirico, con la finalità di pervenire sempre alla ricerca avvolgente del bello. È indubbio affermare che, straordinariamente classico, mirabilmente moderno, è l’ultimo grande operista dell’Ottocento e parimenti il primo grande compositore novecentesco.
Puccini tra cinema e melodia ripercorre la biografia del compositore attraverso la descrizione dei suoi maggiori successi lirici, che si incastrano nella sua personale vita e tracciano un solco importante nel panorama musicale operistico italiano e mondiale.

Fabio D’Orazi nasce ad Avezzano il 29 maggio 1988, città nella quale attualmente vive. Ha frequentato il liceo scientifico, conseguendo la maturità nel 2007.
La passione per la matematica e per la scienza caratterizzano da sempre la sua vita, pertanto ha scelto di indirizzare il proprio percorso universitario allo studio della chimica.
Parallelamente a tale propensione naturale per la scienza e contemporaneamente all’interesse per lo sport, è sempre stata viva in lui la passione per le discipline letterarie e artistiche; la musica lirica, in particolare, rappresenta un connubio tra impegno ed evasione.
Proprio per questo negli ultimi tempi ha deciso di mettersi in gioco e raccontare con la massima spontaneità possibile le emozioni percepite grazie a questo mondo. Tra i suoi progetti si collocano alcune realizzazioni di critica musicale, con la speranza di poter conferire al lettore un momento di distensione e di avvicinamento a un mondo che parla ancora a tutti noi.

• Lingua: Italiano
• Editore: Gruppo Albatros Il Filo
• Data di uscita: 30 mag 2021
• ISBN: 9788830643604