John Lennon

Di Chiara Rebutto

Uno dei volti più noti del ventesimo secolo, John Lennon, voce e frontman dei Beatles, non ha bisogno sicuramente di presentazioni. Gli ideali di pace e armonia che caratterizzavano le sue canzoni hanno influenzato generazioni e generazioni di artisti e intellettuali, il suo Brit-Pop che già negli anni Sessanta aveva invaso la scena musicale di tutto il mondo è stato un punto di riferimento per tutta la cultura occidentale nella seconda parte del Novecento.Eppure ci sono tanti aneddoti, tanti particolari sulla sua vita che risultano meno conosciuti al grande pubblico. In questo libro si esplorerà il John Lennon artista e persona, il Baronetto e il ribelle. Partendo dai suoi pomeriggi a Strawberry Field, così tipicamente britannici, fino ad arrivare ai grattacieli di New York, questa biografia risuonerà come un LP appena comprato. -

• Lingua: Italiano
• Editore: SAGA Egmont
• Data di uscita: 2 nov 2021
• ISBN: 9788726970098

Anteprima del libro

John Lennon

Immagine di copertina: Shutterstock

Copyright © 2021 Chiara Rebutto and SAGA Egmont

All rights reserved

ISBN: 9788726970098

1st ebook edition

Format: EPUB 3.0

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Introduzione

Buckingham Palace, 26 ottobre 1965.

Tutto è pronto per la cerimonia a Palazzo, tra le urla di migliaia di fan assiepati intorno ai cancelli. I Beatles sono stati invitati nella Residenza reale per essere nominati Baronetti dell’Ordine dell’Impero Britannico. Poco prima di ricevere la medaglia dalle mani della Regina in persona, i quattro ragazzi di Liverpool sono molto nervosi e chiedono di potersi ritirare in privato qualche minuto. Quando ricompaiono al cospetto di sua maestà Elisabetta II, sembrano molto più rilassati e sorridenti, addirittura gioviali.

Al termine della solenne investitura, la band e il suo staff sono pronti per presenziare alla conferenza stampa. I Beatles si siedono uno accanto all’altro in attesa della prima domanda.

Che effetto fa essere Baronetto, Mister Lennon? esordisce un giornalista.

Con i famosi occhiali tondi e i baffi da tricheco, il leader del gruppo ammette candidamente:

Sto bene! Forse perché ho fumato uno spinello nei bagni e sorride sornione.

Nella sala cala il gelo. L’imbarazzo è generale. Il giornalista esterrefatto lo redarguisce:

Le ricordo che lei si trova a Buckingham Palace, Mister Lennon!

Era proprio questo il problema, e non soltanto per la mancanza di rispetto nei confronti della Regina. La legge inglese, infatti, parlava chiaro in merito al consumo di cannabis. Se una persona veniva sorpresa sotto l’effetto di droghe era perseguibile penalmente e così anche il proprietario della residenza in cui si era consumato il misfatto. E pensare che John confessò anche di aver portato con sé quel giorno due pastiglie di LSD con l’intento di ravvivare il momento del tè. Ora, vada per John Lennon rinchiuso in carcere. Ma la Regina proprio no, non era pensabile.

Come uscì quindi dall’impasse il governo britannico? Fu costretto a modificare qualche cavillo legislativo, con non poco imbarazzo. La Regina era salva, evviva, l’onore del Regno meno. E come se non bastasse, oltre al danno, la Corona subì anche la beffa perché il ragazzo ribelle della middle class inglese, da vero rivoluzionario e provocatore quale era, nel 1969 non ci pensò due volte a restituire a sua Maestà medaglia e titolo, facendoglieli recapitare insieme a questo messaggio: "Le restituisco questa medaglia per protestare contro il coinvolgimento britannico nelle faccende tra Biafra e Nigeria, contro il nostro aiuto all'America nel Vietnam e contro il fatto che (il mio singolo) Cold turkey non sia più in classifica". Un gesto clamoroso. Come tutte le altre sue provocazioni.

***

Già da bambino John Lennon amava cacciarsi nei guai. Da ragazzo si divertiva a raccontare storie, scrivere poesie e disegnare personaggi di