Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

L'insegnamento Tradizionale ricevuto
L'insegnamento Tradizionale ricevuto
L'insegnamento Tradizionale ricevuto
E-book168 pagine2 ore

L'insegnamento Tradizionale ricevuto

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Questo scritto nasce come una sorta di sintesi, di raccolta personale dell’autore, messa insieme dopo una vita vissuta alla ricerca della Conoscenza di insegnamenti Tradizionali. Certamente non è compito facile “riunire ciò che è sparso”, cercare, studiare, comprendere, mettere insieme ciò che è stato espresso, durante la storia dell’umanità, attraverso diversi linguaggi narrati dalle grandi religioni, spiritualità e filosofie occidentali e orientali.
Una preziosa testimonianza dell’insegnamento ricevuto, consapevole della grande difficoltà e importanza nel contribuire a trasmettere conoscenze di grande saggezza. Un invito a salire sulle spalle dei giganti.
LinguaItaliano
Data di uscita13 gen 2022
ISBN9788831381536
L'insegnamento Tradizionale ricevuto

Leggi altro di Fabrizio Bartoli

Correlato a L'insegnamento Tradizionale ricevuto

Ebook correlati

Filosofia per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su L'insegnamento Tradizionale ricevuto

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    L'insegnamento Tradizionale ricevuto - Fabrizio Bartoli

    Bartoli Fabrizio

    L'insegnamento tradizionale ricevuto

    ISBN: 9788831381536

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    https://writeapp.io

    Indice dei contenuti

    Introduzione

    L’Insegnamento Tradizionale

    L’insegnamento di Padre Anthony Elenjimittam

    L’Insegnamento del Maestro Raphael

    L’Insegnamento della Tradizione occidentale

    L’Insegnamento della Tradizione orientale

    Collezione Vidyā

    Unità della Tradizione: Opere di Raphael

    I testi della Tradizione occidentale

    I testi della Tradizione orientale

    Opere di consultazione

    L'insegnamento di Platone

    L'insegnamento del Vedanta

    Le concordanze tra i due grandi insegnamenti (Platonismo e Vedanta)

    Incontri con lo Swami Veetamohananda

    La Giusta Visione e la Giusta Azione

    Formazione - autoeducazione

    ​Conclusioni

    Introduzione

    Questo scritto nasce come una sorta di sintesi, di raccolta personale dello scrivente autore, messa insieme dopo una vita vissuta alla ricerca della Conoscenza di insegnamenti Tradizionali. Certamente non è compito facile riunire ciò che è sparso, cercare, studiare, comprendere, mettere insieme l’Insegnamento Tradizionale che è stato espresso, durante la storia dell’umanità, attraverso diversi linguaggi narrati dalle grandi religioni, spiritualità e filosofie occidentali ed orientali. La mia ricerca filosofica e spirituale è iniziata più di 40 anni fa, dopo la laurea in fisica, costituita una nuova famiglia ed iniziato il lavoro dell’insegnante, la mia curiosità è stata attratta da conoscenze di tipo più metafisico (al di là della fisica). Dal 1980 al 1990 ho letto molti libri ed ho conosciuto molti insegnamenti. Ho approfondito lo studio delle filosofie e religioni orientali (il Taoismo, il Buddismo, lo Zen, l'Induismo, il Vedanta, ecc...) ed occidentali (la Tradizione egizia, l’Orfismo, il Pitagorismo, il Platonismo, il Cristianesimo gnostico, ecc…), contemporaneamente ho coltivato l'interesse per una ricerca interiore attraverso la lettura di molti testi su tematiche realizzative. Ho partecipato a svariate conferenze e convegni, conoscendo molti autori ed insegnamenti (Aurobindo, Lao-tzu, Yoganada, Krishnamurti, Omraam Mikhael Aivanhov, Rajneesh (Osho), Nisargadatta, Maharischi, Tartan-tulku, Sai-baba, Ramana Maharshi, Samkara, Pitagora, Parmenide, Platone, Plotino, l’insegnamento ermetico, il Vedanta, ecc…). Nel 1990 ho conosciuto Padre Anthony , discepolo di Gandhi e portatore di insegnamenti sull’Ecumenismo Cosmico universale; in diversi momenti ho organizzato conferenze e convegni con svariati personaggi ed anche con la partecipazione di Padre Anthony. Negli ultimi 30 anni poi, dopo la conoscenza dei testi pubblicati dalla casa editrice Āśram Vidyā, l’attenzione si è rivolta principalmente all’insegnamento Tradizionale della filosofia greca di Pitagora, Parmenide, Platone, del neoplatonismo, dell’ermetismo, dell’alchimia, del Vedanta e di altri insegnamenti esoterici relativi ad organizzazioni di tipo iniziatico. Dopo l’incontro con Raphael , Maestro di saggezza ed Advantin (praticante il Vedanta Advaita) e la lettura dei libri da lui scritti e curati, la mia ricerca ha raggiunto ogni appagamento. Nei 60 libri, editi fino ad oggi dall’edizioni Āśram Vidyā e poi dall’Ass. Ecoculturale Parmenides, sono stati trattati diversi rami dell’Insegnamento Tradizionale orientali (Ve danta Advaita , Yoga , Nyaya , Samkhya , Sivaismo del Kasmir ) ed occidentali ( Orfismo , Platonismo , Neoplatonismo , Qabbalah , Alchimia) . Con questo libro ho voluto lasciare una mia testimonianza dell’insegnamento ricevuto, consapevole della grande difficoltà ed importanza nel contribuire a trasmettere Insegnamenti Tradizionali di grande saggezza.

    Voglio ringraziare i Maestri incontrati, sia di persona che tramite scritti antichi e moderni, ma soprattutto esprimo una profonda gratitudine per Raphael.

    La maggior parte di ciò che è scritto in questo testo è derivato dai testi delle edizioni Āśram Vidyā.

    L’Insegnamento Tradizionale

    La Tradizione antica è propria di tutte le grandi civiltà: Mesopotamica, Egizia, Indiana, Cinese, sino ad arrivare all'Antica Grecia, ovvero quando i Greci ereditarono i misteri gnostici soprattutto dagli Egizi. I culti misterici, tanto in Egitto che nell'Antica Grecia, erano riservati a pochi iniziati e miravano alla conoscenza dei Principi Universali e all'estasi Divina o unione con il Divino; pensiamo alla scuola di Eliopoli frequentata solo dai futuri Sacerdoti, Faraoni, Gran Visir e ai misteri di Eleusi in Grecia, di derivazione orfica, ai quali furono iniziati grandi filosofi come Platone ed Aristotele. L'influenza della cultura gnostico-iniziatica condizionò tutta la civiltà occidentale nei millenni a venire. Queste conoscenze sostenevano sostanzialmente che tutte le arti, le scienze, le filosofie e le religiosità dovevano necessariamente tendere al Bello, al Giusto ed al Vero e quindi al SOMMO BENE che unifica questi principi universali (vedi l’insegnamento di Platone). Questa era dunque l'essenza della conoscenza da trasmettere. Le due funzioni fondamentali quella sacerdotale e quella regale , anticamente erano strettamente collegate, addirittura erano incarnate dalla stessa persona; ad esempio, il Faraone era contemporaneamente Re e Sacerdote , come anche in altre tradizioni antiche, fino ad arrivare all’imperatore romano che si definiva Pontifex Maximus . Il Sacerdote aveva la funzione di contemplare-vedere i principi superiori universali (contatto con il Cielo, l’Universale, il Divino) ed il Re aveva il compito di comprendere, riportare ed attualizzare questi principi sulla terra (come in Alto così in basso), le loro funzioni erano quindi collegate cioè dovevano fare da ponte (Pontifex) tra Cielo e terra ; a ciò si riferisce il Mito dei Rex-Deus . Questi insegnamenti Tradizionali possono essere ritrovati nelle religiosità e filosofie sia occidentali, che orientali antiche. Per l’occidente possiamo attingere alle grandi filosofie greche (Orfismo, Pitagora, Parmenide, Platone, ecc…), dalle quali derivano le concezioni filosofiche moderne e alle grandi religioni (quella ebraica, cristiana, islamica), anche se l’antico messaggio di saggezza spesso è stato modificato e mal interpretato. L’Insegnamento Tradizionale dal quale ho attinto è stato, negli ultimi 30 anni, principalmente quello derivato dai 60 libri editi dalla casa editrice Āśram Vidyā poi trasformatasi in Associazione Ecoculturale Parmenides. Molte opere edite di questa casa editrice, hanno avuto come autore Raphael , e riguardano l’unità della Tradizione prevalentemente sotto l’aspetto metafisico, ciò non implica che ci si contrapponga alla visione dualistica, a quella del Cavaliere (Ksatriya) e alle varie fedi religiose, ecc.

    Chi è Raphael?

    Parlare di Raphael, pur avendolo incontrato più volte, è difficile perché, secondo certe sue espressioni, non ha storia, non ha passato, non ha memorie da riportare; molti chiedono cose che riguardano il particolare e l’individuale, ma chi ha risolto la sfera dell’individualità e dell’ombra non ha più un nome, una forma, una storia. Raphael in ogni suo scritto tende a stimolare la coscienza del lettore per coinvolgerlo in una presa di possesso della Conoscenza. Suo scopo principale è quello di fornire al lettore, attento e qualificato, la strada più consona al suo stato coscienziale e al suo tipo di mente, per potersi accostare a quell’unica Conoscenza che solo una mente analitica, appunto perché limitata, può classificare orientale o occidentale. La Verità è una e una sola. Se la Verità è una senza secondo si deve riconoscere che è vero ciò che è Reale. Ora, la Tradizione spirituale, iniziatica, filosofica realizzativa è Una, perché riguarda la Verità-realtà suprema da cui il tutto trae sostentamento. Nel suo svelamento, tale Verità-realtà può esser rivestita con parole, concetti, idiomi secondo le diverse epoche e i diversi popoli; ciò è ovvio perché il linguaggio è soggetto a modifiche e spesso a trasformazioni anche notevoli. Di qui si hanno quindi vari rami dell'unica Tradizione, che sono appunto adattamenti per favorire la comprensione di un determinato popolo. Negli scritti di Raphael si trovano ampi riferimenti ai vari Insegnamenti Tradizionali e analogie utili per chi vuole esercitare lo studio comparato delle Dottrine e nello spirito dell’unità dell’Insegnamento. In riferimento alla " Via del Fuoco", di cui spesso Raphael parla nei libri ( Tu sei quello, La Triplice via del fuoco, La Via del Fuoco secondo la Qabbalah), è bene sottolineare che non si tratta di un nuovo insegnamento, di qualcosa di personale o individuale, né di un insegnamento sincretico e dottrinario, ma della " Via universale" per la realizzazione della propria Essenza perché, in fondo ogni ramo tradizionale si dimostra come " sentiero di fuoco". La Via del Fuoco è la via che tutti i discepoli percorrono, a qualunque Ramo tradizionale essi appartengano.

    immagine 1

    L’insegnamento di Padre Anthony Elenjimittam

    Prima di conoscere l’insegnamento di Raphael, ho avuto l’opportunità di conoscere Padre Anthony Elenjimittam oltre 30 anni fa; l’ho incontrato varie volte, sia per averlo invitato ad Osimo, sia per esser andato ad Assisi a diversi suoi incontri. Leggendo i suoi libri e riascoltando le sue conferenze, ho potuto maggiormente rendermi conto, come molto spesso Padre Anthony si richiamava agli insegnamenti dei Grandi Maestri del passato, punti di riferimento per le grandi religioni o per importanti insegnamenti filosofici. Il suo insegnamento è sempre stato quello di evidenziare l’unità delle Tradizioni religiose e filosofiche. Nel Mandala usato da Padre Anthony come copertina del suo libro " Ecumenismo Cosmico ", troviamo espresso simbolicamente il concetto dell’Unità degli insegnamenti, riconosciamo le grandi religioni: Induismo, Buddismo, Ebraismo, Cristianesimo, Islam, Zoroastrismo e i grandi insegnamenti filosofici come il Taoismo e il Platonismo esaltazione della gnosi, dell’illuminismo, della ragione. Tutti questi sentieri hanno al suo centro lo Spirito che li accomuna come meta finale (vedi fig. a fianco). Uno dei grandi detti di Padre Anthony è proprio quello verso l’unità: UT OMNIA UNUM SINT (affinché tutto sia Uno), e questo insegnamento dell’Ecumenismo Cosmico e della visione unitaria è stato il motivo dominante nei suoi discorsi e nei suoi libri ed è quello che più ha attratto la mia attenzione.

    immagine 1

    Padre Anthony Elenjimittam

    immagine 2

    Padre Anthony

    Padre Anthony Elenjimittam (1915-2011), è nato in India a Cochin nel Kerala, ha studiato filosofia nel seminario e successivamente è entrato nell’Ordine domenicano a 21 anni nel 1936.

    Ha completato gli studi di teologia a Roma all’Angelicum, dove poi fu ordinato sacerdote nel 1939. Nel 1942 si è trasferito in Inghilterra, dove ha continuato i suoi studi filosofici ad Oxford, guadagnandosi da vivere come giornalista. A Londra era in contatto con buddisti ed induisti, divenne poi redattore dell’Indian Messanger e di altri giornali. Nel 1945 ritornò in India a Calcutta dove incontrò molti leaders spirituali e dove aderì al movimento del Mahatma Gandhi, che considerò come suo Maestro spirituale. Fin da questo periodo, Padre Anthony prese a cuore il messaggio di Gandhi per la reciproca comprensione fra le varie religioni dei diversi popoli della terra. Iniziò così a viaggiare tra Oriente ed Occidente tenendo numerose conferenze per diffondere il suo messaggio ecumenico.

    Nel 1957 fondò a Bombay due scuole per bambini emarginati ed abbandonati la St. Catherine of Siena School e la Aquinas Industrial School, con l’intento di educare i giovani alla fratellanza e all’unità. Per aiutare queste scuole incontrò Papa Giovanni XXIII, che fu tra i primi a dare un contributo; in seguito, il Papa offrì a Padre Anthony la mitra vescovile, che egli rifiutò per poter continuare la sua missione ecumenica ed interreligiosa.

    Fu sostenuto anche dal futuro Papa Giovanni Paolo I, che allora era il Cardinale Luciani patriarca di Venezia, il quale apprezzava molto l’opera ecumenica, essendo un profondo conoscitore della spiritualità indiana.

    Padre Anthony continuò a lavorare per l’unità tra le varie religioni tenendo conferenze soprattutto in Italia. Nel frattempo, aveva scelto Assisi come sua casa, dove il Padre fondò il suo centro Sat Cit Ananda. Scrisse più

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1